Promozione
17 Marzo 2024
BARCANOVA VALLORCO REGIONALI PIEMONTE PROMOZIONE: Il numero 1 del Barcanova Davide Liut che festeggia dopo la vittoria
Torna il clima estivo che fa sudare i giocatori e torna anche il sole, che oggi illuminerà le grandi sfide valevoli per i piani alti della Promozione. Il Barcanova vince all'inglese contro il Vallorco grazie all'insuperabile portiere Liut e alle perle di Marinaro e di bomber Popescu. Adesso i rossoblù staccano sempre di più il pass che porta ai playoff e allungano a +6 dalle contendenti. Il Vallorco perde un'altra occasione per ritornare sui livelli mostrati a inizio campionato e deve rimboccarsi le maniche se vuole centrare l'obbiettivo playoff.
Il Barcanova di bomber Popescu è reduce da due vittorie di misura contro Montanaro e Villarbasse, adesso la squadra di Fichera punta a cimentarsi sempre di più in zona playoff e continuare a sognare la vetta. A Sfidarli sarà un Vallorco che nelle ultime gare è affezionato al pareggio con 4 delle ultime 5 finite con il segno X. A inizio anno doveva essere una sfida salvezza e invece adesso si prepara ad essere un big match dalle mille previsioni.
MARINARO LO FA ALLA DEL PIERO
Inizia la sfida, il Vallorco ha l'onore di avere la prima occasione importante della gara con Bruno, che sgattaiola sulla corsia di destra e lascia partire un traversone che trova Parla sul primo palo, l'estremo difensore del Barcanova, Liut, viene chiamato in causa e respinge la conclusione. La partita è molto confusa e le due squadre si intestardiscono con continui rinvii alla ricerca della seconda palla. Il Barcanova quando la palla è scoperta tiene una linea difensiva bassissima con addiritturra 7 uomini a comporre l'ultima linea. L'allenatore dei rossoblù, Fichera, chiede a gran voce ai suoi due attaccanti, Favale e Popescu di dialogare e comunicare di più, perché nei primi 20' la sua squadra non è riuscita a risalire. Il Barcanova trova spazio sulle fasce laterali, cambio gioco da destra verso sinistra a servire Marinaro, che mette giù il pallone come se avesse la colla sotto ai piedi e si improvvisa nelle vesti di Picasso mettendo con uno spettacolare tiro a giro la palla sotto all'incrocio dei pali, privando il portiere di ogni possibile intervento. che euro-goal per l'esterno rossoblù che porta il Barcanova in vantaggio, 1-0 al 23'. Il Barcanova dopo il gol si è decisamente svegliato ed escono fuori le qualità dei giocatori, ripartenza di bomber Popescu che sorprende la difesa, ma davanti al portiere si divora tutto mettendo la sfera in out. Sfruttano i centimetri i padroni di casa, su calcio d'angolo a saltare più in alto di tutti è Kalala, palla di poco a lato per il giovanissimo classe 2006. Il gol incassato sembra aver demoralizzato gli uomini di Mattiet e il Vallorco entra nel pallone nei minuti finali del primo tempo combinando un pasticcio difensivo che porta Popescu a tu per tu con Circio, esce benissimo sui piedi l'estremo difensore grigionero, ma la palla rocambola di nuovo sui piedi di un giocatore del Barca, ovvero Borello, che aggira il portiere e a porta vuota non deve far altro che piazzarla, ma clamorosamente trova la provvidenziale murata di schiena di Sanogo, che evita un gol fatto. Conclude quanto meno in bellezza il Vallorco, Parla prende il tempo alla difesa e si invola verso la porta, poi prova la conclusione da posizione defilata trovando la chiusura di Saccà, la sfera di gioco molto probabilmente sarebbe finita fuori dallo specchio di porta. Finisce così la prima frazione di gioco con il Barcanova avanti nel punteggio.
LIUT SI MERITA UNA STATUA
Il Barca inizia col botto la ripresa e si fa sentire con un potente tiro di Brombal in contro balzo che costringe Circio ad intervenire con la mano di richiamo e deviarlo in corner. Si trovano bene in campo e spingono con intensità i due innesti offensivi, Prandoni e Zamuner, inseriti dall'allenatore del Vallorco nell'intervallo. Kalala rimane una minaccia per gli ospiti, il centrale del Barcanova riesce di nuovo ad impattare in area dagli sviluppi di un calcio d'angolo, ma come nel primo tempo, non trova la porta. Il Vallorco ci prova anche per vie centrali, dopo numerosi rimpalli arriva alla conclusione Rizzuto, che però non impatta perfettamente il pallone spedendolo sopra l'incrocio. Il Barcanova risponde con una botta prepotente da fuori area di Migliardi, il tiro del capitano si spegne due metri al lato della porta. Viaggia col vento in poppa Popescu, su un calcio piazzato defilato sulla destra, il capocannoniere del girone sorprende Circio sul primo palo con una "maledetta" e porta al raddoppio il Barca, (gran parte della colpa va alla barriera che non è rimasta unita e si è fatta attraversare dalla conclusione) 2-0 per i rossoblù. La partita viene un pò anestitizzata dai padroni di casa, che sfruttano il vantaggio per abbassare il ritmo della gara. Sul finale il Vallorco fa sul serio, sull'inserimento di Rizzuto chiude Liut che non si fa sorprendere e neutralizza d'istinto la conclusione. Miracoloso Liut, in un mucchio in mezzo all'area sono tre le conclusioni ravvicinate che sono arrivate in porta, il portiere rossoblù le respinge tutte quante, con l'ultima su Sanogo che ha dell'incredibile visto che mentre era a terra è riuscito a risollevarsi per bloccare il tiro. ha chiuso le serrande il portiere del Barcanova, Prima della fine l'estremo difensore rossoblù leva una fucilata da fuori area di Bruno da sotto all'incrocio compiendo la missione più complicata di questa sfida, ovvero tenere la porta inviolata. Triplice fischio, finisce lo spettacolo, Il Barcanova porta a casa 3 punti grazie ad un'importantissima vittoria interna contro il Vallorco.
BARCANOVA-VALLORCO 2-0
RETI: 23' Marinaro (B), 19' st Popescu (B).
BARCANOVA (4-3-1-2): Liut 8, Brombal E. 6.5, Marinaro 7.5 (30' st Baccaglini 6), Migliardi 7, Ricci 6.5, Kalala 7, Saccà G. 6.5 (36' Martello A. sv), Cimenti 6 (24' st Bonamigo 6), Popescu 7 (42' st Signoriello A. sv), Favale 6 (10' st Valenza 6), Borrello 6.5. A disp. Ravo F., Saccà P., Palumbo, Ranciu. All. Fichera 7. Dir. Lionetti.
VALLORCO (4-4-2): Circio 6, Benetti 6 (20' st Gobbato 6), Gallo M. 6 (1' st Prandoni 6), Rubino 6 (1' st De Paola 5.5), Sanogo 6.5, Barioli 6 (1' st Zamuner 6), Bruno 7, Corradin 6, Rizzuto 6.5, Parla 6, Vittone 6 (28' st Delishaj 5.5). A disp. Castagna, Liuzzi, Riva G.. All. B.Mattiet 5.5. Dir. Tita.
ARBITRO: Cavaliere di Torino 7.
COLLABORATORI: Cinato di Nichelino e Fiore di Torino.
AMMONITI: Prandoni (V), 38' Rubino (V), 46' Ricci (B), 18' st Sanogo (V), 25' st Corradin (V).
Liut 8 Man-of-the-match indiscusso. La prestazione del portiere è stata semplicemente straordinaria. Non solo è riuscito a coordinare la difesa con maestria, garantendo sicurezza al reparto arretrato, ma ha anche dimostrato un livello di precisione impressionante nei suoi rinvii. Tuttavia, ciò che lo ha veramente distinto è stata la sua eccezionale serie di parate miracolose che hanno letteralmente salvato la squadra. In quell'azione cruciale delle tre parate di fila, è stato più di un portiere: è stato un eroe. Il suo coraggio, il suo tempismo e la sua reattività sono stati assolutamente fondamentali per la vittoria della squadra. È stato un giorno in cui il portiere è emerso come la figura chiave, portando la sua squadra alla vittoria.
Brombal 6.5 Il terzino ha dimostrato una prestazione buona durante la partita. La sua compostezza e coesione con la linea difensiva sono state evidenti, contribuendo a mantenere una difesa solida e ben organizzata. La sua attitudine propositiva è stata chiaramente visibile, poiché è stato costantemente coinvolto nell'azione offensiva della squadra. Salendo in avanti con determinazione, ha accompagnato gli attaccanti e ha contribuito significativamente alla costruzione dell'attacco. Il suo coinvolgimento nelle conclusioni dimostra il suo spirito competitivo e la sua volontà di contribuire non solo alla fase difensiva, ma anche a quella offensiva del gioco. Complessivamente, il terzino ha giocato un ruolo cruciale nel bilanciare la squadra e nel fornire un supporto prezioso sia in difesa che in attacco.
Marinaro 7.5 La prestazione dell'esterno basso è stata semplicemente magistrale. La sua classe e il suo piedino educato sono stati evidenti in ogni momento del gioco. Si è costantemente allargato sulle corsie laterali, sfruttando al meglio lo spazio disponibile e offrendo una costante minaccia per la difesa avversaria. La sua tecnica è stata di un livello straordinario, mostrando un controllo impeccabile del pallone e una precisione nei passaggi che ha contribuito significativamente alla costruzione dell'attacco della squadra. Ma ciò che ha davvero impressionato è stato il gol a giro sotto all'incrocio. È stato come guardare un quadro dipinto, un'opera d'arte in movimento. La sua capacità di mettere in pratica una tecnica così raffinata e di colpire il pallone con tale precisione e potenza è stata semplicemente straordinaria. È stato un momento che ha dimostrato il suo talento e la sua abilità unica nel creare opportunità da posizioni difficili. Senza dubbio, l'esterno basso ha lasciato il segno in questa partita, dimostrando di essere un giocatore di altissimo livello e una risorsa fondamentale per la sua squadra.
Migliardi 7 La prestazione del capitano è stata semplicemente straordinaria e la sua esperienza è stata evidente in ogni zona del campo. La sua eleganza nei colpi di tacco ha aggiunto un tocco di classe alla squadra, dimostrando una padronanza tecnica e una visione del gioco notevoli. La sua capacità di coprire gli spazi e di ripartire con velocità quando trova spazio è stata fondamentale per il successo della squadra, garantendo una solidità difensiva e creando opportunità in fase offensiva e di impostazione. Inoltre, Il capitano ha giocato un ruolo fondamentale nel guidare i suoi compagni attraverso le scelte di gioco. La sua leadership è stata evidente nel modo in cui ha istruito e motivato il resto della squadra, mostrando un impegno e una determinazione che ha contagiato tutti i suoi compagni. La sua lotta sul campo è stata esemplare, dimostrando di essere un vero capitano e un punto di riferimento per la squadra in ogni situazione.
Ricci 6.5 La performance del difensore centrale è stata di altissimo livello. È stato un vero muro impenetrabile nel cuore della difesa. La sua abilità nel chiudere gli spazi centrali ha reso praticamente impossibile per gli avversari trovare vie di passaggio attraverso la sua zona. Grazie alla sua presenza imponente e alla sua grande intelligenza tattica, è riuscito a mettere al sicuro ogni pallone volante che si è avvicinato alla sua area. La sua prestazione ha garantito una solida protezione per la squadra, fornendo una base difensiva robusta su cui costruire. Il difensore centrale alto ha dimostrato un grande senso di posizionamento e un tempismo impeccabile nei suoi interventi, impedendo agli avversari di creare pericoli in zona centrale. La sua sicurezza e la sua determinazione hanno ispirato fiducia ai compagni di squadra, creando una mentalità difensiva dominante. Senza dubbio, il difensore centrale alto ha giocato un ruolo chiave nel mantenere l'incolumità della sua squadra durante l'intera partita.
Kalala 7 La prestazione del difensore centrale classe 2006 è stata sorprendente e mostra un talento eccezionale oltre alla sua giovane età. La sua maturità e la sua prestanza fisica sono impressionanti, dimostrando una padronanza del gioco che va oltre i suoi anni di esperienza. In particolare, la sua abilità nel dominare i calci d'angolo e nel vincere i duelli aerei è stata notevole. È diventato un punto di riferimento in difesa, prendendo praticamente tutte le palle di testa grazie alla sua determinazione e al suo tempismo impeccabile. Ciò che rende la sua prestazione ancora più straordinaria è la sua capacità di trovare la stamina necessaria per ripartire in avanti anche dopo aver difeso strenuamente. La sua resistenza fisica e la sua determinazione sono incredibili, consentendogli di svolgere un ruolo cruciale non solo in difesa, ma anche nel gioco offensivo della squadra. Senza dubbio ha dimostrato di essere una promessa del calcio con un futuro luminoso davanti a sé. La sua prestazione è stata un vero spettacolo di talento e impegno, e sicuramente sarà un punto di riferimento per la sua squadra nelle sfide future.
Saccá 6.5 La prestazione del difensore è stata davvero notevole, caratterizzata da una grande lucidità difensiva. La sua capacità di anticipare le azioni degli avversari e di chiudere gli spazi con i tempi perfetti è stata eccezionale. Ha dimostrato una lettura difensiva superiore, permettendogli di gestire con sicurezza le minacce degli attaccanti avversari. Le sue chiusure impeccabili e la sua capacità di mantenere la calma sotto pressione hanno reso la sua area di competenza una fortezza quasi impenetrabile. Grazie alla sua grande lucidità e alla sua esperienza difensiva, è stato in grado di neutralizzare efficacemente le azioni offensive avversarie, riducendo al minimo i rischi per la sua squadra.
Cimenti 6 La mezz'ala destra mostra una combinazione di caratteristiche positive e sfide da superare. Sebbene possa perdere qualche secondo nel prendere decisioni, il suo impegno e la sua volontà sono incontestabili. È evidente che possiede una mentalità combattiva e la determinazione necessaria per recuperare i palloni persi. Tuttavia, potrebbe migliorare la sua rapidità nelle scelte di gioco per ottimizzare l'efficienza della squadra. Un ritardo nelle decisioni rallenta il flusso del gioco e dare ai rivali l'opportunità di riprendersi. Dovrebbe lavorare sulla sua tempestività e reattività nel prendere decisioni durante la partita. Nonostante ciò, il giocatore compensa queste lacune con la sua tenacia e la sua disposizione a lottare per la squadra. Il suo impegno e la sua determinazione nel recuperare i palloni persi mostrano un forte spirito di squadra e un desiderio di contribuire al successo collettivo. Con un po' di lavoro sulle sue scelte di gioco, potrebbe diventare un elemento ancora più prezioso per la squadra.
Popescu 7 Nonostante una comunicazione limitata con il compagno di reparto nei primi 20 minuti e un coinvolgimento ridotto nel secondo tempo, il giocatore è riuscito a dimostrare la sua importanza nel momento decisivo del match. La sua capacità di trasformare splendidamente una punizione in rete ha mostrato le sua abilità nel momento cruciale della partita. Grazie a questo gol, il capocannoniere è a quota 18 gol segnati. Nonostante le difficoltà iniziali e il coinvolgimento limitato, il giocatore è riuscito a mantenere la concentrazione e a sfruttare al meglio l'opportunità che gli è stata data. La sua capacità di essere decisivo anche con poche occasioni dimostra la sua importanza per la squadra e la sua abilità nel fare la differenza quando conta davvero. Questa prestazione dimostra ancora una volta che il giocatore è un vero e proprio asset per la squadra, in grado di influenzare positivamente l'esito delle partite anche con contributi sporadici ma decisivi.
Favale 6 L'attaccante numero 10, nonostante la sua vasta esperienza e la sua storia in molte squadre di Eccellenza, ha iniziato a giocare solo dopo il vantaggio segnato dalla sua squadra. Prima di questo momento, è sembrato un po' fuori dal gioco, forse aveva bisogno di un po' di tempo per entrare nel ritmo della partita o per adattarsi alle dinamiche del campo. Nonostante ciò, una volta entrato in campo, ha giocato una partita sufficiente. Sebbene non abbia brillato particolarmente, ha comunque contribuito con la sua esperienza e il suo know-how tattico. In definitiva, pur non emergendo come protagonista assoluto della partita, l'attaccante numero 10 ha svolto comunque un ruolo utile per la squadra, dimostrando che la sua esperienza e la sua conoscenza del gioco possono essere risorse preziose anche in situazioni in cui non è al centro dell'attenzione.
Borrello 6.5 Il trequartista ha svolto un ruolo fondamentale nel gioco della squadra durante la partita. La sua posizione dietro alle due punte gli ha permesso di avere un'influenza significativa sull'andamento dell'attacco. La sua grande iniziativa è stata evidente quando ha preso parte alle azioni offensive e ha cercato di creare opportunità per la sua squadra. Inoltre, il trequartista è stato determinante nel procurare la punizione che ha portato al raddoppio. La sua abilità nel guadagnare falli e nel creare pericoli dalle palle inattive è stata una risorsa importante per la squadra. La sua velocità palla al piede è stata un'arma formidabile nel mettere in difficoltà la difesa avversaria. La sua capacità di muoversi rapidamente con il pallone ha contribuito a creare spazi e a generare pericoli in attacco. In sintesi, il trequartista ha giocato un ruolo chiave nel successo della squadra, dimostrando grande iniziativa, abilità tecnica e velocità durante l'intera partita.
Valenza 6 La seconda punta ha dato un importante supporto al numero 9 durante la partita, collaborando efficacemente con lui in attacco. Il suo ingresso è stato utile e ha contribuito al successo della squadra, aiutando a creare pericoli per la difesa avversaria e offrendo alternative di gioco al numero 9. Il suo ruolo di supporto è stato fondamentale per completare l'attacco e garantire una prestazione complessiva positiva.
Bonamigo Il trequartista si è dimostrato molto impegnato e versatile nel coprire il lato destro del centrocampo, riducendo gli spazi concessi agli avversari e fungendo da filtro difensivo efficace. La sua presenza costante ha contribuito a stabilizzare la difesa e a contrastare gli attacchi avversari, dimostrando una grande disposizione al sacrificio e una capacità di leggere il gioco con intelligenza.
Baccaglini 6 Il centrocampista entra in campo e fa il suo. Prova a concludere in porta, mettendo pressione sulla difesa avversaria e cercando di trovare spazi per ripartire. Si dedica anche al lavoro difensivo, pressando gli avversari per impedire loro di trovare linee di passaggio, dimostrando così una grande determinazione e volontà di difendere il risultato.
All. Fichera 7 L'allenatore dimostra di essere un elemento fondamentale per la squadra, fornendo consigli preziosi che aiutano i suoi ragazzi a esprimere al meglio le proprie qualità dopo il gol del vantaggio. La sua esperienza guidano la squadra nel gestire la partita nel modo più efficace possibile, sia dal punto di vista tattico che mentale. Grazie ai suoi consigli, i giocatori riescono a mantenere la calma e a concentrarsi sul mantenere il controllo del gioco, sfruttando al meglio il loro talento individuale. Questo dimostra l'importanza di un buon coaching non solo nelle fasi preparatorie, ma anche durante il corso della partita, nel guidare la squadra verso il successo.
Circio 6 L'estremo difensore ha subito un gol eccezionale da Marinaro, un euro goal praticamente impossibile da parare, dimostrando che in certi casi la bravura del calciatore avversario supera anche il miglior portiere. Tuttavia, per quanto riguarda il goal sul primo palo su punizione, si potrebbe attribuire una parte di colpa al portiere, ma anche alla barriera che si è aperta. È importante che il portiere sia posizionato correttamente e pronto a coprire gli spazi, ma la barriera ha anche il compito di proteggere la porta e chiudere gli angoli, quindi la mancanza di solidità della barriera ha contribuito al gol subito. In generale, è un momento in cui la difesa deve riflettere su come migliorare la propria organizzazione e comunicazione per evitare situazioni simili in futuro.
Benetti 6 Il centrocampista dimostra grande versatilità e impegno durante la partita. Ripiegando tra i difensori sfrutta la propria altezza per aiutare la difesa su eventuali situazioni di pericolo. È in grado di coprire gli spazi e di anticipare gli avversari grazie alla sua corsa incisiva sia in fase difensiva che offensiva. La sua capacità di contribuire in entrambe le fasi del gioco è un vantaggio per la squadra, poiché fornisce un supporto prezioso sia in copertura e sia nell'avvio delle azioni. Il suo impegno e la sua dedizione nel correre su tutto il campo sono un esempio di spirito competitivo e determinazione.
Gallo 6 Il centrocampista si dimostra solido e affidabile nella sua posizione, riuscendo a controllare bene il suo lato del campo e impedendo agli avversari di penetrare pericolosamente. La sua attenta marcatura e la sua capacità di leggere il gioco gli permettono di anticipare le mosse avversarie e di chiudere gli spazi con efficacia. Grazie alla sua presenza costante e alla sua attenzione alla difesa, raramente arrivano imbucate insidiose dal suo lato, contribuendo così a mantenere la solidità difensiva della squadra.
Rubino 6 Il playmaker basso potrebbe non essere particolarmente aggressivo sulla mediana, ma la sua abilità nel distribuire lanci precisi e ben calibrati è fondamentale per il funzionamento della squadra. In questo ruolo, agisce come il vero e proprio geometra del gioco, orchestrando le azioni e dirigendo il flusso del gioco con la sua visione e la sua precisione nei passaggi. Nonostante la sua mancanza di aggressività, la sua capacità di creare occasioni d'attacco con i suoi lanci precisi lo rende una risorsa inestimabile per la squadra, contribuendo in modo significativo al suo successo complessivo.
Sanogo 6.5 Ha dimostrato di essere una vera roccia in difesa, salvando la squadra da un goal sicuro. La sua presenza fisica imponente gli consente di dominare gli attaccanti avversari e di neutralizzare le minacce in area di rigore. Inoltre, è stato efficace nel marcare da vicino la mina vagante Popescu. Anche se potrebbe essere un po' impreciso con i piedi, la sua stazza e la sua forza fisica compensano questa pecca, consentendogli comunque di gestire la difesa in modo efficace. La sua abilità nel salvare un goal fatto dimostra la sua importanza per la squadra e la sua capacità di essere decisivo nei momenti cruciali della partita.
Barioli 6 Il difensore centrale mostra una presenza dominante in area di rigore, facendosi sentire e offrendo un'importante presenza fisica durante le situazioni critiche. Tuttavia, è importante notare che potrebbe avere lasciato troppo spazio agli attaccanti dopo il gol subito. Questo potrebbe indicare la necessità di migliorare la sua capacità di reazione e di mantenere una marcatura più stretta sugli avversari, al fine di evitare eventuali altre minacce in area di rigore. In definitiva, pur essendo un elemento chiave della difesa, potrebbe beneficiare di un maggiore rigore tattico per mantenere la sicurezza della retroguardia.
Bruno 7 Il capitano della squadra si è dimostrato un vero leader durante l'intera partita. Con una buona fase di interdizione e una capacità di ripartenza rapida e determinata per l'intero tempo di gioco, è stato il pericolo numero uno per i rossoblù avversari. La sua leadership e la sua determinazione hanno trascinato i suoi compagni di squadra finché ha avuto energie, dimostrando un impegno costante e una volontà indomita di raggiungere il successo. Inoltre, la sua presenza in campo è stata fondamentale nel mantenere alta la concentrazione e la motivazione della squadra.
Corradini 6 Il difensore si distingue per la sua forza fisica e la sua presenza imponente in campo. La sua capacità di dominare nei duelli aerei lo rende una figura fondamentale per la difesa. Grazie alla sua statura e alla sua abilità di testa, è sempre lui a primeggiare nelle situazioni aeree, rendendo difficile agli attaccanti avversari trovare spazio e ricevere palloni in aria. La sua capacità di anticipare gli attaccanti e di impedire loro di giocare comodamente è una chiave preziosa per la squadra, contribuendo a mantenere la solidità difensiva e a proteggere la porta da possibili pericoli.
Rizzuto 6.5 L'attaccante centrale dimostra una grande determinazione e un notevole impegno nel superare la stretta marcatura degli avversari. Nonostante venga marcato stretto, dimostra un'intelligenza tattica e una capacità di sfruttare gli spazi limitati per cercare di arrivare al tiro in porta. La sua abilità nel dribbling e nel movimento gli consentono di sportellare efficacemente gli avversari, cercando costantemente di creare occasioni per segnare. Il suo spirito combattivo e la sua volontà di arrivare al tiro dimostrano il suo valore come attaccante.
Parla 6 Il numero 10 mostra un'attitudine positiva nel cercare la porta, ma potrebbe migliorare la sua precisione nei tiri. Nonostante le numerose conclusioni, la mancanza di precisione potrebbe ridurre l'efficacia delle sue azioni offensive. Come numero 10, ci si aspetta che abbia una maggiore incisività e che sia in grado di finalizzare con maggior precisione le opportunità create.
Vittone 6 La sua grande inventiva sulla fascia laterale è una risorsa preziosa per la squadra. Il fatto che sia in grado di sterzare abilmente e di crossare con il piede mancino aggiunge una dimensione imprevedibile al gioco offensivo. Questa capacità gli consente di mettere in difficoltà le difese avversarie e di creare opportunità per i suoi compagni di squadra in zona d'attacco. Inoltre, il suo talento nel giocare a piede invertito aggiunge un'altra dimensione al suo gioco, rendendolo più imprevedibile e difficile da marcare per gli avversari. Questa abilità gli consente di mantenere il possesso di palla e di distribuire in modo efficace il gioco anche in situazioni di pressione.
Zamuner 6 La sua velocità e agilità sulla fascia destra sono strumenti cruciali per destabilizzare la difesa avversaria e creare pericoli nell'area di rigore avversaria. Grazie alla sua capacità di superare gli avversari con rapidi scatti lungo il lato del campo, è in grado di cambiare il ritmo del gioco e offrire opzioni offensive alla sua squadra. Tuttavia, se costretto a scendere più in basso e abbassare il baricentro, dimostra anche una grande duttilità tattica. Il suo impegno nel contribuire alla fase difensiva è evidente quando assume un ruolo più basso sulla fascia, aiutando la squadra a mantenere una solida organizzazione difensiva. In definitiva, la sua capacità di adattarsi alle esigenze della squadra, combinata con la sua velocità e agilità, lo rende un elemento chiave per il gioco della squadra su entrambi i lati del campo. La sua presenza sulla fascia destra è un fattore determinante.
Prandoni 6 La sua tecnica è stata subito evidente una volta entrato in campo, contribuendo positivamente al gioco della squadra. Tuttavia, potrebbe essere che nella seconda metà del secondo tempo si sia visto di meno. Questo potrebbe essere dovuto a diversi fattori, come la stanchezza fisica, la marcatura più stretta da parte degli avversari o anche ad un cambio di strategia da parte della squadra. Nonostante ciò, è importante riconoscere il suo impatto positivo nella prima parte del suo tempo in campo e considerare il contesto che potrebbe aver influenzato la sua minore visibilità nella seconda metà del secondo tempo.
De Paola 6 Nonostante abbia mostrato un approccio ordinato e disciplinato nel suo gioco, la retroguardia della squadra non ha riscontrato situazioni di estremo pericolo o minacce particolari durante la sua prestazione. La sua capacità di mantenere la posizione e di svolgere compiti difensivi con precisione potrebbe aver contribuito a una maggiore stabilità nella zona posteriore del campo, limitando così le opportunità degli avversari di creare pericoli. In sintesi, pur senza evidenziarsi in azioni spettacolari, il suo contributo alla solidità difensiva della squadra è stato fondamentale per il mantenimento dell'equilibrio complessivo della formazione.
Delishaj 5.5 L'attaccante è stato inserito in campo con l'obiettivo di ribaltare lo svantaggio della squadra, tuttavia sembra essere rimasto un po' isolato in avanti, con poche opportunità di ricevere palloni giocabili. Questa mancanza di coinvolgimento potrebbe essere dovuta a diversi fattori, come la pressione avversaria intensa, un servizio di palla poco preciso o una mancanza di supporto dai compagni di squadra.
Gobbato 6 Dopo il suo ingresso in campo, la squadra subisce il raddoppio avversario, ma dimostra resilienza e determinazione nel non demoralizzarsi. Al contrario, reagisce positivamente, cercando di mantenere l'ordine a centrocampo e riorganizzarsi per riconquistare il controllo del gioco. Il suo contributo nella gestione del centrocampo è prezioso per stabilizzare il gioco della squadra e riportare equilibrio dopo un momento difficile. Questo atteggiamento combattivo e la sua capacità di influenzare il gioco nonostante l'iniziale svantaggio dimostrano il suo valore come elemento importante per mantenere alto il morale e perseguire il risultato desiderato fino all'ultimo minuto della partita.
All. Mattiet 5.5 La squadra sembra mostrare una grande prontezza nei primi minuti della partita, creando molte più occasioni degli avversari. Nonostante ciò, i due gol subiti sono stati il risultato di gol bellissimi degli avversari, e non possono essere rimproverati più di tanto i ragazzi per questo. La squadra ha continuato a lottare fino all'ultimo, dimostrando determinazione e impegno nel cercare il pareggio nonostante le avversità incontrate. Questo atteggiamento positivo e combattivo è un segnale della mentalità vincente della squadra e della sua capacità di affrontare le sfide con determinazione e coraggio. Il mister, quindi, potrebbe essere orgoglioso della reazione dei suoi ragazzi e incoraggiarli a continuare a lottare con la stessa intensità e determinazione nelle prossime partite.
Arbitro Cavalieri di Torino 7 L'arbitro ha gestito una buona gara, regolando i diversi momenti della partita in modo efficace. Ha dimostrato competenza nel far rispettare le regole del gioco e nel mantenere il controllo sul campo, garantendo una competizione equa e senza incidenti. La sua presenza autorevole ha contribuito a mantenere un clima di rispetto e fair play tra i giocatori, consentendo loro di concentrarsi sul proprio gioco. Nel complesso, la gestione dell'arbitro ha contribuito a garantire lo svolgimento regolare e senza intoppi della partita.
FICHERA L'ALLENATORE DEL BARCA DEFINISCE I SUOI RAGAZZI: «Fenomenali»
Il mister Barca Fichera esprime grande fiducia e determinazione nella sua squadra, evidenziando la qualità e il talento dei suoi giocatori nonostante le iniziali scetticità dovute alla recente promozione nella nuova categoria. La sua convinzione nel potenziale della squadra è evidente, avendo già vinto la prima categoria l'anno precedente e credendo fermamente che possano centrare i playoff anche in questa stagione. Il suo spirito combattivo e la sua fiducia nel gruppo li spingono a continuare a sognare e a lottare per il passaggio in Eccellenza fino alla fine. Inoltre, il mister sottolinea l'importanza dell'unità e della competizione interna nella squadra, sottolineando che chiunque entri dalla panchina merita il proprio posto e non ci sono distinzioni di genere ("prime donne"). Questo approccio egalitario e inclusivo riflette una mentalità di squadra solida e coesa, dove ogni membro è valorizzato e rispettato per il proprio contributo. In sintesi, il mister Barca Fichera possiede una leadership positiva e motivante, guidando la sua squadra con determinazione e fiducia verso gli obiettivi stagionali, mentre promuove valori di impegno, unità e parità all'interno del gruppo.
L'ALLENATORE DEL VALLORCO, MATTIET, VISIBILMENTE RAMMARICATO «Abbiamo avuto più occasioni noi»
Il commento evidenzia una valutazione critica dell'atteggiamento della squadra durante la partita. Nonostante l'impegno e il desiderio di ottenere un risultato positivo, la squadra ha sprecato molte opportunità e che i singoli avversari abbiano sfruttato al meglio le proprie occasioni, portando il risultato a loro favore. Il mister, riflettendo sull'andamento della partita, riconosce che c'è stata una mancanza di determinazione o di concentrazione da parte della squadra e sottolinea l'importanza di fare un esame di coscienza per capire cosa è andato storto e come migliorare nell'approccio alle prossime partite. Questo suggerisce una volontà di imparare dagli errori e di correggere il tiro per concludere la stagione nel miglior modo possibile. Inoltre, viene ribadito l'obiettivo iniziale della stagione, che era la salvezza. Questo indica che nonostante le difficoltà incontrate, la squadra deve rimanere concentrata sul raggiungimento di questo obiettivo primario e fare tutto il possibile per concludere positivamente le ultime sette partite della stagione.