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Erano tra le 3 imbattute nella regione, i grandi rivali distruggono con 6 gol la capolista

Adesso il sogno può diventare realtà: i padroni di casa calano il poker già nel primo parziale e dilagano nella ripresa. La partita dell'anno è senza storia

TERZA CATEGORIA TORINO RESISTENZA GRANATA REAL BORGARO

TERZA CATEGORIA TORINO RESISTENZA GRANATA REAL BORGARO: festa post partita di Resistenza Granata, protagonisti di una vittoria folle

Le aspettative su una partita come questa sono sempre altissime. Una sorta di Inter-Juve ma del campionato più bello del mondo, una sorta di Real-Barcellona ma in Terza Categoria, dove dovrebbe regnare l'equilibrio e ci si dovrebbe incantare a suon di gol. Ecco, i gol ci sono stati, ma l'equilibrio assolutamente no: la super sfida tra Resistenza Granata e Real Borgaro termina con un folle 6-1, risultato assurdo non solo per lo stacco in classifica, ma per il fatto che il Real Borgaro non aveva mai perso in campionato. 

Quindi, più che un Inter-Juve del 2024, è stato un Milan-Juve del 1997, terminato proprio con un 6-1 rotondo e senza storia. Sicuramente il paragone non farà felicissimi i fedelissimi granata di Resistenza, ma il filo conduttore porta lì. Quell'anno la Juventus vinse il campionato, chissà se può portare bene.

TERZA CATEGORIA TORINO RESISTENZA GRANATA REAL BORGARO FESTA POST PARTITA


LA PARTITA

POKER DISTRUTTIVO

Il match è sentito sul campo come nelle tribune, condite da coreografie, fumogeni e cori da entrambe le tifoserie, pronte per sostenere le proprie squadre. Vista l’importanza della partita le due contendenti non vogliono scoprirsi troppo per non fare passi falsi e si studiano per i primi 20 minuti fino a quando non salgono in cattedra i padroni di casa. Al 20’ si sblocca il risultato: da angolo battuto da Pampaloni, la palla viene ribattuta dalla difesa avversaria ma rimane in gioco e ne approfitta il capitano D’amico che si avventa sulla sfera e la scaglia in porta, regalando ai suoi il vantaggio. Poco dopo arriva anche uno squillo di reazione ospite: Chirulli si dribbla un avversario e dal limite dell’area calcia un bolide neutralizzato alla grande da Defeudis il quale fa ripartire l’azione velocemente innescando il reparto offensivo, la palla prende una traiettoria insidiosa per la difesa del Real e un’incomprensione tra portiere e difensori favorisce l’inserimento di Diallo, il quale di testa anticipa tutti e raddoppia il vantaggio. La festa granata continua, ancora una volta da un calcio piazzato battuto perfettamente da Pampaloni sul secondo palo, Mengascini fa sponda di testa per Nicola tutto solo nell’area piccola che mette dentro e porta i suoi sul risultato di 3-0. Da assist-man a goleador, in soli 5’: anche la quarta rete arriva da palla inattiva scaturita ancora una volta dai piedi di Pampaloni che pesca l’autore dell’assist sulla rete precedente Mengascini, il quale incorna di testa per calando il poker. La reazione ospite arriva prima dell’intervallo, ma è effimera: Cardice viene atterrato in area dall’estremo difensore avversario, i biancorossi hanno così l’occasione di accorciare le distanze e dagli 11 metri si presenta il numero 10 Izzi, il quale si fa ipnotizzare da Defeudis che chiude la saracinesca e si fa perdonare all’errore commesso precedentemente. Si va dunque negli spogliatoi col risultato di 4-0 per i padroni di casa con i tifosi sugli spalti che già festeggiano e pregustano la vittoria.

IL RISULTATO SI FA PESANTE

Il secondo parziale di gioco continua co lo stesso andamento del primo e in 15 minuti la resistenza chiude definitivamente i giochi. Al 7’ Pampaloni dalla destra mette un cross al centro per l’inserimento da vero attaccante di Nicola che impatta con la fronte firmando la manita ai danni degli ospiti. Al 15’ finisce il set e lo chiude la tripletta del numero 11 Federico Nicola a finalizzare in porta a seguito di un’azione corale magnifica: Ez Zahrate imbuca una palla alta per Diallo che di testa scarica ad un Pampaloni ispiratissimo il quale di prima con un passaggio al volo regala un cioccolatino davanti alla porta per il bomber Nicola che supera Chieco con un pallonetto firmando il 6-0 e la sua tripletta personale. Qualche minuto dopo arriva il gol della bandiera per gli ospiti, De Marco smarcatosi bene in posizione laterale, riceve palla e conclude col destro a chiudere sul secondo palo bucando Defeudis e regalandosi una piccola gioia personale. La partita prosegue a ritmi più bassi con la Resistenza che non spinge troppo offensivamente ma gioca senza correre rischi e il Real ormai rassegnato non crea più problemi dalle parti di Defeudis. Al triplice fischio, è festa in campo e sugli spalti, i ragazzi di Zecchi vanno a festeggiare insieme ai loro tifosi dopo una vittoria meritata contro la capolista e accorciano la classifica portandosi a -2 dal Real appena battuto.


IL TABELLINO

RES.GRANATA-REAL BORGARO 6-1
RETI (6-0, 6-1): 20' D'Amico (Res), 26' Diallo (Res), 31' Nicola (Res), 36' Mengascini (Res), 15' st Nicola (Res), 21' st Nicola (Res), 23' st De Marco (Rea).
RES.GRANATA (4-2-3-1): Defeudis Mauro 7.5, Ez Zarhrate 7, Barcelos 6.5 (44' st Lanzara sv), Consoli 6.5, Mengascini 7.5, Formia 7 (42' st Mento C. sv), D'Amico 6.5 (38' st Cioffi sv), Ciliberti 7.5, Diallo 6.5 (32' st Diallo sv), Pampaloni 7 (26' st Cafà sv), Nicola 8. A disp. D'Italia, Pironti. All. Zecchi Fabrizio 8. Dir. Betti.
REAL BORGARO (4-4-2): Chieco 6.5, Infede S. 6, Tagliente 5.5 (7' st Cacucciolo 6.5), Gallina 5, Cimino 6, Chirulli M. 7, Garcea 6 (7' st Scolozzi 5.5), Visciglia 7.5 (7' st Giampietro), Tagliaferri sv (34' De Marco 7), Izzi M. 6.5, Cardile 6 (35' st Gallo sv). A disp. Cervo, Fontana, Rodi. All. D'Aversa 6. Dir. Selvaggio.
ARBITRO: Hamdach di Torino 6.5.
AMMONITI: 30' Visciglia (Rea), 12' st Nicola (Res), 20' st Cimino (Rea), 30' st Consoli (Res).


LE PAGELLE

RESISTENZA GRANATA

TERZA CATEGORIA TORINO RESISTENZA GRANATA REAL BORGARO FOTO RESISTENZA GRANATA

Defeudis 7.5 Il rigore parato fa solo da cornice alla sua magnifica prestazione: compie buone parate, è sicuro nelle uscite ed è preciso coi piedi.

Ez Zarhate 7 Il terzino classe ’05 è una freccia sulla fascia destra. Accompagna sempre le avanzate offensive con sovrapposizioni ed incursioni palla al piede.

Barcelos 6.5 Spinta e corsa su tutta la fascia. Tenta vari cross per gli attaccanti in fase offensiva e dietro non fa passare gli avversari quando avanzano.

Consoli 6.5 Gioca una partita di tanta corsa e scrificio: abbina inserimenti nella trequarti avversaria a contrasti e interventi duri e decisi in fase di non possesso.

Mengascini 7.5 Essere il più ‘anziano’ della squadra vuol dire avere esperienza e saperla trasmettere al resto del gruppo. Il difensore granata si è reso anche partecipe in occasione delle due reti segnate grazie ad un assist e un gol personale.

Formia 7 Un muro difensivo: fisicamente devastante, ottimo in marcatura e nei duelli aerei difficilmente sbaglia. Grande personalità e senso della posizione.

D’amico 6.5 Il capitano apre le danze per poi far dilagare nel corso del match. Impiegato in più ruoli durante i 90 minuti, si fa trovare sempre pronto e si mette adisposizione della squadra.

Ciliberti 7.5 Un riferimento in mezzo al campo, il faro che illumina la squadra con giocate eleganti e utili per mettere in movimento i compagni.

Diallo B. 6.5 Sulla fascia destra lui ed Ez zarhate seminano il panico. Bravo ad approfittare dell’incomprensione difensiva avversaria sul secondo gol e sempre pronto a mettere in difficoltà gli avversari con i suoi guizzi.

Pampaloni 7 Numero 10 puro: è l’incaricato di battere i calci piazzati dai quali provengono la metà delle reti segante, sulla trequarti salta spesso il marcatore e imbuca bene per gli esterni.

Nicola 8 Bomber di razza che segna in qualsiasi modo. La tripletta va guarnire una prestazione già esemplare fatta di aiuto alla squadra e voglia di segnare.

All. Zecchi 8 Prepara la partita alla perfezione, infatti i suoi ragazzi non sbagliano lo scontro al vertice (forse il più importante della stagione al momento) e il risultato fa da testimone.

REAL BORGARO

TERZA CATEGORIA TORINO RESISTENZA GRANATA REAL BORGARO FOTO real borgaro

Chieco 6.5 Forse un po’ responsabile sulla seconda rete subita ma non lo è sicuramente per le altre e ha evitato di rendere ancora più amara la sconfitta.

Infede 6 Limita come può le numerose avanzate avversarie e prova in qualche modo a dare una mano a centrocampo.

Tagliente 5.5 Sicuramente non la sua miglior prestazione, soffre molte le spinte degli esterni in velocità e spesso viene saltato.

7’st Cacucciolo 6.5 Entra nel secondo tempo per dare una scossa alla squadra e cercare di addrizzare il risultato. Fa ciò che può correndo tanto e sovrapponendosi spesso.

Gallina 5 Veramente giornata no per lui, non regge le sportellate con l’attaccante avversario e sbaglia molto anche nella trasmissione palla.

Cimino 6 Dà indicazioni e aiuta i compagni con la voce. Salva il reparto difensivo che non era in giornata, cercando in tutti i modi di evitare di subire ulteriori reti

Chirulli 7 Si destreggia molto bene in mezzo al campo con giocate per saltare l’avversario e creare così superiorità numerica. Combina inoltre molto bene col compagno di reparto Visciglia.

Garcea 6 Corre molto lungo la fascia destra cercando di sorprendere la difesa avversria saltando il marcatore.

7’st Scolozzi 5.5 Entra in un momento del match molto complicato per i suoi e non riesce a incidere come sperato per cambiare le sorti della partita.

 Visciglia 7.5 Fa da perno tra difesa e attacco. È un mediano dotato di grande tecnica e visione di gioco, ma anche molto fisico che fa prevalere nei duelli individuali.

7’st Giampietro 6.5 Sostituisce molto bene il capitano. Entrando in un omento confusionario della partita, è stato bravo a mettere calma e gestire i palloni.

34’pt De Marco 7 Subentrato a fine primo tempo, dà una scossa importante al reparto offensivo, andando anche a segno nel secondo tempo per rendere meno amara la sconfitta.

Izzi 6.5 Il capocannoniere del girone non splende come sperato in una partita fondamentale ma si mette ugualmente in mostra provando a fare bene per tutti i 90’.

Cardice 6 Il numero 11 del Real si rende molto propositivo e partecipe alle azioni offensive della sua squadra tanto da guadagnarsi un rigore.

All. D’aversa 6 I tecnici non scendono in campo, ma sicuramente ci sono delle responsabilità anche sue dietro alla disfatta della sua squadra.

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