TOP E FLOP PRIMA CATEGORIA
31 Dicembre 2023
PRIMA CATEGORIA PIEMONTE TOP E FLOP GIRONE D: La Malva goleador, muro Granata, Boccardo trascinatore
È arrivata la pausa invernale. E quale momento migliore per tirare le somme? Si sono disputate le prime giornate del Girone D di Prima Categoria e, dopo un mese di stop, il campionato ripartirà con le ultime 120 partite decisive per cercare il sogno Promozione. Il girone d'andata è in archivio e non sono mancate sorprese, colpi di scena, delusioni e squadre che dovranno fare meglio nella seconda metà di stagione. A dire la verità qualche verdetto sembra già scritto: Torinese e Bsr Grugliasco si giocheranno il titolo fino all'ultimo respiro, tante invece le squadre in lotta per allontanarsi dalle zone calde della classifica ed evitare i pericolosi playout. Prima di addentrarsi in un 2024 in cui le società proveranno a far felici i propri tifosi per far tornare la squadra nel calcio che conta immergiamoci nei Top e Flop di questa prima metà di stagione.
«Co-co come mai, co-come mai la Torinese non perde mai» questo è il coro che si alzava dalle tribune alla settima giornata di campionato in occasione della partita contro il Bsr Grugliasco, momento in cui la Torinese era a punteggio pieno e in vetta alla classifica a pari merito con i grugliaschesi. Dalla quella partita lo stato di forma della squadra non è cambiato, nel frattempo è arrivata la prima sconfitta contro l’Aviglianese e sopratutto la vetta solitaria. Primato raggiunto anche grazie alla miglior difesa del girone, solo 8 i gol subiti dalla squadra di Christian Zullo. Sono ben 10 le partite a reti inviolate, otto clean sheet per il 2003 Manuele Granata e due per Michele Celozzi. Mantenere la continuità è la parola d'ordine di Zullo e la sua squadra cavalca l'onda nei momenti positivi; gli oronero hanno raggiunto per ben due volte la striscia di sei vittorie consecutive, traguardo che può essere superato dopo la sosta in occasione della partita contro il Collegno Paradiso. Il merito è anche del reparto offensivo, secondo miglior attacco del girone (39 reti) con Simone Zullo trascinatore della squadra verso la Promozione grazie alle sue 12 reti.
La squadra di Fabio Boggian retrocessa dalla Promozione ha un’unico obiettivo, quello di tornare nella categoria superiore. La ricetta vincente dei grugliaschesi è la seguente: segnare tanti gol e non perdere partite. Gli ingredienti ci sono e la strada è quella giusta, sono ben zero le sconfitte fino ad adesso rimediate dai biancorossi. La terza miglior difesa del campionato difende la porta con una solida difesa a 4, i pochi palloni che superano i difensori sono poi neutralizzati da Alberto Mora, estremo difensore classe 2004 che ha già confezionato 4 clean sheet. Il Bsr ha il miglior attacco del girone, 44 reti con una media di quasi 3 gol a partita. Il merito è della LoLa, la coppia d’attacco che ricorda la più famosa LuLa nerazzurra composta dal duo Lorusso-La Malva. 11 gol per Lino, 7 per Moreno che rendono l’attacco grugliaschese il più temuto dalle difese avversarie e una pedina fondamentale per la lotta a due con la Torinese per il primo posto nel girone.
La favola dei rossoblù continua e il 2023 resterà un anno indimenticabile. La società nata nel 2016 ha realizzato un doppio salto di categoria sotto la guida di Filippo Boccardo, arrivando nel girone "manco fosse la Prima volta". Al giro di boa lo Sporting si ritrova sul gradino più basso del podio con 29 punti e due sole sconfitte. In casa lo Sporting si esalta, tra le sue mura ha raccolto 6 vittorie e due pareggi, di cui uno contro la Torinese. Oltre alla posizione in classifica il numero 3 è ricorrente in questa prima metà di stagione, terza miglior difesa del girone (16 reti subite come il Bsr) e terzo miglior attacco con 34 centri. Merito è anche delle molte scelte a disposizione di Boccardo, sono ben 12 i marcatori diversi della squadra con Filippo Visconti goleador grazie alle sue 8 reti. L'attaccante classe 2001 veste la maglia rossoblù dalla stagione 2021-22, ha aiutato la squadra nel raggiungimento delle due promozioni precedenti e continua a sognare anche in questa. Il tecnico Boccardo ha sempre detto: «L'obiettivo è raggiungere i 30 punti per la salvezza, poi ci divertiamo», la squadra si trova a 29 punti quindi la seconda metà di campionato sarà ricca di divertimento.
La prima parte di stagione dei rossoblù si può dividere in due parti, il punto di svolta è stato l'arrivo in Paradiso. No, non stiamo parlando della Divina Commedia di Dante, la stagione della squadra di Luca Plano ha avuto una svolta all'ottava giornata nella partita contro il Collegno Paradiso. Le prime otto giornate sono state da Inferno vero: 6 sconfitte, un solo pareggio e fanalino di coda del girone. Una stagione iniziata male che poteva diventare tragica fino allo scontro diretto con i gialloblù. La vittoria manda la squadra in Purgatorio e da quella giornata è una salita diretta verso il Paradiso: 6 vittorie di fila e un pareggio all'ultimo minuto contro il Bsr. I rossoblù si ritrovano al sesto posto con 20 punti, gli stessi della scorsa stagione nella prima metà di campionato, e guidano il gruppo di squadre che cercano di allontanarsi dalla zona calda della classifica. Nella seconda metà di stagione Plano cercherà un maggior equilibrio nei risultati affidandosi a una rosa vasta anche nell'età, nei marcatori più prolifici si passa dal 2005 Leonardo Masi al quasi trentanovenne Alessandro Bailo classe '86 con 8 reti all'attivo.
"Chi mal comincia è a metà dell'opera" modificando il proverbio latino si può descrivere la prima metà di stagione dei gialloblù. L'esonero di Giampiero Beretti, l'allontanamento dalla rosa di molti giocatori simbolo arrivati in estate, l'arrivo di Alessandro Chisari e i risultati in campo. Alla fine quello che si evidenzia di questi primi mesi sono i 6 punti raccolti in 15 partite e l'ultimo posto nel girone. 11 le sconfitte fino ad adesso, una sola vittoria ottenuta in trasferta sul campo del Cit Turin alla dodicesima giornata. Pesano le tante sconfitte subite, soprattutto quelle contro avversarie in lotta per la salvezza come Bacigalupo, Barracuda e Olimpica Grugliasco. Non aiutano le mura domestiche, la squadra di Collegno ha raccolto solo un punto nelle sfide giocate davanti ai propri tifosi. Il progetto della società è chiaro: lasciar andare chi lo desidera (il goleador Emanuele Pirrello è approdato al Garino), ripartire con i giovani e i diversi innesti dal mercato e lottare fino alla fine per una salvezza molto complicata.
Entrambe retrocesse nella scorsa stagione, le aspettative erano alte per questa prima metà di campionato ma tutte e due non hanno rispettato i pronostici. 18 punti per il Pianezza di Emanuel Urbano, 13 dei quali arrivati in casa, pochi quelli realizzati contro squadre più in alto in classifica. Dal mercato sono arrivati degli innesti di alta qualità, alcuni ritorni di fiamma come quello di Emanuele Cestone, la squadra ha individualità di alto livello e tocca a Urbano saperli coordinare per cercare un posto ai playoff che adesso dista 11 lunghezze. Stesso discorso per il Beppe Viola che ha raccolto 18 punti e anche per la squadra di Andrea Faccini mancano i risultati contro le prime della classe per raddrizzare la classifica. Delle 7 sconfitte accumulate pesano quelle contro Olympic Collegno, Venaus e Bacigalupo subite tutte allo scadere, le reti decisive sono arrivate tutte a meno di dieci minuti dalla fine, simbolo di mancanza di tenacia della squadra per portare a casa il risultato.
Avere le peggiori difese del campionato e uno degli attacchi meno prolifici non aiuta le due squadre che si ritrovano in piena zona retrocessione e in difficoltà. La squadra allenata da Ferdinando Minello è composta da tanti giovani e ogni giornata si prende i complimenti dagli avversari per il gioco espresso in campo, quello che manca però sono i risultati e i punti in classifica. Solo 3 le vittorie raccolte e 36 le reti subite che rendono i nerazzurri la difesa più bucata in quanto hanno mantenuto la porta inviolata in sole due occasioni, contro il Paradiso e nella vittoria a tavolino contro l'Olimpica Grugliasco. Basti pensare che nella scorsa stagione la squadra aveva subito 41 reti in tutto il campionato, migliorato invece il bottino offensivo che rimane sempre un reparto povero e con poche alternative. Stesso discorso per l'Olimpica Grugliasco che non è riuscita a trovare la continuità nei risultati e soffre soprattutto in trasferta. La compagine di Salvatore Iodice subisce tanti gol, cinque a partita dalle prime della classe, ed è poco incisiva sotto porta. Le notizie positive giungono dalla finestra di mercato, la coppia Bommaci-Basso in arrivo dal Garino aiuterà la squadra ad uscire dalle zone calde della classifica.