Promozione
17 Dicembre 2023
DILETTANTI, PROMOZIONE PIEMONTE, KL PERTUSA-OVADESE: Ballone e Taverniti firmano la rimonta dei gialloverdi contro la corazzata alessandrina
Una partita pazza quella sotto il grattacielo Lingotto dove il neopromosso KL Pertusa fa lo sgambetto alla corazzata Ovadese grazie ad una seconda frazione di gioco perfetta in cui i gialloverdi sono riusciti a rimontare per due volte i biancostellati. A nulla serve il grande primo tempo della squadra di Carosio, martellante in fase offensiva e organizzata in quella difensiva, terminato 0-1 grazie alla rete di Merialdo. Nel secondo tempo i ragazzi di Ragazzoni si scrollano di dosso un po' di quella paura che li aveva contratti nel primo e alzano i giri del motore grazie anche le sostituzioni azzeccatissime del tecnico che cambia la partita con Benfenati e soprattutto con Ballone che dopo un minuto dal suo ingresso in campo segna l'1-1. Romei riporta avanti gli alessandrini dal dischetto, ma Taverniti, con un eurogol al volo, firma il 2-2 finale. Nonostante il passo falso i biancostellati si aggiudicano il titolo di campioni d'inverno da dividere insieme alla Santostefanese, sconfitta a San Damiano.
MERIALDO DECIDE I PRIMI 45' • Ultima del 2023 che può riservare diverse sorprese: sotto il grattacielo arriva la corazzata Ovadese di Carosio, forte del secondo posto in classifica, ma di fronte si ritrova l’ostico KL Pertusa. Diverse novità per i gialloverdi di Ragazzoni che dopo una settimana di riflessioni si schierano con un 3-5-2 più solido in fase difensiva creando più densità centralmente davanti a Marchio, mentre per i biancostellati solito 4-3-3 con Romei riferimento in attacco con Ottonelli e Merialdo sulle corsie esterne. Pronti via e parte fortissima la squadra di Carosio schiacciando nella sua metà campo quella di Ragazzoni, è il 9’ quando gli alessandrini costruiscono la prima grande occasione da gol della partita con Merialdo, che da vero rapace d’area di rigore, si fionda su un tiro strozzato di un compagno tirando di prima intenzione verso la porta, ma la gioia del 2003 si infrange sulla traversa a Marchio battuto. Dopo 11’ di apnea anche il Pertusa tira fuori il naso dalla sua metà campo facendo passare un brivido sulla schiena di Gaione con un tiro effettato di Mangone, liberato da Raimondi, che si spegne sul fondo.
IL PERTUSA NON MUORE MAI • Nessuna novità al rientro dagli spogliatoi. Solo una mossa tattica degli ospiti che cambiano il 4-3-3 iniziale in un 4-2-3-1 con Mutti largo a sinistra e Merialdo alle spalle di Romei. L’Ovadese rientra col piede di guerra e riprende a premere per cercare di mettere in ghiaccio la partita trovando al 5’ anche il raddoppio con Ottonelli con un bel tiro al volo d’esterno su sviluppo di calcio d’angolo, ma l’arbitro Gallo Rosso fischia prima che la palla entri per sanzionare un fallo in attacco dell’Ovadese. Il Pertusa non sta a guardare e risponde al 13’ trova il pari grazie ai cambi azzeccati di Ragazzoni nonché nuovi acquisti del DS Del Boccio: grande azione in velocità sviluppata da destra da una grande combinazione tra Benfenati e Pamato, col primo che con un tocco libera il centrocampista, Pamato strappa palla al piede allarga a sinistra per Ballone dopo neanche 1' di gioco entra in area, rientra sul destro e al primo pallone toccato batte Gaione sul secondo palo. Esultanza sfrenata per l’ex Lesna e Lucento arrivato sotto il grattacielo solo sabato.
La risposta dell’Ovadese però è veemente e dopo 5’ giri d’orologio, Romei serve Ottonelli nel cuore dell’area, il 7 nasconde e toglie il pallone dalla disponibilità di Marra che con un po’ di irruenza stende l’esterno. È rigore. Dal dischetto si presenta Romei che con freddezza chiude il destro e spiazza Marchio riportando avanti gli alessandrini. Sembra una mazzata questo gol biancostellato, ma in casa il Pertusa non muore mai, più affamati e agguerriti i gialloverdi che, con un po' di bravura e fortuna, riportano in equilibrio la partita: 26’ sul cronometro, corner dalla destra di Pamato nel cuore dell’area, l’Ovadese non riesce a pulire l’area, il pallone arriva al limite sui piedi di Marra, che gestisce il pallone e disperatamente si inventa un assist in rovesciata per Taverniti che sfrutta il movimento in ritardo della linea e con una volèe fantastica che lascia impietrito Gaione. Gli alessandrini protestano per un fuorigioco che però non c’è dato che Musso e compagni non sono riusciti a salire in tempo tenendo dunque in gioco il centrale torinese.
Si entra negli ultimi concitati 20’ con i gialloverdi che ribaltano l’inerzia della partita alzando baricentro e giri del motore, tutte le seconde palle diventano preda dei ragazzi di Ragazzoni che riescono a tenere meglio il campo nelle due fasi, riescono a sporcare tutti i palloni in fase difensiva e a mettere in apprensione il reparto difensivo alessandrino in quella offensiva. Carosio invece prova a cambiare qualcosa facendo qualche cambio tattico con gli stessi 11 in campo, solo nell’ultimo quarto d’ora il tecnico butta dentro Coletti e Rignanese per provare a mischiare le carte in tavola. I minuti intanto passano, l’equilibrio regna sovrano, i punti in palio pesano tantissimo, soprattutto per l’Ovadese nella sua corsa al titolo di campioni d'inverno, anche il nervosismo cresce - specie tra le file gialloverdi con Lancianese e Marra che battibeccano in mezzo al campo per una incomprensione - ma il risultato resta 2-2 fino al termine dei 5’ di recupero. È fatta: l'impresa gialloverde è compiuta. Un punto ciascuno tutto sommato giusto, ma che fa infuriare Carosio, incontenibile con i suoi nel post partita.
KL PERTUSA-OVADESE 2-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2, 2-2): 31' Merialdo (O), 13' st Ballone (K), 19' st rig. Romei (O), 26' st Taverniti (K).
KL PERTUSA (3-5-2): Marchio 6.5, Piccione 6 (9' st Starace 6), Piovan 6 (12' st Benfenati 6.5), Taverniti 7, Marra 6.5, Vadalà 6.5, Mecca 7, Pamato 7 (38' st Aligjoni sv), Lancianese 6.5, Raimondi 6.5 (12' st Ballone 7), Mangone 6 (9' st Sanfilippo 6). A disp. Cavaliere, Bellovino, Maiorana, Gentileschi. All. Ragazzoni 6.5. Dir. Del Boccio.
OVADESE (4-3-3): Gaione 6, Visentin 6.5, Costa 6, Musso 6, Feraru 6.5, Bangoura sv (30' Mutti 6), Ottonelli 6.5 (40' st Rignanese sv), Gaggero 6, Romei 7, Merialdo 7 (30' st Coletti sv), Sciutto 6.5. A disp. Massone, Regini, Bianchi, Massari, Sultana, Barbato. All. Carosio 6.5. Dir. Marchelli.
ARBITRO: Gallo Rosso di Pinerolo 6.5.
COLLABORATORI: Della Sala di Pinerolo e Fossat di Pinerolo.
AMMONITI: 43' Piovan (K), 11' st Sciutto (O), 15' st Taverniti (K), 22' st Marra (K), 29' st Mutti (O), 36' st Sanfilippo (K).
KL PERTUSA
Marchio 6.5 Bravo a farsi trovare pronto nel primo tempo sulle conclusioni di potenza di Romei e impeccabile anche in uscita e coi piedi. Incolpevole in occasione dei due gol.
Piccione 6 Un po' in difficoltà nel primo tempo sulle tracce di Merialdo che rientra bene verso il centro patendo anche un po' il due contro uno Merialdo-Costa.
9' st Starace 6 Entra con la concentrazione giusta sulla corsia di destra ma commette qualche errore di troppo in fase di costruzione.
Piovan 6 Prestazione gagliarda in fase difensiva nonostante qualche errore in disimpegno. Riesce a evitare il secondo giallo dopo il primo rimediato per un fallo tattico.
12' st Benfenati 6.5 Possibile che il Pertusa abbia trovato il supporto sottoporta che gli serviva: centimetri, gamba e tecnica sopraffina, vedi il tocco che ruba il tempo agli avversari e dà il via al pari di Ballone.
Taverniti 7 Un muro in fase difensiva in marcatura su Romei: rognoso, ruvido al punto giusto, prezioso in fase di costruzione. Poi si inventa il gol che non ti aspetti con una volèe in girata che fulmina Gaione.
Marra 6.5 Una prestazione di grande esperienza e intelligenza tattica. Il fallo da rigore rischia di macchiarne la prestazione, ma non si fa abbattere e si rifà nella seconda parte di secondo tempo come mediano.
Vadalà 6.5 Prestazione attenta e ordinata per il braccetto di sinistra gialloverde. Non patisce il cambio di modulo e aiuta sempre Marra e Piovan in seconda battuta.
Mecca 7 Dopo un primo tempo un po' sottotono come quello di tutta la squadra, nella ripresa cresce di prestazione facendosi trovare sempre nel vivo del gioco in costruzione della manovra e soprattutto in fase di non possesso.
Pamato 7 Solita partita di grande sacrificio e dinamismo per il motorino gialloverde. Tante giocate palla al piede impreziosite dalla sua tecnica, vedi l'assist servito coi tempi giusti a Ballone. (38' st Aligjoni sv)
Lancianese 6.5 Prestazione in crescendo per il numero 9 di Ragazzoni che prova a far reparto da solo: nel primo tempo commette qualche errore di troppo, ma sale di prestazione nella ripresa mettendo i brividi all'Ovadese con un bel destro di potenza intercettato da Costa.
Raimondi 6.5 Uomo più pericoloso del Pertusa nel primo tempo grazie alla sua brillantezza e tecnica palla al piede. Sfiora il gol nel primo tempo con un'azione insistita in area biancostellata.
12' st Ballone 7 Il coniglio tirato fuori dal cilindro da Ragazzoni che ne sfrutta a pieno la sua duttilità: destro sulla corsia sinistra, chiamato a farsi tutta la fascia avanti e indietro, ci mette solo 60'' a farsi trovare pronto sull'assist di Pamato con un bel tiraggiro sul secondo palo che piega l'Ovadese.
Mangone 6 Prova di grande impegno ma allo stesso tempo di difficoltà nel duello contro Sciutto.
9' st Sanfilippo 6 Entra con personalità in campo ma commette qualche errore nella scelta nell'ultimo passaggio.
All. Ragazzoni 6.5 Un cambio tattico che sorprende dopo le buone prove con l'ormai collaudato 4-3-3: il 3-5-2 regge ma ci si deve lavorare ancora tanto in fase difensiva per migliorare sulle scalate - come in occasione del vantaggio di Merialdo. I gialloverdi però riescono anche a portare diversi uomini in fase offensiva andando a meritarsi il doppio pareggio. Un mago con i cambi azzeccati.
OVADESE
Gaione 6 Nel primo tempo si fa trovare pronto sulla percussione di Raimondi uscendo con decisione. Incolpevole in occasione del gol di Taverniti, forse parte in ritardo sulla conclusione di Ballone.
Visentin 6.5 Primo tempo convincente su entrambe le metà del campo, suo il traversone al bacio per Merialdo. Molto più bloccato nella ripresa.
Costa 6 Solita prova di esperienza nel primo tempo dispensando consigli e urla per gli avversari, cala nella ripresa commettendo qualche errore tecnico di troppo.
Musso 6 Prestazione attenta nel primo tempo ma nella ripresa commette un errore di leggerezza salendo in ritardo sul corner sul quale nasce il pareggio di Taverniti.
Feraru 6.5 Un centrale tutta sostanza e impeccabile su ogni pallone giocato: non bada a fronzoli sulle palle sporche e prezioso anche in fase di costruzione.
Bangoura sv Esce alla mezz'ora per un guaio muscolare.
30' Mutti 6 Ingresso in campo sottotono e sufficiente per il classe 2000. Nella ripresa prova ad entrare più nel vivo del gioco ma la squadra ne paga in fase difensiva.
Ottonelli 6.5 Protagonista indiscusso di questa prima parte di stagione per l'Ovadese. Prezioso con la sua gamba e il suo dinamismo sulla destra e soprattutto duttile e tecnico: segna un grande gol al volo d'esterno destro che poi viene annullato e si conquista il rigore segnato da Romei. (40' st Rignanese sv)
Gaggero 6 Dopo un buon primo tempo, sparisce nella ripresa senza riuscire a mettere ordine e organizzare la manovra biancostellata.
Romei 7 Pericoloso nel primo tempo ma deve arrendersi ai guantoni di Marchio, nella ripresa riesce a vendicarsi con freddezza segnando il rigore del momentaneo 1-2.
Merialdo 7 Pericoloso col suo movimento da sinistra verso il centro creando spazio per Sciutto e Costa sulla sinistra. Sceglie perfettamente il tempo per la zuccata che sblocca la partita. (30' st Coletti sv)
Sciutto 6.5 Prova di grande solidità e equilibrio per il centrocampista classe 2005, soprattutto nel primo tempo riesce a farsi trovare sempre nel vivo del gioco. Qualche difficoltà in più nella ripresa sulla corsia sinistra.
All. Carosio 6.5 Un primo tempo da manuale del calcio per atteggiamento e intensità di gioco cercando anche di costruire gioco palla a terra con dei meccanismi studiati in allenamento. Col passare dei minuti la squadra però cala di prestazione rischiando anche di più di quello che invece fa rischiare al Pertusa. Per questo furioso negli spogliatoi ne rimproverare i suoi.