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Lo scontro diretto per la salvezza si risolve solo nel recupero, una doppietta d'autore del fantasista abbatte i rivali

I nerazzurri tengono il pallino del gioco ma sono poco precisi nell'ultimo passaggio, i rossoblù soffrono nella ripresa e raccolgono i 3 punti al fotofinish

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BARRACUDA - BACIGALUPO 2-1: Gabriel Robert Nita regala 3 punti salvezza ai rossoblù con una prestazione monstre

Le sfide per la lotta salvezza sono un puro concentrato di ansia agonistica, entrambe le squadre vogliono vincere per allontanarsi da una posizione di classifica difficile ma allo stesso tempo non possono rischiare per non cadere nel baratro. Sono stati 99 minuti di lotta e grinta tra il Barracuda e il Bacigalupo in una sfida che può risultare decisiva per mantenere la categoria. Nelle partite decisive può essere importante avere un giocatore che è abile nel sopportare la pressione della sfida e nella partita di oggi lo è stato Gabriel Robert Nita. Il numero 10 a disposizione del tecnico Raffaele Massari si è reso protagonista di una prestazione eccelsa realizzando una doppietta che ha regalato la vittoria al 95' alla squadra. Il tabellino recita il risultato di 2-1, i nerazzurri guidati dal nuovo tecnico Paolo Tribuna controllano il ritmo del gioco, accorciano le distanze ma cadono sul finale in pieno recupero. 3 punti fondamentali per il Barracuda in chiave salvezza, sconfitta che manda il Bacigalupo nei guai e rimanda il discorso alle ultime 5 giornate dopo la sosta.

LA PARTITA

IN VANTAGGIO CON LO SCHEMA

Barracuda e Bacigalupo si ritrovano allo scontro diretto con 3 lunghezze di differenza, le due società sono in piena zona Playout e stanno cercando di risolvere i rispettivi problemi interni. Il Bacigalupo ha scelto di cambiare il tecnico in vista delle ultime partite, al posto di Ferdinando Minello la panchina sarà coperta dal vice Paolo Tribuna. Confronto societario in settimana anche per il Barracuda che ha scelto di dare piena fiducia al tecnico Raffaele Massari, oggi assente per un impegno personale. I dati statistici descrivono una stagione difficile per entrambe le squadre, i padroni di casa vantano la peggior difesa del campionato (59 le reti subite) mentre gli avversari il reparto offensivo meno prolifico del girone (23 centri in 24 giornate).

Ritmi alti nei primi minuti di partita con entrambe le squadre che cercano subito di sbloccare la partita per raccogliere i 3 punti. Il Bacigalupo tiene il possesso della sfera e cerca Nicolò Montani, il principale riferimento offensivo della squadra, con dei lanci lunghi e in profondità. Il Barracuda sceglie di costruire l'azione partendo dalle retrovie, Orlando Martini dalla difesa cerca il compagno Alessio Rosa sulla fascia opposta con dei cambi di fascia precisi. I nerazzurri prova a sbloccare il risultato con un calcio d'angolo, Danilo De Blasi serve Kleidi Mazniku sul secondo palo ma il colpo di testa dell'esterno è fuori misura.

Il Barracuda lascia il possesso palla agli avversari e cerca la soluzione da fuori area per trovare il vantaggio, Andis Gabriel Andy trova la porta con un destro alto di poco. Al 20' il Barracuda finalizza uno schema su un tiro dalla bandierina e riesce a passare in vantaggio con Gabriel Robert Nita. Il calcio d'angolo viene battuto con un passaggio rasoterra sul primo palo, il numero 10 si trova nella posizione giusta e riesce a superare il portiere avversario un destro letale. 1-0 per i rossoblù che la sbloccano sfruttando uno schema preparato e si portano in vantaggio nella prima metà di tempo.

Il Bacigalupo rimane la squadra più propositiva in campo, le azioni più pericolose arrivano dal numero 9 Nicolò Montani lanciato in profondità e dal mancino di Danilo De Blasi che sfiora più volte la porta. Al 33' i nerazzurri provano a sfruttare un calcio da fermo per trovare il pareggio, il numero 10 tocca il pallone corto per il compagno Andrea Puppione che trova la conclusione con un mancino bloccato in due tempi da Eric Borio. A pochi minuti dal termine il Bacigalupo ha un grande occasione per accorciare le distanze, Kleidi Mazniku si invola verso la porta ma sbaglia sul più bello mandando a lato un sinistro davanti alla porta. La più famosa legge del calcio quasi punisce i nerazzurri che rischiano di subire il raddoppio al 47'. L'azione arriva da una palla scodellata dal direttore di gara che Giorgio Arestia calcia senza troppe pretese verso la porta, la conclusione velocizzata dal vento vola verso la porta e impegna Victor Losano che la manda in angolo. Dopo 3 minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine del primo tempo, 1-0 per il Barracuda con gli ospiti più in possesso del ritmo di gioco.

SUPER NITA

La seconda frazione di gioco segue lo stesso canovaccio della prima, la squadra di Paolo Tribuna rimane la più propositiva in campo con un Barracuda che sbaglia tanti passaggi in fase di impostazione. Al primo minuto della ripresa il Bacigalupo ha una buona occasione per trovare la prima rete della partita, Lorenzo Moretti inizia il contropiede e trova la posizione centrale per centrare la porta con un destro fuori misura. I nerazzurri provano a sfondare anche dalla fascia di sinistra, Francesco Valentino trova un cross teso in mezzo che viene controllato in due tempi da Eric Borio. 

Il Barracuda rimane molto pericolosa quando la sfera finisce ad uno dei due attaccanti, la coppia Cristaldi-Nita cerca più volte il dialogo trovando una porta con il numero 10 che gira con precisione una punizione di testa arrivata dai piedi di Marco Virgilio. Paolo Tribuna sa di dover raccogliere dei punti per trovare la salvezza e sceglie di cambiare le carte in tavola inserendo diversi innesti dalla panchina. Ed è proprio da una combinazione di due subentrati che arriva la rete del pareggio al 37', i protagonisti della rete sono Gianluca Vita e Ayoub Fahmy. Triangolazione precisa dei due giocatori nell'area avversaria, il pallone ritorna tra i piedi di Ayoub Fahmy che controlla il pallone e trova la conclusione verso la porta con un destro che passa sotto le gambe di Erci Borio. Prima rete stagionale per l'attaccante classe '98 che esulta insieme ai compagni e tiene vive le speranze di pareggio dei nerazzurri.

Negli ultimi minuti l'adrenalina sale ai massimi livelli, il Bacigalupo e tutta la panchina sogna di riuscire a completare la rimonta e sfiora il 2-1 dopo pochi minuti. Il tentativo è sempre del subentrato Gianluca Vita che insidia la porta avversaria con un mancino da una posizione defilata che costringe Eric Borio a fare gli straordinari e a distendersi con rapidità per negare il pareggio. Al 90' sono ancora i nerazzurri che vanno vicini al vantaggio grazie all'autore della prima rete, Ayoub Fahmy trova la porta con una conclusione velenosa, qui l'intervento decisivo lo fa il portiere dei padroni di casa che nega ancora una volta la gioia del gol. Il pressing dei nerazzurri è elevato, salta ogni schema di gioco preparato durante la settimana e c'è spazio anche per un episodio da Var, Givens Nnana Abas viene abbattuto in area di rigore scatenando le polemiche della panchina del Bacigalupo ma non il fischio del direttore di gara.

La partita sembra destinata ad un pareggio inutile per entrambe le due squadre fino al 97' quando c'è un calcio di punizione per i padroni di casa. La posizione è invitante e sul pallone si presenta il numero 10 Gabriel Robert Nita, autore della rete che ha sbloccato la partita. Probabilmente è l'ultimo pallone della partita, la sfera che può cambiare la stagione del Barracuda. 4 giocatori in barriera del Bacigalupo, più uno disteso per evitare la conclusione a sorprendere il portiere. Il numero 10 aspetta il fischio del direttore di gara, prende la rincorsa e realizza una conclusione perfetta che finisce direttamente sotto l'incrocio. Una perla rara dell'attaccante del Barracuda che esulta con tutti i compagni sotto la tribuna un vantaggio in pieno recupero. Passa ancora un minuto di sofferenza e il direttore di gara decreta così la fine della partita, 2-1 per il Barracuda.

3 punti che possono dare una svolta alla stagione per il Barracuda, i rossoblù vanno alla sosta con 26 punti in classifica e centrano la settima vittoria stagionale. Delusione nella sponda nerazzurra con la prima partita di Paolo Tribuna sulla panchina del Bacigalupo che commenta così la sconfitta: «Sono contento per la prestazione dei miei ragazzi, abbiamo creato tante occasioni e avremmo dovuto raccogliere di più. Mi spiace molto per i ragazzi perchè hanno lavorato bene in settimana e abbiamo giocato un ottima partita». Su come i giocatori hanno reagito all'esonero del tecnico Ferdinando Minello risponde così: «Erano un pò scossi perchè non si aspettavano l'esonero ma si sono allenati bene per tutta la settimana e mi danno tanta fiducia. Ora aspetto di recuperare qualche infortunato e dopo la sosta sono fiducioso sulle prossime giornate».

IL TABELLINO

BARRACUDA-BACIGALUPO 2-1
RETI (1-0, 1-1, 2-1): 20' Nita (Bar), 37' st Fahmy (Bac), 52' st Nita (Bar).
BARRACUDA (3-5-2): Borio E. 6.5, Rosa Al. 7 (34' st Peyrachia sv), Martini sv (12' Lala A. 6.5), Iavarone 6.5, Sagliocca 6.5, Licciardi 7, Colombini 6, Virgilio 7, Cristaldi 6.5, Nita 8, Arestia 6.5 (18' st Caroppo 6). A disp. Silot F., Ballerini, Capitano, Manzella, Marinelli, Osson. Dir. Di Stefano.
BACIGALUPO (4-2-3-1): Losano 6, Terlizzi 6.5, Valentino 6 (33' st Vita 7), Andy Gabriel 6, Puppione 6.5, Giovannelli 5.5 (23' st Martoriello 6), Mazniku 6 (9' st Fahmy 7), Soardi 6.5 (31' st Abas sv), Montani 6, De Blasi 6 (18' st Saggese 6), Moretti 6.5. A disp. Lo Buglio, Yousef, Bianco, Goria. All. Tribuna 6. Dir. Giovannelli.
ARBITRO: Bosio di Collegno 6.
AMMONITI: 48' Giovannelli (Bac), 13' st Arestia[03] (Bar), 22' st Valentino[03] (Bac), 24' st Puppione (Bac), 41' st Sagliocca (Bar), 42' st Borio E.[04] (Bar), 50' st Montani (Bac).

LE PAGELLE

BARRACUDA

Borio E. 6.5 L'estremo difensore rossoblù usa tanto i piedi per cercare direttamente gli attaccanti e risulta decisivo nelle uscite alte usando i guantoni con sicurezza. Nella ripresa subisce la rete del pareggio senza avere colpe ed è decisivo nel finale quando nega il vantaggio in più occasioni con delle parate che possono valere la salvezza

Rosa Al. 7 Il terzino classe 2002 gioca come quinto di centrocampo sull'out di destra e copre tutta la fascia in entrambe le fasi. Accompagna l'azione creando superiorità numerica in fase offensiva, ad inizio del primo tempo viene cercato più volte dai compagni con dei lanci lunghi e precisi. Nella ripresa continua a spingere per cercare il pareggio e trova anche la porta dopo una buona salita con una conclusione respinta da Losano.

34' st Peyrachia sv

Martini sv Costretto ad uscire per un infortunio dopo 12 minuti di gioco, un peccato per i rossoblù perchè il terzino stava trovando con precisione Rosa sulla fascia opposta.

12' Lala A. 6.5 Entra dopo pochi minuti e svolge lo stesso ruolo di Martini, usa il suo mancino per trovare Rosa sulla fascia opposta e per impostare l'azione. Sfiora la rete del raddoppio nel recupero del primo tempo con un colpo di testa respinto dopo diversi rimpalli.

Iavarone 6.5 Il numero 4 gioca sulla linea della mediana e soffre assieme a tutta la squadra il pressing del Bacigalupo. Aiuta i compagni sia in fase di copertura che in quella offensiva, cerca anche la conclusione da fuori nei primi minuti con un destro poco preciso. Sul finale è prezioso nell'arginare i centrocampisti nerazzurri e nel fermare i contropiedi avversari. 

Sagliocca 6.5 Gioca come braccetto nella difesa a 3 rossoblù ed è sempre preciso in marcatura su Montani. Aiuta la squadra anche in fase di costruzione, insieme a Licciardi inizia la costruzione dal basso cercando i compagni su entrambe le fasce.

Licciardi 7 Il numero 6 dei rossoblù guida la difesa e limita i movimenti di Montani anticipandolo o facendolo giocare spalle alla porta. Giocando centrale nella difesa a 3 riceve il primo pallone da Borio e detta il ritmo di gioco, nella ripresa continua a giocare d'anticipo e guida il Barracuda alla vittoria.

Colombini 6 Gioca come quinto di sinistra, abile sia in fase difensiva coprendo su De Blasi e in fase di progressione arrivnado più volte nella trequarti avversaria. É spesso libero sull'out di sinistra ma viene servito poco, nella ripresa prova qualche guizzo che non mette in difficoltà la retroguardia nerazzurra.

Virgilio 7 A centrocampo è il giocatore che tocca più palloni, tesse la tela del gioco rossoblù smistando il gioco su entrambe le fasce. Prova a verticalizzare cercando i due riferimenti offensivi in profondità e Rosa sull'out di destra, nella ripresa sfiora la rete con un calcio d'angolo calciato direttamente in porta.

Cristaldi 6.5 L'attaccante classe 2001 rimane sempre alto nella trequarti avversaria per sfruttare ogni piccolo errore degli avversari, si muove tanto tra i centrali nerazzurri per liberarsi e ricevere palla. Viene servito poco e quando accade i lanci sono spesso troppo lunghi a causa del forte vento, nella ripresa cerca l'eurogol con una rovesciata con un'ottima coordinazione che termina alta.

Nita 8 Il numero 10 illumina la partita con una prestazione eccelsa che può decidere le sorti di una stagione intera. Gioca al fianco di Cristaldi e recupera tanti palloni in fase di costruzione avversaria per innestare il contropiede e trova la prima rete con uno schema ben riuscito dal calcio d'angolo. Nella ripresa rimane il riferimento offensivo più pericoloso, cerca la rete del pareggio anche con un colpo di testa troppo facile per impensierire Losano. La punizione all'ultimo secondo è un vera perla sotto l'incrocio che fa impazzire i tifosi e gli amanti delle punzioni.

Arestia 6.5 Gioca come centrale tra i 5 centrocampisti dei rossoblù, verticalizza molto alla ricerca delle due punte giocando sempre il pallone con sicurezza e velocità. Cerca la conclusione da fuori area senza essere preciso e sfiora la rete con un tiro senza troppe pretese sul finale del primo tempo. 

18' st Caroppo 6 Si posiziona sulla linea di difesa e grazie alla sua freschezza respinge l'offensiva nerazzurra, non è sempre preciso nello spazzare i palloni e va in difficoltà su qualche rimpallo sporcato dal vento.

BACIGALUPO

Losano 6 L'estremo difensore gioca con il cappellino i primi 45 minuti di partita per evitare il sole che colpisce tutto il campo, usa tanto i piedi per cercare Montani con dei lanci lunghi oltre la metà di campo.

Terlizzi 6.5 Il capitano classe '91 occupa con carattere tutta la fascia di destra ed è decisivo in copertura arginando i guizzi di Colombini. Nella ripresa supporta l'azione offensiva della squadra creando superiorità a centrocampo.

Valentino 6 Il terzino gioca una partita senza infamia e senza lode sulla fascia sinistra, si concentra più sulla fase difensiva e nella ripresa sale fino alla trequarti avversaria per cercare dei cross tesi al centro dell'area.

33' st Vita 7 Il centrocampista classe 2003 entra nel migliore dei modi in partita, trova subito un'ottima combinazione con Fahmy per la rete del pareggio con uno scambio nell'area piccola. Dopo qualche minuto sfiora la rete del vantaggio con una conclusione pericolosa ben respinta da Borio.

Andy Gabriel 6 Impegnato nell'arginare la coppia Nita-Cristaldi in profondità, riesce nel suo intento facendo toccare pochi palloni agli attaccanti. Nella ripresa soffre la velocità degli avversari ed è poco preciso su qualche pallone sporco.

Puppione 6.5 Il difensore classe 2001 gioca con grande esperienza contro due attaccanti veloci e frizzanti, sempre preciso in fase di copertura e nel guidare tutto il reparto arretrato. Usa l'astuzia prendendosi una giusta ammonizione abbattendo Nita in campo aperto durante un contropiede. Batte tanti angoli e punizioni ma le sue realizzazioni di mancino sono poco precise.

Giovannelli 5.5 Gioca a centrocampo al fianco di Soardi ma non riesce ad entrare in partita, si vede poco in mezzo al campo e risulta prezioso sul finale quando devia un pallone di testa diretto verso l'area piccola.

23' st Martoriello 6 Si posiziona a centrocampo e dà freschezza alla manovra nerazzurra, usa il fisico per contrastare la linea di mediana rossoblù e accompagnare l'avanzata nelle ultime azioni in area di rigore.

Mazniku 6 Il numero 7 gioca sulla fascia di sinistra e sfrutta la sua velocità per recuperare tanti palloni lunghi e tenerli in vita. Ha tante occasioni per sbloccare la partita ma è poco preciso in tutte, prima di testa e poi con una galoppata in solitaria sulla fascia. Serve anche diversi palloni al centro dell'area che però non trovano un destinatario.

9' st Fahmy 7 Usa tutta la sua fisicità per farsi strada tra i centrali avversari e vincere i duelli in area di rigore, trova una rete dopo un'ottimo scambio con Vita centrando la porta da distanza ravvicinata. Va ancora vicino al raddoppio ma Borio gli nega la gioia della doppietta.

Soardi 6.5 Gioca una partita in cui fa tante giocate giuste e altre meno precise, perde qualche pallone di troppo scatenando le azioni in contropiede degli avversari. Allo stesso tempo recupera tanti palloni a centrocampo interrompendo la costruzione del gioco rossoblù, smista la sfera anche sulla fascia aprendo il gioco per i compagni.

31' st Abas sv

Montani 6 Il numero 9 è il principale riferimento offensivo della squadra, gioca anche spalle alla porta cercando sempre la sponda per i compagni. Quando non trova spazio per vie centrali si allarga sulla fascia e serve diversi palloni al centro del campo, dialoga molto con Moretti e lotta fino al 90' per il pareggio.

De Blasi 6 Gioca sulla fascia destra e prova anche la conclusione da fuori area per sbloccare la partita. Batte diversi calci d'angolo precisi per i compagni e dialoga con Terlizzi per imbucare Montani verso la porta.

18' st Saggese 6 Classe 2005, entra in una partita delicata e aiuta la squadra nella fase di recupero dei palloni intercettando più volte la sfera e servendo i compagni a disposizione.

Moretti 6.5 Il numero 11 usa la sua velocità per dialogare con Montani e far salire la squadra con la palla al piede, fa tanti movimenti per liberarsi dalla marcatura e ha più volte l'occasione per segnare. Poco preciso di testa, ad inizio della ripresa sceglie la soluzione solitaria da fuori area piuttosto che allargare il gioco sugli esterni non trovando la porta.

All. Tribuna 6 La prima partita da nuovo tecnico della squadra non sorride a livello di prestazione e lo fa solo dal punto di vista della prestazione. L'unica cosa che può rimproverare alla sua squadra è la mancanza di cattiveria e precisione nell'ultimo passaggio sottoporta. 

Arbitro Bosio di Collegno 6 Non facile arbitrare uno scontro diretto per la salvezza, rimangono le proteste da parte del Bacigalupo per un'intervento in area di rigore non fischiato e sulle tante ammonizioni non sempre sicure.

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Commenti all'articolo

  • giovannelli.r

    24 Marzo 2024 - 23:01

    Una partita falsata da un madornale errore arbitrale che non concede un rigore grande come una casa. Il giocatore del Bacigalupo viene letteralmente travolto dal difensore del Barracuda dentro l'area di rigore e l'arbitro che si trovava a 10 metri di distanza senza ostacoli alla visuale incredibilmente lascia correre ..1 minuto dopo fischia un fallo ,discutibile, al Barracuda che realizza ..boh

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