Promozione
19 Marzo 2024
PROMOZIONE ESPERIA LOMAZZO • Stefano Albertoli, dimissionario a cinque giornate dal termine
A cinque giornate dalla fine, l'Esperia Lomazzo cambia tutto. Dopo le dimissioni di Magrini dal ruolo di qualche giorno fa, arrivano anche quelle del tecnico Stefano Albertoli, tecnico arrivato a inizio anno, che lascia la squadra a cinque giornate dalla fine del campionato. L'ex collaboratore di Beppe Sannino, giunto nella squadra comasca dopo l'addio del tandem Lupi-D'Ulivo e dopo il cambio d'idea di Claudio Abaterusso, rimasto alla guida della squadra per un brevissimo periodo prima dell'inizio del campionato, lascia all'undicesimo posto con 23 punti, a -3 dal Ceriano dodicesimo e a -9 dalla salvezza diretta, il cui primo posto utile è al momento occupato dal Mozzate.
Come già detto, non molti giorni fa, Alessio Magrini - direttore sportivo anche lui giunto durante la scorsa off-season - aveva preso la decisione di lasciare la sua posizione e un vuoto non indifferente all'interno della società. Una situazione difficile che, tutto sommato, in campo non si è riflessa, perché nonostante le diverse problematiche affrontate, la squadra rossoblù ha racimolato 23 punti da inizio, dimostrandosi una difesa estremamente arcigna, capace di mantenere ben 10 clean sheet, ma anche uno degli attacchi peggiori dell'intera categoria, nonché il peggiore del girone, visti i soli 15 gol messi a referto. Un campionato che, viste le numerose vicissitudini alle quali i comaschi sono andati incontro, non ultime proprio le dimissioni di Magrini, rimane comunque estremamente positivo. L'addio di Albertoli - arrivato per motivi personali - giunge a seguito della sconfitta casalinga in rimonta nella pesante sfida contro il Mozzate, che va verosimilmente a condannare la squadra a disputare i playout. A prendere le redini della squadra è Luca Mauri, già a Lomazzo qualche anno fa.
Un percorso che però senza il suo condottiero sarà più complicato, e il calendario del finale di stagione non è dei più leggeri, perché la prima sfida con la nuova guida tecnica, ancora non definita, sarà il match da dentro o fuori contro il Cas, che in caso di successo porterebbe la forbice con gli inseguitori a quota 7 punti, dandosi dunque quella possibilità in più per salvarsi evitando gli spareggi. Seguono poi le sfide contro la capolista Lentatese, con la Baranza a caccia di punti per provare a ritornare clamorosamente in corsa per i playoff, contro il Canegrate - ormai salvo-, e infine con un Valle Olona alla disperata ricerca di punti e che - probabilmente - arriverà all'ultima giornata con la grande necessità di trovare un successo per evitare l'ultimo posto. Situazione delicata, dunque, per i comaschi, che dopo aver sfiorato l'impresa playoff durante la scorsa stagione, si ritrovano ora a dover lottare con le unghie e con i denti per mantenere la categoria conquistata due anni fa, ma dovranno provare a farlo ripartendo da zero, sperando che il cambio di tecnico dia la più proverbiale delle scosse a un ambiente in grande difficoltà.