Under 19
17 Marzo 2024
UNDER 19 POZZUOLO • Da sinistra: Di Cianno, Sissa e Di Lauro, protagonisti della vittoria del Pozzuolo
Chi è il campione? Un giocatore capace di risolvere le partite più delicate della stagione, lasciando il suo indelebile marchio sulla partita con prodezze che soltanto lui può realizzare. Lorenzo Di Cianno, bomber del Pozzuolo, con la doppietta di oggi ha dimostrato per l'ennesima volta di saper caricarsi sulle spalle una squadra in difficoltà e poco incisiva in avanti per portarla a conquistare lo scontro salvezza. A nulla vale la prodezza di Seria all'incrocio nel finale: la Leon, protagonista comunque di una buona partita, deve arrendersi di fronte ai rivali bianconeri, riusciti a conquistare oggi la prima vittoria esterna sul difficile campo di Vimercate.
Leon-Pozzuolo: una sfida tra due squadre partite a inizio anno con ben altri obiettivi e ora inaspettatamente costrette a guardarsi le spalle. Il tecnico di casa Mauri opta per un compatto 4-4-2 per i padroni di casa, a cui risponde il 4-3-3 degli ospiti, con ben 4 elementi della prima squadra (Sissa, Di Lauro, Di Cianno e Gadda) pronti a rimpiazzare le numerose assenze dell'Under 19 di Della Sala. Entrambe le squadre cominciano bene la sfida nei primi minuti, provando triangolazioni e giocate in velocità, ma peccando di precisione negli ultimi metri: solo al 14', infatti, si registra la prima vera chance del match con i padroni di casa, riusciti ad orchestrare un buon contropiede sull'asse Trovato-Varriale-D'Agostino, bravissimo ad evitare di Di Lauro ma chiuso da un provvidenziale intervento di Sissa al momento di cercare la conclusione. Lo squillo della formazione arancionera è una delle rarissime occasioni che le due squadre creano nel primo tempo, giocato su ritmi medio-bassi:il Pozzuolo ci prova al 31' con un mancino di Di Lauro dai 20 metri largo di poco, mentre la Leon risponde nel finale di primo tempo con un'incornata di testa deviata in corner da un miracoloso Senna e con un sinistro di Valioni poco dopo di prima intenzione terminato alto sopra la traversa. Un finale di primo in tempo in crescendo si conclude con una grande insidia creata dal Pozzuolo, con un traversone ben calibrato da Redaelli su cui Di Cianno riesce ad anticipare per la prima volta i centrali di casa, deviando di testa ma non trovando la porta per una questione di millimetri: l'ultima occasione di un primo tempo che nel complesso rispecchia il momento complicato vissuto da entrambe le squadre, mai veramente pericolose o propositive per riuscire ad indirizzare il match.
Il secondo tempo comincia sulla falsa riga del primo: sterile possesso palla da parte di entrambe le compagini, che per arrivare in porta si affidano ai calci da fermo o, alternativamente, alle giocate individuali. Al 12' è Piccioni a provare a cambiare l'inerzia del match con un buono spunto partendo da sinistra, dove dribbla tre avversari prima di accentrarsi e far partire un bolide di collo pieno che sfiora soltanto la traversa. Rispetto al primo tempo, dove era stata la Leon a creare un numero maggiore di occasioni, ora è il Pozzuolo a prendere in mano il pallino del match, riuscendo a sbloccare la partita proprio nel suo momento migliore: lancio lungo di Sissa dalle retrovie all'indirizzo di Di Cianno, riuscito a bruciare in velocità la difesa della Leon e a superare con un meraviglioso pallonetto un incerto Bruschini in uscita. L'estremo difensore della Leon avrà però modo di riscattarsi quattro minuti più tardi, quando riesce a neutralizzare il piattone all'angolino di Gadda dal dischetto, concesso per un contatto in area tra Fappani e Di Lauro. La partita finalmente si accende, con le due squadre che finalmente cominciano a giocare a viso aperto e ad alzare i ritmi. Nel giro di pochi minuti, la Leon ha due buone occasioni per riuscire a pareggiare il match, difettando però in entrambi i casi di precisione sottorete: al 23' Trovato libera direttamente da calcio di punizione D'Agostino in piena area, senza che però il numero 7 di casa riesca a trovare la coordinazione giusta per impattare al meglio il pallone e beffare Senna. Poco dopo è invece Seria a recuperare un buon pallone sulla trequarti ospite e a resistere alla pressione di Redaelli: entrato in area, però, il capitano arancionero ritarda di una frazione di secondo il momento della conclusione e favorisce la chiusura del rientrante Sissa. Come spesso accade nel calcio, i troppi errori sottorete vengono prima o poi puniti; la Leon, che fino a pochi minuti prima aveva sfiorato il pareggio, si ritrova ora costretta a dover rimontare due reti; al 29' Magnifico riesce ad anticipare Berti sulla destra e a servire con un traversone rasoterra Di Cianno, riuscito a battere Bruschini con una deviazione sotto misura. Pochi minuti più tardi è ancora il centravanti del Pozzuolo ad andare ad un passo dal 3-0 con una pregevole azione personale sulla corsia mancina, ma anche questa volta l'estremo difensore della Leon si supera e riesce a intercettare la conclusione di potenza del bomber bianconero. Finale di partita incandescente: sfiorato il tris con una progressione da sinistra di Cecchetti, il Pozzuolo perde Piccioni per doppia ammonizione e si ritira a protezione del prezioso vantaggio. Solo al 45' la Leon riesce ad accorciare le distanze con una rete da cineteca di Seria, che tuttavia si rivela ininfluente ai fini del risultato: al triplice fischio di Cereda, il Pozzuolo può festeggiare la seconda vittoria consecutiva, mentre i padroni di casa continuano il lento declino in campionato che ha compromesso una stagione iniziata con altri propositi.
AC LEON-POZZUOLO 1-2
RETI (0-2, 1-2): 17' st Di Cianno (P), 26' st Di Cianno (P), 45' st Seria (A).
AC LEON (4-4-2): Bruschini 6.5, Fappani 6.5 (44' st Mapelli sv), Biscuola 6, Subranni 6 (31' st Coletti sv), Berti 6.5 (7' st Marino 6.5), Testa 6.5, D'Agostino 6.5 (31' st Maglioni sv), Valioni 6 (18' st Toppi 6), Seria 7, Trovato 6, Varriale 6. A disp. Brambilla, Crippa, Carbonetti, Zangari. All. Mauri 6. Dir. Lepore.
POZZUOLO (4-3-3): Senna 6, Fumagalli 6, Di Lauro 6.5, Gadda 6, Sissa 7, Redaelli 6, Magnifico 6, Astolfi 6, De Ponti 5.5 (38' Taverniti 5.5, 42' st Stucchi sv), Piccioni 6, Di Cianno 8.5 (31' st Cecchetti sv). A disp. Horbeek, Rossi, Bruno, Necchi, Nebuloni, Pangelliere. All. Della Sala 7. Dir. Redaelli.
ARBITRO: Cereda di Treviglio 6.5.
ESPULSO: 41' st Piccioni (P).
AMMONITI: Berti (A), Testa (A), Sissa (P), Piccioni (P), Piccioni (P), Fumagalli (P).
LEON
Bruschini 6.5 Nel primo tempo è letteralmente lo spettatore non pagante del match, senza dover compiere alcun intervento. Maggiormente impegnato nella ripresa, ha qualche responsabilità sulla rete del vantaggio di Di Cianno, compensata però dal rigore respinto a Gadda 4 minuti più tardi.
Fappani 6.5 Sicuro nelle chiusure e preciso negli interventi difensivi, si propone bene anche in attacco con qualche sovrapposizione. (44' st Mapelli sv).
Biscuola 6 Tempestivo in fase difensiva, raramente però aiuta Varriale in avanti sull'out di sinistra.
7' st Marino 6.5 Rispetto a Biscuola crea molto di più in avanti: è tra i migliori sino al raddoppio di Di Cianno, poi cala nell'ultima mezz'ora.
Subranni 6 Fa bene la fase di interdizione ma come molti altri compagni non partecipa granché alla costruzione della manovra. (31' st Coletti sv).
Berti 6.5 Colonna portante della sua difesa, guida con personalità la sua retroguardia. Insuperabile nel primo tempo, soffre però Di Cianno sulla seconda rete.
Testa 6.5 Francobolla De Ponti sin dai primi minuti, senza mai lasciarsi lo spazio di giocare il pallone in velocità: anche oggi riesce a confermarsi un giocatore prezioso sui calci da fermo, sfiorando nel primo tempo la rete del vantaggio che solo un attento Senna riesce a negargli. Come il compagno di reparto, però, appare un po' incerto sulla seconda rete di Di Cianno.
D'Agostino 6.5 Inventa calcio sulla destra e mette in crisi più volte Di Lauro; sotto porta, invece, non sfrutta al meglio un paio di occasioni nella ripresa che avrebbero potuto regalare il pari alla Leon. (31' st Maglioni sv).
Valioni 6 Inizia bene la sfida, sfiorando la rete sul finire del primo tempo; più opaco nella ripresa, dove non riesce più a svolgere con la stessa efficienza il ruolo di collante tra difesa e attacco.
18' st Toppi 6 Entra e si propone bene in avanti, ma ha poche chance per colpire.
Seria 7 Dopo un primo deludente, sale in cattedra nella ripresa, trascinando la Leon all'attacco e realizzando l'eurogol che fissa il punteggio sull'1-2.
Trovato 6 Gli tocca dover fronteggiare due clienti scomodi come Sissa e Redaelli ed eccezion fatta per un paio di situazioni sono sempre i centrali bianconeri ad avere la meglio.
Varriale 6 Pericoloso quando attacca a sinistra, il suo rendimento è però piuttosto discontinuo. Avrebbe potuto sicuramente fare di più.
All. Mauri 6 Rileva la Leon in un momento difficile e riesce comunque a giocare una buona gara nonostante la sconfitta.
POZZUOLO
Senna 6 Incolpevole sulla rete di Seria, nel primo tempo è bravo a chiudere su Testa.
Fumagalli 6 Fa il suo sulla destra, senza però mai osare nulla di più in avanti. Prova senza infamia e senza lode.
Di Lauro 6.5 Inizialmente in difficoltà su D'Agostino, si riprende col passare dei minuti offrendo il suo prezioso contributo in entrambe le fasi. È lui a procurarsi il rigore poi fallito da Gadda.
Gadda 6 Quando scende in Juniores riesce sempre a fare la differenza: Della Sala oggi lo schiera regista, lui nel primo tempo risponde con una buona prova in entrambe le fasi, guidando tutte le offensive del Pozzuolo. Più in ombra nella ripresa, dove si fa respingere da Bruschini il rigore che avrebbe potuto permettere al Pozzuolo di raddoppiare.
Sissa 7 Difficile trovare un giocatore come lui che non sbaglia mai una partita: insuperabile in fase difensiva, il suo salvataggio su D'Agostino nel primo tempo vale come un gol.
Redaelli 6 Prestazione di ordinaria amministrazione, la Leon passa poco dalle sue aperti ed è meno impegnato rispetto ad altri compagni.
Magnifico 6 Corre e si dà da fare sulla fascia, ma in avanti sbaglia troppi palloni, oltre a non riuscire mai a superare Biscuola in dribbling. Solo nella ripresa riesce a riscattarsi con l'assist per Di Cianno, uno dei pochi acuti di una partita piuttosto opaca.
Astolfi 6 Soffre nelle prime fasi di gioco la pressione dei centrocampisti ospiti, poi riesce a entrare in partita e a fare filtro in median.
De Ponti 5.5 Come tutto il reparto offensivo del Pozzuolo oggi riesce a fare ben poco contro una Leon solida e ben schierata in fase difensiva: si accende solo nel finale di primo tempo, senza riuscire a far vedere qualcosa in più. Un infortunio lo costringe a uscire anzitempo.
38' Taverniti 5.5 Non è un centravanti di ruolo e si vede: fatica a muoversi tra i centrali ospiti e nonostante l'impegno non riesce a fare nulla più di De Ponti. (42' st Stucchi sv).
Piccioni 6 Dopo un primo tempo piuttosto sottotono, comincia la ripresa con personalità, guidando diverse offensive del Pozzuolo: la sua ingenua espulsione, però, arrivata in un momento delicato della partita, avrebbe potuto avere conseguenze negative sul risultato del Pozzuolo
Di Cianno 8.5 Giocatori come lui sanno sempre come risolvere partite complicate per poi incanalarle sui binari giusti: una doppietta stratosferica, fatta di opportunismo, velocità e senso del gol che lo rendono l'uomo simbolo della rinascita del Pozzuolo in un complicatissimo girone di ritorno. Straordinario. (31' st Cecchetti sv).
All. Della Sala 7 Sceglie bene la formazione di partenza, riuscendo con i raddoppi di marcatura orchestrati dalla sua difesa a bloccare le principali fonti di gioco della Leon. Oggi contava solo vincere e, pur soffrendo qualcosa nel finale, il suo Pozzuolo è tornato a farlo in maniera convincente, creando tanto in fase offensiva.
ARBITRO
Cereda di Treviglio 6.5 Fischietto di grande personalità, dirige con precisione e puntualità una sfida sulla carta accesa e complicata da gestire: qualche dubbio sul giallo a Sissa e su un paio di fuorigiochi, ma l'ottima tenuta atletica, il perfetto posizionamento rispetto al pallone e la lucidità nelle situazioni più complicate rendono il suo arbitraggio più che convincente.