Under 19
17 Febbraio 2024
UNDER 19 CALVAIRATE • Tommaso Mannarà, il leone biancorssoblù che ha regalato il terzo scudetto di fila alla Calvairate
«E se ne va! La capolista se ne va!», intonano i giocatori della Calvairate al termine della gara contro la Barona. La capolista però, se n'è andata da un pezzo. I ragazzi di Crippa scherzano, ma non nascondono la gioia per il traguardo ottenuto: 57 punti, 22 di vantaggio sul Rozzano secondo con 7 giornate d'anticipo, come nessun altro nell'Under 19 Regionale di tutto il paese - e, azzardando, una delle imprese più incredibili della storia. Lo fanno in perfetto stile Zona 4, andando negli spogliatoi dopo un primo tempo da incubo. Villa è in condizione smagliante e porta avanti la Barona sul 2-0. Nella seconda frazione però, la Calvairate mette in mostra tutto il suo splendore. Nicora accorcia le distanze, Bordoli, con la fascia da capitano al braccio, riporta lo scontro in parità. A 5 minuti dalla fine il leone biancorossoblù, Mannarà, da subentranto, segna il gol della rimonta. Nel finale Nicora archivia la pratica con una punizione chirurgica. La Calvairate è campionessa del Girone E - un successo che segue i due precedenti nel Girone B - e adesso punta a un nuovo ancor più grande record: le 26 vittorie su 26 partite.
La Barona approccia meglio la gara sin da subito. La catena di destra in particolare, è quella che sembra causare un maggior squilibrio nella difesa della Calvairate. Tornone, Villa e Zucali riescono spesso a intendersi, associandosi costantemente, ma senza riuscire a trovare il passaggio chiave negli ultimi 15 metri. Tornone in particolare è particolarmente dinamico e all'ottavo minuto riesce a beffare i due centrali biancorossoblù e ad infilarsi in mezzo, arrivando al limite dell'area e optando per il pallonetto. Tomea tocca. La palla rallenta. Fontana nel tentativo disperato di spazzarla la butta in porta. Gol? No. Il direttore annulla per una spinta evidente di Tornone ai danni di Fontana. Crippa si accorge delle difficoltà dei suoi e al 10' sceglie di invertire Fumagalli e Ghebremariam. La mossa sembra premiarlo, ma al 13' la Barona passa comunque in vantaggio. Dopo una serie di rintocchi in area di rigore Villa si ritrova il pallone fra i piedi a pochi metri da Tomea e lo batte con un sinistro secco sul primo palo. 1-0, vantaggio biancorosso. Saverio Russo con continui strappi prova a creare la superiorità numerica, ma il centrocampo e la difesa della Barona sono granitiche e infatti, al 31', arriva il raddoppio. Viene fischiato una punizione dal limite in favore dei biancorossi. Sul pallone c'è Villa. Il tiro è potente e preciso. Tomea anche in questo caso riesce ad arrivarci, ma non quel tanto che basta. La sfera infatti, dopo la smanacciata del portiere biancorossoblù, colpisce il palo e supera la linea di porta. 2-0. Prima del duplice fischio Russo impegna Edoardo Marchesotti con una conclusione su palla inattiva, che il portiere biancorosso è bravo a deviare in corner. Inizio da incubo per i ragazzi di Crippa.
Nel secondo tempo la musica comincia lentamente a cambiare. Non che prima la Calvairate non avesse mostrato di poter essere pericolosa, ma non era mai riuscita a concretizzare in attacco quanto di buono fatto a centrocampo. L'ingresso di Giulio Buonocore però, arricchisce il peso offensivo dei biancorossoblù ed è infatti proprio Buonocore a servire l'assist per la rete in spaccata di Tommaso Nicora che riapre la gara. Crippa si sbraccia e chiede a suoi di stare più vicini, per cercare di ripartire a un tocco e guadagnare qualche tempo di gioco. La scelta lo scopre ovviamente e i ragazzi di Calcinoni provano a sfruttare gli spazi che si vengono a creare con alcune ottime corse di Zucali. A dieci minuti dalla fine ecco il secondo ingresso che cambia il volto della partita. Tommaso Mannarà entra in campo, nonostante un grave infortunio alla spalla destra. Lui però, non sembra esserne per nulla consapevole. Al 36' infatti, dopo un bel dribbling guadagna un'ottima punizione. Diego Fagnoni si incarica della battuta e pesca perfettamente un Davide Bordoli con la fascia al braccio che incorna magistralmente e riporta il punteggio sul pari. Corsa sotto il settore ospiti, pungo sul petto e immediato «comando» ai compagni di ricomporsi. Passano 5 minuti e il leone biancorossoblù fa quello che gli riesce meglio: gol. Mannarà viene lanciato verso la porta avversaria. La posizione, merito anche della difesa della Barona che lo spinge verso l'esterno, non sembra comodissima. Lui però, non sembra essere consapevole neanche di questo. Destro secco che batte Marchesotti. 3-2, rimonta completata. Mannarà si scioglie i capelli e mostra al suo pubblico la bionda criniera, ruggendo tutto l'orgoglio della Calvairate. Nel finale Nicora realizza la sua doppietta personale su punizione chirurgica, mettendo le parole «lieto fine» su una pellicola cominciata come un horror.
BARONA SP. 1971-CALVAIRATE 2-4
RETI: 13' Villa (B), 31' Villa (B), 13' st Nicora (C), 36' st Bordoli (C), 40' st Mannarà (C), 48' st Nicora (C).
BARONA SP.1971 (4-3-1-2): Marchesotti 6, Zucali M. 6.5, Del Soldà 6, Miranda 6.5, Gazzetta 6, Arbitrio 6, Villa 7.5, Prodomi sv (16' Olcelli 6), Arioli 6, Tornone 7 (33' st Maccari sv), De Giosa 6 (13' st Prenna 6). A disp. Vigo, Scapaticci, Zampieri, De Luca, Mattacola, Pozzati. All. Calcinoni 7.
CALVAIRATE (4-3-1-2): Tomea 6, Fumagalli 6 (8' st Buonocore 7), Ghebremariam 6, Nicora 7.5, Bordoli 7, Fontana 6.5, Zanzuri 6.5 (31' st Mannarà 7), Fagnoni 7.5, Campus 6 (1' st Iori 6, 31' st Violetta 6), Russo 6, Somma 6. A disp. Shablakov, Bernardo, Celico, Rizzolini. All. Crippa 7.5.
ARBITRO: Giroli di Pavia 7.
ESPULSO: 43' st Ghebremariam (C).
AMMONITI: Fontana (C), Bordoli (C), Ghebremariam (C), Ghebremariam (C), Tornone (B), Villa (B).
BARONA
Marchesotti 6 Compie un'ottima parata sul finale del primo tempo, deviando in corner una punizione che probabilmente si sarebbe stampata sulla traversa. Durante la gara è presente e cerca di farsi sentire dai compagni per non far perdere loro la concentrazione.
Zucali M. 6.5 Primo tempo di grandissimo cuore. Ara la fascia e gli avversari impiegano almeno un quarto d'ora abbondante per riuscire a prendergli le misure. Misure che comunque non bastano, visto che nel secondo tempo ha ancora fiato per arrivare sulla trequarti avversaria e mettere dentro un cross potenzialmente pericoloso.
Del Soldà 6 Partita da centrale attento e bravo negli anticipi. Qualcosa di più poteva essere fatto per proteggere il vantaggio.
Miranda 6.5 Ottima prestazione difensiva. Granitico e difficilmente superabile nell'uno contro uno. Quando c'è da mostrare i denti non si fa problemi.
Gazzetta 6 Ottimi strappi e buona visione di gioco che gli permettono di servire i compagni con lanci lunghi in profondità.
Arbitrio 6 Al 7' del secondo tempo regala una veronica che fa vibrare il suo pubblico. Buona partita e buona corsa lungo la fascia sinistra
Villa 7.5 MVP della Barona. Un primo tempo per lui roboante. Lo si vede in ogni zona del campo. Eccola ora in area di rigore pronto a convertire in rete un pallone rimasto lì. Eccolo ora sulla linea di centrocampo in procinto di scippare il pallone a un avversario, cogliendo di sorpresa, ma sempre in maniera corretta a regolare. Eccolo ora al limite dell'area di rigore freddare il portiere avversario con una punizione stellare. Grande, grandissima partita di Villa.
Prodomi sv
16' Olcelli 6 Ottimo ingresso posta a termine il suo compito correttamente. nel finale ha anche una bella occasione non facile.
Arioli 6 Partita con poco spazio per lui. Regala qualche strappo e qualche dribbling a centrocampo, ma non riesce ad entrare sufficientemente in partita, complice anche il lavoro nel secondo tempo del centrocampo biancorossoblù.
Tornone 7 Elegante. Sicuro nella conduzione palla al piede e fastidioso (per gli avversari) nella copertura spalle alla porta. Tornone non perde quasi palla. Protegge palla in maniera ineluttabile, sapendo poi anche cosa ricavarne dalla suddetta protezione. Si muovo bene fra le linee e il gol che gli viene annullato lo dimostra.
33' st Maccari sv
De Giosa 6 Non riesce a brillare nonostante l'ottima gamba e la buona corsa. Negli ultimi 15 metri manca il suo apporto, visto che è bravissimo quando deve ricevere a centrocampo, ma sul fondo non sempre fa la scelta giusta.
13' st Prenna 6 Entra bene e ha anche un paio di occasioni per mettersi in mostra. In realtà no, l'ingresso è leggermente sottotono, ma dopo qualche incitamento dal pubblico si ragguaglia e si cala completamente nella partita.
CALVAIRATE
Tomea 6 Il voto risente esclusivamente del fatto che abbia avuto sfortuna nelle uniche tre serie minacce provocate dai rivali. Sul gol annullato era stato bravo a restare in piedi fino all'ultimo e non era riuscito a deviare quanto bastava, mentre nella seconda vola, ma non a sufficienza per togliere il pallone dalla porta.
Fumagalli 6 Impiega un po' di tempo per entrare in partita a pieno regime, quanto meno nella manovra offensiva. S'è pur vero che dietro si mostra subito partecipe con alcune buone scivolate, negli ultimi 15 metri mancano i suoi cross.
8' st Buonocore 7 L'ingresso che ha cambiato il volto del match. Buonocore non perde quasi mai palla e riesce a far risalire la squadra molto rapidamente, grazie alle sue buone capacità sia nell'uno contro uno che spalle alla porta. L'assist è solo un mero dato che aggiunge una live nota di colore alla rosa cromatica delle sue recenti prestazioni.
Ghebremariam 6 Buona partita in fase di copertura. Ottimi anticipi e buona proposizione in avanti. Peccato per alcuni episodi temperamentali che lo hanno portato a ricevere due gialli. La prestazione comunque, rimane.
Nicora 7.5 Sventagliate, recuperi, gol. La serata perfetta per un Nicora che non solo riapre la gara, ma la chiude anche. A centrocampo è l'uomo con maggiore visione di gioco e i suoi costanti cambi da una parte all'altra del campo ne spiegano il talento.
Bordoli 7 Si assume bene il ruolo di capitano, protestando sempre in maniera rispettosa per le scelte che lui ritiene sbagliate o eccessive. Difficilissimo superarlo. la rete è un'incornata che segue un ottimo terzo tempo. Bravo anche nel richiamare all'ordine i compagni
Fontana 6.5 Anche per lui buona partita. Sempre presente nei duelli aerei e mai soft nei contrasti, riuscendo spesso e volentieri a riconquistare palla.
Zanzuri 6.5 Non riesce ad entrare in partita durante tutto il primo tempo. N'è consapevole, perché spesso si lamenta con se stesso, per un passaggio errato o per un'apertura non riuscita. Nel secondo tempo però, aumenta i giri del motore e ritrova lucidità, riuscendo finalmente in qualche giocata in più.
31' st Mannarà 7 Il leone biancorossoblù torna e lo fa in grande stile. Conquista immediatamente la punizione che porta alla rete del pareggio. Duella con gli avversari nonostante il problema alla spalla e soprattutto, converte l'unica grande occasione del suo quarto d'ora. Il destino, o chi per lui, voleva Mannarà in campo.
Fagnoni 7.5 MVP dei suoi. Nel primo tempo, quando tutto appariva buio, lui era l'unico faro in campo. La luce a cui aggrapparsi, per cercare di ripartire e provare ad arrivare in porta dribblando la difesa avversaria. Non sbaglia una scelta e manda spesso gli avversari a vuoto semplicemente grazie alla sua conoscenza dei tempi di gioco. Grande assist e grande spesa d'ossigeno nel secondo tempo.
Campus 6 Partita non semplice per l'attaccante della Calva. I difensori della Barona lo vanno ad aggredire quasi sempre in due e per questo lui non riesce mai a liberare il suo potenziale.
1' st Iori 6 Ottimo ingresso con strappi decisivi e pericolosi negli ultimi 15 metri di campo. mette cuore e grinta su ogni contrasto, mostrandosi spesso come un avversario scomodo.
31' st Violetta sv
Russo 6.5 Anche per lui un buon primo tempo, nonostante le difficoltà incontrate. L'occasione più pericolosa dei primi 45' esce da un suo destro e i suoi strappi lungo il terreno di gioco impensieriscono la compagine biancorossa.
Somma 6 Non riesce a sentirsi comodo durante la partita, perché la difesa biancorossa lo viene a prendere veramente molto in alto. Somma cerca di abbassarsi addirittura sulla linea di centrocampo per poter ricevere palla indisturbatamente. Niente da fare. Gli piombano immediatamente almeno due giocatori addosso. Buona invece la prestazione nel secondo tempo con il cambio modulo.
Paolo Calcinoni, tecnico della Barona, abbraccia i primi 45 minuti dei suoi: «Abbiamo approcciato benissimo la gara, dimostrando di avere delle ottime capacità e soprattutto di poter fare affidamento sui nostri giovani. Il nostro obbiettivo principale è appunto quello di valorizzarli e portarne quanti più possibili in prima squadra. Quindi sì, grande primo tempo. - ma rettifica - Occhio però, io mi tengo anche gli errori della seconda frazione. Non possiamo prendere quei gol su ripartenza e palla inattiva. Questi sbagli ci devono far maturare».
Dall'altra parte invece c'è il sorriso di Massimiliano Crippa, sorpreso per il traguardo raggiunto: «Non c'è molto da dire, siamo felicissimi e abbiamo dato dimostrazione sul campo della forza mentale di questa squadra, capace di stringersi ai propri valori nei momenti di difficoltà. - e aggiunge: - A Buonocore è un periodo in cui gli riesce un po' tutto. Il suo ingresso ha fatto la differenza. Mannarà? Non sarebbe dovuto entrare, ha la spalla destra lussata. Però, quando hai un calciatore che scalpita in quel modo e soprattutto con le sue qualità, si fa fatica a non concedergli qualche minuto. La sua situazione adesso deve essere gestita correttamente». Chiosa infine su quello che è il nuovo grande obiettivo: «Fare 26 vittorie su 26 partite. Sarà questo il faro che ci guiderà di qui fino al termine della stagione. Abbiamo già ottenuto un traguardo incredibile e proveremo a raggiungerne uno ancora più grande».