Promozione
28 Gennaio 2024
PROMOZIONE PAULLESE • Francesco Robbiati, autore del gol vittoria della Paullese
Savelij Tartakover, parlando del gioco degli scacchi disse: «Vince la partita chi fa il penultimo errore». Questa massima si può applicare anche al calcio, e ben si adatta a raccontare la partita tra CG Bresso e Paullese, che di errori ne ha visti parecchi. A portare a casa il bottino è stata infine la squadra che ha saputo commetterne di meno, cioè la Paullese, che tra l'errore sottoporta di Rapelli e gli interventi decisivi di Calabrò, ha saputo segnare con Robbiati (29') - secondo gol di fila - la rete necessaria per vincere. Troppi invece gli errori dei padroni di casa che, pur controllando quasi sempre il gioco, hanno faticato nell'ultimo quarto di campo a trovare la zampata vincente - sbagliando spesso scelta o l'ultimo tocco - traballando anche dietro, nel difendersi dalle ripartenze giallonere, pericolose soprattutto nella prima frazione di gioco.
ROBBIATI NON SBAGLIA
Qualche novità di formazione per entrambe le squadre, con il CG Bresso che schiera Cirillo in porta a causa dell'indisponibilità di Michele Defente, e con la Paullese che mette alto sulla sinistra Robbiati, di mestiere terzino destro. Cambiamenti che non si riflettono però sulla disposizione in campo, che rimane 4-3-3 per la squadra di Lesma - ancora in tribuna per squalifica - che in alcune situazioni diventa anche 4-3-1-2, e 4-3-3 per quella di Furlanetto. È la Paullese a partire meglio, soprattutto grazie al lavoro svolto sulla fascia sinistra - che rimane un vulnus per tutto il primo tempo del CG Bresso - da Arrigoni e Robbiati, che trovano spesso spazio per poter correre. Non è un caso che sia proprio dalla sinistra che arrivano le due occasioni per la Paullese: la prima - intorno al 9' - proprio propiziata da Arrigoni, che pennella al centro verso Rapelli, ma il numero 9 di testa si divora il potenziale vantaggio. Vantaggio che la Paullese agguanta però al 29', quando è Robbiati a scappare sulla sinistra vincendo il duello con Mantica e infilando Cirillo con un diagonale imprendibile. Prima e dopo il gol, è però il CG Bresso a controllare il possesso, sfruttando soprattutto il buon lavoro di Pozzi dietro le punte, e le incursioni di Parozzi - che al 9' cade in area reclamando per un tocco di Calabrò che Ben Amara non ravvisa - e del solito Nicolò Defente dai cui piedi nascono le occasioni migliori: prima (31') lui e Parozzi da dentro l'area costringono Calabrò ad un doppio intervento complicato e poi (34'), è sempre il numero 11 neroverde a scappare sulla sinistra rinnovando il duello con Calabrò, che questa volta previene i rischi con un'uscita bassa perfetta ad anticipare un pericolosissimo cross in mezzo e a chiudere con la porta inviolata il primo tempo.
La seconda frazione inizia come era finita la prima, con il CG Bresso in pressione per ottenere il pareggio, e la Paullese pronta a colpire sui ribaltamenti di fronte. I neroverdi si giocano anche la carta dei cambi, inserendo forze fresche con Merli e Davide Defente, che sostituiscono Loizzi e Brentaro sulle fasce. Ed è proprio dalle fasce che il CG Bresso crea i maggiori pericoli, prima con una bella conclusione di Merli dalla distanza dopo una bella azione personale sulla sinistra, e poi con una serpentina del solito Nicolò Defente che semina il panico finendo per scontrarsi con le maglie giallonere reclamando un fallo, ma Ben Amara non è dello stesso avviso. Ma l'occasione migliore per i padroni di casa arriva al 30', quando Mazzola controlla in area dopo un cross, ma il suo stop è lungo e prontamente intercettato da Calabrò, sempre molto attento nella sua zona di competenza. L'impresa del CG Bresso si complica ulteriormente al 36', quando Mantica - di nuovo in difficoltà nell'uno contro uno - tocca di mano il pallone fermando il giocatore giallonero lanciato verso la porta, portando il direttore di gara a sventolare il cartellino rosso. Di fatto, il rosso a Mantica è l'ultimo episodio del match, perché nonostante un forcing finale tutto cuore, il CG Bresso non riesce a penetrare la granitica retroguardia ospite, che tiene nuovamente inviolata la porta e strappa 3 punti importantissimi.
CG BRESSO-PAULLESE 0-1
RETE: 29' Robbiati (P).
CG BRESSO (4-3-3): Cirillo 6.5, Brentaro 5.5 (10' st Merli 6.5), Loizzo 5.5 (10' st Defente D. 6), Rizzi 6, Mantica 5, Pozzi 6.5 (15' st Di Bennardo 6), Berno 6 (31' st Fantini sv), Goldoni 6 (1' st Gualtieri 6.5), Parozzi 6, Mazzola 6.5, Defente N. 7. A disp. Bruno, Cilibeanu, Padovani, Sari, Agnesini. All. Marcarini 6.
PAULLESE (4-3-3): Calabrò 7, Premoli 6.5, Arrigoni 7, Malavasi 6.5 (36' st Mucci sv), Vario 7, Barbieri 7, Campani 6, Diabate 6.5, Rapelli 6, Garlaschi 6, Robbiati 7.5. A disp. Soncini, Belloni, Radaelli, Manco, Invernizzi, Ghisolfi, Bianchi. All. Furlanetto 7.
ARBITRO: Ben Amara di Bergamo 5.5.
COLLABORATORI: Navarrini di Monza e Vitale di Abbiategrasso.
ESPULSO: 36' st Mantica (C).
AMMONITI: Calabrò (P), Defente D. (C), Defente N. (C), Mazzola (C), Rizzi (C), Arrigoni (P).
CG BRESSO
Cirillo 6.5 Non è il portiere titolare, ma gioca una partita di grande sicurezza, non vacilla, guida i compagni dalle retrovie e smista benissimo anche palla a terra. Non viene impegnato granché, è incolpevole sul gol, dove riesce anche a toccare il pallone senza però riuscire a toglierlo dalla porta.
Brentaro 5.5 Dal minuto 1 il piano della Paullese è chiaro, attaccare sulle fasce. Le vittime diventano inevitabilmente i terzini. Brentaro va in difficoltà sulle sfuriate di Robbiati e Arrigoni, che giocano altissimi attaccando sempre in due.
10' st Merli 6.5 Ha la fortuna di entrare quando la Paullese ammaina le vele e si chiude dietro, lui ne approfitta alzando subito i giri e dando sostegno alla manovra offensiva. Spaventa Calabrò con una bellissima conclusione dalla distanza.
Loizzo 5.5 A differenza del compagno di reparto vacilla meno in fase difensiva, ma spinge anche poco, contribuendo meno alla costruzione neroverde.
10' st Defente D. 6 Porta in campo l'esperienza necessaria per non commettere leggerezze che compromettano irrimidiabilmente il risultato, il suo lo fa, ma non riesce ad incidere nella manovra offensiva.
Rizzi 6 È il faro che, girando, detta i tempi della manovra neroverde, svolge il suo compito in maniera ordinata e precisa, ma senza guizzi.
Mantica 5 Giornata no per il centrale neroverde che bene aveva fatto invece nella scorsa giornata. Le sortite offensive di Brentaro lo costringono spesso ad allargarsi per coprire l'1vs1 con l'esterno avversario. Arrigoni prima e Robbiati poi lo sverniciano creando i due grandi pericoli del primo tempo ospite. Nel finale è sfortunato nel toccare il pallone di mano terminando anticipatamente la gara.
Pozzi 6.5 Buona prova del numero 6 neroverde, si muove continuamente tra le linee svariando per tutto il fronte offensivo, buona tecnica che gli permette diversi ottimi scambi di prima. Unica pecca la poca incisività nell'ultimo quarto di campo.
15' st Di Bennardo 6 Entra in un momento di anarchia tattica che lo porta ad avere qualche difficoltà nel cucire in modo ottimale il gioco, ha comunque il merito di entrare subito con il giusto dinamismo.
Berno 6 In questo campionato è stato spesso l'uomo in più, ma oggi ha faticato nel trovare spazi e giocate per fare male (31' st Fantini sv).
Goldoni 6 A metà primo tempo subisce un duro colpo alla caviglia che ne condiziona un po' il rendimento, all'intervallo viene infatti sostituito.
1' st Gualtieri 6.5 Capisce presto che gli schemi stanno saltando e quindi accende la modalità "garra", corre ovunque per il centrocampo alla ricerca di palloni da recuperare e da mandare in attacco.
Parozzi 6 Dopo pochi minuti prova ad approfittare di un'incertezza giallonera ma Calabrò lo ferma - tra palla o piede, l'arbitro dice palla - negandogli il possibile vantaggio. Lui ci riprova qualche minuto più tardi calciando però addosso al numero 1 giallonero. Da quel momento comincia una partita in cui rimane spesso lontano dall'area, braccato dagli avversari che gli rendono la vita difficile. Lui lotta come sempre ma non riesce ad incidere.
Mazzola 6.5 Tiene in bolla la difesa con interventi precisi e puntuali e dà una grande mano in impostazione col suo mancino educato. Nel finale ha anche la palla per il possibile pareggio, ma è sfortunato nel controllo che porta il pallone tra le braccia di Calabrò.
Defente N. 7 Partita da tuttocampista quella del numero 11 neroverde. Parte mezzala ma lo si trova spesso in area i rigore o sulla fascia. Dai suoi dribbling e dalle sue giocate nascono i maggiori pericoli neroverdi.
All. Marcarini 6 In campo al posto dello squalificato Lesma assiste ad un'altra gara ben giocata, in cui il CG Bresso controlla il gioco e i suoi tempi. La squadra paga gli errori in fase di conclusione e una generale timidezza nel provare la conclusione in porta.
PAULLESE
Calabrò 7 Sui 3 punti della Paullese c'è anche la sua firma, non sbaglia quasi nessun intervento, piazzando anche un paio di parate decisive.
Premoli 6.5 Buona prestazione del terzino giallonero che spesso gioca quasi da centrale aggiunto per coprire la proiezione offensiva di Arrigoni. In difficoltà in un paio di occasioni quando Nicolò Defente lo punta, rimane ordinato quanto basta per portare a casa un clean sheet.
Arrigoni 7 La sua posizione nel primo tempo è stata determinante per mantenere in costante apprensione la fascia destra del CG Bresso. Spesso altissimo sulla fascia ha servito anche un assist perfetto che però Rapelli ha sciupato.
Malavasi 6.5 Soprattutto nel secondo tempo il CG Bresso ci prova, ma la sua posizione più bassa a centrocampo chiude completamente la parte centrale della trequarti. (36' st Mucci sv)
Vario 7 Lui e Barbieri si alternano nelle marcature dell'attaccante neroverde che a giro entra nella loro zona. Non si passa, provare altrove
Barbieri 7 Con il compagno e l'aiuto di Malavasi sigilla l'area di rigore, annulla a turno Parozzi, Pozzi e Berno.
Campani 6 Parte esterno alto a destra, poi si accentra e spesso scivola dietro Rapelli o talvolta gli gioca affianco, in entrambe le posizioni fatica ad incidere.
Diabate 6.5 Lotta e corre per tutto il campo ingaggiando duelli a ripetizione. È un fattore importante per infastidire il giropalla neroverde.
Rapelli 6 Ad inizio partita ha sulla testa la palla per poter indirizzare immediatamente la partita, fallendola clamorosamente. Gioca comunque una buona partita in cui sgomita e lavora bene spalle alla porta, ma senza riuscire ad incidere.
Garlaschi 6 Subisce un po' il giropalla dei padroni di casa, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa si compatta coi compagni per difendere il vantaggio.
Robbiati 7.5 Il suo secondo gol consecutivo vale un'altra vittoria. Momento di forma spettacolare per un terzino che anche da esterno d'attacco ha dimostrato grandissime doti tecniche e atletiche.
All. Furlanetto 7 La Paullese non gioca la sua miglior partita, soffre la qualità avversaria ma ha il merito - nonostante una rosa un po' rimaneggiata - di non disunirsi e di rimanere aggrappata al singolo vantaggio per portare a casa i 3 punti.
ARBITRO
Ben Amara di Bergamo 5.5 Prova ad adottare un metro permissivo per lasciar giocare, ma ben presto la partita gli sfugge di mano, soprattutto nella gestione di cartellini, alternando sventolate giuste a cartellini severi e vere e proprie dimenticanze. Qualche dubbio rimane sul contatto Parozzi-Calabrò, ma senza replay è difficile emettere sentenze.
L'INTERVISTA
Contento della vittoria il tecnico giallonero Furlanetto: «Oggi è stata una partita bella solo per il risultato finale, non abbiamo giocato bene, soprattutto rispetto alle ultime uscite. Però siamo contenti, soprattutto per non aver preso gol; a differenza dello scorso che ogni palla che buttavano nel mezzo prendevamo un gol, quest'anno siamo un po' più quadrati. È un risultato che fa morale e che accorcia ulteriormente la classifica, è un campionato molto equilibrato».