Under 19
10 Aprile 2024
UNDER 19 CISANESE-MORAZZONE • I re del gol si sfidano ai quarti: Francesco Marchetti e Manuel Casella
Quattro partite per salire sul trono di una regione intera. Quattro partite per entrare nella storia di una regione intera. Quattro partite per sognare addirittura qualcosa di più: lo Scudetto. Sì, saranno solo quattro partite, e sì, saranno quattro partite stupende. O almeno, questo è ciò che dice il sorteggio, quello che completa il tabellone della fase finale dell'Under 19, la prima categoria a entrare nel vivo della stagione. Si parte sabato 13 con i quarti di finale, poi si continua con due semifinali nel giro di quattro giorni per arrivare al match che incoronerà la squadra più forte della Lombardia.
Sarà una coincidenza, o forse no, ma bisogna partire proprio da quel titolo, quello ancora nelle mani di una Cisanese che l'anno scorso ha scritto una pagina unica nella storia della categoria vincendo tutti i trofei disponibili in regione: campionato, Coppa Lombardia e titolo regionale. Un traguardo leggendario, ma i bergamaschi hanno la possibilità di fare qualcosa mai visto nella storia del calcio, ovvero vincere il secondo Triplete consecutivo. Il campionato è già in bacheca, per la Coppa bisognerà aspettare la finale contro il Rozzano, mentre il percorso nelle fasi finali partirà dalla propria casa, dove a insidiare i campioni in carica arriva un Morazzone secondo nel Girone A, ma con un solo punto fatto in meno rispetto alla regina del gruppo C e con una grande voglia di rifarsi dopo l'eliminazione proprio ai quarti di finale della scorsa stagione. Sarà dunque Stefano Pirovano contro Marco Dallo, ma sarà soprattutto Francesco Marchetti contro Manuel Casella, i due bomber più prolifici della categoria, con un intruso di cui tenere conto, ovvero quel Filippo Sottocornola - difensore dei bergamaschi - reduce dall'avventura al Torneo delle Regioni vissuta da compagno di squadra proprio dello Squalo varesotto.
La vincente del primo big match se la vedrà con altre due grandi protagoniste di questa stagione, ovvero Vis Nova e Fiorente Colognola. I giussanesi, al primo campionato vinto della propria storia, si preparano ad affrontare la seconda classificata del Girone C, l'unica in grado di tenere un passo simile alla Cisanese schiacciasassi. Anche in questo caso, infatti, sarà prima contro seconda, ma con i viola che hanno chiuso il proprio campionato con più punti fatti (56) rispetto ai brianzoli (52), dominatori di un gruppo B condotto dalla sesta giornata davanti al Mariano, escluso dal giro delle migliori seconde.
Dall'altra parte del tabellone, invece, già si sogna. Che cosa? Una rivincita, quella targata Solbiatese. I nerazzurri, sconfitti l'anno scorso in una finale storica dalla Cisanese, si ritrovano infatti nuovamente dal lato opposto rispetto ai bianconeri, anche se per arrivare all'ultimo atto bisognerà innanzitutto superare l'ostacolo Vighenzi in quello che è l'unico incrocio tra prime della classe. I varesotti, campioni per il secondo anno di fila di un Girone A messo in discussione solo nelle ultimissime giornate, se la vedranno con la regina del gruppo D, che proprio come loro ha chiuso la stagione con un solo punto di vantaggio sulla seconda in classifica.
Chi? La Trevigliese. I biancazzurri, anche loro animati dalla voglia di rivalsa che potrebbe prendere forma in una semifinale proprio contro la Vighenzi, dovranno vedersela con una squadra rimasta un po' nell'ombra ultimamente, ma solo perché ha brillato prima di tutte: la Calvairate di Massimiliano Crippa, la prima squadra in tutta Italia a vincere il proprio campionato. Un avversario che non ha bisogno di presentazioni, anche perché quei 68 punti conquistati - più di chiunque nella categoria - parlano chiaro: i milanesi arrivano ai quarti di finale con tutti gli occhi addosso.