Stravolgimento in panchina: arriva il sergente di ferro per salvare una situazione critica

Partire con delle ambizioni di alta classifica e finire nel pantano dei playout. Situazione in cui si sono ritrovate tante società negli ultimi anni e ultima di queste il Pianezza, sodalizio del girone D di Prima Categoria piemontese che, dopo aver costruito una squadra dalle potenzialità alte, si è trovata invischiata nella serrata lotta salvezza. Infatti, i rossoblù sono al momento all'undicesimo posto, con soli 21 punti guadagnati, ma soprattutto a soli 8 punti di distanza dall'ultima piazza, che significherebbe retrocessione diretta. Chiaramente il panorama peggiore di tutti pare ancora lontano, ma non fanno bene gli spettri della stagione passata, dove il Pianezza sembrava ad un passo dalla salvezza senza playout e alla fine è retrocesso dalla Promozione alla Prima Categoria, perdendo lo spareggio in casa.

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La volontà di risalire subito di categoria era chiara e forte, ma dopo 20 giornate il Pianezza si ritrova a 14 punti dal quinto posto, ultima posizione buona per centrare i playoff, obiettivo dichiarato di inizio stagione. Ora è necessario salvare il salvabile e dopo la sconfitta contro il Collegno Paradiso, ultimo in classifica, la società ha optato per l'esonero di Emanuel Urbano, allenatore scelto ad inizio anno per il compito promozione.

L'ARRIVO DI ANDREA MANTEGARI

La pesante sconfitta contro il Paradiso ha portato la società di via Enzo Ferrari a delle valutazioni tecniche: come spesso accade lo scossone è stato quello dell'esonero dell'allenatore, Urbano, per provare a dare un input al gruppo. «L'esonero è arrivato lunedì 12 febbraio, ma chiaramente siamo tutti dispiaciuti - conferma il Direttore Sportivo rossoblù Stefano Peddis - Emanuel è una persona splendida, un serio lavoratore, ma la società voleva dare uno scossone chiaro con questa scelta. Con questo gruppo e queste qualità non dovevamo arrivare a questo punto».

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Dall'amarezza nella decisione al sostituto, un vero esperto in situazioni delicate: si tratta di Andrea Mantegari, subentrato la passata stagione alla Torinese, dove guidò la squadra in situazioni critiche fino ai playoff, dove uscì al primo turno. Un vero e proprio sergente di ferro, capace di mantenere l'ordine con calciatori dall'alto tasso tecnico e con forte personalità, forse il tassello giusto che serve a questo Pianezza per ritornare a macinare punti. L'ufficialità è arrivata nella serata di giovedì 15 febbraio, con Mantegari che avrà a disposizione 10 partite per salvare una stagione fino a qui molto negativa.

URBANO RESTA IN SOCIETÀ

L'apprezzamento per l'uomo e l'allenatore Emanuel Urbano da parte della dirigenza del Pianezza si è confermato dalla scelta reciproca di assegnare all'ex Carignano un'altra panchina, ugualmente delicata per gli obiettivi ancora possibili. Infatti, Urbano allenerà da sabato 17 febbraio l'Under 19 rossoblù, sostituendo il dimissionario Angelo Azzolina. Il Pianezza, attualmente sesto in classifica nel girone B di Juniores Regionale, deve recuperare 8 punti al Rosta quinto, per potersi qualificare alla Coppa Piemonte di fine primavera. Obiettivo tosto per l'esperto tecnico, che resterà in via Ferrari ma con ruolo differente.