Minuto 23 del secondo tempo: Mussa si gira verso la sua panchina, vede Calandrino e decide che sia il suo momento. Minuto 25: il neo-entrato prende palla sulla trequarti, la conduce fino al limite e fulmina Angeleri con un gran destro. È la rete del definitivo 2-1 che regala al Pontevecchio tre punti di fondamentale importanza in ottica playoff, nello scontro diretto sul campo del Settimo Milanese che pure era passato avanti a inizio ripresa col rigore trasformato da Gabaglio. Prima del gioiello di Calandrino, era arrivato il pareggio di Ghidoli, a ringraziare un'uscita imperfetta di Angeleri. È un successo che, in vista del recupero in settimana col Garlasco, rilancia il Pontevecchio al quinto posto; per il Settimo, dopo quella col Robbio, un'altra sconfitta che fa male, ma che con una classifica cortissima lascia comunque porte aperte per le posizioni che varranno la post-season a fine campionato.
TANTE OCCASIONI MA NESSUNA RETE
Rispetto alla sconfitta di una settimana fa, Varricchione (sostituito in panchina da Locatelli) ripropone Braga in mezzo al campo, alzando De Carlini sulla trequarti, nel solito 4-2-3-1 che vede De Angelis e Mandelli a sostenere sugli esterni Gabaglio. Nel consueto 4-3-3 del Pontevecchio, Di Davide e Vernocchi sono le mezzali, Frau e l'atteso Maugeri le ali, e Ghidoli l'unica punta. I primi 15 minuti sembrano promettere bene per gli uomini guidati da Mussa, che con la qualità del proprio centrocampo provano a prendere le redini del match; la prima grande occasione arriva proprio con gli ospiti a firma Frau, che lanciato da Ghidoli sul filo del fuorigioco, spreca con un destro largo un'ottima chance. Basta però una fiammata a cambiare l'inerzia del match, ed è il palo interno colpito da De Angelis con un sinistro che lascia immobile Mercuri. Il Settimo prende allora coraggio e, pur con una manovra non sempre fluida, tramite maggior intensità e agonismo chiude gli avversari nella propria metà campo. La chance per sbloccarla se la ritrova De Carlini, poco reattivo però nel trasformare davanti alla porta un pallone masticato da De Angelis. Di occasioni non se ne vedono altre, per gli uomini di Varricchione e Locatelli, ma il campo dice che le seconde palle sono tutte del Settimo, più reattivo e caparbio nelle riconquiste immediate. Angeleri nel finale però deve ringraziare Ghidoli, il cui destro da posizione favorevole in piena area - dopo splendida azione del Pontevecchio - è troppo debole e centrale per far male.
SUCCEDE TUTTO NELLA RIPRESA
Dopo l'intervallo, Varricchione propone immediatamente Locatelli - al posto di un De Carlini in precarie condizioni fisiche e poco a suo agio sulla trequarti -, spostando De Angelis nuovamente al centro. Il copione della partita non cambia, con i giocatori del Settimo che aggrediscono meglio il secondo tempo e che sembrano cercare con più convinzione tre punti importanti. Serve però un episodio e viene fornito dopo 8 minuti, quando un intervento ingenuo di Brunetti in piena area costringe Cicognani a fischiare un ineccepibile calcio di rigore; dal dischetto si presenta il solito infallibile Gabaglio, perfetto nel trasformare con precisione e potenza senza lasciare scampo a Mercuri. È un vantaggio meritato, quello del Settimo, ed il Pontevecchio sembra non avere le idee necessarie o la forza mentale per reagire. Mussa e i suoi ringraziano però un autentico regalo, fornito da Angeleri: su un innocuo lancio lungo, il capitano e portiere di casa esce male, si scontra con Longo e perde la sfera, con Ghidoli che incredulo deve solo appoggiare in rete a porta vuota il gentile omaggio. È un evento che cambia totalmente l'inerzia emotiva e mentale di un match che sembrava in mano al Settimo; Mussa legge perfettamente la situazione e decide che è il momento di cercare i tre punti, con l'ingresso di Calandrino sulla trequarti a trasformare il modulo in un 4-2-3-1. Il Settimo non fa in tempo a leggere la situazione che due minuti dopo il classe '91 porta avanti il Pontevecchio, con la rete che abbiamo già descritto e che fa esplodere di gioia la panchina ospite. Varricchione e Locatelli cercano allora soluzioni negli uomini dalla panchina, ma il Pontevecchio è lucido nella gestione finale del match, fatta di possesso palla e ottima organizzazione difensiva, attraverso anche un centrocampo arricchito. Di occasioni i padroni di casa - che subiscono il contraccolpo psicologico della rimonta subita - non ne hanno fino al fischio finale di Cicognani, che decreta la vittoria degli uomini di Mussa, ora rilanciati in ottica playoff.
IL TABELLINO
SETTIMO MILANESE-PONTEVECCHIO 1-2
RETI (1-0,1-2): 8' st rig. Gabaglio (S), 16' st Ghidoli (P), 25' st Calandrino (P).
SETTIMO MILANESE (4-2-3-1): Angeleri 5.5, Pica 7, Bianchi 6 (37' st Minutillo sv), Braga 5.5 (28' st Michelini sv), Azzini 6.5, Longo 6.5, Mandelli 5.5, Pepe 7, Gabaglio 7 (28' st Anelli sv), De Angelis 6.5, De Carlini 5.5 (1' st Locatelli 5.5). All. Varricchione 6. A disp: Puglia, Specchio, Randazzo, Mannolo.
PONTEVECCHIO (4-3-3): Mercuri 6.5, Donatiello 6.5, Brunetti 5.5 (17' st Fava 6), Oliva 6.5, Correnti 6.5, Buttarelli 6.5 (16' st Malerba 6), Di Davide 6.5, Vernocchi 6, Frau 6, Ghidoli 7 (38' st Medici sv), Maugeri 5.5 (23' st Calandrino 7.5). All. Mussa 7. A disp: Costa, Drago, Naggi, Schrievers, Cardia.
ARBITRO: Cicognani di Busto Arsizio 7.
ASSISTENTI: Gorlero di Legnano; Donato di Legnano.
AMMONITI: Ghidoli (P), Longo (S), Brunetti (P), De Angelis (S), Oliva (P), Azzini (S).
LE PAGELLE
SETTIMO MILANESE
Angeleri 5.5 Poco impegnato nell'arco dei novanta minuti, è grave però l'errore che riporta il match in parità e cambia totalmente l'inerzia del match. Nulla può sulla rete di Calandrino.
Pica 7 Maugeri, l'autentico spauracchio per il Settimo, agisce dal suo lato. Lui lo annulla con una partita difensiva perfetta, proponendosi anche spesso in appoggio all'azione.
Bianchi 6 Gioca abbastanza bloccato dal suo lato, aiutando i centrali di difesa e dando vita a un duello con Frau che finisce senza vincitori o vinti (37' st Minutillo sv).
Braga 5.5 Non sempre riesce a dare qualità alla manovra dei suoi, rimediando a qualche pallone perso di troppo con una buona fase di interdizione. Ha però la colpa di non leggere la posizione e il movimento di Calandrino sulla rete decisiva (28' st Michelini sv).
Azzini 6.5 Un solo errore nel finale che gli costa il giallo; per il resto però partita di grande attenzione e fatta di ottimi interventi al centro della difesa.
Longo 6.5 Il Pontevecchio in fase di pressione lascia liberi i centrali del Settimo e tocca a lui impostare l'azione. Alcune buone sventagliate unite a interventi precisi e puntuali in fase difensiva.
Mandelli 5.5 Prova più volte ad accendere il suo motore, che oggi appare però abbastanza inceppato. Sempre ben contenuto, fatica a mettere in moto la propria velocità.
Pepe 7 Ad un certo punto sembra che in campo ce ne siano almeno tre. Lo si trova ovunque, sempre nella posizione giusta al momento giusto; sfiora anche l'eurogol dalla trequarti.
Gabaglio 7 Il gioco del Settimo - fatto più di lanci a cercare gli esterni - non lo facilita e fatica ad entrare in partita. Sale di colpi col passare dei minuti e trasforma alla perfezione il rigore del momentaneo vantaggio (28' st Anelli sv).
De Angelis 6.5 Parte esterno, con grande dedizione alla fase difensiva. Le cose migliori le fa però quando si accentra, come quando sfiora il palo nel primo tempo colpendo il palo interno.
De Carlini 5.5 Sulla trequarti sembra un pesce fuor d'acqua, faticando a trovare la posizione corretta, dimostrandosi poco reattivo su una palla vagante a pochi passi da Mercuri.
1' st Locatelli 5.5 Non riesce a dare il cambio di passo cercato dalla panchina, non incidendo nella ripresa e perdendo qualche pallone di troppo.
All. Varricchione 6 A conti fatti, il vantaggio che arriva ad inizio ripresa è più che meritato. Dopo il pareggio subito, però, la squadra subisce tanto il contraccolpo e non riesce a reagire fino al fischio finale.
PONTEVECCHIO
Mercuri 6.5 Puntuale nelle uscite, non deve compiere particolari parate. Intuisce il rigore di Gabaglio, che però è troppo forte e angolato.
Donatiello 6.5 Schierato oggi come terzino a destra, dimostra di conoscere bene il ruolo, avendo la meglio nei duelli sia con Mandelli che con Locatelli.
Brunetti 5.5 Dal suo lato agisce invece De Angelis, aiutando molto spesso dalle sovrapposizioni di Pica; soffre la presenza di entrambi, prendendo un giallo già nel primo tempo e causando ingenuamente il rigore che manda avanti il Settimo.
17' st Fava 6 Entra per dare maggiore copertura sulle fasce difensive; lo fa con ordine e attenzione.
Oliva 6.5 Buona prova in mezzo alla difesa, in cui vince più di un duello con Gabaglio prima, e Anelli poi. Guida con sapienza l'ultima linea.
Correnti 6.5 A centrocampo dà vita a numerosi duelli con le contro parti avversarie, con intensità e buona gamba. Con l'uscita di Buttarelli, si sposta al centro della difesa, dove il copione non cambia.
Buttarelli 6.5 Buona coppia con Oliva, si aiutano molto a vicenda e contribuiscono nel concedere poche occasioni a Gabaglio.
16' st Malerba 6 Entra per rinforzare il centrocampo e contribuisce a serrare i ranghi nel finale.
Di Davide 6.5 Non fa del ritmo la sua arma principale, ma mostra grande qualità e gestisce sapientemente ogni pallone che transita dal suo mancino.
Vernocchi 6 A metà campo senza infamia e senza lode; prova a scaldare il destro dalla distanza nei minuti iniziali, poi la sua partita è fatta di alcuni duelli vinti e di altrettanti persi.
Frau 6 Largo a destra, è sempre nel vivo dell'azione ma non sempre lucido nelle scelte. Non si risparmia nelle corse fino al fischio finale, dando anche una buona mano in ripiegamento.
Ghidoli 7 Lancia Frau con grande qualità verso la porta, prima però di mancare in concretezza nel finale di primo tempo. Ringrazia poi Angeleri per il gol probabilmente più facile in carriera (38' st Medici sv).
Maugeri 5.5 Ci si aspettava probabilmente di più, invece non riesce quasi mai ad accendersi e trova di fronte un perfetto Pica, che lo annulla.
23' st Calandrino 7.5 Gli bastano due minuti per cambiare tutto, con un'autentica perla: controllo sulla trequarti, conduzione e destro perfetto dal limite. Regala tre punti fondamentali ai suoi.
All. Mussa 7 Dopo un buon inizio, i suoi non riescono a pareggiare l'intensità del Settimo. Dopo il pareggio di Ghidoli, però, è perfetto nel leggere la situazione e a proporre Calandrino sulla trequarti: è la mossa che vale la vittoria.
ARBITRO
Cicognani di Busto Arsizio 7 Sempre in ottima posizione, tanti i cartellini estratti ma tutti giusti. Assegna senza esitazione e correttamente il rigore al Settimo.
LE INTERVISTE
A fine partita, a concedersi alla nostra intervista è Fabio Varricchione, tecnico del Settimo squalificato e sostituito in panchina dal vice Locatelli: «È un grande peccato, perché abbiamo dominato la partita in lungo e in largo contro un avversario difficile. Il primo tempo e il secondo, fino al gol del pareggio, li abbiamo comandati noi; dopo quell'episodio però è cambiato tutto a livello emotivo. Ora i playoff sono un traguardo problematico da raggiungere».
Franco Mussa, allenatore del Pontevecchio, parte facendo i complimenti agli avversari: «Il Settimo si è dimostrato una squadra forte, sapevamo di venire a giocare su un campo molto difficile e abbiamo incontrato tante complicazioni. L'ingresso di Calandrino sulla trequarti è stato sicuramente importante, ma voglio che i meriti vadano ai miei ragazzi; sono stati bravissimi a reagire in un momento complicato. Ora pensiamo al recupero col Garlasco per dare continuità».