Under 18
10 Marzo 2024
UNDER 18 ROZZANO • Alessio Scarselli, il portiere del Rozzano che ha parato il rigore al Rogoredo
In Viale Monte Amiata piove, anzi, diluvia. Ma questo non ferma la grinta del Rozzano e del Rogoredo che giocano un primo tempo che lascia tutti col fiato sospeso con tante belle occasioni tra cui due rigori per le rispettive rose, parati in modo impeccabile dai due portieri. È il solito Alessio Vittorio a siglare il vantaggio dei suoi e ad aprire la partita. Ma il direttore ha deciso: la pioggia rende impossibile lo svolgimento della ripresa, il secondo tempo verrà recuperato prossimamente. Con questa vittoria, il Rozzano potrebbe allontanare ulteriormente l'Opera che sembra non volersi fermare davanti a nessuno e conquista anche il campo dello Sporting C.B. per 12-0. Mentre il Rogoredo, vincendo, potrebbe posizionarsi al sesto posto solitario, dopo il pareggio dell'Oltrepò contro il Fatimatraccia.
Iniziano forti i leoni del Rozzano e dopo soli 5 minuti dal fischio d'inizio creano un'azione da manuale che si conclude con il tiro in porta di Alessio Vittorio. È 1-0 per i padroni di casa. Gli ospiti non si scoraggiano e coprono bene i continui attacchi biancoverdi. Parte bene Astolfi che riesce a coprire in modo più che funzionale la sua area di gioco e a servire i compagni in modo impeccabile. La sua collaborazione con Di Carlo, però, è messa a dura prova da Guatto che blocca più volte le ripartenze avversarie. Ad attaccare per il Rozzano c'è anche Apostolo che viene ostacolato da Sakr. Le due squadre reggono bene primi 20 minuti ma dopo pochi minuti il direttore fischia e sospende la partita. Passano 10 minuti e le due formazioni rientrano in campo. I padroni di casa sembrano più decisi con Aguiari e Nava che creano un'azione potenzialmente pericolosa ma l'arbitro fischia il fuorigioco. Al 30' è di nuovo Vittorio a provare il tiro che finisce tra le mani del portiere. Le occasioni per il 4-3-3 di Daniele Battaglia aumentano ma al 32' viene concesso un rigore al Rogoredo: sul dischetto c'è Edoardo Di Carlo ma di fronte a lui c'è Alessio Scarselli che con sicurezza si butta alla sua destra e para. Ancora 1-0 per i biancoverdi. Il Rogoredo prova a ripartire con Ahanety che viene più volte fermato da Aguiari che in questo primo tempo si fa sentire in qualunque area del campo. Passano pochi minuti ma cambia tutto: è il 40' quando Lorenzo Cirillo prende un rosso per un'uscita pericolosa e concede un rigore agli avversari. A batterlo c'è Aguiari che, nonostante il tiro preciso, deve fare i conti con i guantoni del subentrato Matteo Angeli. Poco dopo l'arbitro fischia la fine del primo tempo e decide che le condizioni meteo non permettono lo svolgimento della ripresa. Tutto ancora da decidere.
Il 4-3-3 del Rozzano, schierato da Daniele Battaglia
Secondo tempo rimandato a data da destinarsi, ma nel frattempo Daniele Battaglia, l'allenatore del Rozzano, dichiara: «Abbiamo approcciato molto bene, volevamo riscattarci dalla sconfitta di settimana scorsa. Abbiamo iniziato subito forte andando in vantaggio, stavamo tutto sommato controllando la partita anche se le condizioni erano veramente al limite per entrambe le squadre: si faceva fatica a giocare e a costruire. Loro sappiamo bene come giocano, ci hanno impensierito qualche volta. Il rammarico è non averla chiusa in questo primo tempo. È vero che loro hanno sbagliato un rigore e poteva finire sull'1-1. Ma noi all'ultimo avevamo avuto l'occasione per chiudere i primi 45 minuti 2-0 con loro in 10. Il risultato poteva essere più ampio. Mi aspetto 45 minuti intensi in cui loro non avranno nulla da perdere e noi tantissimo quindi dovremo stare attenti e concentrati al momento del recupero. Partiamo con un piccolo vantaggio ma sappiamo che sarà difficile anche perché loro sono una squadra che la mette abbastanza sul fisico con il lancio lungo. Siamo fiduciosi e ce la giochiamo come sempre. Noi scendiamo in campo per vincere quindi cercheremo di fare il nostro meglio».
Anche il tecnico del Rogoredo, Juan Enriquez, dopo questi primi 45 minuti commenta: «Abbiamo preparato la partita con il modulo 4-5-1 per proteggere un po' di più il centrocampo e ripartire in contropiede con l'unica punta che questa volta era Di Carlo. L'idea era quella di fare gioco sulla parte esterna, avevamo due esterni veloci. La partita si era messa a favore loro con un gol in fuorigioco di 3 metri ma ce la stavamo giocando. Io penso che dopo la prima sospensione sia stato uno sbaglio dell'arbitro continuare la partita perché i ragazzi erano tutti là che tremavano».
L'11 scelto dal tecnico Enriquez
ROZZANO-ROGOREDO N.D. (1-0)
RETE: 5' Vittorio (Roz).
ROZZANO (4-3-3): Scarselli 7.5, Bertoletti 7, Montanaro 6.5, Cusati 7, Aiosa 6.5 (31' Maestrini 6.5), Guatto 6.5, Aguiari 7, Nava 7, Castiello 7, Apostolo 6.5, Vittorio 7.5. A disp. Bettinelli Riccardo, Destro, Attassi I., Mascolo, Dalla Venezia, Marconi, Murabito. All. Battaglia 7. Dir. Budroni.
ROGOREDO (4-5-1): Cirillo 6, Pavesi 7, Khalil 6.5, Mattioni 6.5, Romano 6.5, Sakr 7, Astolfi 7.5, Ahanety 7, Galeandro 6.5, Di Carlo 6.5 (43' Angeli 7), Schenatti. A disp. Gaggino, Barcellona, Farinola, Jara. All. Henriquez 6.5. Dir. Fumagalli.
ARBITRO: Amrane di Voghera 6.5.
ESPULSO: 40' Cirillo (Rog).
AMMONITO: Cusati (Roz).