Under 19
20 Dicembre 2023
UNDER 19 LA SPEZIA • Simone Bertoni ed Edoardo Cammarota
In un momento storico dove nel «calcio d'élite» si questiona sempre più spesso il mancato impiego dei giovani, il progetto del La Spezia sembra voler rispondere «presente» a questa chiamata. La prima squadra dei cavalli granata è già solita integrare al suo organico numerosi classe 2005, ma a rubare l'occhio degli osservatori esperti è quanto si sta facendo tra le fila dell'Under 19.
Il presidente Matteo Siani ha delineato la rotta da seguire a inizio della stagione: «Largo ai giovani: i classe 2007 dell'Under 17 devono andare a rinforzare la rosa della Juniores». Il diktat è chiaro: la società deve muoversi a cascata, attingendo ove necessario e ove possibile, dal settore immediatamente sottostante. «Vogliamo cercare di acquistare quanti meno giovani prospetti da altre squadre. Il nostro modello ha alla base la sostenibilità e grazie all'apporto della Unique Media, a cui siamo molto grati, daremo sempre più valore ai giovani sostenendo e aiutando quelli più in difficoltà. Anche per questo cerchiamo di far lavorare i nostri allenatori in modo tale che siano a stretto contatto fra di loro».
I ragazzi del tecnico Alessandro Gaudio hanno attualmente raccolto meno di quanto ci si aspettava: 20 punti in 13 partite. Il punteggio però è frutto di alcuni infortuni che hanno pesantemente condizionato i granata, come spiega per l'appunto Gaudio: «Non voglio assolutamente cercare alibi perché non è nel mio stile, ma è indubbio che le assenze, soprattutto del reparto difensivo, siano pesanti». L'attacco granata con le 30 reti messe a segno fin ora, non è infatti motivo di emicranie per Gaudio, ma è indubbio che la situazione nelle zone arretrate complichi la gestione. Adesso però, la luce comincia a vedersi e durante il periodo natalizio il La Spezia dovrebbe recuperare molti dei titolari fra cui Cammarota - perno di centrocampo - oltre a Nicora, Castellani e diversi altri. Proprio per questo il tecnico ha stabilito un piano di allenamento con poche pause, così da poter riavere i suoi pilastri in una condizione fisica adeguata per il girone di ritorno: «Con il preparatore ci stiamo già muovendo. I piani prevedono lavori individuali per ogni giocatore infortunato, così da poter attuare un reintegro idoneo e tempestivo».
I cavallini rampanti hanno infatti un obiettivo tanto ambizioso quanto eccitante: vincere tutte le gare della seconda metà stagionale. Nessuno in società lo nasconde, né il presidente, né lo staff tecnico. Come dichiarato dallo stesso allenatore: «Il gruppo non è per nulla affranto, anzi. I ragazzi sono consapevoli delle proprie potenzialità e proprio per questo il sentimento principale che alberga nei nostri cuori è la rabbia». Gli 11 punti dal Castelleone e i 9 dal Sangiuliano non spaventano quindi i granata. Il secondo fattore condizionante su cui Gaudio ha promesso di mettere in mano è la difficoltà dei suoi negli scontri fuori casa. Sul campo di viale Famagosta 79 sono infatti arrivate 5 vittorie su 7. Le altre due gare casalinghe hanno visto i giovani granata portare comunque a casa un punto, non vedendo quindi mai il proprio campo espugnato. Il problema arriva in trasferta: una sola vittoria su 6. «Devo assolutamente riuscire ad entrare meglio nella testa dei miei ragazzi quando andiamo fuori. Cinque sconfitte sono inaccettabili, anche con tutte le condizioni che ci hanno condizionato».
Il presidente Matteo Siani rimane fiduciosamente convinto di poter compiere l'impresa perché sottolinea e ricorda come questa squadra abbia il dovere di riprendere la categoria persa ingenuamente l'anno precedente: «La nostra Under 19 è abituata a ben altri livelli. L'anno scorso abbiamo perso il playout, precipitando nelle Regionali B. Noi apparteniamo a un'altra realtà, ne siamo consapevoli e siamo pronti a dimostrarlo sul campo. Vogliamo tornare dove da sempre meritiamo di essere».