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Solo la traversa nega l'inizio della rimonta, tre punti che possono valere la salvezza

La lotta per la mantenere la categoria si infiamma: un tempo a testa per le due squadre, gli alladiesi non riescono a recuperare il bis nella ripresa e ora sono a rischio Playout

SAN MAURIZIO, AGLIÈ VALLE SACRA, PRIMA CATEGORIA PIEMONTE, FOTO MARCO CAPOBIANCO, ANDREA CAVESTRO, SAN MAURIZIO

SAN MAURIZIO - AGLIÈ VALLE SACRA 2-0: I due attaccanti biancoazzurri con 13 anni di differenza regalano la vittoria alla squadra

Le partite per la lotta salvezza sono le più delicate, 90 minuti ricchi di tensione in cui entrambe le squadre non vogliono rischiare nulla per evitare il passo falso. Passo falso che può voler dire Playout e quindi il rischio di perdere la categoria. La partita tra San Maurizio e Agliè Valle Sacra valida per la ventiquattresima giornata è stata una partita ricca di significato, vincere voleva dire allontanarsi dalle zone calde e dare una svolta positiva alla stagione. A portare a casa i 3 punti sono i biancoazzurri di Andrea Di Muro che grazie ad un primo tempo ad alta intensità superano i rivali e allungano in classifica. Mezz'ora di fuoco dove i padroni di casa sono riusciti a trovare il doppio vantaggio e a gestire il risultato nella ripresa. Gli undici di Andrea Baroni invece subiscono nei primi 45, alzano il baricentro ma la loro rimonta viene fermata dalla traversa. Vittoria importante per il San Maurizio che sale a quota 32 punti posizionandosi alle spalle della Bosconerese mentre l'Agliè scende nella zona rossa della classifica.

LA PARTITA

FATTORE "CA"

Come in ogni girone le ultime partite diventano tutte delle finali, soprattutto nella zona a rischio Playout dove gli scontri diventano decisivi anche dal punto di vista mentale. Il San Maurizio arriva allo scontro dopo una brutta sconfitta con il Corio e il match rinviato con il Fiano Plus, la squadra di Andrea Di Muro deve portare a casa i 3 punti per alzare il morale della squadra in attesa di due partite complicate. I biancoazzurri si affidano all'esperienza di Marco Capobianco e al loro bomber Alessandro Nicoletti arrivato a 10 centri stagionali, l'Agliè Valle Sacra a Stefano Picco classe '87 e goleador della squadra.

La partita inizia a ritmi molto alti, le due squadre cercano di rendersi pericolose e si sbilanciano in avanti per trovare la rete del vantaggio. L'Agliè Valle Sacra sceglie di costruire il gioco dai piedi di Marco Borgato, il numero 6 dopo che riceve palla cerca sempre la profondità verso i riferimenti offensivi con dei lanci alti e lunghi. Al 3' la squadra di Andrea Baroni prova a sbloccare la partita con un calcio di punizione battuto dal numero 10 Francesco Damiani, la sua conclusione è forte ma finisce sulla barriera e termina in calcio d'angolo. Il San Maurizio costruisce l'azione con più palleggio ed esce con pochi tocchi dalla propria metà di campo superando il pressing poco ordinato degli avversari.

La prima rete della partita arriva al minuto 10 grazie ad una combinazione offensiva di due interpreti del tridente biancoazzurro. Alessandro Nicoletti dalla fascia destra allarga sull'out opposto e trova Andrea Cavestro che controlla al meglio il pallone e incrocia verso la porta con una conclusione letale. Seconda rete stagionale per l'esterno classe 2001 che raccoglie la sfera e sblocca la partita esultando con i compagni sotto la propria tribuna.

L'Agliè prova a cercare le punte con tanti lanci lunghi, i riferimenti offensivi vengono trovati in modo corretto ma sono sempre oltre la linea difensiva e l'azione si ferma per il fischio del direttore di gara. I più pericolosi in fase di attacco sono Francesco Damiani e Angelo Brillante, i due tenori degli ospiti cercano di trovare il pareggio ma sono poco precisi o serviti male. Il numero 10 cerca la porta con un calcio piazzato al 27' ma la sua conclusione è troppo lenta e la sfera rimbalza tra le braccia di Luca Caruana.

Al 31' il San Maurizio riesce a capitalizzare un'ottimo contropiede rendendo partecipe tutto il tridente offensivo. Alessandro Nicoletti inizia il ribaltamento di fronte recuperando palla e servendo Andrea Cavestro sulla fascia opposta, il numero 11 usa il suo mancino per trovare Marco Capobianco al centro dell'area di rigore che è freddo sottoporta per segnare il 2-0. Bella azione di squadra da parte dei padroni di casa che attraversa tutto il campo e serve il numero 9 che solo davanti al portiere riesce a superarlo con una conclusione sporca.

2-0 che non abbatte gli ospiti, al 43' al termine di un'azione che copre tutto il campo Francesco Damiani riesce a colpire il pallone verso la porta avversaria ma Luca Caruana è reattivo nel negare la gioia del gol. Il primo tempo non regala altre emozioni, 2-0 per il San Maurizio che è riuscito a sfruttare gli episodi costruiti e a trovare il doppio vantaggio.

DAGLI 11 METRI

La ripresa inizia a ritmi più bassi rispetto ai primi 45 minuti, il San Maurizio con astuzia cerca di temporeggiare per mantenere il vantaggio perdendo tanti secondi nel recuperare i palloni terminati al di fuori dal campo. L'Agliè riesce ad accorciare le distanze grazie agli sviluppi di una punizione dopo soli 4 minuti ma il direttore di gara annulla la rete per una posizione di fuorigioco tra le proteste dei giocatori. La squadra di Andrea Baroni ha una marcia diversa, alza il baricentro del gioco e gioca quasi con un'attacco a 4 per cercare la rete che accorcerebbe le distanze. Il San Maurizio rimane sempre pericoloso anche con dei lanci lunghi dalla retroguardia: Alessandro Muratore lancia avanti un pallone senza troppe pretese che viene raccolto da Marco Capobianco, il numero 9 lavora di fisico e riesce a ritagliarsi lo spazio per una conclusione che finisce di poco a lato.

Al 15' è l'Agliè a sfiorare la rete grazie ad un contropiede veloce, Angelo Brillante ne salta due sulla fascia e trova il cross per Francesco Damiani che trova una conclusione al volo fuori di poco. Il San Maurizio è in affanno ma riesce a trovare la rete del tris che viene prontamente annullata dal direttore di gara, Alessandro Nicoletti trova la gioia personale con un pallonetto delizioso inutile però per il tabellino dei marcatori. 

Dopo le diverse incursioni in area di rigore avversaria, l'Agliè riesce a guadagnare un calcio di rigore che può riaprire i giochi. Marco Bertoldo riesce a raggiungere la porta dei biancoazzurri e riceve un colpo alla testa da Andrea Azzarello che alza troppo il piede e provoca il tiro dal dischetto. Il pallone pesa come un macigno e viene raccolto da Stefano Picco che si presenta dagli 11 metri per cercare di accorciare le distanze. La rincorsa è quella giusta, l'attaccante riesce a spiazzare il portiere ma la conclusione è sulla traversa e la sfera ritorna verso il centro del campo. Grande occasione fallita dagli ospiti che a circa 10 minuti dalla fine avrebbero potuto riaprire il risultato e mettere tutto in discussione.

Il San Maurizio si riprende dall'episodio subito e sfiora il 3-0 con il veterano Marco Capobianco, il numero 9 viene servito al centro dell'area di rigore da Alessandro Alestra ma non riesce a trovare la porta da pochi passi. Nei 5 minuti di recupero l'Agliè cerca ancora la prima rete della partita ma le punizioni lanciate al centro dell'area non riescono a portare conclusioni pericolose.

Al triplice fischio il risultato è di 2-0 per i padroni di casa che fanno un passo importante verso la salvezza e raccolgono 3 punti che danno fiducia all'ambiente come confermato dal tecnico dopo la vittoria: «Abbiamo fatto un gran primo tempo, nel secondo abbiamo subito maggiormente la loro pressione. Era una partita che volevamo vincere, lo avevo detto ai miei ragazzi che oggi era importante e abbiamo portato a casa 3 punti fondamentali».

IL TABELLINO

S.MAURIZIO-AGLIÈ VALLE SACRA 2-0
RETI: 10' Cavestro (S), 31' Capobianco (S).
S.MAURIZIO (4-3-3): Caruana 7, Russo 6, Levra Levron 6.5, Muratore 7 (22' st Alestra A. 6.5), Romito 6.5, Cibrario 7, Nicoletti 7 (41' st Celesti sv), Del Santo 6.5, Capobianco 7.5, Franciolo 7, Cavestro 8 (31' st Azzarello 5.5). A disp. Bianco, Damiano, Deliddo, Redruello, Leone A.. All. Di Muro 7.
AGLIÈ VALLE SACRA (4-2-3-1): Fasolato A. 6, Bertoldo M. 6.5, Avenatti 6, Graziano 6.5 (24' st Damiani 6), Da Soghe 5.5, Borgato 6 (21' st Vironda 6), Brillante 6.5, Trione 5.5, Viola 5.5 (30' st Campanella M. sv), Damiani F. 6, Picco S. 5.5. A disp. Mengalli, Filippone, Gagliardi, Pescetto. All. Baroni 6.
ARBITRO: Bosco di Bra 6.
AMMONITI: 7' st Del Santo (S), 11' st Viola[02] (A), 37' st Franciolo (S), 38' st Azzarello (S).

LE PAGELLE 

SAN MAURIZIO

Caruana 7 Sempre sicuro in uscita, l'estremo difensore biancoazzurro trova il primo clean sheet alla quarta presenza da titolare. Usa i piedi per effettuare dei precisi lanci lunghi a cercare il centrocampo e con astuzia perde tanto tempo nel recuperare i palloni quando escono dal terreno di gioco. Ipnotizza Viola che sbaglia il rigore colpendo la traversa.

Russo 6 Il terzino classe '99 copre tutta la sua fascia di competenza e usa la sua altezza per vincere tanti rimpalli aerei sull'out di destra. Nella ripresa commette tanti falli ma è decisivo nel respingere le incursioni avversarie e un pallone sulla linea verso la metà del secondo tempo.

Levra Levron 6.5 Giocatore di grande esperienza corre molto sulla sponda sinistra del campo e ha il compito di arginare i guizzi di Brillante. Riesce nel suo intento, palla al piede prova il cambio di gioco e quando è in difficoltà non ci pensa due volte a spazzare il pallone in avanti.

Muratore 7 Il numero 4 lavora tanto in mezzo al campo e riesce, grazie alla sua tenacia, a recuperare tanti palloni sporchi sulla linea della mediana. Calcia tante punizioni velenose all'interno dell'area di rigore che non vengono sfruttate a pieno dagli attaccanti e nella ripresa un suo lancio in copertura si trasforma quasi in un assist per Capobianco.

22' st Alestra A. 6.5 Entra al posto del compagno e svolge lo stesso lavoro, lotta tanto a centrocampo per respingere i palloni degli avversari e commette tanti falli per guadagnare qualche secondo. Sul finale sfiora l'assist per il bomber Capobianco con un cross sprecato dal numero 9 davanti alla porta e va vicino alla gioia personale non controllando un pallone nell'area piccola.

Romito 6.5 L'ex Caselle guida la linea difensiva con il compagno Cibrario e riesce a limitare i guizzi degli attaccanti avversari con tante chiusure di testa sui loro lanci lunghi. In anticipo su tutti i palloni, costringe gli alladiesi a giocare spalle alla porta o a dover allargare il gioco sulle fasce.

Cibrario 7 Leader della difesa, il centrale è prezioso in fase di chiusura sui palloni messi in mezzo dagli ospiti e anche in fase di impostazione quando porta palla durante la prima fase di costruzione. Nella ripresa ha più lavoro da fare, respinge i tanti palloni dalla difesa e crea alcune occasioni per dei contropiedi.

Nicoletti 7 Il numero 7 serve l'assist per il primo gol con un'apertura precisa per Cavestro sulla fascia opposta e inizia il contropiede del 2-0 servendo sempre il numero 11 sull'out di sinistra. Molto veloce, copre tutta la fascia e aiuta anche in fase difensiva, trova la rete del tris che avrebbe chiuso definitivamente il risultato ma questa viene annullata per una posizione irregolare.

41' st Celesti sv

Del Santo 6.5 Il numero 8 lavora tanto a centrocampo, rimedia agli errori dei compagni in fase difensiva e prova a sovrapporsi per creare superiorità al centro dell'area. Nel primo tempo va vicino all'eurogol sfiorando il palo avversario con un mancino senza troppe pretese arrivato da un pallone sporco sulla linea della trequarti.

Capobianco 7.5 L'attaccante classe '88 gioca con la numero 9 sulla schiena e si comporta da tale, è il riferimento offensivo per i compagni e viene sempre cercato in verticalizzazione. Lavora molto spalle alla porta, usa la sua forza fisica ed esperienza per superare i difensori e fare da sponda per i compagni. Trova la rete del 2-0 con una conclusione che spiazza il portiere avversario, nella ripresa sbaglia due gol già fatti davanti alla porta degli ospiti.

Franciolo 7 Il capitano è il perno del centrocampo dei padroni di casa, tocca tanti palloni e li smista per tutto il campo aumentando l'ampiezza del gioco. Corre tanto e sbaglia poco anche in fase di copertura quando si abbassa per dare una mano alla retroguardia.

Cavestro 8 Sceglie il giorno giusto per giocare la miglior partita della stagione e trovare la seconda rete stagionale. La gioia arriva dopo mezz'ora di grande qualità, il numero 11 controlla la sfera nel miglior modo possibile e trova una conclusione ad incrociare degna di nota. Serve l'assist per del 2-0 per Capobianco con un'apertura visionaria e nella ripresa cerca più volte il guizzo decisivo per il bis personale.

31' st Azzarello 5.5 Entra con il risultato di 2-0 per dare più freschezza alla linea di costruzione della squadra, alla prima azione in cui si ritrova a difendere in area di rigore alza troppo la gamba e colpisce l'avversario in fronte. Ammonizione sacrosanta ed errore che poteva riaprire la partita.

All. Di Muro 7 La sua squadra comincia la partita con la giusta determinazione e riesce a trovare un doppio vantaggio che mette quasi KO gli avversari. Nella ripresa è bravo a soffrire ma a concedere poco, 3 punti fondamentali per una tranquillità da ritrovare in classifica

AGLIÈ VALLE SACRA

Fasolato A. 6 Non ha colpe sulle due reti subite, alterna la costruzione dal basso con qualche rinvio all'altezza del centrocampo. Subisce il terzo gol ma viene annullato per fuorigioco e si rende protagonista di qualche respinta nella ripresa.

Bertoldo M. 6.5 Il terzino classe '99 si concentra più sulla fase difensiva e cerca di limitare le galoppate di Cavestro sulla fascia ma va un pò in difficoltà. Nella ripresa aiuta la squadra a spingere il gioco in avanti e si guadagna il calcio di rigore che avrebbe potuto riaprire i giochi ricevendo un calcio in faccia dall'avversario.

Avenatti 6 Gioca sull'out di destra dove intraprende un duello con Nicoletti che vince solo a tratti, rispetto al compagno Bertoldo partecipa di più all'azione offensiva e serve diversi cross per le punte poco precisi.

Graziano 6.5 Il numero 4 gioca da play totale e si abbassa molto sulla linea di difesa per ricevere il pallone e provare a costruire il gioco. Risulta un'ancora di salvezza in mezzo al campo, i compagni gli scaricano la sfera quando non hanno una soluzione libera. Lui allarga molto il gioco sulle fasce e commette tanti falli per cercare di recuperare più palloni possibili.

24' st Damiani 6 L'ex Mappanese entra per cercare di accorciare le distanze, si posiziona al centro dell'attacco e dialoga molto con Picco sulla trequarti. Sfiora il pareggio con una punizione nel recupero che finisce lontano dalla porta.

Da Soghe 5.5 In difesa ha tanto da fare, diversi riferimenti offensivi da limitare e va in difficoltà. Capobianco e Nicoletti non sono degli ospiti facili e riescono più volte a metterlo in difficoltà per tutti i 90 minuti.

Borgato 6 Diventa il centro del gioco degli alladiesi, l'azione parte dal portiere e finisce sui suoi piedi che cercano subito le punte con dei lanci lunghi e non sempre precisi. In fase di copertura cerca di dare fastidio a Capobianco, sfrutta la sua forza per battere delle rimesse tese al centro dell'area di rigore avversaria e si lamenta spesso con il direttore di gara non essendo d'accordo con le sue decisioni.

21' st Vironda 6 Si posiziona sulla linea di difesa per gli ultimi 20 minuti, non viene molto impegnato perchè la squadra alza il baricentro e si limita a controllare gli spunti degli esterni avversari e spazzare qualche pallone a lato.

Brillante 6.5 Il giocatore più pericoloso della squadra è il classe '91, usa il suo piede delicato per rendersi pericoloso e accompagnare l'azione in fase offensiva. Sulla fascia prova più volte la giocata dove viene anche raddoppiato dagli avversari, serve tanti palloni per i compagni che non vengono sfruttati a pieno.

Trione 5.5 Il centrocampista lotta tanto sulla linea della mediana, recupera qualche pallone durante la ripresa ma non è perfetto nel primo tempo. Si nasconde tra i giocatori avversari e non accompagna l'azione in fase di costruzione.

Viola 5.5 Il numero 9 non riesce mai ad entrare completamente in partita, si sposta dall'out di sinistra verso il centro del campo ma le sue giocate sono sbagliate e non portano a niente di concreto. Nella ripresa si fa vedere di più in fase offensiva ma non lascia mai il segno.

30' st Campanella M. sv

Damiani F. 6 Uno dei riferimenti offensivi più pericolosi in campo, cerca subito di sbloccare le marcature con una punizione che colpisce la barriera ben posizionata. In tutte le azioni del primo tempo c'è il suo intervento ma spesso perde i palloni sull'out di destra. Nella ripresa cerca la rete per accorciare le distanze ma anche nella punizione battuta all'ultimo secondo è poco preciso sottoporta.

Picco S. 5.5 Gioca una partita nell'anonimato fino a 10 minuti dalla fine quando ha il pallone che può riaprire la partita. Il suo è un rigore calciato nel modo corretto, riesce a spiazzare il portiere ma la sfera non si abbassa abbastanza e finisce sulla traversa infrangendo l'ipotesi di una rimonta finale.

All. Baroni 6 Nel primo tempo la sua squadra non riesce a costruire gioco e si affida solo a dei lanci lunghi poco precisi regalando il pallone agli avversari. Nella ripresa riesce a riorganizzare i suoi giocatori e giocare 45 minuti di livello non trovando però la rete.

Arbitro Bosco di Bra 6 Direzione di gara lineare nel corso dei 90 minuti, inizialmente usa poco i cartellini mentre nella ripresa li adopera con più frequenza. C'è qualche dubbio sui diversi fischi per fuorigioco da entrambe le parti e sull'eccessiva perdita di tempo da parte dei giocatori non punita.

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