Eccellenza
19 Dicembre 2023
ECCELLENZA PRO EUREKA: Lorenzo Parisi è il nuovo allenatore blucerchiato dopo l'esonero di Sandro Siciliano
Rivoluzione in casa Pro Eureka al termine del girone d'andata, concluso all'ultimo posto a pari merito con lo Stresa a quota undici punti. Nelle ultime dieci partite ne sono arrivati appena tre, frutto di altrettanti pareggi: la vittoria manca infatti da più di due mesi, ossia dall'8 ottobre, giorno della sfida con l'Oleggio. Allarme rosso non solo per quanta riguarda la classifica ma anche la fase realizzativa: i blucerchiati non hanno segnato neanche un gol negli ultimi cinque turni di campionati, dove sono arrivate solamente sconfitte seppur le prestazioni non siano totalmente negative dal punto di vista del gioco.
Una situazione che ha portato all'inevitabile esonero di Sandro Siciliano dalla panchina blucerchiata come lui stesso aveva dichiarato dopo la sconfitta casalinga con il Città di Cossato: «Serve una scossa per risollevare le sorti di questa stagione, scelta alquanto comprensibile da parte della società». Dichiarazione avvalorata dalle parole del direttore sportivo Vincenzo Gaudio Pucci: «Visti i risultati recenti dobbiamo per forza fare così, mi spiace tanto per Sandro».
Già scelto il sostituto di Siciliano: il suo posto in panchina verrà infatti preso da Lorenzo Parisi. Per l'ex tecnico di PDHAE, Alicese Orizzonti e Volpiano si tratta di un ritorno in blucerchiato ma questa volta nei panni di allenatore dopo quattro stagioni come giocatore. Proprio questo è stato il motivo principale per cui Parisi ha deciso di accettare questo incarico: «Ritrovo la famiglia Pollastrini con cui ho trascorso tanto tempo e soprattutto vissuto bei momenti. Un'altra vecchia conoscenza è Gaudio Pucci con il quale ho giocato proprio con questa maglia: noi due abbiamo un bel rapporto di fiducia oltre ad essere totalmente in sintonia. Sono molto carico per questa nuova avventura, è una sfida importante e a me le sfide piacciono da sempre. Ho grossi stimoli. Sono sicuro che ce la faremo a raggiungere la salvezza: sono pronto a dare alla squadra i miei trascorsi, la mia esperienza e il mio modo di interpretare il calcio. C'è da dire comunque che Siciliano ha fatto un gran lavoro. Ho un mese di tempo per lavorare e capire bene quali sono gli aspetti da migliorare: sicuramente c'è una questione mentale da risolvere, nel calcio la testa fa il 90‰. Se hai addosso la sfiducia e l'umore basso, ti tiri addosso gli episodi negativi. Con parecchi ho già giocato e per loro sarà più facile entrare nei miei meccanismi di gioco, questo facilita assolutamente il mio lavoro». Per quanto riguarda il mercato Parisi ha già le idee chiare: «Non dobbiamo fare acquisti tanto per farli: bisogna infatti prendere giocatori mirati per darci quel qualcosa in più».