Cerca

Promozione

Il doppio botta e risposta decide una partita assurda: la svolta arriva dalla panchina

Ospiti avanti per due volte e ripresi sempre dai padroni di casa: colpo Canegrate

BORSANI DIAO ACCADEMIA BMV PROMOZIONE

PROMOZIONE ACCADEMIA BMV • Simone Borsani e Oumar Diao, protagonisti del pareggio degli ospiti

Si incrociano Canegrate e Accademia BMV, due formazioni reduci da una striscia di risultati tutt'altro che simile: soltanto una vittoria nelle ultime cinque gare per i padroni di casa contro le quattro degli ospiti, che non perdono dallo 0-1 inflittogli dall'Ispra lo scorso 12 novembre. Va in scena una gara dalle mille emozioni: novanta minuti di un'altalena emotiva per cuori forti, senza un vero e proprio padrone ma con ribaltamenti continui da una parte all'altra. L'Accademia chiude in vantaggio un primo tempo di alto livello, grazie al gol di Gazzardi. Il Canegrate, però, non si scompone e la riacciuffa due volte: a inizio ripresa ci pensa il subentrato Ferrari, mentre a quindici dalla fine è Tallarico a riprendere la partita dopo il secondo vantaggio firmato Borsani. Nel finale sono gli ospiti a provarci con più veemenza, ma i ragazzi di Carugo reggono l'impeto avversario e ottengono il terzo 2-2 consecutivo. L'Accademia fallisce il sorpasso in vetta e rimane ancorata alla terza piazza della lista: dalla prima alla quinta, adesso, ballano soltanto tre punti. La zona playoff è caldissima, e le prime della classe offriranno uno spettacolo entusiasmante da qui alla fine del campionato.  

OSPITI AVANTI 

In avvio di gara l'intento dell'Accademia BMV è chiaro: fare uscire gli avversari con un giro palla ordinato e provare a colpirli con i tagli delle sue frecce d'oro, Borsani e Diao. Il Canegrate però non abbocca, chiude con fatica ogni spazio e al 5' prova la prima conclusione della partita con D'Aversa, ben amministrata da Cavaliere. In questa fase di gioco i padroni di casa sono bravi a ripartire in contropiede affidandosi a Paoluzzi, protagonista di qualche ripartenza potenzialmente pericolosa. Al 20' si palesa la differenza di tasso tecnico tra le due formazioni e l'Accademia trova il gol con un'azione magistrale. Passafiume sventaglia dalla sinistra per Borsani; l'apertura è perfetta, ma il cross – al volo e di prima – del numero 10 ancora di più: sulla palla si fionda Gazzardi, che brucia sul primo palo Rossi e trova la rete del vantaggio, portando i suoi virtualmente al primo posto in classifica. Subìto il gol, il Canegrate ci prova con Paoluzzi: alla mezzora il bomber di casa calcia alto, mentre pochi minuti dopo conduce l'ennesima ripartenza in campo aperto, si libera con una finta della marcatura avversaria ma esagera con il secondo dribbling perdendo il tempo giusto per concludere in porta da buonissima posizione. D'altra parte, i fantasisti dell'Accademia si trovano con più facilità anche grazie all'ottimo lavoro di Gueye, che si muove con intelligenza alle spalle del trio d'attacco. Al 38' i ragazzi di Minniti costruiscono l'occasione più nitida per il possibile raddoppio: capitan Grassi pesca Diao in campo aperto, bravo a trovare l'inserimento in area di Gazzardi che non trova la doppietta personale grazie a un ottimo Frigione in uscita. È del classe 2003 Boni, invece, l'ultimo tentativo al tramonto del primo tempo, ma la coordinazione non è delle migliori e il suo tiro si spegne alto sopra la traversa. 

MONTAGNE RUSSE 

La ripresa regala completamente un'altra gara, a partire dagli interpreti in campo. Carugo non ci sta e prova il tutto per tutto: toglie Andreoni e manda in campo Ferrari; il Canegrate, dunque, torna in campo rivoluzionato, con un 4-2-4 a trazione iper offensiva. Bastano quattro minuti a trasformare una scelta potenzialmente imprudente nella più azzeccata delle decisioni: il numero 1 dell'Accademia neutralizza una semi rovesciata pericolosa di Boni, ma non può nulla sul tap-in del subentrato Ferrari, che trova un gol pesantissimo e riporta la situazione in parità; è 1-1 e palla al centro. Gli ospiti rispondono con Cesaro, ma il suo tentativo è termina alto sopra la porta di Frigione. Al 25' la partita cambia ancora, e a salire definitivamente in cattedra è Borsani, fino a quel momento già migliore in campo. Il gol del nuovo vantaggio, infatti, è da campione, anche perché l'Accademia punisce con l'arma prediletta dal Canegrate, il contropiede. In zona d'attacco Gemmi cade e reclama a gran voce il fallo, l'arbitro lascia correre e permette al numero 10 della BMV di sprigionare corsa e qualità per 70 metri di campo: fa tutto Borsani, che dopo una corsa infinita conserva la lucidità per saltare con una finta Rossi e battere Frigione con una gran botta sotto la traversa. Tornata in vantaggio, l'Accademia prova a chiuderla poco dopo con una rovesciata di Diao – alta di poco – su assistenza di Cesaro. La reazione del Canegrate, però, non tarda ad arrivare: al 30' Tallarico risolve una baraonda infinita su calcio d'angolo, appoggiando in rete la palla del definitivo 2-2. La partita, inevitabilmente, si infiamma. Poco dopo il gol dei padroni di casa, una scintilla in campo tra due giocatori costringe l'arbitro a fermare il gioco per diversi minuti, prima che la situazione possa tornare alla tranquillità. Uno dei protagonisti del tafferuglio in campo è Diao, vittima in quei momenti di concitazione di un insulto da parte di uno spettatore, prontamente condannato dalla restante totalità dei presenti sugli spalti. A fatica, la partita riprende il suo regolare svolgimento e regala nel finale un'occasione per parte. All'40' la difesa dell'Accademia allontana un traversone da calcio d'angolo sui piedi di Rondanini, che si coordina dal limite dell'area e sfiora il palo dopo la deviazione di un avversario. Nei minuti di recupero, invece, sono gli ospiti ad andare vicini al terzo gol con un'azione ben costruita dalla sinistra e conclusa da Hassan a pochi centimentri dalla porta. Tanti gol, tante emozioni, ma nessun vincitore: Canegrate-Accademia BMV termina 2-2, con entrambe le formazioni che rimangono pienamente in linea con il loro obiettivo stagionale. 

IL TABELLINO

CANEGRATE-ACCADEMIA BMV 2-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2, 2-2): 20' Gazzardi (A), 4' st Ferrari (C), 25' st Borsani (A), 30' st Tallarico (C).
CANEGRATE (4-2-3-1): Frigione 6.5, De Lucia 6, D'Aversa 6, Rossi 5.5, Andreoni 5.5 (1' st Ferrari 7), Tallarico 7, Citro 6 (33' st Rondanini sv), Gemmi 6, Paoluzzi 6.5, Cotugno 5.5 (9' st Pansardi 6), Boni 6.5. A disp. Villa, Razzini, Selmo, Dovera, Giannuzzi. All. Carugo 6.5.
ACCADEMIA BMV (4-2-3-1): Cavaliere 6.5, Ferrenti 6, Passafiume A. 6.5, Cesaro M. 6.5 (35' st Cesaro A. sv), Galluzzo 6.5, Grassi 6.5, Hassan 6, Gueye 7, Gazzardi 7 (41' st Passafiume F. sv), Borsani 7.5, Diao 7 (30' st Folla 6). A disp. Ferragina, Noci, Baldazzi, Mercurio, Caccia, Zecchin. All. Minniti 6.5.
ARBITRO: Ghanim di Saronno 6.
ASSISTENTI: Nicolò di Milano e Volpe di Busto Arsizio.
AMMONITI: Diao (A), Grassi (A), Galluzzo (A), Cesaro M. (A), Andreoni (C), Rossi (C), Frigione (C), Pansardi (C).

LE PAGELLE 

CANEGRATE

Frigione 6.5 Sbarra la porta in altre situazioni pericolose.
De Lucia 6
Prova a limitare il più possibile Diao sulla sua fascia, ma è un compito tutt'altro che semplice.
D'Aversa 6
Borsani è cliente scomodo, per chiunque. Lui cerca di contenerlo con tanta forza e corsa.
Rossi 5.5
Giornata no. In occasione del primo gol si fa sfuggire Gazzardi in marcatura, e nella ripresa abbocca alla finta di Borsani per il raddoppio.
Andreoni 5.5
Prova a fare filtro in mezzo al campo, ma senza grandi risultati. Timido in fase di impostazione.
1'st Ferrari 7
Entra e sigla il gol del pareggio. Torna a farsi vedere nel finale aiutando la squadra nel momento di spinta degli avversari. I centimetri lo aiutano, le palle alte sono tutte sue.
Tallarico 7
Nel match fa reparto da solo. Mette una pezza dove non ci arrivano i compagni e segna il gol del pareggio.
Citro 6.5
Pericoloso, specialmente nel primo tempo. In campo aperto si diverte e crea diverse situazioni interessanti.
Gemmi 6
Buon lavoro in mezzo al campo, entra deciso nei numerosi duelli con gli avversari.
Paoluzzi 6.5
Non segna, e questo fa notizia. Il lavoro che svolge per i compagni è, come sempre, preziosissimo.
Cotugno 5.5
Non lascia il segno sulla partita, è probabilmente lui l'uomo di Carugo che è mancato di più.
9'st Pansardi 6
Entra bene in partita. Il piglio è quello giusto anche se non trova molte valvole di sfogo in attacco.
Boni 6.5
Da una sua girata nasce il primo gol di Ferrari. Per il resto tanta corsa e qualche buono spunto.
All. Carugo 6.5
Terzo pareggio consecutivo, zona playout distante tre punti. Oggi l'avversario era dei più temibili, ma i suoi ragazzi hanno risposto bene. Coraggiosa la scelta di passare al 4-2-4 nella ripresa, premiata dal gol di Ferrari.

ACCADEMIA BMV 

Cavaliere 6.5 Non viene sollecitato molto, ma quando accade risponde presente.
Ferrenti 6
Partita pulita, ordinata. Fa il suo compito senza strafare.
Passafiume 6.5
Solita partita di grande, grandissima sostanza. Splendida l'apertura per Borsani che porta al gol dell'1-0.
Cesaro 6.5
Fa sempre la cosa giusta. Sa quando rallentare l'azione o quando schiacciare l'acceleratore. Prezioso.
Galluzzo 6.5
Copre ogni buco. La chiusura negli ultimi minuti su Pansardi è provvidenziale e salva il risultato.
Grassi 6.5
Lui c'è, sempre. Non sbaglia niente nel corso di tutta la partita e guida la difesa con maestria e leadership.
Hassan 6
Buon lavoro in mezzo al campo. Sfiora il gol che lo avrebbe issato a eroe allo scadere del recupero.
Gueye 7 Partita sontuosa. Si muove tanto tra le linee, entra deciso su ogni pallone e fa un lavoro fondamentale nel legare il gioco tra centrocampo e attacco.
Gazzardi 7
Gol del vantaggio e doppietta sfiorata. Partita più che positiva.
Borsani 7.5
È incredibilmente protagonista in ogni azione della sua squadra, in ogni momento o zona del campo. Assist, gol, e tanto altro. Giocatore.
Diao 7
Primo tempo di altissimo livello. Quando strappa palla al piede è pressoché incontenibile.
30'st Folla 6
Entra in una fase concitatissima della partita. Prova a riportare la calma con qualche buona intuizione.
All. Minniti 6.5
La squadra è forte, lui è bravo a farla esprimere nel miglior modo possibile. Quello che è mancato il risultato pieno, ma da qui alla fine ne vedremo delle belle.

ARBITRO 

Ghanim Youness da Saronno 6 Qualche scelta discutibile. Fatica a tenere il controllo della gara nel secondo tempo.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter