Under 19
17 Marzo 2024
UNDER 19 CISANESE • Riccardo Longoni e Ahmed Amar Bokhtache, loro le reti del 2-0 e del definitivo 4-0
Vincere è difficile, confermarsi lo è ancor di più. Lo sapeva bene la Cisanese, la quale però non se n'è minimamente curata e ha dominato un'altra volta il proprio campionato, chiuso con tre settimane di anticipo. Il secondo titolo dei bergamaschi arriva col 4-0 a una Brianza Olginatese in crisi nera, piegata dai centri di Luci, Longoni e Privitera nel primo tempo, e dalla ciliegina sulla torta di Amar nel finale. Adesso, quindi, per la Cisanese si prospetta una lunga primavera tra Coppa Lombardia e finali regionali - anche se la tacita speranza è di tornare a calcare palcoscenici nazionali - mentre i lecchesi si giocheranno la permanenza in categoria in un'infuocata bagarre playout.
Basta un punto, alla Cisanese, per la conquista matematica del titolo, ma ovviamente l'obiettivo è la vittoria per i ragazzi di Stefano Pirovano, il quale lancia dall'inizio i suoi tre tenori Marchetti-Luci-Privitera, nonostante il delicatissimo impegno di Coppa Lombardia martedì sera - semifinale di ritorno con il Villa Cassano dopo il 2-2 dell'andata. D'altro canto, nemmeno la Brianza Olginatese, in piena bagarre salvezza, può permettersi passi falsi, tant'è che sono gli ospiti a iniziare meglio il match. Il buon possesso dei lecchesi, tuttavia, fatica a produrre occasioni di rilievo, se non un tiro cross che Ciresa, cautamente, devia in angolo. L'incisività offensiva è invece uno dei marchi di fabbrica della capolista, prima pericolosa con Marchetti, cui Danesi nega la gioia del gol, e cinque minuti più tardi in rete con Luci: rimessa di Bonaiti, Marchetti stoppa e gira immediatamente in verticale per il suo 10, che sfrutta l'uscita indecisa di Danesi per segnare a porta vuota. Non è la sola sbavatura della difesa bianconera, che alla mezz'ora concede il 2-0: angolo dalla sinistra di Seminara e incornata vincente di Longoni, che si incunea tra le statue di sale ospiti. Il raddoppio è un brutto colpo per l'Olginatese, che tuttavia tenta una reazione, pur coi ritmi bassi di fine frazione, come dimostra il cooling break concesso dall'arbitro. C'è tempo ancora per un ultimo sussulto, che mette in ghiaccio il match e, di conseguenza, anche il campionato. Buona uscita della Cisanese dalla pressione ospite, palla che filtra a Longoni a centro area, la cui girata è respinta centralmente dal portiere; Privitera ha quindi vita facile a insaccare a botta sicura.
Poche le emozioni regalate dal secondo tempo, il quale, complice il risultato ormai in cassaforte, si rivela per entrambe le squadre una lunga ed estenuante battaglia contro un solo nemico: il caldo. Il primo tepore stagionale, infatti, porta a un abbassamento generale dei ritmi, non certo a vantaggio dello spettacolo. Non a caso inizia subito, impetuosa, la girandola dei cambi, volta anche a dare fiato ai giocatori più sollecitati, così come più fiducia a quelli meno impiegati. Il comune denominatore, ad ogni modo, resta il dominio della Cisanese, che passeggia su un'Olginatese ormai demoralizzata. Per questo motivo, l'occasione di aggiungere il proprio nome al tabellino è troppo ghiotta per non essere sfruttata. Il poker è quindi nell'aria, e arriva sull'asse Zaccaro-Amar, i due più in forma tra i subentrati nelle fila bergamasche. In particolare, un pallone fatto abilmente filtrare dal mediano di casa giunge sulla trequarti al 19, che parte con un dribbling ubriacante. Saltati difensore e portiere, nessuno gli può impedire di depositare in rete il pallone del 4-0, che sancisce il trionfo della Cisanese, la quale adesso però chiede solo di poter continuare il proprio sogno.
CISANESE-BR.OLGINATESE 4-0
RETI: 24' Luci (C), 30' Longoni (C), 46' Privitera (C), 36' st Amar (C).
CISANESE (4-3-1-2): Ciresa 7, Bonaiti 7 (1' st Zaccaro 7.5), Monti 7.5, Longoni 8, Barri 7 (27' st Bosisio 7.5), Perico 7.5, Seminara 7.5, Castelnovo 7, Marchetti 7.5 (16' st Amar 8), Luci 8 (13' st Pasini 7), Privitera 8 (1' st Ballabio 7). A disp. Bertuletti, Raso, Mazzoleni, Valsecchi. All. Pirovano 7.5. Dir. Vassena.
BR.OLGINATESE (4-2-3-1): Danesi 7, Gillo 6.5 (16' st Sapienza 6), Gijici 6, Palma 7 (16' st Tumiati 6), Villa 6.5, Grechi 6, Pasquini 6 (6' st Simeone 6.5), Panizza 6, Seck 6 (34' st Cattaneo sv), Ponzoni 6.5, Sala 6.5 (9' st Simone 6). A disp. Pisapia, Citterio. All. Longobardi 6.
ARBITRO: Mingoia di Lecco 6.
AMMONITI: Castelnovo (C), Barri (C), Simone (B), Palma (B), Villa (B).
CISANESE
Ciresa 7 Pochissimo sollecitato nell'arco del match, si fa trovare sempre pronto e impeccabile quando chiamato in causa.
Bonaiti 7 Inizialmente un po' confuso, col passare dei minuti assume un fare sempre più grintoso e deciso.
Monti 7.5 Fatica a contenere Sala nel primo tempo, ma riesce sempre a evitare i maggiori pericoli, per poi lanciarsi in avanti nella ripresa.
Longoni 8 Buone le sue chiusure profonde in copertura, ma soprattutto ottimo il suo tempismo in occasione del gol, che sancisce una prova ottima. Bene anche quando Pirovano lo arretra in difesa
Barri 7 Parzialmente condizionato da un'ammonizione a dir poco dubbia, dimostra comunque ottime doti atletiche e buone letture.
27' st Bosisio 7.5 I pericoli da fronteggiare sono sì pochi, ma resta ad ogni modo sempre attento e mai leggero.
Perico 7.5 Soffre poco le offensive avversarie, anche per un'ottima intesa coi compagni di reparto.
1' st Zaccaro 7.5 Notevoli le sue doti di interdizione a centrocampo, dove lotta come un leone, servendo anche dei palloni interessanti.
Seminara 7.5 Possesso semplice ma sempre sicuro, impreziosito da qualche pallone riconquistato e pulito per bene.
Castelnovo 7 Meno presente, nel possesso palla, dei suoi compagni di reparto, si segnala per qualche bel tiro dal limite.
Marchetti 7.5 Inizialmente poco pungente, si riscatta servendo un grande assist che vale l'1-0, in modo da mettere in discesa la partita.
16' st Amar 8 Subito ispirato, lavora bene di sponda e anche quando può puntare la difesa, come dimostra il gol del 4-0 finale.
Luci 8 Frizzante come nei giorni migliori, trova presto il gol che sblocca il match, continuando però a premere come un martello sulla difesa ospite.
13' st Pasini 7 Molto abile nel far girare la manovra, fatica un po' a reggere l'urto con la fisicità degli avversari, motivo per cui fatica a incidere.
Privitera 8 Prima frazione in ombra la sua, ma 45 minuti di silenzioso lavoro in pressing vengono ripagati dal gol del 3-0, che sancisce il suo ottimo stato di forma.
1' st Ballabio 7 Poco cercato nel giropalla, si fa comunque vedere per qualche bell'inserimento nell'area lecchese.
All. Pirovano 7.5 La sua Cisanese è un rullo compressore e, soprattutto, è cosciente di esserlo, motivo per il quale scalfirla appare difficile, anche dopo una bruciante sconfitta come nell'ultimo turno.
BRIANZA OLGINATESE
Danesi 7 Colpevole sul primo gol e parzialmente sul terzo, salva comunque i suoi da un passivo ben più pesante.
Gillo 6.5 Possesso tranquillo ed esente da sbavature, ma anche privo di spunti offensivi.
16' st Sapienza 6 Anche lui diligente, non sfrutta tuttavia gli spazi concessi.
Gijici 6 Sbaglia qualche appoggio in verticale, che cerca di riscattare con una difesa attenta.
Palma 7 Il migliore dei suoi. Nonostante non brilli nei piazzati, detta ottimamente i ritmi del possesso palla che, oltre a essere elegante e preciso, è pure rapido.
16' st Tumiati 6 Poche le possibilità di lanciarsi in sortite offensive, motivo per cui è costretto a un triste contenimento.
Villa 6.5 Cerca di mettere una pezza agli errori del compagno di reparto, con alterne fortune ma sempre molta convinzione.
Grechi 6 Partita molto complicata la sua: tra spazzate sbagliate, leggerezze varie e passaggi sballati, i suoi 90 minuti sono da vera e propria Odissea.
Pasquini 6 Spesso cercato dai compagni, tuttavia il suo scarso "peso" - fisico e non solo - gli impedisce di rendersi pericoloso.
6' st Simeone 6.5 Inserito a partita ormai compromessa, si segnala tuttavia per qualche buona apertura.
Panizza 6 Conquista furbescamente un fallo da posizione stuzzicante, ma per il resto nella sua partita ci sono alcuni palloni persi o gestiti solipsisticamente.
Seck 6 Qualche bello spunto lo trova, ma non riesce mai a imporsi. (34' st Cattano sv ).
Ponzoni 6.5 Tra i pochi a inventare qualcosa tra i suoi, tra cui un bel mancino ancora sullo 0-0.
Sala 6.5 Scambia agevolmente e si propone sulla fascia, ma è sempre arginare.
8' st Armando 6 Ci crede e pressa con convinzione, ma non si fa mai vedere col pallone tra i piedi.
All. Longobardi 6 Buoni i primi 20/25 minuti, ma poi la sua Olginatese si scioglie come neve al sole. Troppe le distrazioni per fare risultato.
ARBITRO
Mingoia di Lecco 6 In un match nel complesso molto corretto, commette tuttavia qualche sbavatura nella gestione delle ammonizioni, le quali fanno un po' storcere il naso.
Ovviamente soddisfatto, il tecnico dei bergamaschi Stefano Pirovano analizza il match che ha regalato ai suoi il secondo campionato vinto di fila: «Queste partite di solito vanno così; finché sono in equilibrio rischiano di essere pericolose, ma una volta sbloccate si apre una forbice importante. Oggi abbiamo chiuso un lavoro iniziato a metà agosto e che ci ha portato fin qui, ma vogliamo tener duro fino alla fine». E su un lato più emotivo, invece, Pirovano racconta: «Quello che ho preso in mano è un ottimo gruppo, del quale la metà faceva parte degli Allievi, quindi non del gruppo passato; siamo stati infatti una delle formazioni più giovani del campionato, motivo per cui secondo me questa vittoria ha un valore aggiunto. Sul piano personale, infine, a me piace allenare - lo faccio da ventidue anni - ed è sempre una bella soddisfazione vincere, anche se i ragazzi si allenavano da soli per certi versi».
Fiero di quanto fatto finora, il Direttore Tecnico Luca Forliano racconta il percorso della Cisanese e le prospettive del club: «Vincere non è mai facile ma, senza nasconderci, è un risultato che ci aspettavamo. Stiamo facendo un percorso importante, e l'obiettivo adesso è quello di andare in finale di Coppa Lombardia. La Cisanese non è però solo questi due anni (allude al bruciante secondo posto nel campionato 2021/22, ndr), ma siamo una società che ambisce sempre alle posizioni di vertice, con particolare attenzione alla Juniores, motivo per cui ringrazio l'ottimo lavoro di tutto il settore giovanile». Il DT conclude con una punta di rammarico sul futuro della squadra: «In questo momento siamo al massimo, più in là non si può andare come Juniores, avendo la prima squadra in Eccellenza. Per me comunque è la prima stagione da Direttore Tecnico ed è anche una soddisfazione personale, ma senza i ragazzi non sarebbe stato possibile».