Under 19
20 Marzo 2024
UNDER 19 CASALPUSTERLENGO • Arima e Daccomi, entrambi a segno per il Casalpusterlengo
I padroni di casa per cercare di concedersi un finale di stagione elettrizzante riagganciando la zona playout, gli ospiti per cercare di uscirne quanto prima. Sono queste le premesse che portano al delicato confronto fra Frog e Casalpusterlengo. La prima frazione vede la sfortuna baciare più volte i gialloverdi, chiudendosi sul risultato di 1-1 grazie alle reti di Arima e Galletti. Nella ripresa però, i ragazzi di Compagnoli riescono a prendere il largo, segnando prima con Pagani, poi Paraschiv e, infine, con Daccomi. Risultato finale 1-4 in favore del Casalpusterlengo, ora quintultimo a solo un punto di distanza dal Segrate.
Giacinto si affida al 4-3-3 di casa in quel di via Noce, mentre dall'altra parte Campagnoli schiera i suoi con 4-2-3-1. Il primo, grande rimpianto vede protagonista Bongiorno. Passano dieci minuti e il centravanti gialloverde è bravo a staccare su un crossa dalla destra e, con un gran colpo di testa, colpisce la traversa. Un dolce tocco che mostra il buon inizio di Bongiorno, che al 17' mostra anche le sue doto balistiche su una punizione dai 25 metri: tre salti leggeri e freccia diretta all'angolino basso. Grazioli si esalta e, nonostante il rimbalzo ingannevole, riesce a rifugiarsi in corner. Non c'è un attimo di tregua perché i gialloverdi pressano il primo portatore di palla e questo porta Tima a farsi anticipare proprio da Bongiorno che, dopo il recupero, serve delicatamente Scorcucchi. Il bomber di casa non riesce a colpire come vorrebbe e il pallone finisce fra le braccia del portiere. Sullo stesso esatto minuto Bongiorno si esalta, allargandosi sulla destra e riuscendo a tuonare un destro prepotente e imparabile. Grazioli, infatti, non ci arriva, ma dove le mani del portiere ospite non arrivano, ci pensa il palo a negare il gol alla Frog. Il ritmo, ma non il tono, della partita si abbassa. Entrambe le squadre faticano a trovare lo spunto necessario a impensierire le difese avversarie, fino a quando al 40' Daccomi si inventa un pallonetto sulla trequarti che prende in controtempo la difesa gialloverde, pescando Arima sul filo del fuorigioco. Arima è freddo e col sinistro battezza il match, portando il risultato sullo 0-1. Sull'ultima vera azione della partita la Frog, da palla inattiva, riesce a pescare il colpo vincente di Galletti, che da pochi metri riporta la partita in equilibrio. Duplice fischio e un secondo tempo tutto da vivere.
Fra il rientro delle squadre sul terreno di gioco, e il raddoppio del Casalpusterlengo, passano esattamente 300''. Pagani viene invitato dai compagni, dal pubblico, e forse anche dall'enorme quantità di spazio concessagli, a provare la conclusione da fuori. Il tiro, di per sé, non pare essere eccessivamente insidioso, ma dopo un primo rimbalzo prende una traiettoria strana, finendo col beffare Fjerca. La Frog prova a rispondere immediatamente con un tiro di poco a lato di Lionello e successivamente con un cross dalla linea di fondo di Testa, che, inspiegabilmente, non trova alcuna deviazione gialloverde. Al 17' Fjerca rimedia all'errore commesso in precedenza, negando ad Arima la doppietta personale e riuscendo a graffiare il pallone quel tanto che basta per mandarlo in corner. Pochi istanti dopo, però, lo stesso Arima viene toccato in area di rigore. Il difensore della Frog, Illia Villa, indica al direttore come il pallone abbia chiaramente cambiato traiettoria, per evidenziare come lui sia arrivato prima sulla sfera. Niente da fare, Paraschiv si presenta dal dischetto e insacca la rete dell'1-3. Al 26' Daccomi ricama nuovamente per Arima lanciato verso la porta avversaria, e nuovamente Fjerca dice di no. Al 32' però, arriva il poker degli ospiti, con Daccomi che sfrutta un errore della difesa e riesce trovare l'angolino più basso e remoto dove nulla può l'estremo difensore gialloverde. Estremo difensore che regalerà un ultimo vuoto d'orgoglio alla Frog, negando al subentrato Soliman una rete che sarebbe arrivato al culmine di una serpentina delirante, cominciata nella trequarti avversaria e conclusasi al limite dell'area piccolo con un diagonale quasi perfetto. Arriva il triple fischio: 1-4 e poker completato. Casalpusterlengo di nuovo a ridosso della zona salvezza. Frog a -9 punti, proprio dal Casalpusterlengo, a sole tre giornate dal termine.
Frog Milano-Casalpusterlengo 1-4
RETI: 40' Arima (C), 47' Galletti (F), 5' st Pagani (C), 22' st rig. Praschiv (C), 32' st Daccomi (C)
FROG MILANO (4-3-3): Fjerca 7, Gioe 6, Pirri 6 (27' st Paredes 6), Bugada 6.5 (27' st Gaboardi 6), Mangiarotti 6(1' st Carella 6), Villa 6, Galletti 6.5, Testa 7 (33' st Vasquez sv), Bongiorno 7, Scorcucchi 6.5 (28' st Mauro 6), Lionello 6. A disp. Tuveri, Jebali, Laronca. All. G. Candito 6.
CASALPUSTERLENGO (4-2-3-1): Grazioli 6.5, Palosti 6.5, Vignola 6.5, Pagani 7, Ridere 7, Tima 7, Milanesi 6.5, Paraschiv 7 (40' st Bazzacchi sv), Campagnoli 6.5 (13' st Soliman 6.5), Daccomi 7, Arima 7.5 (42' st Ercoli sv). A disp. Mehmetaj, Pomati, Clerici, Berrino. All. Compagnoli 7.
ARBITRO: Bariani di Voghera 7.
AMMONITI: Mangiarotti (F), Scorcucchi (F), Testa (F), Villa (F), Gioe (F), Paraschiv (C), Daccomi (C), Campagnoli (C).
FROG
Fjerca 7 Uno dei pochi gialloverdi a non capitolare. Compie un errore sulla seconda rete degli avversari, ma nei successivi 40' vi pone rimedio in maniera eccelsa, imponendosi su Arima in più di un'occasione e nel finale su Soliman.
Gioe 6 Buon primo tempo, con tante sovrapposizioni. Nella seconda fase commette alcuni errori dovuti alla stanchezza e al calo generale della squadra.
Pirri 6 Anche per lui una prima metà di gara più che sufficiente, con tanto lavoro in fase di copertura.
27' st Paredes 6 Guadagna qualche buona punizione, difendendo correttamente il pallone e cercando di alzare il baricentro della squadra.
Bugada 6.5 Una buona prestazione. Al 13' del primo tempo sfodera una sventagliata col mancino, di prima intenzione, mostrando uno sprazzo della qualità che potrebbe offrire durante tutto l'incontro.
27' st Gaboardi 6 Poche sbavature e ingresso con molto dinamismo.
Mangiarotti 6 Viene richiamato dal tecnico per alcuni errori in fase d'impostazione. Il cambio arriva per evitare che possa essere espulso.
1' st Carella 6 Non fa rimpiangere il compagno, ma non alza il livello del reparto a sufficienza.
Villa 6 Conclude una gara non facile, specialmente dopo l'imbarcata del secondo tempo, dove mantenere la concentrazione fino agli istanti finali del match non è facile. Sbaglia in alcuni momenti della partita, ma riuscendo sempre a rientrare nei binari della partita.
Galletti 6.5 Ha il merito del gol ed è uno degli uomini più pericolosi su palla inattiva.
Testa 7 Sbaglia pochissime scelte, dettando correttamente i tempi di gioco ai propri compagni e riuscendo a ripulire un gigantesco numero di palloni a centrocampo, senza accusare la forte pressione avversaria. Uno sguardo a destra, uno sguardo a sinistra e prima ancora che l'avversario possa aver allungato il piede per cercare di recupera il pallone, Testa è già dall'altra parte, pronto a servire ora i terzini, ora le punte. MVP della Frog. (33' st Vasquez sv)
Bongiorno 7 L'atteggiamento in campo è quello di chi, pur di vincere, ricorrerebbe ad ogni mezzo. Esaspera alcune cadute e più volte si perde in proteste fini a loro stesse, ma le qualità tecniche sono indiscutibili. La perfetta coordinazione con cui si rende protagonista delle prime azioni pericolose sono la massima espressione di tutto il valore del giocatore. Il suo stacco imperante e le sue doti balistiche, entrambe caratteristiche fuori categoria, lo rendono una mina vagante.
Scorcucchi 6.5 Lotta tanto, lungo tutto il fronte offensivo e, in alcuni casi, anche nella propria metà campo, cercando di rincorrere il terzino partito in progressione, per evitare che possa andare all'uno contro uno con i compagni. Non riesce a trovare la rete nell'unica occasione della sua partita, ma sul campo lascia ogni energia di cui dispone.
28' st Mauro 6 Ingresso con grinta e dinamismo, senza però brillare particolarmente.
Lionello 6 Regala alcuni sprazza di leggerezza, come il tunnel all'11' del secondo tempo con cui crea la superiorità numerica e si mostra fondamentale in fase di pressing.
Candito 6 Prova a tenere in ordine i propri ragazzi durante tutto il corso della gara, senza mai far mancare il proprio appoggio, spronandoli ad andare oltre i propri limiti. Cerca di evitare che possano farsi condizionare dal peso della partita e, nel primo tempo, l'impostazione con cui sceglie di affrontare l'incontro, gli dà indiscutibilmente ragione.
CASALPUSTERLENGO
Grazioli 6.5 La punizione di Bongiorno lo mette seriamente in difficoltà, ma lui si allunga da campione e neutralizza la minaccia. Non è così improbabile che, sulla conclusione del centravanti gialloverde, terminata poi sul palo, Grazioli sarebbe potuto arrivarci, qualora il pallone fosse finito nello specchio della porta.
Palosti 6.5 Fatica nel primo tempo, soprattutto nei minuti iniziali, quando la pressione della Frog è molto alta. Nella ripresa si riprende e conclude una prestazione largamente sufficiente.
Vignola 6.5 Fa un buon lavoro di copertura, in più di un'occasione.
Pagani 7 Ottima prestazione, con tanti recuperi a centrocampo e altrettanti duelli vinti. Non ha paura di ricorrere a ogni mezzo pur di fermare l'azione avversaria e, cosa ancor più importante, fa sempre la scelta giusta, o quanto meno la più saggia.
Ridere 7 Grande leader. Nel primo tempo i toni della partita si alzano notevolmente, ma lui riporta immediatamente i suoi con i piedi per terra, richiamandoli costantemente all'ordine e invitandoli a concentrarsi solo ed esclusivamente sulla gara. Anche nel pre-partita, con un clima più disteso, vuole che tutti siano già focalizzati sull'obbiettivo prefissato.
Tima 7 Compie un solo grave errore nel primo tempo, poi? Poi più nulla. Non perde mai di vista l'uomo e recupera costantemente la propria posizione, evitando che il reparto subisca imbarcate. Preciso nei duelli aerei, è l'unico a reggere il confronto con lo stacco di Bongiorno. Unica pecca la fase di uscita, dove qualche imprecisione macchia il complesso di un'ottima prestazione difensiva.
Milanesi 6.5 Buona fase di pressing, con qualche buona progressione lungo la fascia.
Paraschiv 7 Freddo al momento di presentarsi dagli undici metri. Non cade nelle provocazioni avversarie e, al 25' del secondo tempo regala al proprio pubblico una bella giocata di suola. (40' st Bazzacchi sv)
Campagnoli 6.5 Grande lavoro, soprattutto negli ultimi quindici metri. Il più del match si svolge a centrocampo, creando una forte densità in quella zona di terreno e impedendo alle punte di riuscire ad entrare nel merito delle azioni. Campagnoli, quindi, deve limitarsi a restare alto, per riuscire a proteggere i pochi palloni a disposizione ed essere pronto a servirli ora all'indietro, ora allargando sulla fascia verso i propri esterni.
13' st Soliman 6.5 Entra con grinta ed esplosività, evitando di dare respiro alla difesa gialloverde, mettendola costantemente a dura prova. La rete che Fjerca gli nega nel finale vede sì una grande parata del portiere della Frog, ma se il pallone fosse entrato ci saremmo ritrovati di fronte ad una delle reti in serprentina più belle del girone.
Daccomi 7 Sbaglia poche scelte, riuscendo quasi sempre a materializzare ciò che ha in mente. Il dolcissimo pallonetto con cui trova Arima, e la sterzata con cui salta il difensore prima di segnare, sono il culmine di un'ottima prestazione.
Arima 7.5 Giocatore dotato di un'altra gamba. Affronta perennemente l'uomo senza timore di andare all'uno contro e il più delle volte riesce a spuntarla. Se non si fosse trovato di fronte un Fjerca particolarmente voglioso di riscatto, sarebbe riuscito a mostrare buona porta del proprio repertorio in fase di finalizzazione. (42' st Ercoli sv)
Campagnoli 7 La scelta di affrontare la Frog, tenendo molto bassi gli esterni, alla fine lo premia. Passati, anche a fortuna, i primi 20 minuti dove la rete dei gialloverdi sembrava inevitabile, il fatto che Arima e Milanesi aiutino sempre in fase di non possesso, permette al Casalpusterlengo di non essere tempestata da cross proveniente dalla fascia, elemento che con molta probabilità avrebbe privilegiato i padroni di casa.
Candito non lascia troppi spiragli aperti: «Non abbiamo mai vinto due partite di fila, figuriamoci tre. Ovviamente non è ancora detta l'ultima parola, ma io, sinceramente, non credo nei miracoli» e chiosa soffermandosi su alcune circostanze della gara. «C'è da dire che la fortuna non è dalla nostra parte, una partita dove abbiamo dominato con loro che cercavano giusto la palla lunga è comunque finita con un risultato netto in loro favore»
Dall'altra parte Compagnoli fa i complimenti ai suoi ragazzi, con un pizzico di amarezza in merito alla gara precedente: «Sì, sono felice per come abbiamo approcciato questa gara, con un po' di rammarico perché non ho potuto dire altrettanto dopo la prestazione di sabato scorso contro la Schuster» e chiosa con un occhio ai prossimi impegni. «Dobbiamo pensare partita per partita, perché in questa categoria qua, chi si deve salvare, è anche normale possa decidere di chiamare qualcuno della prima squadra».