Under 19
05 Aprile 2024
UNDER 19 ROZZANO • Luca Crippa, L'ormai ex condottiero della juniores biancoverde
Era il 1990 quando Stanley Kirk Burrell, in arte MC Hammer, presentava il suo secondo album ufficiale, con all'interno l'iconica «U Can't Touch This». Il brano faceva riferimento a una figura e, in particolare, a uno status inattaccabile dell'autore. Stesso principio che vale per Luca Crippa, allenatore dell'Under 19 del Rozzano da 5 anni, arrivato in scadenza di contratto e senza alcuna intenzione di rinnovarlo. Sì, inattaccabile, perché se escludiamo le prime due esperienze - con i campionati bloccati dai lockdown - le restanti tre stagioni parlano chiaro: vittoria del campionato e titolo regionale perso solo in finale, vittoria del campionato e sconfitta nella semifinale dei playoff successivamente e, nell'ultima annata con il Rozzano, in corsa per chiudere al secondo posto del girone, con una finale di Coppa Lombardia ancora da giocare.
Nel curriculum, Crippa, può vantare di essersi seduto - anche se,la maggior parte delle foto che lo ritraggono lo vedono rigorosamente in piedi - sulle panchine di: Accademia Inter, Rhodense, Alcione e, appunto, Rozzano. Concentriamoci su quest'ultima e procediamo con ordine. Come già anticipato in precedenza, le prime due esperienze del tecnico biancoverde non hanno proprio avuto vita, a causa del blocco dei campionati dovuto ai lockdown. Dalla terza stagione, però, tali limitazioni non esistono più e il Rozzano di Crippa è libero di esprimere tutto il proprio potenziale: vittoria del campionato a 56 punti, a +3 sull'Accademia Pavese. Accademia con cui, purtroppo per i biancoverdi, perderanno poi la finale del titolo regionale, in una partita maledetta che i leoni concludono in 9, arrendendosi solo dagli 11 metri. L'anno successivo Crippa migliora ulteriormente il suo score in campionato: 64 punti e un distacco di +7 sullo Schuster. Il percorso verso il titolo di Lombardia vede poi il Rozzano cadere in semifinale con la Cisanese, autrice del primo triplete della storia.
Arriviamo quindi ad oggi, dove lo stesso Crippa ammette: «Non è semplice competere su due fronti. Abbiamo perso punti importanti nel periodo degli infrasettimanali e questo ha finito con il condizionare il nostro percorso in campionato». Il Rozzano, infatti, è ancora in lotta per chiudere al secondo posto del proprio girone, ma con una somma di punti troppo bassa per permettergli di accendere alla fase finale dei playoff. Tuttavia, Crippa e i suoi biancoverdi, hanno anche raggiunto la finale di Coppa Lombardia dove avranno la possibilità di prendersi una rivincita proprio sulla Cisanese. I leoni quindi, hanno ancora una grande soddisfazione da regalare al proprio tecnico, dopo l'ultima, arrivata nella vittoria del derby con l'Assago. Sui propri profili social, infatti, i ragazzi non mancano di pubblicare la rituale foto in spogliatoio con il risultato - 1-0 per il Rozzano -, accompagnata da un dolce, quanto cosciente: «Questo derby è tuo mister @mrlucacrippa».
Una dedica dolce sì, ma altrettanto cosciente. «I miei ragazzi lo sanno, con loro non potevo che essere schietto», commenta Crippa in merito alla decisione di non prolungare il proprio contratto al termine della stagione. Arriva quindi il divorzio fra il Rozzano e uno dei tecnici più vincenti di questo club. Crippa, non solo non sederà più sulla panchina dell'Under 19 biancoverde, ma lascerà anche un vuoto all'interno di uno degli aspetti fondamentali per una società calcistica: la preparazione atletica.
Il tecnico, infatti, è il preparatore atletico della prima squadra e di tutto il settore agonistico - fatta eccezione per la sola Under 17 -, figura che prima del suo arrivo, in quel di viale Monte Amiata, non esisteva. «Fu Garoli a volermi fortemente e, soprattutto, a volere che portassi le mie competenze professionali all'interno del club». Crippa gestisce, inoltre, anche la preparazione nei settori non agonistici, coordinando il lavoro assieme a due ragazzi laureati in scienze motorie e fortemente voluti da lui stesso. «Oltre a Garoli, per la fiducia dimostratami fino a che è stato qui - Mauro Garoli, ex DG del Rozzano, ha presentato le proprie dimissioni il 28 febbraio - vorrei ringraziare anche il DS Mudroni e i ragazzi che ho avuto il piacere di allenare».
Saluta così Crippa il club dei leoni biancoverdi, e chiosa: «Abbiamo ancora una grande sfida. La squadra è mentalmente pronta per questa finale, lasceremo tutto sul campo». Alla base della decisione presa dal tecnico, invece, ci sarebbero alcune divergenze interne legate a «grandi difficoltà societarie». Difficoltà che avrebbero quindi portato a una decisione inevitabile, che, molto probabilmente, verrà comunicata dal club dopo la finale di Coppa.