Promozione
18 Febbraio 2024
PROMOZIONE SANCOLOMBANO-FROG • I due fantasisti del Bano e della Frog che hanno regalato emozioni e gol
Frog-Sancolombano. Uno scontro diretto ambivalente fra penultima e terzultima. La Frog di Mirko Palumbo non deve perdere terreno dalle concorrenti che ha davanti. Il Bano di Denis Fondrini invece, vuole provare ad allungare. Il risultato di 3-3 quindi, sulla carta, vede entrambe le squadre uscire senza essersi fatte male a vicenda, ma in realtà il campo ha restituito un'immagine diversa. I rossoblù chiudono infatti il primo tempo in vantaggio di tre reti. Casali apre le mercature e una doppietta di Tini fa esplodere i tifosi ospiti. Nella seconda metà di gara, i colori protagonisti cambiano e a prendersi la scena sono i gialloverdi, che ribaltano il risultato con La Torre, Ciceri e infine Ferrara. Tante emozioni, ma soprattutto, alcuni rimpianti.
Nel riscaldamento Fondrini da un indicazione specifica ai suoi centravanti: «Mi raccomando, là davanti, non dobbiamo farli respirare». Ecco, una volta che le squadre scendono in campo si capisce perfettamente quali fossero le intenzioni degli ospiti: pressing assillante delle tre punte quando la Frog imposta e centrocampo che si alza per chiudere ogni linea di passaggio, costringendo i gialloverdi al rilancio lungo. Questo posizionamento così alto dei centravanti del Bano permette loro di sbloccare la gara dopo appena 5' minuti dal fischio iniziale. Jan Casali viene lanciato largo sulla destra. Il numero 10 rossoblù controlla, finta la conclusione rientra e fredda De Marchi. 0-1. Passano altri cinque giri d'orologio e il Bano raddoppia. Marsanasco si smarca bene in area di rigore e riesce a lasciare Tini solo a pochi metri dal portiere. Il 9 rossoblù segna e regala il +2 alla sua squadra e alcuni passi di danza al suo pubblico. Al 24' arriva il terzo gol del Bano. Marsanasco si defila sulla sinistra in una ripartenza riesce a trovare nuovamente Tini dimenticato dalla difesa. 0-3. Palumbo prova a dare una scossa ai suoi e muove alcune pedine. Ciceri si allarga sulla destra e Grassia va dietro Maugini affinché quest'ultimo possa concentrarsi solo sulla manovra offensiva. Questo permette ai gialloverdi di avere più qualità a centrocampo, potendo contare quindi su un fraseggio più prolungato. Al 33' arriva un potenziale pericolo con un buon cross di Branduardi che per poco non pesca proprio Maugini. Prima del duplice fischio una mezza rovesciata di Marsanasco ben respinta da De Marchi e, sugli sviluppi della stessa, una traversa colpita da Tini regalano al pubblico rossoblù ulteriori emozioni.
Palumbo non vuole lasciare niente di incompiuto. Per la seconda frazione sceglie quindi di partire con tre volti nuovi in campo: Lombardi, La Torre e Galletti. Le forze fresche gialloverdi non riescono a incidere come lo staff vorrebbe, non da subito almeno. Al 7' infatti, Casali si esalta, saltando prima Ferrara in maniera secca e riuscendo a superare anche la pressione di Folletto. Casali abbandona un siluro destinato a trasformarsi in gol. O questo è almeno ciò che pensa il pubblico rossoblù. Il campo la pensa diversamente: traversa. Secondo legno colpito dal Bano. Da qui, comincia un'altra partita. Palumbo schiera i suoi a 3 dietro, mentre Fondrini fa uscire Della Torre per evitare che il suo stiramento sul finire del primo tempo porti a qualcosa di più grave. Il centrocampo gialloverde ora ha quindi un uomo in più e l'assenza di Della Torre contribuisce al miglior fraseggio della Frog. Al 17' Chiappori prova una conclusione da fuori. La difesa sporca la conclusione che carambola fra i piedi di La Torre, che in scivolata batte Ramella. 1-3. Passano cinque minuti e la Frog accorcia ulteriormente le distanze. Nuovamente protagonista Chiappori. La sua conclusione questa volte viene sì deviata, ma dal braccio troppo largo di Messa. Calcio di rigore. Sul dischetto Samuel Ciceri dà un senso alla sua prestazione, fin a quel momento ottima dal punto di vista tecnico, ma non all'altezza del suo potenziale dal punto di vista tattico. Fondrini valuta di togliere uno dei suoi centravanti, ma al 36' arriva la doccia gelata. La Frog entra nell'area del Sancolombano palleggiando. Sette tocchi di prima che portano Ferrara a poter colpire a un metro dalla linea di porta. Rimonta completata. Casali nel finale lascia sperare i suoi tifosi mostrando tutta la sua qualità nel dribbling, senza però riuscire a trovare la rete del vantaggio. Triplice fischio, Frog-Sancolombano termina 3-3.
FROG MILANO-SANCOLOMBANO 3-3
RETI: 5' Casali (S), 10' Tini (S), 24' Tini (S), 17' st La Torre (F), 23' st rig. Ciceri (F), 36' st Ferrara (F).
FROG MILANO (4-2-3-1): De Marchi 6, Ferrara 7, Branduardi 6.5, Morello 7, Foletto 6 (8' st Chiappori 6.5), Caprino 6 (1' st Lombardi 6.5), Mione 5.5 (1' st Galletti 6), Mora 6 (1' st La Torre 6.5), Ciceri 7.5, Grassia 6.5 (15' st Cavallaro 6.5), Maugini 6.5. A disp. Vitale, Cardeti, Mione. All. Palumbo 7.5.
SANCOLOMBANO (4-3-3): Ramella 6, Alpoli 6.5, Nicosia 6.5, Della Torre 7 (11' st Donadelli 6), Pignatiello 6, Civiero 6.5, Messa 6 (45' st Iacobazzi sv), Pinciroli 7 (42' st Rizzo sv), Tini 7.5, Casali 7.5, Marsanasco 7. A disp. Vogli, Varesis, Dushku, Samaden, Velaj. All. Fondrini 7.
ARBITRO: Mainini di Busto Arsizio 6.
ASSISTENTI: Fusco di Milano e Ferretti R. di Varese.
AMMONITI: Branduardi (F), Morello (F), Maugini (F), Tini (S), Casali (S), Donadelli (S).
Palumbo ovviamente gioisce per l'atteggiamento con i suoi uomini hanno affrontato il secondo tempo: «Nello spogliatoio ho detto loro che stavamo buttando la partita. Senza urlare. L'ambiente qui è ottimo, non ho bisogno di alzare i toni per trasmettergli il mio disappunto» e chiosa «Ciceri è un giocatore che per me si auto limita. È fuori categoria. Per me dovrebbe stare con i piedi piantati i area di rigore, ma a lui piace spaziare lungo tutta la metà campo avversaria».
Dall'altra parte Fondrini non nasconde l'amarezza per alcuni episodi: «Abbiamo colpito due legni, di cui uno all'inizio del secondo tempo. Non mi potevo immaginare che il risultato sarebbe stato questo» e chiosa «Rimuovere uno dei centravanti dopo la loro seconda rete? Ci ho pensato, ma non volevo rischiare di abbassarmi eccessivamente. Poi, hanno segnato praticamente subito e a quel punto non aveva senso, volevamo ancora provare a vincerla».
FROG
De Marchi 6 Leggermente incolpevole sulle reti. Il suo blocco difensivo lascia troppo spazio agli uomini rossoblù, che arrivano a tirare in tutte e tre le occasioni a pochi metri da De Marchi. Bene sulla mezza rovesciata di Marsanasco.
Ferrara 7 Bravo a intuire di doversi lanciare nella metà campo avversaria nell'azione che lo porta a segnare il gol del 3-3, dimostrando spirito di sacrificio e grande coraggio.
Branduardi 6.5 Nel primo tempo ha qualche difficoltà a contenere Marsanasco, ma nel secondo tempo riprende la situazione e in mano. Grande atletismo che lo porta spesso ad arrivare sulla linea di fondo, facendo partire cross potenzialmente pericolosi, come quello che per poco non incontra la testa di Maugini.
Morello 7 Ottima prestazione da capitano. Nonostante lo svantaggio pesante lui continua a giocare senza calare di livello, sbagliando sempre pochissime scelte e riuscendo a dettare correttamente i tempi di gioco ai propri compagni. Sul 3-3, a partita ripresa, il grido con cui ricorda ai suoi che manchino ancora 10 minuti, per mantenerli con i piedi per terra, è encomiabile
Foletto 6 Non una prestazione brillante. Nel primo tempo è in difficoltà, soprattutto perché le due ali del Bano tendono spesso ad accentrarsi o a giocare rapidamente con la prima punta. Nel secondo tempo, con gli innesti, sale leggermente di livello, ma non abbastanza.
8' st Chiappori 6.5 La prima conclusione che tenta da fuori viene deviata e trova il compagno nel cuore dell'area, portando alla prima rete. La seconda conclusione che tenta viene colpita da un braccio degli avversari, viene fischiato calcio di rigore ed è 2-3. Fortuna? Forse, ma la fortuna bisogna crearsela.
Caprino 6 Un lavoro tutto sommato sufficiente, con un'unica sbavatura nella prima rete ad opera di Jan Casali.
1' st Lombardi 6.5 Uno degli ingressi che cambiano il volto della Frog. Sempre presente lungo la fascia e pronto a combattere su ogni rimpallo. Ottimo ingresso.
Mione 5.5 Purtroppo nel primo tempo è indubbiamente l'uomo più penalizzato dalla grande copertura del Bano nella sua zona di campo.
1' st Galletti 6 Quando si hanno due chiare occasioni da gol c'è ovviamente il merito di essersi fatti trovare nel posto giusto al momento giusto. Peccato per la finalizzazione, soprattutto nel primo caso dove, da solo davanti al portiere, apre troppo il destro sparando a lato.
Mora 6 Si rende protagonista di alcuni buoni cambi di gioco, e alcuni lanci in profondità. Vince anche qualche contrasto a centrocampo. Il cambio arriva per dare una scossa.
1' st La Torre 6.5 Bravissimo a girarsi immediatamente una volta ricevuta sui piedi la palla del 1-3. Ramella esce bene e se Mora avesse tergiversato un secondo in più forse, il portiere gli avrebbe definitivamente chiuso lo specchio.
Ciceri 7.5 Un giocatore come Samuel Ciceri è divisivo. Durante tutta la partita battibecca con il tifo avversario e durante il primo tempo non riesce a trovare la sua posizione in campo. Palumbo lo vorrebbe più vicino all'area di rigore, con i piedi piantati negli ultimi 15 metri. Lui però, non può fare a meno di vivere il match da protagonista. Nel secondo tempo si allarga sulla sinistra riuscendo ad associarsi correttamente con i compagni di reparto. Si carica sulle spalle un calcio di rigore che ha il peso di un macigno e la freddezza con cui aspetta che sia Ramella a compiere il primo passo dimostrano una degna consapevolezza dei propri mezzi. Nel finale dimostra anche di poter svolgere il ruolo di mezz'ala, perché a lui la tecnica, basta e avanza. MVP della Frog.
Grassia 6.5 Nel primo tempo è uno dei pochi a restare concentrato nonostante lo svantaggio. Non si lascia mai trasportare dal clima facinoroso che sembra poter prendere la gara. Sbaglia poche scelte e riesce anche a ripulire bene alcuni palloni
15' st Cavallaro 6.5 Altro ingresso che condiziona inevitabilmente il match. Bene nei duelli a centrocampo e sull'esterno. Recupera un buon numero di palloni.
Maugini 6.5 Secondo tempo da trascinatore silenzioso. Grazie ai suoi strappi il pubblico, e i compagni, salgono di livello. Non trova la rete nei primi quarantacinque minuti per una mera questione di altezza perché il terzo tempo e lo stacco con cui va a cercare il pallone sono gli ingredienti giusti per la ricetta del gol.
SANCOLOMBANO
Ramella 6 Non arriva sulla prima rete della Frog per pochi secondi, pochi attimi che finiscono con il condizionare l'andamento della gara. Nel rigore si lascia battere, ma con di fronte un degno avversario come Ciceri e nella terza rete è assolutamente incolpevole.
Alpoli 6.5 Grande primo tempo in cui riesce ad annullare completamente i rivali sulla fascia destra. Manca leggermente il suo apporto nella manovra offensiva.
Nicosia 6.5 Non si lascia superare facilmente. Allunga sempre la gamba perché non vuole mai ammettere di aver perso il contrasto e nella maggior parte dei casi ha ragione.
Della Torre 7 Ovviamente un cambio non può giustificare una rimonta di queste proporzioni. Detto ciò, è indubbio che, con l'uscita di un infortunato Della Torre, la Frog perda mordente a centrocampo. Della Torre è sempre presente quando i gialloverdi provano ad arrivare negli ultimi 20 metri ed è fondamentale nel dettare i tempi di gioco.
11' st Donadelli 6 Non commette errori e non sbaglia troppi passaggi, ma non riesce ad avere la stessa grinta del compagno che è chiamato a sostituire, abbassando di conseguenza la linea del centrocampo.
Pignatiello 6 Buona prestazione dal punto di vista caratteriale. La partita rischia di infiammarsi già nel primo tempo e lui, anziché buttare ulteriore benzina sul fuoco, è il primo ad urlare ai suoi di «venire via da lì».
Civiero 6.5 Puntuale, grintoso, mai lezioso. Un centrale determinante. Forte nei contrasti e sempre vincente nei duelli aerei.
Messa 6 Primo tempo di livello dove riesce a contrastare correttamente le controparti rivali, mentre nella seconda frazione cala di condizione.
45' st Iacobazzi sv
Pinciroli 7 Ha grande qualità tecnica e non sbaglia mai i tempi dei contrasti. Serve alcuni lanci in profondità per i suoi centravanti che portano sia al gol che ad azioni potenzialmente pericolose.
42' st Rizzo sv
Tini 7.5 Bomber. ha due occasioni chiare da gol e non le spreca. Svolge alla perfezione il suo compito di uomo d'area di rigore e la doppietta lo conferma.
Casali 7.5 Nell'uno contro uno è uno dei migliori della categoria. Gli basta un tocco per mandare a sedere gli avversari. Non si sa se rientrerà sul destro o sul sinistro perché tanto, è indifferente. Il suo gol apre la gara e avvisa immediatamente che su quella fascia, oggi, ci sarà da uscire con il mal di testa. La traversa che prende è solo uno dei tanti picchi di bellezza sportiva che regala. E se nel finale fosse stato meno generoso e dopo aver saltato due uomini in dribbling, anziché servire Marsanasco, avesse calciato lui? E se pochi minuti dopo, anziché calciare di contro balzo, colpendo più con lo stinco che con il collo del piede, avesse servito i compagni al centro dell'area? Il calcio non si gioca con i se e con i ma. Quanto abbiamo visto è stato comunque uno spettacolo calcistico di livello e forse, va bene così. MVP del Bano.
Marsanasco 7 Gli manca soltanto il gol. Non per dire, è l'unico voce che non può essere spuntata dalla lista di tutti i lavori che svolge un giocatore in campo. Quando c'è da proteggere palla spalle alla porta Marsanasco è di una qualità superiore. Quando c'è da aggredire il portatore di palla avversario durante il pressing alto Marsanasco è presente e determinante. Serve due assist uno più bello dell'altro. Vince i duelli aerei e la maggior parte dei contrasti con il suo marcatore.