Promozione
21 Febbraio 2024
CAMERI PROMOZIONE - Matteo Accordino è andato a segno domenica 18 per il 2-2 finale in casa del Valduggia
Come Michelangelo Rampulla (il 1° in Italia proprio 32 anni fa in questi giorni in un Cremonese-Atalanta terminato 1-1) oppure in tempi più recenti come Ivan Provedel della Lazio in Champions League contro l'Atletico Madrid lo scorso 19 settembre. Da domenica 18 nella lista di portieri che in carriera hanno segnato un gol su azione spingendosi fino all'area avversaria c'è anche Matteo Accordino, numero 1 del Cameri nel Girone A di Promozione che nell'ultima di campionato ha realizzato la rete del 2-2 sul campo del Valduggia al 94'. Classe 1995, l'ex giovanili Pro Vercelli ha vissuto così una domenica da ricordare.
Primo punto dunque del Cameri sotto la gestione di Antonio Talarico, subentrato da 3 giornate a Davide Fallarini. E non può che essere punto di speranza, con i neroazzurri agganciati alla zona play out dopo il ripescaggio estivo. «Devo dire la verità, su un calcio d'angolo battuto da un mio compagno sono andato in tuffo sul primo palo perchè la palla era un po' lunga, ho chiuso gli occhi e non ho visto più nulla – sottolinea Accordino – che avessi fatto gol l'ho intuito solo qualche istante dopo, quando ho visto gli avversari tutti fermi e i compagni che mi correvano incontro per festeggiare. Ci voleva questa piccola soddisfazione, soprattutto per la squadra, visto che abbiamo tanto da recriminare nel nostro percorso finora».
Una dinamica di gol non propriamente casuale, dal momento che lo stesso portiere del Cameri (già in categoria per anni con la Sparta Novara ed anche in Eccellenza con Galliate e Varallo e Pombia) in qualche modo ha “influenzato” l'assist capitalizzato al meglio. «Io consiglio sempre di battere i calci d'angolo sul primo palo perchè è la zona in cui chi impatta ha una forza migliore per buttarla dentro e può cogliere tutti di sorpresa. Vedendo che arrivano nell'area opposta il mio compagno probabilmente si è ricordato di questo e io di mio ho aggiunto l'attitudine del portiere a dover anticipare tutti per andare a prendere la palla, credo che sia proprio stata una cosa istintiva anche se si trattava dell'area opposta ed è andata molto bene» osserva Accordino.
Il portiere giunto a Cameri la scorsa estate inquadra così la stagione: «Non credo proprio sia colpa di nessuno l'attuale situazione di classifica, la squadra arriva da un buon campionato di Prima Categoria nella quale è arrivata ai play off, in estate nessuno si aspettava di essere ripescati in Promozione e chiaramente alzando il livello qualche difficoltà in più c'è stata. In questa categoria c'è la variabile dei giovani che influenza comunque parecchio, noi stiamo facendo di tutto per fare punti ad ogni domenica ma chiaramente ci sono dei compagni che sono al primo anno in Promozione e ad ogni partita stanno facendo esperienza. Detto questo ce la siamo giocata quasi sempre con tutti, perchè non essendoci squadre ammazza-campionato il livello è equilibrato».
E nel voler cercare la salvezza con il Cameri Accordino ha anche un obiettivo personale, dopo essersi regalato una grande gioia la scorsa stagione con la vittoria del campionato di Prima Categoria con il Momo: «Non sono mai retrocesso, mi piacerebbe mantenere questa tradizione – dice il portiere neroazzurro – mancano 9 partite e il nostro obiettivo è di salvarci. Particolarmente il campo di Cameri a casa nostra deve diventare un fortino e dobbiamo recuperare i punti che ci sono mancati finora. Io ovviamente sono pronto a tornare tra i pali e a fare il portiere, la soddisfazione di segnare è stata tanta, ma capisco anche che dovessi andare di nuovo in area avversaria la prossima volta sarò più marcato con più attenzione».