Promozione
17 Marzo 2024
PROMOZIONE AURORA CMC • Entoni Guarda e Lorenzo Gerevini, i migliori in campo della sfida
Se non avessi mai perso non saprei cos’è la sfida. Nello spogliatoio dell’Aurora Cmc si festeggia cantando sulle note della famosa canzone dell’artista genovese Bresh «Guasto d’amore». Una frase molto significativa che può essere contestualizzata nella vita come nello sport e nel caso della sfida odierna c’è qualcuno che l’ha vissuto sulla sua pelle. Lorenzo Gerevini, ebbene sì, che nel girone d’andata vestiva i panni dell’Universal Solaro ed era stato sconfitto dalla sua attuale squadra, proprio lui 126 giorni dopo cambia casacca e segna il gol vittoria per l’Aurora Cmc. Una storia incredibile, una di quelle congiunzioni che solo il calcio sa regalare. Difficile a dirsi ma una cosa è certa, il pensiero di Crucitti oscillava tra l’incredulo e il soddisfatto visto che la rete del suo numero 15 avvicina i lupi alla corsa per i playoff.
La sfida odierna di Corso Enrico Berlinguer è speciale. Conta molto di più di quello che può sembrare. Per tutto il prepartita ma anche nei minuti iniziali si respira un'aria tesa, si sente un silenzio quasi assordante che avvolge tutto il centro sportivo, tutti sono concentrati solo e unicamente sulla partita, non c'è Juve o Milan che tengano, qui siamo a Solaro. È proprio questo lo spirito che le squadre portano in campo a inizio partita, un atteggiamento abbastanza attendista e di studio in questa fase iniziale che permette alle due squadre di studiarsi e capire i punti deboli. A guidare il possesso per cercare di prendere in mano il pallino della partita sono i giallorossi, la squadra di casa sfrutta il suo numero 6 Romanò che, con la sua esperienza, fa ballare il centrocampo muovendolo a suo piacimento chiedendo sempre palla dai centrali Trionfo e Panariello per andare a servire i terzini sulle corsie esterne, che rispondono al nome di Borsani e Orlando; lì davanti è un mix di spettacolo e fantasia grazie al trio Cavalcante, Musazzi, Lucente che svaria molto e cerca di costruire azioni pericolose cercando spazi tra le linee e alle spalle della difesa. Crucitti risponde con un classico ma compatto 4-3-3 che parte dai centrali Volpini e Valente, un mix di esperienza e gioventù a servizio della squadra, la linea di mediana a tre è guidata da Castelnuovo, che si abbassa a prendere palla e costruisce per gli inserimenti di Eboa e Bartucci, infine lì davanti è Guarda a tenere compatto il reparto offensivo che si completa con la velocità scattante di Besati e Belli. 20 minuti sul cronometro e la partita non accenna a sbloccarsi, le compagini giocano molto a centrocampo e cercano di mantenere un possesso stabile ma che si sviluppa solo orizzontalmente; da segnalare qualche sgroppata sulla sinistra di Besati per l'Aurora e qualche tentativo di verticalizzazione per l'Universal ma tutto rimane bloccato. Il primo tempo volge al termine e la situazione rimane la stessa, le squadre si dividono equamente il campo senza mai trovare la giusta chiave e la giusta trama di gioco per aprire la scatola avversaria, termina 0-0 la prima metà.
Riparte il secondo tempo, entrambe le squadre tornano in campo con gli stessi assetti tattici e gli stessi interpreti. Forse la vera soluzione a tutte le difficoltà avute nel primo tempo è situata alle spalle degli allenatori e ha sulla schiena un numero superiore all'11. Al momento comunque il parziale è bloccato e finché un giocatore rimane in campo deve dare il tutto per tutto cercando nuove soluzioni per portare in vantaggio la propria squadra. Il primo brivido di tutta la gara arriva al 5' dai piedi di Lucente che viene servito alle spalle della difesa da D'Elia con uno scavetto e poi calcia forte verso la porta, il tiro è centrale e Pasiani para senza problemi. Un'occasione che smuove qualcosa nelle menti dei giocatori del Solaro e poco dopo Orlando mette una bella palla sul secondo palo sulla testa di Bajoni che sfiora la traversa ma in posizione irregolare, si alzano finalmente i giri della sfida. Proprio mentre vengono messe queste parole per iscritto, al 9' arriva anche il primo tiro per l'Aurora Cmc con Guarda, il 9 sfrutta un errore difensivo di Orlando e vede Bizzi fuori dai pali, decide allora di calciare dal cerchio di centrocampo ma il suo tentativo finisce largo. Il vento sta cambiando e porta con sè un'aria diversa, simile a quella di inizio partita. Come volevasi dimostrare è proprio la panchina che regala gioie e nasconde l'oro della gara, un oro pregiato dal costo inestimabile e al 15' l'Aurora Cmc va in vantaggio proprio con il gol di un subentrato: tutto nasce da una palla alta a cercare il movimento del solito pivot Guarda, il 9 spizza di testa dentro l'area per Gerevini che lascia rimbalzare una volta il pallone e poi si coordina per mettere la palla alle spalle di Bizzi, 1-0 firmato dall’ex di questa partita, l’uomo più felice di segnare che si toglie un peso e festeggia con un’esultanza liberatoria. Prova a reagire la squadra di casa, i ragazzi in maglia giallorossa si rimettono sui binari positivi con cui avevano iniziato questi 45 minuti e, aiutati dal pubblico, si sbilanciano piano piano conquistando metri e premendo sulla difesa avversaria. L'occasione più eclatante è ancora sui piedi di Lucente che, dopo uno scambio con Cavalcante, prova il tiro a cercare il secondo palo ma la sfera termina sul fondo. La gara si avvia verso la fine, il Solaro ha provato a sbilanciarsi ma non è mai stato pericoloso, non ha mai trovato la scintilla giusta per ribaltare il risultato; l'Aurora invece dal canto suo ha sfruttato il gol di vantaggio per gestire i ritmi e lottare fino alla fine per proteggere i tre punti. Dopo 5 minuti di recupero Boni fischia tre volte, Aurora Cmc che sale a quota 36 punti rispondendo alla vittoria della Baranzatese (una partita in più); grossa occasione persa per il Solaro che non sfrutta il pareggio pirotecnico tra Ispra e Accademia BMV (terminata 4-4) e adesso rischia di farsi superare dalla Besnatese.
UNIVERSAL - AURORA CMC 0-1
RETE: 15' st Gerevini (A).
UNIVERSAL (4-3-2-1): Bizzi 6, Borsani 6 (31’ Di Patria 6), Orlando 6, Trionfo 5.5, Panariello 6, Romanò 6.5, Cavalcante 6 (44’ st Marquez sv), Bajoni 5.5, Musazzi 6 (33’ st Viscusi sv), Lucente 6.5, D'Elia 5.5 (25’ st Giordano sv). A disp. Migliore, Anelli, Bonasso, Magro, Fabozzi. All. Broccanello 6.
AURORA CMC (4-3-3): Pasiani 6, Dell'Aera 6, Lelli Lorenzo 6, Eboa 5.5 (11’ st Gerevini 7.5), Volpini 6.5, Valente 6, Bartucci 6.5, Castelnuovo 6.5 (7’ st Fiore 6), Guarda 7 (27’ st Tartaglione sv), Besati 6.5, Belli 6 (36’ st Sakho sv). A disp. Margariti, Lelli Luca, Maiorano, De Rosa, El Hilali. All. Crucitti 7.
ARBITRO: Boni di Milano 6.5.
COLLABORATORI: Cozzolino di Cinisello Balsamo e Scardino di Milano.
AMMONITI: D'Elia (U), Panariello (U), Bartucci (A), Besati (A).
UNIVERSAL
Bizzi 6 Forse tradito da una piccola deviazione sul gol di Gerevini, poco chiamato in causa per la scarsità di tiri dell'Aurora Cmc.
Borsani 6 Prima dell'infortunio alla schiena un tentativo al volo in girata che finisce alto sopra la traversa.
31' Di Patria 6 Prova con qualche spunto personale a trafiggere la difesa, letale negli spazi brevi.
Orlando 6 Il giovane difensore dell'Universal gioca senza paura a testa alta, sempre pronto a lanciarsi nei contrasti con gli attaccanti.
Trionfo 5.5 Si fa scappare Gerevini in occasione del gol, qualche difficoltà nella marcatura a uomo.
Panariello 6 Più attento del compagno a tenere l'uomo, più prestante fisicamente per lottare sulle palle aeree.
Romanò 6.5 Il perno del centrocampo giallorosso, i suoi movimenti tra le linee alle spalle degli attaccanti garantiscono sempre una manovra pulita e palla a terra.
Cavalcante 6 Parte alto a sinistra ma poi a causa dell'infortunio di Borsani viene messo terzino sinistro, grande senso di sacrificio per il 7 (44’ st Marquez sv).
Bajoni 5.5 Manca a centrocampo, è sempre Romanò a smarcarsi mentre lui pensa più all'interdizione.
Musazzi 6 Un giocatore alla Inzaghi, balla sempre sulla linea del fuorigioco per sfruttare ogni centimetro alle spalle della difesa, molto pericoloso se lanciato lungo verso la porta (33’ st Viscusi sv).
Lucente 6.5 Cerca di caricarsi il peso del gol sulle spalle, prova con più di un tentativo a segnare un gol per l'Universal.
D'Elia 5.5 Fatica nel dialogo con il resto dell'attacco, non trova mai lo spunto per fare male alla difesa dell'Aurora (25’ st Giordano sv).
All. Broccanello 6 Una giornata dura, l’Universal non perdeva da un mese e lasciare punti per strada proprio in questo momento della stagione fa male. C’è ancora tempo per rifarsi e il piccolo margine che si è creato in classifica può aiutare con il morale.
L'11 schierato da Broccanello
AURORA CMC
Pasiani 6 Pochi interventi ma buoni e decisivi, sempre attento sulle palle aeree che spiovono nella sua area.
Dell'Aera 6 I bei duelli, con Cavalcante prima e Di Patria poi, lo obbligano ad alzare il livello di attenzione e lui risponde presente.
Lelli Lorenzo 6 Ruolo di copertura per lui che si occupa di tenere gli spazi chiusi dopo le avanzate rapide di Besati.
Eboa 5.5 Un primo tempo difficile dove è mancato di precisione e ha commesso molti falli.
11’ st Gerevini 7.5 Effetto istantaneo sulla partita, entra al posto di un poco lucido Eboa e decide di segnare il gol che sblocca la gara dopo 60 minuti di gioco, forse era tutto scritto nel destino e qualcuno prima di lui aveva già ideato e scritto questa magnifica sceneggiatura.
Volpini 6.5 Tutte le palle aeree sono sue, sempre attento a valutare il gioco e la situazione migliore per conquistare palla.
Valente 6 Il più giovane in campo ma sembra giocare con una tale esperienza da annullare il gap dell'età, molto roccioso nei duelli.
Bartucci 6.5 Si inserisce spesso in avanti allargandosi sulla sinistra per supportare Besati, molto aggressivo sulle caviglie avversarie con ruvide scivolate.
Castelnuovo 6.5 A quasi 40 anni ha le energie di un ragazzino, corre ovunque per dare linee di passaggio pulite ai compagni.
7’ st Fiore 6 Sostituisce Castelnuovo in maniera più conservativa per difendere il risultato fino alla fine.
Guarda 7 Il numero 9 per definizione, gioca per lo più spalle alla porta coprendo palla dai difensori e smistandola ai compagni, suo lo splendido assist che manda in porta Gerevini (27’ st Tartaglione sv).
Besati 6.5 Fascia sinistra devastata, dove passa lui il terreno si alza, imprendibile quando è palla al piede.
Belli 6 Pochi palloni toccati, fascia destra poco utilizzata dall'Aurora nel complesso (36’ st Sakho sv).
All. Crucitti 7 L’Aurora Cmc non ha fatto una grande partita ma come direbbe qualcuno “Te ne intendi di ippica?”, scherzi a parte oggi sono arrivati tre punti fondamentali per il percorso di questa squadra che ha ancora tutte le carte in regola per credere nel sogno playoff.
La squadra messa in campo da Crucitti
ARBITRO
Boni di Milano 6.5 Tutto sommato una buona direzione, buon uso dei cartellini, gioco leggermente troppo spezzettato a causa dei tanti duelli in campo.