I due classe 2006 entrano in campo e decidono la partita: la capolista comincia la fuga

Maturità. È probabilmente questa la caratteristica in più acquisita dall'Alcione quest'anno. Sì perché se gli Orange segnano meno dell'anno scorso - 32 reti quest'anno contro le 53 della scorsa stagione a parità di partite giocate -, è anche vero che subiscono meno - 4 in meno della passata annata - controllando di più la partita e i suoi ritmi. Ed è così che, nonostante la pressione dalle inseguitrici sia maggiore, la squadra di Campisi non tentenna, e con pazienza e solidità strappa altri 3 punti importantissimi in uno scontro diretto, battendo 2-0 un Città di Varese un po' timido, capace di venir fuori soprattutto nei finali dei due tempi - collezionando due occasioni importanti - ma che ha faticato soprattutto nella gestione del pallone. Certo, è pesata la differenza di età tra le due squadre, coi biancorossi che si presentano al fischio d'inizio con 9/11 classe 2006, il contrario degli Orange, che schierano invece nove classe 2005. A deciderla per l'Alcione saranno però paradossalmente proprio i 2006 subentrati: Laurora e Lione, che nella ripresa 6' e 48', hanno trafitto Scodellaro con due bellissimi diagonali. Si tratta della quarta sconfitta di fila per i ragazzi di Unghero, che devono al più presto rialzare la testa, e potrebbero farlo già il 10 febbraio nella sfida contro il Legnano. 

BRIVIDO NEL FINALE

È un avvio molto propositivo dell'Alcione, che aggredisce molto alto soffocando il giro palla biancorosso, e una volta recuperato possesso lo controlla con calma cercando i varchi giusti per fare male. Solo quattro minuti per la prima occasione Alcione: lancio da metà campo per Pacifico che si inserisce alla spalle della difesa, controlla, ma il suo mancino non va oltre il palo esterno. Alzando il pressing però gli Orange si sbilanciano, concedendo agli ospiti qualche ripartenza pericolosa che Lombardo prima e Lauriola poi - con una bellissima diagonale su Pavia - disinnescano. Il primo tempo viene sostanzialmente diretto dai padroni di casa, che dettano ritmo e tempi della manovra, ma ad avere l'occasione migliore per passare in vantaggio è il Città di Varese, che al 42' - con una bellissima azione manovrata sulla destra - porta al tiro da centro area Arrighi, ma il numero 10 calcia incredibilmente alto sprecando l'occasione di far rientrare i compagni negli spogliatoi con un gol di vantaggio. 

L'ALCIONE CAMBIA PASSO

La ripresa, come l'avvio di primo tempo, è di marca arancione, con gli orange che ancora una volta dopo quattro minuti sfiorano il gol. Questa volta al posto di Pacifico - sostituito con Laurora nel finale di primo tempo per un problema fisico - ad andare vicino all'1-0 è Vecchi, ma la sua  conclusione da pochi passi e a portiere battuto è salvata da un provvidenziale intervento di Squitieri. A vanificare la prodezza del 6 biancorosso ci pensa Laurora, che appena un minuto più tardi si carica la squadra in spalla, ricevendo in area di rigore, facendo perno sul piede mancino, e scaricando un diagonale imprendibile nell'angolino. Il gol non scuote il Città di Varese, entrato abbastanza passivo nonostante un finale di primo tempo in crescendo, e nei successivi minuti a tenere in piedi i biancorossi è Scodellaro, che prima toglie dall'incrocio una deviazione di un proprio difensore (13'), e poi salva su una conclusione ravvicinata di Ciceri (15'). Nonostante l'ottimo momento, dopo le due occasioni avute l'Alcione smette di spingere, limitandosi a gestire gli avversari, che dal canto loro non riescono ad alzare il ritmo se non nel finale quando si riversano in avanti, costringendo Lombardo - sugli sviluppi di un angolo - ad un intervento acrobatico provvidenziale per salvare la porta vuota. Ma il forcing finale non ottiene i risultati sperati, e anzi favorisce il raddoppio dell'Alcione, che arriva al 48' grazie ad un bellissimo tiro di Lione, che ruba palla a Pavia e poi, da posizione angolata, fa partire un mancino diagonale che non lascia possibilità a Scodellaro. 

IL TABELLINO

ALCIONE-CITTÀ DI VARESE 2-0
RETI: 5' st Laurora (A), 48' st Lione (A).
ALCIONE (4-3-1-2): Russetti 6.5, Lauriola 7, Brenicci 6.5, Gallazzi 6.5 (22' st Lione 7), Ciceri 7 (40' st Scrivanti sv), Lombardo 7, Mocchi 6.5 (40' st Braiotta sv), Cozzi 7, Gorla 6.5 (40' st Liguori sv), Pacifico 6.5 (42' Laurora 7.5), Vecchi 6.5. A disp. Zappatore, Buratti, Fazio, Gialloreto. All. Campisi 6.5.
CITTÀ DI VARESE (4-3-2-1): Scodellaro 7, Piatti 6, Asta 6, Pascucci 6.5 (40' st Prela sv), Cucco 6, Squitieri 7, Marangon 6.5 (12' st Bernardi 6), Pavia 6, Valmori 6, Arrighi 6 (1' st Fodor 6.5), Jella 6 (24' st Torti 6). A disp. Ghiringhelli, Sotelo Guerra, Francescato, Lacerenza, Colombo. All. Unghero 6.
ARBITRO: Pastori di Busto Arsizio 7.
COLLABORATORI: Razzini di Busto Arsizio e Manfrè di Cinisello Balsamo.
AMMONITI: Laurora (A), Mocchi (A), Marangon (C), Arrighi (C), Pascucci (C), Cucco (C).

LE PAGELLE

ALCIONE

Russetti 6.5 Non ha grandi occasioni per sporcarsi i guantoni, è però preciso ed efficace con i suoi rilanci nell'alleggerire la pressione del Città di Varese.
Lauriola 7 Un treno sulla fascia destra, non si stanca mai ed è devastante tanto in difesa, quanto in attacco. Una nuova certezza sull'esterno.
Brenicci 6.5 Partita di grande attenzione, in cui limita in maniera efficace le sortite avversarie e in cui contribuisce alla manovra allargandosi spesso sulla sinistra. 
Gallazzi 6.5 Ordine e disciplina in mezzo al campo, bene sia in fase di regia, dove smista i palloni dei compagni, che in quella di interdizione, in cui strappa i palloni dai piedi degli avversari. 
22' st Lione 7 Entra subito in partita con la solita classe che lo contraddistingue. Nel finale recupera palla e si costruisce da solo il gol con un perfetto diagonale mancino. 
Ciceri 7 Anche da centrale fa la sua figura, non sbaglia nulla e, assieme al compagno, contiene benissimo Valmori, che non ha praticamente occasioni per mettersi in mostra (40' st Scrivanti sv).
Lombardo 7 Solita partita di alto livello, impreziosita da un salvataggio acrobatico nel finale che spazza via definitivamente le speranze degli ospiti. 
Mocchi 6.5 Fisico importante, gamba e una discreta tecnica che gli permette di scambiare spesso di prima con i compagni per accelerare i tempi della manovra (40' st Braiotta sv).
Cozzi 7 Il capitano orange non sbaglia una partita, anche oggi occupa qualsiasi posizione del campo senza commettere praticamente errori.
Gorla 6.5 Nel primo tempo viene trovato solo sporadicamente dai compagni. Lezione che impara nella ripresa quando si abbassa per guadagnare metri in cui potersi infilare grazie alla sua velocità, il risultato è che diventa più pericoloso e più attivo nella manovra (40' st Liguori sv).
Pacifico 6.5 Inizia la partita in modo sontuoso, creandosi subito un'occasione e dispensando grandi giocate. Poi subisce un colpo che lo costringe ad uscire.
42' Laurora 7.5 Entra con la voglia di mangiarsi il mondo. Lotta su ogni pallone e sgomita per farsi largo tra le maglie biancorosse, trovando infine un bellissimo gol che costruisce praticamente da solo.
Vecchi 6.5 Qualità e classe non gli mancano, svaria su tutto il fronte offensivo, svolgendo un ruolo importante nel primo pressing orange. Meno efficace nell'ultimo quarto, dove fatica ad essere incisivo.
All. Campisi 6.5 L'Alcione concede pochissimo, ma fatica ancora una volta a creare tante palle gol quanto ci si aspetterebbe da un reparto avanzato così tecnico. Il gruppo però funziona bene e infatti ottiene una vittoria importante contro un avversario di livello. 

CITTÀ DI VARESE

Scodellaro 7 Qualche imprecisione nel gioco coi piedi, però salva il Città di Varese nell'unico, vero, momento di sbandamento piazzando due parate importanti. Incolpevole sui gol. 
Piatti 6 In difficoltà nel contenere il combinato Vecchi-Lauriola-Pacifico, ha comunque il merito di tenere botta e di non commettere errori. 
Asta 6 Anche lui gioca una partita al di sotto delle sue possibilità, tenendo comunque sempre dritta la barra limitando le occasioni che l'Alcione porta dall'esterno.
Pascucci 6.5 Cerca di dare un ordine che, soprattutto in avvio, il Città di Varese fatica a trovare, cresce con la partita e fa molto bene nel finale di primo tempo (40' st Prela sv).
Cucco 6 Non commette veri e propri errori, però soffre particolarmente la continua rotazione degli attaccanti orange, non riuscendo a prendere le misure.
Squitieri 7 È l'ultimo a cadere, tiene viva la partita con un paio di interventi miracolosi, in particolare quello in scivolata su Vecchi.
Marangon 6.5 Gioca una buona partita in fase di interdizione, mettendosi in mostra con diversi anticipi interessanti che lanciano un paio di ripartenze insidiose.
12' st Bernardi 6 Entra in una fase delicata della partita, in cui il Città di Varese sta cercando di scrollarsi di dosso lo svantaggio, lo fa con attenzione ma senza riuscire a cambiare l'inerzia della gara.
Pavia 6 L'Alcione lo aggredisce alto togliendogli spazio e tempo per ragionare e lui va in difficoltà. Verso metà primo tempo riesce a rialzare il livello, ma paga anche l'errore nel finale che costa il secondo gol. 
Valmori 6 Braccato dall'inizio alla fine dai due centrali orange, fatica a trovare giocate per fare male. Lui prova a ribellarsi ma senza grande successo. 
Arrighi 6 Ha sui piedi la facile e clamorosa palla del possibile 0-1 ma la calcia alta, è l'ultimo atto di una partita in cui comunque davanti era stato tra i più propositivi.
1' st Fodor 6.5 Entra col giusto atteggiamento, e anche se pochi minuti dopo il suo ingresso l'Alcione passa in vantaggio, lui continua a correre, reclamare palloni e prova a sfondare con percussioni palla al piede.
Jella 6 Anche lui, come Valmori, vive una serata non semplice. Tocca pochi palloni, prova ogni tanto a puntare Brenicci ma non riesce quasi mai a saltarlo, finendo per uscire dal gioco e dalla partita.
24' st Torti 6 Qualche guizzo nel finale di gara ma senza riuscire ad incidere.
All. Unghero 6 Il Città di Varese, più giovane e meno esperto, regge comunque un tempo intero e sfiora anche il vantaggio, ma fatica a trovare la reazione dopo il gol di Laurora.

LE INTERVISTE:

Contento per la prestazione e il risultato il tecnico orange Campisi: «Sono contento per la vittoria perché il Varese è una squadra che gioca bene e si difende bene. Oggi siamo stati bravi a limitare il loro gioco palla a terra dalla difesa soprattutto grazie al lavoro delle mezzali e degli attaccanti. Purtroppo nel primo tempo ci è un po' mancata la fase conclusiva, un difetto che ci portiamo dietro da inizio anno. Sono contento anche per i gol di Laurora e Lione, che hanno saputo entrare benissimo in campo. Sono contento infine anche perché oggi la squadra ha dimostrato grande spirito di sacrifico, è un gruppo consolidato, che ha trasformato in energia positiva la beffa dell'anno scorso. In questo gruppo si stanno piano piano inserendo anche diversi classe 2006, Laurora e Lione hanno segnato, ma anche Gallazzi e Mocchi han fatto una buona gara, mettendosi a disposizione e facendo bene i compiti che richiedo».  

Guarda il lato positivo il tecnico biancorosso Unghero: «Credo che abbiamo fatto la partita che dovevamo fare contro una squadra forte ed esperta come l'Alcione. Soprattutto nel primo tempo abbiamo messo in campo quello che avevamo preparato, creando due ripartenze in cui potevamo fare male e andando vicino al vantaggio nel finale. Quindi credo che il primo tempo la squadra l'abbia giocato e interpretato nel modo giusto. Andare subito in svantaggio nel secondo tempo ci ha complicato un pochino di più le cose, perché andando sotto abbiamo dato a loro la possibilità di aspettarci per ripartire, ma nonostante quello abbiamo comunque avuto l'occasione di pareggiare. Essendo poi quasi tutti più giovani abbiamo un po' sofferto la differenza di esperienza subito dopo il loro primo gol».