Coppa Prima Categoria
28 Marzo 2024
Eterno Alessio Tancini, un suo eurogol spedisce lo Sporting in semifinale di Coppa
Notti di sogni, notti di coppe. Anche questa settimana il turno di Coppa Piemonte della Prima Categoria ci ha regalato tante emozioni e bel calcio. Sono passati esattamente 14 giorni dalla prima sfida inedita tra Frugarolese e lo Sporting Club, partita terminata 0-0 che ha lasciato tutto in discussione per la gara di ritorno. C'è solo un posto libero per le semifinali tra le due contendenti che sognano di poter lottare tra le prime 4 della regione, la gara di ritorno è combattuta fin dai primi 45 minuti senza esclusioni di colpi. Come succede nelle grandi partite di Coppa a decidere la partita è il giocatore con più esperienza e qualità, ad accompagnare lo Sporting Club in semifinale è il bomber Alessio Tancini. Il numero 9 si prende la scena con un'eurogol al volo che porta in vantaggio i suoi compagni ad inizio della ripresa. I successivi 45 minuti sono pieni di tensione, gli alessandrini sfiorano più volte la rete del pareggio mentre i padroni di casa sprecano le occasioni per il raddoppio. Il risultato finale è di 1-0, la squadra di Filippo Boccardo può continuare a sognare in grande regalandosi altre notti di sogni, notti di coppe.
Due settimane dopo le società si ritrovano in Via Bossoli per decidere chi delle due continua il sogno della Coppa e raggiunge la semifinale. La squadra di Filippo Boccardo ha trovato una vittoria in due partite rispetto all'ultimo incontro e ha perso pedine fondamentali in mezzo al campo, il fratello del tecnico e l'attaccante Manuel Bennati sono costretti ai box per due acciacchi muscolari. La Frugarolese invece è seconda nel girone G e tiene a distanza le inseguitrici per mantenere un posto nella zona Playoff. Gli alessandrini inoltre vantano il secondo miglior attacco della categoria, secondo solo a quello del Bsr Grugliasco primatista del girone D a quota 66 reti.
La Frugarolese ha due risultati a disposizione sui 3 possibili, anche in caso di pareggio con almeno una rete segnata gli alessandrini raggiungerebbero la semifinale. La squadra di Filippo Boccardo ne è consapevole e cercare di dettare il ritmo della partita con un pressing forsennato che costringe la Frugarolese ad abbassarsi nella propria metà di campo. I padroni di casa ne approfittano e cercano subito la conclusione da fuori area, il capitano Simone Delta trova la conclusione con un mancino deviato in calcio d'angolo. Proprio dagli sviluppi del corner nasce la prima occasione per lo Sporting, ancora il capitano rossoblù sfiora la rete del vantaggio non centrando la porta con una deviazione nell'area piccola.
La squadra di Fabio Borlini soffre il ritmo del gioco degli avversari e prova a spezzarlo costruendo il gioco dal basso grazie a Lorenzo Mazzolla, il centrocampista classe '98 si abbassa sulla linea della retroguardia per tessere la trama del palleggio degli alessandrini. Lo Sporting cerca di sfruttare un'altro calcio piazzato per trovare la rete del sorpasso, dopo gli sviluppi di una punizione Simone Tofalo trova la porta con una conclusione respinta sulla linea dagli avversari. Seconda occasione concreta per i rossoblù, la partita è molto accesa e ogni minuto contiene un ribaltamento di fronte. Anche la Frugarolese va vicino alla rete del vantaggio grazie al numero 9 Giacomo Dellaferrera che centra la porta impegnando Romain Salvi che manda la sfera in corner.
Lo Sporting tiene il ritmo del gioco, tutti i giocatori pressano ogni pallone in campo e vincono il numero di calci d'angolo calciati nel primo tempo senza però sfruttarli a pieno. Allo scadere del primo tempo Nicolò Co imbuca Alessio Tancini che cerca la rete con un mancino pericoloso ma in posizione irregolare secondo il direttore di gara. Sul finale i rossoblù abbassano leggermente il ritmo e fanno giocare la Frugarolese portando all'intervallo il risultato di 0-0.
La ripresa inizia con una sostituzione per la Frugarolese ma i primi 10 minuti della ripresa sono a complete tinte rossoblù. La squadra di Filippo Boccardo riesce a capitalizzare il tanto pressing costruito grazie ad una rete memorabile del centravanti Alessio Tancini. L'attaccante classe '90 guida l'attacco dello Sporting e trova la rete dell'1-0 candidandosi al prossimo FIFA Puskas Award, il premio istituito dalla Fifa e assegnato al gol più bello dell'anno. Non sappiamo se sia il più bello dell'anno ma di sicuro è uno dei più belli della stagione. Il numero 9 riceve il pallone a mezza altezza dal compagno Alessandro Ladogana e trova una girata al volo dai 25 metri che scavalca il portiere avversario e si insacca sotto il sette. Perla di rara bellezza per l'attaccante da più di 200 gol in carriera che esulta insieme a tutti i compagni tra lo stupore di tutti i tifosi presenti.
La Frugarolese non riesce ad uscire dal tour de force dei rossoblù e Filippo Visconti ha in pochi minuti due occasioni per siglare il doppio vantaggio. L'esterno classe 2001 impegna due volte Luca Jezzard che deve superarsi per respingere in angolo due conclusioni velenose del numero 7 rossoblù. La Frugarolese prova a sfruttare le palle inattive per trovare il pass della semifinale, Aristide Rispoli è scoordinato con un colpo di testa da distanza ravvicinata dopo essere stato servito sul secondo.
I tifosi di casa percepiscono il momento di tensione della squadra e provano a stemperarla con dei cori a sostegno dei compagni in campo. La Frugarolese riesce a prendere campo grazie ad uno Sporting più arretrato e sfiora la rete del pareggio con un grosso errore sottoporta, il 2002 Aristide Rispoli viene servito al centro dell'area di rigore come nei più classici gol davanti alla porta ma l'esterno sbaglia clamorosamente. Occasione colossale sprecata dagli alessandrini che sbagliano l'ultimo passaggio favorendo le ripartenze degli avversari. I rossoblù continuano a gestire al meglio il possesso della sfera grazie alla chiusure decisive di Simone Delta in difesa e al controllo di Alessio Tancini in fase offensiva che guadagna diversi falli.
Gli ultimi minuti sono un concentrato di adrenalina pura con occasioni da entrambe le fazioni. Al 43' l'ennesima combinazione della coppia Tancini-Ladogana finisce sui piedi del numero 9 che con soli due tocchi controlla la sfera e trova la porta con una conclusione ben deviata sul primo palo. Sul ribaltamento di fronte la Frugarolese va molto vicina al gol del pareggio, una lunga mischia in area da una punizione finisce sui piedi di Giacomo Dellaferrera che sbaglia da pochi passi. Sospiro di sollievo per i rossoblù, timore che riaffiora quando il direttore di gara annuncia 8 minuti di recupero. 480 secondi di pura tensione in cui lo Sporting non subisce l'assalto degli avversari ma sbaglia in modo ancora più clamoroso il 2-0. L'azione nasce dall'asse Lombardo-Co che serve Roberto Sarnari solo al centro dell'area di rigore, il suo è più facile di un rigore in movimento ma l'attaccante lo calcia alto.
Dopo esattamente 480 secondi dal 90' il direttore di gara decreta la fine della partita, lo Sporting Club raggiunge la semifinale della Coppa scrivendo un'altro capitolo della sua storia. Soddisfazione per il tecnico Filippo Boccardo artefice del lungo percorso della squadra partito 3 anni fa in Terza Categoria. La Cenerentola della stagione (dobbiamo ancora continuare a chiamarla così) ha un'altro appuntamento da mettere in calendario: giovedì 11 aprile la prima semifinale di andata della sua storia.
ASD SPORTING CLUB-FRUGAROLESE 1-0
RETI (1-0): 2' st Tancini (A).
ASD SPORTING CLUB (3-4-2-1): Salvi Romain 6.5, Locorriere 6.5, Agosta 7, Cò 6.5, Delta 7, Tofalo 6.5 (31' Barbero 6.5), Visconti F. 6.5 (29' st De Salvo 6), Lombardo 6, Tancini 8 (46' st Dal Bò sv), Ladogana 7 (51' st Pistininzi sv), Fierro 7 (16' st Sarnari 6). A disp. Bellato, Visconti. All. Boccardo 7.
FRUGAROLESE (4-2-3-1): Jezzard 6, Pometto 6 (30' st Caligiuri sv), Cicogna 7 (1' st Montobbio 6), Cormaio 6 (20' st Amello 6), Pappada 6, Orsi 6, Rispoli 5.5 (36' st Hilal sv), Mazzolla 7, Dellaferrara 7, Cabella 6.5, Pergolini 6 (5' st Giordano 6.5). A dispo. Bodrito, Cerrone, Sala, Giordano, Rizzo. All. Borlini 6.
ARBITRO: Santoro di Nichelino 6.5.
AMMONITI: 34' Pometto (F), 13 ' st Cò (A).
Agosta 7 Il capitano guida la linea difensiva per 90 minuti commettendo poche sbavature, è sempre sicuro con la palla tra i piedi e accompagna anche l'azione in avanti creando superiorità numerica. Mette in difficoltà Dellaferrera marcandolo stretto e limitandone i movimenti con tanti interventi d'anticipo.
Tancini 8 Il bomber non ha bisogno di presentazioni, più di 200 gol in carriera sono un biglietto da visita che fa passare 99 minuti di terrore agli avversari. Gioca come unico riferimento offensivo dei compagni e viene sempre cercato davanti alla porta. Dialoga molto con Ladogana e trova una rete da applausi che entra nella storia del club. Sul finale viene abbattuto in volata verso la porta ma senza il fischio dell'arbitro e sfiora la rete in altre occasioni ma è bravo il portiere avversario.
Cicogna 7 Gioca solo 45 minuti ma quando prende palla semina il panico sull'out di sinistra. Il terzino classe 2001 usa la velocità per salire fino alla trequarti avversaria e tentare il guizzo per guadagnare il fondo e servire diversi palloni interessanti al centro dell'area di rigore.
Mazzolla 7 Fondamentale per la costruzione del gioco della squadra, si abbassa sulla linea della mediana per amministrarne la trama. In fase di impostazione sceglie sia di andare per vie centrali verso Dellaferrara sia verso le due fasce. Nella ripresa sale in cattedra, dialoga maggiormente con gli interpreti offensivi e lotta su ogni pallone senza però evitare l'eliminazione.