Segna due gol ed entra nell'Olimpo dei bomber: il classe 2003 fa sognare i gialloblù

16 anni di differenza non sono pochi per due colleghi, ma nel mondo del calcio tutto è possibile, anche che un ragazzo appena ventenne sia sul trono dei bomber con un giocatore che va per i 40, con un bagaglio d'esperienza mondiale. È proprio questo il caso di Gabriel Avinci, classe 2003 che con la doppietta segnata al Meda raggiunge Carlos Antonio Salom, puntero argentino della Castanese, in cima alla classifica marcatori del Girone A di Eccellenza con ben 12 reti segnate in 20 partite. Non solo, però, l'attaccante gialloblù tocca il gradino più basso del podio dei migliori finalizzatori di tutta la categoria.

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Due gol spettacolari per un ribaltone assurdo: la squadra più giovane di tutte fa il miracolo

Una rovesciata e una rete da 30 metri stravolgono la partita: da 0-2 a 3-2 negli ultimi 7 minuti

L'AQUILA CACCIA IL CINGHIALE

Irrealistico, ma il campo parla chiaro, seppur con qualche minuto di ritardo. Esatto, perché prima ci sono da sistemare le porte del campo di Meda, troppo basse. Zappa in mano dunque e un po' di lavoro per sistemare il tutto, poi quelle stesse porte diventano il palcoscenico del 2-1 finale a favore del Magenta, trascinato ancora dal suo numero 9. È infatti proprio Avinci a sbloccare il match al 10' della ripresa per poi raddoppiare una dozzina di minuti più tardi, indirizzando la partita su un 2-0 messo in bilico poco dopo dal timbro di Pozzoli, ma la rimonta dei padroni di casa non si completa.

I tre punti, conquistati per la terza volta di fila, permettono ai gialloblù di continuare a sognare il primo posto, occupato da un Pavia distante una sola lunghezza. I bianconeri, invece, non riescono nell'impresa di fermare i milanesi e restano nella zona di galleggio dei playout, con un +4 sulla retrocessione diretta e lo stesso gap da recuperare per provare a salvarsi senza passare dalla post-season.

Una squadra magica: da ultima vince al 95' contro la capolista imbattuta da 17 partite

In questo campo succede sempre di tutto: il jolly entra nel recupero e s'inventa un assist stupendo