Eccellenza
21 Marzo 2024
ECCELLENZA PAVIA • Stefano Bellinzaghi
Anno nuovo, stagione nuova, stesso finale di campionato dello scorso anno per il Pavia, che dopo quasi 365 giorni si trova nella stessa situazione: dopo un ottimo campionato condotto da Maurizio Tassi, l'attuale allenatore del Codogno lo scorso anno venne sostituito da Benny Carbone dopo la sconfitta contro la Vogherese nel derby al Parisi. Quest'anno, il cambio è addirittura doppio: dopo la parentesi turbolenta proprio dell'ex giocatore azzurro a inizio campionato, Stefano Civeriati sembrava destinato a portare la squadra fino in fondo, visti gli ottimi risultati ottenuti, ma è bastata una flessione per spaccare il gruppo e far ricominciare tutto da capo. L'ormai ex allenatore del Pavia verrà sostituito da Stefano Bellinzaghi, ex guida tecnica nel Crema nella scorsa stagione.
Attualmente svincolato, l'ultima parentesi del tecnico classe 1971 è stata per l'appunto alla guida del Crema. Bellinzaghi si siede sulla panchina della squadra lombarda il 22 luglio del 2021, chiudendo il campionato con una salvezza sudata a 46 punti, evitando anche i playout. Nella stagione seguente i bianconeri ripartono sempre dalla conferma di Bellinzaghi, ma l'avventura del tecnico termina a inizio 2023, a causa dei 5 punti in 6 partite. Nel passato del prossimo allenatore del Pavia c'è tanto della "nobile Lombardia", dal momento che Bellinzaghi ha nel suo curriculum esperienze importanti nell'Inter e nel Milan a livello di settore giovanile: dal 2000 al 2014, prima di entrare in azione in prima persona tra i grandi, è stato allenatore delle giovanili, collaboratore tecnico e coordinatore del vivaio. Nella stagione 2014/15 diventa allenatore dell'Under 19 nerazzurra, così fino al 30 giugno 2017, prima di cambiare completamente lato della penisola e diventare allenatore sempre in un settore giovanile, ma stavolta in Sardegna, a Cagliari. Dopo un excursus in rossoblù, Bellinzaghi torna nella metropoli milanese ma stavolta cambia sponda del naviglio e nel 2018 viene scelto per guidare l'Under 17 del Milan, per poi passare alle giovanili del Diavolo l'anno dopo, nel 2020.
Le difficoltà non sembrano spaventare Bellinzaghi, anche se adesso inizierà la sua avventura in una piazza decisamente esigente, viste le sorti che hanno avuto Tassi e Civeriati negli ultimi due anni dopo gli ottimi risultati ottenuti. Da sottolineare che il problema non sembra essere l'andamento quanto più la difficoltà morale del gruppo dopo che sembrava ormai fatta per la Serie D. Il Pavia dovrà ricominciare sì dall'ex Crema ma anche dalla rete di Braidich di Vimodrone arrivata all'ultimo, che deve dare lo sprint finale per poter permettere alla squadra del patron Nucera di disputare almeno i playoff. Non arrivare agli spareggi per il salto di categoria, dopo aver occupato la vetta per parecchie giornate, sarebbe un fallimento ancora più grande di quello avvenuto nella stagione scorsa. L'esordio del nuovo allenatore sarà al Fortunati, e anche se a livello di graduatoria l'impegno sembra decisamente agevole, non si può sottovalutare nessuna formazione in una situazione così delicata. Al Fortunati infatti, per calendario, sarebbe dovuto arrivare il Meda di Cairoli, reduce da una vittoria di sofferenza e strappata con i denti contro la sorprendente Solbiatese, che sta avanzando passo dopo passo verso la Serie D, ma attraverso l'autostrada della Coppa. La cadenza del Torneo delle Regioni però, con Di Raco e Alletto che partiranno alla volta della Liguria, ha fatto sì che l'impegno con i Cinghiali venga posticipato, dando così tempo a Bellinzaghi di conoscere meglio la squadra. L'esordio dell'ex Crema avverrà nel recupero con l'Accademia Vittuone, con un piede e mezzo già in Promozione. Guai però a prendere sottogamba qualsiasi impegno. Anche lo scorso anno, dopo l'esonero di Tassi, la prima di Carbone fu contro una ormai spacciata Virtus Binasco, che però riuscì a strappare un 1-1 passando in vantaggio con l'attuale centrocampista dell'FC Milanese Geraci, pareggiato soltanto dal rigore di Stroppa. Era il 16 aprile e il Pavia aveva già in mano i playoff, ora per il nuovo tecnico la storia è diversa: vincere all'esordio per prepararsi al derby di Casteggio, un vero e proprio spartiacque. Gli azzurri devono rimettersi in piedi ed evitare sorpassi da parte di Solbiatese, Calvairate e altre rivali, pronte a soffiare il posto ai pavesi per i playoff. Bellinzaghi non può fallire.