Eccellenza
10 Marzo 2024
ECCELLENZA PIEMONTE PRO VILLAFRANCA SAN DOMENICO SAVIO ASTI: i simboli Villans Idahosa e Bandirola decidono il sentitissimo derby contro il San Domenico Savio
La magia di un derby vinto e dei tifosi festanti ricaricati di speranza e sogni di gloria. La Pro Villafranca vince una partita pesantissima nel sentito derby astigiano contro il San Domenico Savio, battendo 2-0 la squadra di Marco Patti con due uomini simbolo della banda Bosticco: Favour "Fabio" Idahosa e Umberto Bandirola. Sono loro i gol della vittoria Villans, supportati come sempre da una cornice pazzesca di tifo, pronta a cantare nonostante un clima decisamente inglese.
Rimandati i Ramarri gialloverdi, agganciati proprio dalla Pro in classifica: entrambe dovranno sudarsi la salvezza senza playout, con la possibilità di tenere a 8 punti di distanza il terzetto in fondo alla graduatoria, evitando così i playout anche in caso di arrivo al 12° o 13° posto.
4-2-3-1 per gli ospiti di Marco Patti, 4-3-1-2 invece per i padroni di casa di Beppe Bosticco. Il primo applauso va sicuramente al numero 19 di casa miglior marcatore gialloverde Nicoló Poppa, che inizia a regalare spettacolo nei primi minuti, prima liberandosi del diretto difensore con una giocata a rientrare sulla sinistra, e poi non riuscendo per centimetri ad inquadrare il bersaglio grosso con un bolide dalla distanza. Con il passare dei minuti si rivela sempre più il copione della gara, fatto di lanci lunghi e duelli aerei, come sempre succede in condizioni di campo così al limite. Abituati dalle caratteristiche di rapace d’area e dalle sue gonfie statistiche in termini di realizzazione tra l’anno scorso e questo, il sigillo di Umberto Bandirola é solo questione di tempo secondo i suoi tifosi in tribuna. Proprio il numero 9 in maglia grigia inizia a prendere le misure spaventando Rosti con un mancino che accarezza il palo dalla parte sbagliata, per poi regalare finalmente l'urlo più bello ai suoi tifosi con il più classico dei gol da approfittatore. Minuto 34', ad inventare è come sempre l’educatissimo mancino del fantasista Enrico Pasciuti, che per merito di un eccezionale volo di Antonio Rosti vede la sua punizione stamparsi sull'incrocio dei pali, ma il più veloce di tutti nel raccogliere il pallone vagante è proprio il centravanti Villans, che deposita in rete il gol che sblocca il match.
Inizia la ripresa e mette subito mano alla sua panchina Marco Patti, con il cambio offensivo Remo Masoello per Vespa. Fin dai primi palloni toccati il “diez” gialloverde appena subentrato mostra tutta la sua rapidità e fantasia, dimostrando di essere una spina nel fianco dei Villans alla ricerca del pareggio per questi ultimi 45’ di gioco. Alza il baricentro il San Domenico Savio, posizionandosi con una difesa a 3 per alzare ulteriormente i due terzini alla ricerca di scorribande offensive. Il più pericoloso risulta essere sempre Poppa, in lotta soprattutto con la sfortuna, ma alla fine sono i padroni di casa a sfiorare ancora il gol. Tra un contropiede e un altro per i grigio-rossoblù l’occasione più importante per il raddoppio capita sui piedi di due dei migliori in campo: diagonale di Gennari e prima grande risposta di Rosti, che é provvidenziale anche sul tap-in a botta sicura di Idahosa.
Episodio che potrebbe caricare il San Domenico Savio alla ricerca di un disperato pareggio, ma tutto viene vanificato pochi minuti più tardi dal durissimo intervento di Matteo Vaqari su Gennari. Piede a martello e rosso diretto estratto dal direttore di gara per il terzino gialloverde che, dopo una partita non da ricordare, abbandona il campo lasciando i suoi in dieci nel momento più importante della gara. La doccia fredda per i ragazzi capitanati da Tommaso Redi diventa ghiacciata quando, nei minuti di recupero, Favour Idahosa apre il piattone dopo un contropiede non difeso da un San Domenico Savio a trazione offensiva. Raddoppio Villans e ordinaria amministrazione degli ultimi due minuti di recupero. Forte del fattore campo il Villafranca mantiene i tre punti e il prestigio della vittoria del derby in casa propria, portando il doppio confronto stagionale a loro favore dopo il 2-2 dell’andata. Gialloverdi, proprio agganciati in classifica dai diretti avversari odierni a quota 27 punti, appena fuori dalla tenebrosa zona playout.
PRO VILLAFRANCA-SD SAVIO ASTI 2-0
RETI: 34' Bandirola (P), 49' st Idahosa (P).
PRO VILLAFRANCA (4-3-1-2): Franceschi 6.5, Vergnano 6, Bolla 6.5, Pecoraro 6.5, Di Savino 6.5, Venturello 6.5, Cena 6 (29' st Finocchiaro 6.5), Gennari 6.5 (44' st Macrì 6), Bandirola 7.5 (40' st Reka 6), Pasciuti 7, Idahosa 7.5. A disp. Strocco, De Masi, Fasano, Minchiante, Parisi, Zire. All. Bosticco 7.
SD SAVIO ASTI (4-2-3-1): Rosti 6.5, Ottone 6, Vaqari 4.5, Muraca 6, Redi 6, Tuninetti 6.5, Poppa 7, Vespa 5.5 (1' st Masoello P. 6.5), Orlando 6.5, Laneve 6 (15' st Parpaiola 6), Gjoni 5.5. A disp. Recchiuto, Serdyuk, Wilczynski, Baralla, Merlo, Degli Agli. All. Patti 6.
ARBITRO: Bevere di Chivasso 6.5.
COLLABORATORI: Vitrano di Chivasso e Tulbure di Chivasso.
AMMONITI: 28' Redi (S), 50' st Poppa (S).
ESPULSI: 30' st Vaqari (S).
PRO VILLAFRANCA
Franceschi 7 Ottime uscite e amministrazione. Non viene spaventato da Titi nello specchio della sua porta.
Vergnano 6.5 Ordinato e diligente senza strafare.
Bolla 7 Rinforzo della Juniores ma sembra già esperto. Cross sempre pericolosi con il mancino.
Pecoraro 7 Una vera diga in mezzo al campo. Non ci pensa due volte quando vede la porta.
Di Savino 7 Perde un solo scontro aereo in tutta la partita, prendendo però un colpo doloroso
Venturello 7 Come il suo compagno di reparto riesce a tenere a bada il talentuoso (seppur poco fisico) attacco gialloverde
Cena 6.5 Baricentro basso ma grande forza nelle gambe per il più giovane tra le file Villans.
29' st Finocchiaro 6.5 Entra nel secondo tempo quando c’è bisogno di una sostanza in mezzo al campo.
Gennari 7 Corsa e inserimento. Fa impazzire Vaqari nel primo tempo, forse per questo viene scalciato dallo stesso in occasione dell’espulsione.
44' st Macri 6 Sostituisce il compagno dolorante ma spreca un’occasione sull’1-0 alzando troppo il pallonetto
Bandirola 8 Segna il gol che apre le marcature e ne sfiora un altro con il sinistro.
40' st Reka 6 Ha il compito non facile di sostituire il migliore in campo ma entra e non concede nulla.
Pasciuti 7.5 Mancino magico con cui amministra il centrocampo regalando spettacolo. Sfiora il gol su punizione, per sua fortuna Bandirola è lesto a raccogliere il pallone.
Idahosa 8 Non dá punti di riferimento con la sua posizione tra le linee e segna il gol decisivo del raddoppio.
All.Bosticco 7 Organizza bene la squadra nel primo tempo e nel secondo sceglie i cambi giusti in base alla fase di partita.
SAN DOMENICO SAVIO ASTI
Rosti 6.5 Almeno tre parate di assoluto livello che però non contengono la furia Villafranca.
Ottone 6 Tecnico terzino sinistro. Meglio nel secondo tempo quando gioca da quinto di centrocampo.
Vaqari 4.5 Un primo tempo sottotono e impreciso. Nel secondo lascia la squadra in 10 con un intervento durissimo.
Muraca 6 Ottimo primo tempo d’interdizione. Più coinvolto in fase difensiva che offensiva.
Redi 6 Costretto ad abbassarsi per contrastare le salite del numero 3 e 8 avversari.
Tuninetti 6.5 Nonostante il risultato evita problemi maggiori che passavano dalle sue parti.
Poppa 7 Sfiora l’eurogol nel primo tempo e l’assist nel secondo. Acciaccato dopo un testa a testa.
Vespa 5.5 Non trova la posizione ideale in campo e si ritrova ingabbiato.
1' st Masoello 6.5 Secondi 45’ di fantasia ed estro che danno una scossa alla squadra.
Orlando 6.5 Ottimo lavoro difensivo nonostante la sconfitta.
Laneve 6 Anche per lui poche occasioni per farsi vedere in zona offensiva.
15' st Parpaiola 6 Entra come terzo centrale di difesa in un momento di gara in cui bisognava spingere.
Gjoni 5.5 Non pervenuto nel primo tempo. Nel secondo abbassa il suo raggio d’azione e crea un’occasione ben sventata dall’estremo difensore avversario.
All. Patti 6 Mette in campo molti ragazzi giovani. Forse serviva un po’ di esperienza in più ai suoi. Vista l’entrata in partita di Masoello il suo impiego dal primo minuto sarebbe stato migliore.
Matteo Bevere di Chivasso 6.5 Partita tosta da arbitrare. Estrae un cartellino rosso sacrosanto e se la cava dignitosamente nonostante le proteste dei tifosi di casa.