Under 18
10 Dicembre 2023
UNDER 18 • Andrea Cislaghi e Marco Cornaggia sono gli artefici della rimonta
Segnare 24 gol in 12 partite e decidere con il ventiquattresimo - dal dischetto all'ultimo minuto - l’incontro al vertice con i diretti sfidanti al titolo. No, qui non si parla di Erling Braut Haaland o di altri professionisti, stiamo parlando di Andrea Cislaghi, bomber di razza classe 2006 della Viscontini, che nella mattinata cinisellese decide lo scontro tra le capoliste con un rigore al 90’ per siglare il 2-2. Amarezza per il Cinisello che si era trovato per due volte in vantaggio ma per lo stesso numero di volte è stato rimontato; prima non vittoria per i ragazzi di Schingaro che rimangono comunque ben saldi al primo posto del girone B con le idee chiare per il ritorno.
Parte fortissimo la Viscontini che vuole a tutti i costi agganciare il Cini in classifica, i gialloblù coprono benissimo tutte le zone del campo con il loro 4-3-3 in cui l'uomo più pericoloso è ovviamente Cislaghi con i suoi 23 gol all'attivo, nei primi minuti comunque gli ospiti agiscono da vera squadra, compatti e portando un pressing molto alto fino a Rastelli. Un po' sottotono la capolista nelle prime fasi del match, probabilmente un iniziale periodo di studio per capire dove fare più male agli avversari: Brienza e Atzeni sono sempre pronti a infierire cercando di servire le galoppate dei terzini sulle fasce. La prima occasione della partita arriva al 15' per la Visco: Bronzini batte un ottimo calcio d'angolo in un'area gremita, Rastelli esce male e la palla rimane nella terra di nessuno, ci prova prima Polastri e poi Marongiu tocca per ultimo sulla linea mettendo in rete ma il gol non è regolare: Quattrini ha ravvisato una posizione di fuorigioco annullando il gol dei gialloblù. Piano piano la partita si stappa e i ritmi sono infuocati, tanto che al 16' arriva anche il primo tentativo dei rossoblù: Brienza viene lanciato in profondità andando a duello con Polastri, la punta riesce a mettere a rimorchio per Ori che controlla e prova la bomba sul secondo palo, palla alta. Al 25' risponde ancora la Visco con un episodio che poteva risultare fortunato: il solito Cislaghi viene lanciato in profondità contro il nuovo entrato De La Vega, prova a saltarlo ma viene chiuso e si origina un rimpallo. Andreoni, nel tentativo di liberare, spazza verso la sua porta e serve un super colpo di reni di Rastelli per evitare il peggio, si rimane sul risultato bloccato. Mancano 10 minuti al termine della prima frazione, il gioco si fa spezzettato e i duelli sulla mediana aumentano; probabilmente incomincia a instaurarsi nelle squadre un po' di paura di subire il gol che sarebbe letale prima di rientrare negli spogliatoi, quindi si preferisce minimizzare i rischi giocando palle alte lunghe sugli attaccanti, possibilmente alle spalle della difesa. È proprio da una di queste palle lunghe che al 40' si origina il gol del vantaggio del Cinisello: un lancio alle spalle della difesa della Visco prende in controtempo Tagliaferro che esce male, ma c'è Atzeni lì presente e per lui è un gioco da ragazzi appoggiare nella rete vuota, 1-0 per la squadra di casa. Si conclude così la prima frazione di gara: gli imbattibili riescono a sbloccarla con il loro bomber ma i gialloblù non escono mai dalla partita e nel secondo tempo fanno di tutto per recuperarla.
Ripartono i secondi 45 minuti e, per il momento, non ci sono cambi particolari negli assetti tattici. Questo inizio sembra una copia del primo, la Visco va a duecento all'ora e nel primo minuto ha subito un'occasione: Amendola conquista palla sulla metà e tenta un lungo cross dalla trequarti verso il secondo palo, la sfera scorre in mezzo all'area e dall'altra parte si precipita Maj che di controbalzo cerca di incrociare; il tentativo va fuori di poco sotto il controllo di Rastelli. Ci vuole poco però per trovare il gol del pareggio, al 6' ci pensa Cornaggia: i gialloblù guadagnano un calcio di punizione dai 25 metri circa e Bronzini riesce a disegnare una parabola perfetta in mezzo per la testa del numero 4 che salta indisturbato e fa 1-1. Premesse importanti per il resto del tempo che promette fuoco e fiamme. Passati 20 minuti le squadre si affrontano a viso aperto, faccia a faccia, ormai l'obiettivo è uno solo ed è chiaro, non si torna a casa senza la vittoria; sono stati fatti alcuni cambi che portano freschezza e la speranza degli allenatori è che portino anche qualcosa in più. Da segnalare è l'ingresso di Personeni che con personalità si carica il peso dell'attacco ospite sulle spalle e prova con tutta la sua foga a ribaltare la partita. In situazioni opposte è Brienza che ha l'onere di caricare l'attacco rossoblù, di dare la scossa a un reparto che fino adesso ha fatto faville: proprio al 30' ecco il colpo del campione, quello che tutti aspettavano. Atzeni riceve palla e, dopo una serpentina, mette sul secondo palo un arcobaleno proprio per il suo gemello del gol Brienza che si coordina e con una mezza rovesciata spettacolare mette alle spalle di Tagliaferro, 2-1 Cinisello. Una partita spettacolare degna della vetta della classifica. Mancano meno di 10 minuti ma il finale rimane apertissimo da tutti i lati. Tutta sbilanciata per questo finale la Visco che incredibilmente al 45' trova il calcio di rigore per un presunto tocco di mano della difesa: sul dischetto si presenta l’uomo fondamentale per la squadra di Polastri, il numero 11 Cislaghi che trasforma perfettamente con il piattone, 2-2 pazzesco e 24esimo gol in campionato. Esplode di gioia tutto il pubblico che aveva spinto la Visco dal primo minuto tanto da riuscire a riprenderla. Finisce così la sfida dell’anno, una partita incredibile giocata alla pari tra due formazioni che hanno dimostrato il perché si trovano a combattere in cima; l’appuntamento per il ritorno è già segnato in rosso sui calendari, tutto apparecchiato per la sfida che molto probabilmente deciderà il titolo.
CINISELLO - VISCONTINI 2-2
RETI: 40' Atzeni (C), 6' st Cornaggia (V), 30' st Brienza (C), 45' st rig. Cislaghi (V).
CINISELLO (4-3-1-2): Rastelli 6, Todsico 6, Ciarrapica 6.5, Rivellini 6.5, Di Cintio sv (25’ De La Vega 6), Andreoni 6, Ori 6.5 (36’ st Vescera sv), Nitel 6, Brienza 7.5 (31’ st Mauri sv), Medicea 6.5 (16’ st Fiore 6), Atzeni 7.5. A disp. Sorgia, Leonardo. All. Schingaro 6.5.
VISCONTINI (4-3-3): Tagliaferro 6, Artiano 6 (31’ st Sgarbi sv), Maj 6.5, Cornaggia 7.5, Brigida 6, Amendola 6.5 (6’ st Del Torto 6), Marongiu 6 (9’ st Marcigot 6), Polastri 6.5 (36’ st Mohamed sv), Sollo 6 (17’ st Personeni 6.5), Bronzini 6.5, Cislaghi 8. A disp. Gaeta, Leobono, Rallo. All. Polastri 6.5.
ARBITRO: Quattrini di Saronno 6
AMMONITI: Brienza (C), Ori (C) De La Vega (C), Atzeni (C), Fiore (C), Sollo (V), Polastri (V), Cornaggia (V), Brigida (V), Personeni (V).
CINISELLO
Rastelli 7 Super portiere che tiene vive le speranze fino all'ultimo, i gol subiti non sono dovuti a sue incertezze.
Todisco 6 Compiti più di copertura, sempre attento nello schermare i movimenti di Cislaghi quando viene messo come centrale.
Ciarrapica 6.5 Praticamente un esterno sinistro aggiunto, le sue galoppate mancine garantiscono l'uomo in più per l'attacco.
Rivellini 6.5 Il capitano del Cini è una sentenza, la sua fisicità è il punto di riferimento del centrocampo rossoblù.
Di Cintio sv Esce nel primo tempo.
25’ De La Vega 6 Entra a freddo per sostituire l'infortunato Di Cintio ma lo fa con diligenza, sempre attento nelle coperture.
Andreoni 6 Lunghe leve e intelligenza, il riassunto del difensore centrale che tutti vorrebbero.
Ori 6.5 Con la giusta grinta si arriva dappertutto e lui lo sa bene, è il motore della linea a tre di mediana dei suoi. (46' st Vescera sv)
Nitel 6 Non tocca molti palloni ma la sua presenza a centrocampo è fondamentale, lotta e fa la legna per conquistare il possesso.
Brienza 7.5 Uno degli attaccanti più forti del girone, la sua tecnica e la sua tenacia lo rendono completo, un gol meraviglioso di mezza rovesciata completa la sua mattinata perfetta (31' st Mauri sv)
Medicea 6.5 La luce dell'attacco del Cini, quando si muove tra le linee non ce n'è per nessuno, sembra scomparire e ricomparire da una parte all’altra del campo.
16’ st Fiore 6 Continua l'ottimo lavoro svolto da Medicea, si pone tra le linee mettendoci in più la sua grande fisicità.
Atzeni 7.5 Fidata spalla di Brienza, sembra quasi muoversi nell'ombra del numero 9 per sfruttare gli spazi lasciati liberi dal compagno, grande senso del gol per aprire le marcature.
All. Schingaro 6.5 La sua squadra è una macchina perfetta a cui manca qualche ingranaggio, i ragazzi lottano duramente fino alla fine ma poi subiscono la beffa, restano sempre i pretendenti al titolo numero uno.
VISCONTINI
Tagliaferro 6 Una piccola sbavatura sul primo gol ma poi sul secondo nulla da fare, prestazione modesta.
Artiano 6 Deve mettercela tutta per impedire le avanzate a Ciarrapica, grande senso della posizione. (31' st Artiano sv)
Maj 6.5 Terzino sinistro di mantenimento, deve sempre duellare con Atzeni che si allarga.
Cornaggia 7.5 Tanta grinta e cattiveria agonistica, nei duelli palla a terra ha sempre la meglio, incornata precisa per riacciuffare il risultato a inizio del secondo tempo.
Brigida 6 Fidata spalla di Polastri, sa come giocare alle sue spalle per coprire lo spazio.
Amendola 6.5 L'ago della bilancia della Visco, con la sua gamba sprona i compagni e trova molte imbucate per gli attaccanti.
6’ st Del Torto 6 Nuovo mediano gialloblu, si smarca bene dietro agli avversari per ricevere palla sui piedi.
Marongiu 6 In difficoltà nel primo a tempo a causa dei continui inserimenti, ci mette comunque del suo con passaggi precisi.
9’ st Marcigot 6 Offensivamente il suo peso è ottimo, grande velocità nello stretto.
Polastri 6.5 Nonostante porti il numero 8 sulle spalle è il perno della difesa, riesce ad appoggiarsi su Brienza per non farlo girare. (36' st Mohamed sv)
Sollo 6 Uno dei più in palla dei suoi, non molla mai in nessuna occasione per supportare il reparto offensivo.
17’ st Personeni 6.5 Entra benissimo in partita con alcuni guizzi che mettono seriamente in difficoltà la retroguardia del Cinisello.
Bronzini 6.5 Equilibrio costante della manovra, un asso nella manica per il possesso gialloblù.
Cislaghi 8 Si presenta con 23 gol e un curriculum di tutto rispetto e la difesa lo sa bene, è il più ricercato in campo, che personalità nel segnare il rigore decisivo all'ultimo minuto e fare 24 personali, MVP.
All. Polastri 6.5 La Viscontini gioca bene e ci crede fino all'ultimo senza mai uscire dalla partita, tutto sommato sono riusciti a recuperarla per non perdere terreno.
ARBITRO
Quattrini di Saronno 6 Una partita corretta in campo, in alcuni episodi poteva lasciar correre di meno.