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Coppa Prima Categoria

In campionato rischiano i Playout, in Coppa sono ingiocabili: i brasiliani sfiorano il colpo

Il gioiello della sorpresa moncalierese fissa il pareggio e rimanda ogni discorso al ritorno, una traversa per parte nega due prodezze di due fenomeni

COPPA PIEMONTE PRIMA CATEGORIA, SPORTING CLUB TRE VALLI, CORNELIO ANGELO MBELOLO LIKOSA, LEONARDO GOMES ARO

COPPA PIEMONTE PRIMA CATEGORIA, TRE VALLI: I migliori dei villanovesi, Mbelolo e Gomes Aro

La sorpresa contro la tradizione di Coppa, il primo round è una prelibatezza. Nella partita di andata delle semifinali di Coppa Piemonte Prima Categoria, Sporting Club e Tre Valli pareggiano 1-1 al culmine di una bellissima partita. I cuneesi allenati da Michele Del Vecchio mettono in mostra qualità e intensità, dimostrando di non meritare minimamente la classifica maturata in campionato, e sbloccano la sfida in apertura con De Mattos. La risposta dei moncalieresi di Filippo Boccardo non tarda ad arrivare e passa dal tap-in di Filippo Visconti alla mezz'ora. Poi un alternarsi di occasioni, una traversa per parte e un pareggio che rimanda ogni discorso qualificazione alla partita di ritorno.


LA PARTITA

De Mattos la sblocca, Visconti risponde

Primi minuti di studio tra due formazioni che non si conoscono minimamente. Il Tre Valli detta il gioco con un possesso palla insistente mettendoci personalità e qualità, lo Sporting invece cerca subito la verticalità tentando di sfruttare gli errori in costruzione degli avversari. La prima chance della gara è per i padroni di casa, frutto della prima invenzione di un ispiratissimo Ladogana, il quale crossa al centro pescando l’inserimento di Barbero, che però un bomber non è e lo evidenzia spedendo largo da ottima posizione. È solo un lampo, perché i villanovesi sono più in palla, pressano alto e non sbagliano una giocata che sia una. Tanto che al 12’ il Tre Valli passa in vantaggio: Mbelolo apre per Leo Aro, che sulla destra brucia Agosta nell’uno contro uno e dal fondo serve al centro De Mattos, il quale deve solo appoggiare in rete. 1-0 per i brasiliani di Del Vecchio che continuano a spingere e che, un minuto dopo, sfiorano il raddoppio immediato. Lombardo perde una palla sanguinosa sulla propria trequarti, Teixeira recupera e dal limite va alla conclusione trovando una deviazione che fa spegnere la sfera a due dita dal palo.

Subìto il contraccolpo psicologico, la squadra di Boccardo prova a tornare a giocare con lucidità. Si cerca sempre la giocata sugli esterni, prettamente sui piedi, anche perché Visconti e Tancini sono continuamente tallonati dai difensori ospiti: Sarnari non sfonda, Ladogana illumina, ma i cross dal fondo dei torinesi sono poco precisi. Precisione che è sicuramente una carta che il Tre Valli dimostra di sapersi giocare meglio, anche con un pizzico di malizie davvero fuori dal comune per una formazione con un’età media inferiore ai vent’anni. Anche vero che contare su un fenomeno campione del mondo come Leo Aro aiuta e l’attaccante continua a creare scompiglio negli ultimi trenta metri, andando a sfiorare il golazo con una botta da fuori area al 23’.  La reazione dello Sporting c’è, il Tre Valli invece abbassa fisiologicamente il ritmo, e allora al 29’ arriva il pareggio biancorossoblù. Questa volta Sarnari riesce a trovare lo spunto giusto per crossare, Agosta segue l’azione e rimpalla, Pippo Visconti ne approfitta e con il piattone imbuca sotto le gambe del portiere di controbalzo. 1-1 alla mezz’ora, sfida bella e intensa.

Punteggio riequilibrato e partita apertissima, le occasioni grosse iniziano a fioccare e l’ultimo quarto d’ora regala spettacolo. Protagonista assoluto l’attaccante dello Sporting, Tancini: al 33’ il numero nove conduce una fantastica azione individuale fino al limite, dove scarica un rasoterra incrociato che il portiere mette in angolo con le dita della mano distendendosi egregiamente. Invece al 45’ è ancora più meravigliosa la punizione scagliata dallo stesso da trenta metri verso l’incrocio dei pali, che solo la traversa riesce a respingere negando la rimonta allo scadere. In mezzo una serie di percussioni di marca gialloblù, la più pericolosa delle quali al 39’ porta al tiro Gomes Aro su assist del solito Mbelolo: Basile respinge. 1-1 all’intervallo.

Leo si stampa sulla traversa, Domit mostruoso

Al rientro dagli spogliatoi il ritmo torna ad essere sostenuto e il primo quarto d’ora riconsegna due squadre che provano a giocare e che combattono in mezzo al campo; le sortite offensive invece si riducono, anche grazie a due difese registrate e ben posizionate. Per scardinare i reparti serve un colpo di genio, il fuoriclasse affila le unghie: al 18’ Leo Aro riceve sulla trequarti e calcia da posizione siderale di collo pieno, centrando clamorosamente la traversa con una traiettoria illeggibile per l’estremo difensore. Smosse le acque il Tre Valli alza l’asticella e, come già accaduto nella prima frazione, si rende maggiormente pericoloso. Al 20’ l’iniziativa buona è del solito Mbelolo, che controlla una punizione battuta rapidamente e calcia verso lo specchio, trovando la respinta in tuffo di Basile.

Boccardo capisce il momento complicato dei suoi ragazzi e, dopo un attimo di polemiche per un fallo al limite non ravvisato dal direttore di gara, cambia tutto: inserimento di Borraccino e Fierro, passaggio al 3-5-2 con Sarnari davanti e Ladogana in cabina di regia. Un primo segnale confortante lo si ha subito con una spizzata di testa proprio di Sarnari che va ad impegnare il portiere Domit. L’attaccante appare però molto nervoso e poco dopo si becca un’evitabile ammonizione per proteste. A tornare in cattedra, al 31’, è allora professor Tancini: il cross di Ladogana è sporcato da Agosta, l’attaccante si getta sulla palla vagante anticipando il difensore e conclude a botta sicura di collo pieno, ma Domit è mostruoso deviando con il corpo un gol già fatto. Macina gioco comunque il Tre Valli, al 39’ l’opportunità importante capita anche per i villanovesi. Giocata spaziale nello stretto sull’asse Aro-Loregian, quest’ultimo sterza sulla sinistra, ubriaca Delta e se la porta sul sinistro: il tiro diagonale è potente, la palla sibila a centimetri dal palo e grazia i moncalieresi. Nel finale i monregalesi ne hanno di più e in pieno recupero hanno la chance per vincere in contropiede, come già accaduto contro il Vigone nei Quarti di finale. De Mattos imbuca con il contagiri per Teixeira, che s'invola davanti a Basile ma calcia frettolosamente agevolando la parata in tuffo del portiere di casa. Con l'espulsione per proteste di Locorriere, che dunque salterà la sfida di ritorno e che rischia anche l'eventuale finale, l'incontro si conclude con uno scoppiettante pareggio che rimanda ogni verdetto al ritorno del 26 aprile.


IL TABELLINO

ASD SPORTING CLUB-TRE VALLI 1-1
RETI (0-1, 1-1): 12' De Mattos Elmeida (T), 29' Visconti F. (A).
ASD SPORTING CLUB (4-2-3-1): Basile 6.5, Locorriere 6 (43' st Dal Bò sv), Agosta 6, Co 6.5, Barbero 6.5 (24' st Borraccino 6), Delta 7, Visconti F. 7 (24' st Fierro 6), Lombardo 6 (11' st De Salvo D. 6.5), Tancini 7.5, Ladogana 7, Sarnari 6.5 (33' st Visconti A. 6). A disp. Bellato, Pistininzi, Di Leo, Divincenzo. All. Boccardo 6.5.
TRE VALLI (4-4-2): Domit 7, De Souza Nogueira 7, Heck Scneider 6.5, Bombarda Da Silva 7.5, De Mattos Elmeida 7, Espinosa Cardoso 6.5, Crizol Castejero Pereira 7 (44' st Tischer sv), Mbelolo Likosa 7.5 (25' st Lopez Rocha P. 6.5), Lèo Aro 7.5, Loregian 7, Teixeira Gezo Carm 6.5. A disp. Venson Okonoski, Lopez Rocha J., Zupel Rios. All. Del Vecchio 7. Dir. De Domenicis.
ARBITRO: Sullo di Pinerolo 6.5.
AMMONITI: 7' st Loregian (T), 8' st Lombardo (A), 26' st Sarnari (A), 32' st De Salvo D. (A), 35' st Locorriere (A), 44' st Bombarda Da Silva (T).
ESPULSI: 47' st Locorriere (A).


LE PAGELLE

(a cura di Lorenzo Osella)

SPORTING CLUB

Basile 6.5 Il primo intervento decisivo lo fa alla fine del primo tempo quando devia in angolo con una buona respinta una conclusione di Lèo Gomes, è preciso sulle uscite alte e fa partire l'azione della squadra con dei passaggi corti dei centrali.

Locorriere 6 Gioca sull’out di destra e si sovrappone più sulla fascia per aiutare Ladogana in profondità. Arriva più volte sulla linea di fondo avversaria ma non è preciso nell'ultimo passaggio. Viene espulso dalla panchina dopo essere stato sostituito per proteste nei confronti del direttore di gara.

43' st Dal Bò sv

Agosta 6 Il difensore classe ‘98 lavora sulla sinistra del campo, è decisivo in chiusura su rinvio teso del portiere in profondità. Sull'azione del gol avversario viene superato con facilità da Lèo Gomes permettendo all'avversario di arrivare sulla linea di fondo campo e mettere il pallone a rimorchio al centro dell'area.

Co 6.5 Gioca con la solita tranquillità al fianco di Lombardo, danza sulla linea di metà campo toccando molti palloni in fase di impostazione. Cerca più volte di verticalizzare e cercare con il suo destro delicato Tancini in profondità e rimedia agli errori dei compagni in fase di copertura.

Barbero 6.5 Gioca sulla linea di difesa e al fianco del capitano limita i guizzi degli avversari, allontana senza troppi problemi i tanti palloni sporchi sui lanci lunghi degli avversari. Respinge le giocate di Teixeira e gioca in anticipo sulle palle sporche.

24' st Borraccino 6 Il difensore classe '91 entra sul finale di partita per dare freschezza nel reparto offensivo, la squadra cambia il modulo passando alla difesa a 3 e lui ha il ruolo di braccetto di sinistra. Abile a sfruttare la sua fisicità e nel limitare i guizzi di Teixeira.

Delta 7 Il capitano vince tanti contrasti aerei e guida la difesa coordinandone ogni aspetto. Abile nelle uscite dalla difesa con la palla al piede, inizia il gioco dei padroni di casa con diverse aperture sulle fasce laterali. Nella ripresa limita maggiormente i guizzi degli avversari usando fisico ed esperienza.

Visconti F. Gioca molto spalle porta ed è fondamentale nello sviluppare il gioco a centrocampo con tante sponde per i compagni, cerca anche la porta con una punizione dal limite dell’area che però è facilmente addomesticabile dal portiere avversario. Trova l’undicesima rete stagionale sfruttando una palla in mezzo disegnata da Sarnari insaccandola con facilità dall’area piccola.

24' st Fierro 6 Entra come quinto di centrocampo, copre tutta la fascia di destra cercando i riferimenti offensivi con dei cross dalla trequarti.

Lombardo 6 La mezzala lavora sulla trequarti del campo ma perde tante volte la sfera a centrocampo e trasforma così una potenziale occasione offensiva in un pericolo per la sua difesa. Soffre la velocità ed il pressing degli avversari e viene anche ammonito poco prima di lasciare spazio al compagno.

11' st De Salvo D. 6.5 Il centrocampista entra bene in partita, lavora sulla linea di metà campo e si abbassa sul finale per essere sempre una scelta libera per i compagni. Cerca l'imbucata per Tancini in profondità, il numero 9 riceve da lui il pallone al limite dell'area sull'azione in cui viene atterrato senza indurre l'arbitro a fischiare un fallo.

Tancini 7.5 Il numero 9 rossoblù fa tanto lavoro sporco, gioca spalle alla porta e realizza diverse sponde per i compagni in appoggio. Nel primo tempo disegna una parabola perfetta per trovare a memoria Visconti sulla fascia opposta ma l'incursione dell'esterno viene poi fermata dal terzino avversario e va vicino alla rete con una punizione che si stampa sulla traversa. Giocatore difficile da marcare che mette in difficoltà Bombarda, il difensore avversario gli sta vicino per tutta la partita creando un duello accesso per tutti i 90 minuti.

Ladogana 7 Batte gli angoli guadagnati con delle parabole velenose al centro dell’area, lavora sulla destra e grazie alla sua tecnica riesce più volte a saltare il difensore in marcatura. Sfrutta le sovrapposizioni di Locorriere e cerca tanti cross al centro dell'area che non vengono sfruttati al meglio, preciso anche con le aperture in particolare sulla fascia opposta per il compagno Sarnari che trova a memoria.

Sarnari 6.5 L’out di sinistra è la sua zona di competenza, viene sempre trovato a memoria sulla fascia dai compagni che lo servono con dei lanci addomesticati con precisione. Da una sua intuizione nasce il gol del pareggio grazie ad una sua incursione sulla fascia che termina con un pallone indirizzato verso il centro dell'area che, dopo qualche rimpallo, si trasforma nell’1-1. Usa la sua velocità per superare De Souza anche se il terzino riesce anche a metterlo in difficoltà e ad anticiparlo sui controlli del pallone, sul finale si sposta sulla fascia di destra ed esce dopo aver corso su ogni pallone.

33' st Visconti A. 6 Gioca al fianco di Tancini e cerca di dialogare con il bomber negli ultimi minuti per far salire la squadra e trovare la rete del vantaggio.

All. Boccardo 6.5 La sua squadra riesce a recuperare il pareggio nonostante lo svantaggio iniziale, prova a cambiare modulo passando alla difesa a 3 nella ripresa ma la partita rimane equilibrata su ogni fronte rendendo ancora più importante la sfida di ritorno.

ASD SPORTING CLUB, COPPA PIEMONTE PRIMA CATEGORIA

TRE VALLI

Domit 7 Poco impegnato con i piedi se non per qualche rinvio lungo, si supera con i guantoni negando la gioia del gol per due volte a Tancini e mantenendo vivo il pareggio.

De Souza Nogueira 7 Gioca sull’out di destra, calci diversi angoli interessanti al centro dell’area e gioca con personalità anche nella trequarti avversaria. Il classe 2005 ha sulla sua fascia un ospite ostico come Sarnari ma riesce a disturbane il controllo di palla anticipandolo e aiuta la squadra in fase offensiva con i suoi inserimenti veloci sulla fascia.

Heck Scneider 6.5 Le sue specialità sono le chiusure al centro dell’area, è decisivo sulle imbucate di Visconti e su quelle di Sarnari, lavora bene sulle palle sporche che arrivano dai lanci lunghi rossoblù. Nella ripresa limita Sarnari sulla fascia e prova a verticalizzare con dei lanci pochi precisi.

Bombarda Da Silva 7.5 Gioca 90 minuti di marcatura a uomo su Tancini, non è un lavoro facile marcare il numero 9 dello Sporting e prova a limitarne i movimenti facendolo giocare spalle alla porta. Il difensore è classe 2004 ma gioca una partita superlativa, prezioso anche in fase di impostazione iniziando l'azione della squadra guidandone soprattutto la linea difensiva.

De Mattos Elmeida 7 Il difensore classe 2003 è preciso nel neutralizzare i palloni crossati al centro dell'area dagli avversari e a trovare la rete del vantaggio. Il gol arriva da pochi passi dopo un'ottima giocata del compagno, nella ripresa pressa sempre i centrali rossoblù per cercare di recuperare subito la sfera e cerca Teixeira nella trequarti avversaria.

Espinosa Cardoso 6.5 Brilla meno di tutti in fase difensiva, si concentra maggiormente sulla fase di copertura e sulle marcature preventive. Sul finale ha ancora le energie per contenere le galoppate di Fierro subentrato e prova a portare palla in avanti con qualche guizzo in velocità.

Crizol Castejero Pereira 7 Il migliore del centrocampo degli ospiti, si abbassa molto in fase di impostazione e risulta fondamentale per la costruzione del gioco. Non sbaglia quasi nulla e grazie ai suoi movimenti il Tre Valli riesce a mantenere una fitta rete del gioco e non permette agli avversari di sfondare nella trequarti.

44' st Tischer sv

Mbelolo Likosa 7.5 Non ha un ruolo fisso in campo, inizialmente si posiziona sulla fascia di destra ma dopo pochi minuti si ritrova sulla fascia di sinistra. Compensa il suo fisico delicato con una velocità disumana e un senso della posizione impeccabile, duro nei contrasti ma poco preciso nelle palle al centro dell'area. Finchè rimane in campo è una spina nel fianco per la difesa rossoblù che fanno difficoltà a limitarne i veloci guizzi.

25' st Lopez Rocha P. 6.5 Entra nella ripresa e si posiziona al fianco Leo Gomes per non dare tranquillità ai centrali avversari. Riesce nel suo intento pressando i portatori di palla e rendendo più difficoltosa l'uscita con la palla bassa alla squadra.

Lèo Aro 7.5 40 anni e non sentirli. Il numero 9 del Tre Valli è il principale riferimento offensivo della squadra, rimane sempre alto per far guadagnare metri alla squadra. La rete nasce da una suo guizzo vincente in velocità sulla fascia di destra mentre cerca la gioia personale con una conclusione da fuori area che sfiora l’angolino basso della porta. Va vicino alla rete ma Basile si supera sul primo palo, nella ripresa sfonda la traversa con una conclusione da fuori area.

Loregian 7 Fondamentale per la costruzione del gioco, lavoro molto in mezzo al campo dove si guadagna anche diversi falli a discapito di subire dei duri colpi alle caviglie. Si abbassa anche sulla linea della propria area di rigore per tessere la trame del gioco, viene ammonito per un fallo tattico a centrocampo e sfiora la rete sul finale con una combinazione perfetta con il Lèo Gomes che termina di poco a lato.

Teixeira Gezo Carm 6.5 Gioca sulla trequarti e prova più volte la conclusione da fuori area per trovare la gioia personale, il suo tiro da fuori dopo pochi minuti viene deviato di poco in calcio d'angolo. Anche lui non ha una posizione fissa in campo, viene imbucato più volte in velocità e raggiunge sempre la linea di fondo del campo per servire diversi palloni al centro dell'area di rigore.

All. Del Vecchio 7 I suoi ragazzi sono giovani ma giocano già da giocatori esperti e con grandissimi qualità nel palleggio e nel controllo del gioco. Precisi in entrambe le fasi, in particolare in quella di impostazione quando escono dal leggero pressing avversario con tanti tocchi anche di prima.

TRE VALLI, COPPA PIEMONTE PRIMA CATEGORIA

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