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Under 19

È una scalata incredibile: battono una big e dopo 20 giornate sono fuori dai playout

Da ultimi in classifica a un girone di ritorno fin qui da quarto posto: ora la salvezza è possibile

Lorenzo Pagani, Casalpusterlengo

UNDER 19 CASALPUSTERLENGO • Lorenzo Pagani, autore della rete che ha decretato la vittoria del Casalpusterlengo sulla Barona

All'ultimo posto della classifica fino all'11esima giornata. Terzultimi al termine del girone d'andata. I ragazzi del Casalpusterlengo hanno chiuso la prima frazione di campionato a quota 11 punti distribuiti in 8 sconfitte, 3 vittorie e due pareggi. Nel 2024 però, su 6 gare disputate sin qui, vale a dire la metà di quelle rimanenti fino al termine della stagione, il cambio di rotta è tangibile. Se è pur vero che le gare in cui è uscita con tre, o un punto, sono le stesse, l'unica volta in cui la società lodigiana ha lasciato il campo da sconfitta, risale al match con la Calvairate, la capolista dei record. E così la squadra di Campagnoli grazie alla vittoria per 2-0 in casa della Barona è finalmente uscita dal tugurio dei playout, respirando un'aria più limpida e, soprattutto, potendo fare affidamento sullo scontro da recuperare con la Frog.

LA GARA CON LA BARONA

Un balzo fuori dalla zona rossa avvenuto non proprio contro un avversario qualsiasi. Sul campo di via San Paolino, infatti, la Barona è riuscita a imporsi per oltre un'ora sulla Calvairate, con ben due reti di vantaggio. Il clima che i tifosi della Barona sono soliti creare nelle partite casalinghe è indubbiamente uno dei più caldi e ostici del girone. «Sì, è vero, inizialmente i loro fuochi d'artificio fanno impressione. Noi però, avevamo in mente solo una cosa: rientrare a casa con i tre punti», racconta Lorenzo Pagani, uno dei tanti protagonisti del pomeriggio di gioia del Casalpusterlengo.

La Barona colleziona un maggior numero di occasioni, ma alla fine, a passare in vantaggio, sono gli ospiti. Dopo mezz'ora di gara il Casalpusterlengo costruisce un buon contropiede e su un cross dalla destra Antonio Arima è intelligente, e con un velo lascia scorrere il pallone, beffando tutto il reparto difensivo biancorosso, portiere compreso. Sulla sfera è così libero di avventarsi Mohamed Soliman, che apre il piatto e trova il suo quarto centro stagionale«Non è stata una stagione facile per me, l'inizio soprattutto, l'ho vissuto condizionato da un problema al flessore. Quella rete ha significato tanto, per me e per tutta la squadra», racconta il giocatore di origini egiziane. Nella stagione 22/23 Soliman ha totalizzato 11 reti nel campionato Under 19 e questo, più il suo costante buon rendimento, gli valgono le continue chiamate in prima squadra.

Nel secondo tempo, più precisamente al 47', ecco ritornare il sopracitato Pagani. Ennesimo contropiede egregiamente condotto dai ragazzi di Campagnoli, traversone di Andrea Faelli e nuova rete aprendo il piatto: «Solitamente ho altri compiti nel 3-5-2 del nostro tecnico, infatti, a volte, sono solito partire anche come play basso, piuttosto che come mezz'ala. Anche per questo, non sono esattamente un uomo solito al gol». Il centrocampista ex Codogno sigla quindi, a pochi minuti dal termine, la rete dello 0-2 che alleggerisce il peso che il Casalpusterlengo aveva portato fin lì, portando la società lodigiana ufficialmente fuori dalla zona playout.

Mohamed Soliman: il classe 2004 di origini egiziane, in una foto retrò, con indosso i colori del Casalpusterlengo

FUTURO BRILLANTE

Non è un caso che, due degli attori principali della gara con la Barona, siano soliti presenziare alla corte di Francesco Guaitamacchi, tecnico della prima squadra. Gli altri protagonisti silenziosi di quella gara sono, invece, Mattia Grazioli, regolarmente aggregato come secondo portiere nel campionato di Promozione, e Antonio Arima, - inserito fra gli MVP di questa settimana - classe 2005 con 3 presenze tra i grandi e una rete, messa a segno nel match con la Settalese, dove sedevano in panchina anche Soliman e Pagani. Il secondo posto del Casalpusterlengo nel Girone E di Promozione è quindi anche frutto anche del continuo lavoro sui giovani di prospettiva, che ora comincia a riflettersi e pesare anche in Under 19. Per continuare così, ad attendere la squadra di Compagnoli questo sabato ci sarà il Segrate di Simone Pezzella, anch'esso reduce da un momento di forma esaltante.

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