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21 Marzo 2024
GOL PORTIERE SECONDA CATEGORIA PIEMONTE: Tornesello compie una magia da centrocampo su punizione, ma è il portiere!
Di risultati miracolosi ne accadono una marea ogni settimana, specialmente nei campi delle serie minori. La storia che vi raccontiamo non è la solita Cenerentola che frena i primi in classifica, ma ha dei dettagli in più che rendono unico il tutto: a segnare, per gli ospiti, ci ha pensato il portiere, direttamente da calcio di punizione.
La sfida è quella tra Ciriè e San Donato, due formazioni che lo scorso anno erano separate da due categorie ma che, nella stagione 2023/24, si sono ritrovare in Seconda Categoria Piemonte, nel girone D. Il Ciriè è primo, il San Donato è a metà classifica e si è tolto la soddisfazione di pareggiare contro la capolista, mandando in gol Edoardo Tornesello, che di professione fa il portiere.
Ha dell’incredibile quanto accaduto nello scontro tra Ciriè e San Donato. Il numero uno Edoardo Tornesello, classe '94, ha sì scelto di fare la differenza a suon di interventi, ma non solo. Infatti, dopo essere andati sotto per uno sfortunato autogol di Marco Palma, il San Donato ha trovato il pari con un calcio di punizione dalla metà campo calciato dal portiere, quello che doveva essere un cross forte per mettere in difficoltà l’estremo difensore avversario, si è trasformato in una traiettoria velenosa che si è insaccata all’incrocio dei pali, con qualche colpa però da attribuire al classe 2001 Christian Guidi, beffato da oltre quaranta metri.
Tornesello ha anche effettuato interventi decisivi, negando così i tre punti al Ciriè dopo due successi consecutivi, e lasciando tutti a bocca aperta come il suo tecnico Stefano Edera: «Eravamo sotto per un autogol e Tornesello ha voluto calciare, non so per quale motivo visto che era appena il 21’ del primo tempo, fatto sta che la palla è andata al sette con un tiro assurdo. Giocavamo contro la squadra più forte del girone e, a mio parere, della categoria, eppure non abbiamo rubato nulla, meritando un grande punto».
Altro umore invece per il tecnico neroazzurro Marco Pizzorno: «Abbiamo giocato male, con troppa sufficienza. La gara è stata decisa da un autogol e un gol portiere, questo dice tutto. Abbiamo avuto due domeniche a riposo in cui ci siamo allenati superficialmente e ciò non ha aiutato nell’approccio, per fortuna quelle dietro non hanno sfruttato il nostro passo falso». Il Ciriè infatti allunga a quattro lunghezze sul Rebaudengo con una partita in meno, vista la sconfitta gialloblù sul campo del Caprie Green; mentre conserva a parità di gare giocate i sei punti sul Susa, fermato sul 1-1 dall’Atletico Alpignano.
CIRIÈ-SAN DONATO 1-1
RETI (1-0, 1-1): 16' aut. Palma (S), 21' Tornesello (S).
CIRIÈ (4-4-2): Guidi 5, Rossin 5.5 (31' st Paone 5.5), Mameo 5, Micheletta 5, Vai 5.5, Ravizza 5.5, Di Vincenzo 5.5, Campanella 5.5 (1' st Mattana 5.5), Bonito 5.5 (20' st Pistone 5), Cigna 5.5 (7' st Cippone 5.5), Ruscio 5 (7' st Nicolosi 5.5). A disp. Fantini, Etzi, Sapetti, Rechichi. All. Pizzorno. Dir. Capilli.
SAN DONATO (3-5-2): Tornesello 8, Haj Ahmed R. 6.5, Palma 6.5, Baccouche 7, Griffa 7, Quartara 7 (40' st Clerico sv), De Benedetti, Steffenino G. 6.5 (33' st Baldi L. 6), Steffenino 6.5 (33' st Haj Ahmed 6), Mollo 6.5 (22' st Mazzoni 6), Dosio 6 (22' st Baccouche S. 5.5). A disp. Dessi, Alunno, Ferrero, Maschi. All. Edera 7.
ARBITRO: Vagina di Ivrea 6.5.
AMMONITI: Haj Ahmed (S), Baccouche S. (S), Rossin (C), Campanella (C).
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