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Prima Categoria

I torinesi fanno il colpo grosso in casa del fanalino di coda: lo schema sulla rimessa laterale è fenomenale e la salvezza è ora più vicina

I gialloblù sbagliano le marcature e subiscono il doppio svantaggio, riescono ad accorciare le distanze ma l'errore dal dischetto è la ciliegina di una stagione da dimenticare

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COLLEGNO PARADISO - CIT TURIN 1-2: La seconda rete stagionale di Federico Alloa aiuta i torinesi ha trovare punti vitali per la lotta salvezza

Le partite per assegnare un titolo o per la lotta Playoff sono ricche di tensione e di attenzione ai minimi dettagli, quelle per non retrocedere hanno le stesse emozioni... elevate al quadrato. L'ultima scialuppa di salvataggio la può e se la vuole guadagnare il Collegno Paradiso che ospita il Cit Turin alla ricerca di punti vitali per allontanarsi dall'ultimo posto. La partita è tesa e combattuta fin dall'inizio, i torinesi riescono a sbloccare la partita grazie a due disattenzioni difensive dei collegnesi che subiscono due reti fotocopia nel giro di pochi minuti. I gialloblù accorciano poi le distanze già nei primi 45 minuti, sbagliano un'occasione d'oro dal dischetto ad inizio della ripresa e il risultato finale recita 1-2 per il Cit Turin. Ora si fa sempre più difficile per la squadra di Alessandro Chisari che deve obbligatoriamente nelle prossime partite per evitare l'abisso della retrocessione.

LA PARTITA

LE RIMESSE DECISIVE

Con la regola degli 8 punti che esclude il penultimo posto dall'affrontare i Playout, il Collegno Paradiso ha il disperato bisogno di guadagnare punti e farlo in uno scontro diretto è la soluzione migliore. La squadra di Alessandro Chisari è il fanalino di coda del girone e arriva da due pareggi consecutivi che hanno aiutato i gialloblù ad accorciare sul Bacigalupo penultimo. 6 punti nel girone di andata, netto miglioramento in quello di ritorno con 11 punti guadagnati sul campo che non hanno dato una svolta alla stagione. Buon girone di ritorno anche per il Cit Turin, la squadra di Francesco Pace ha perso solo contro le prime 4 classificate trovando invece punti e vittorie negli scontri diretti per non retrocedere.

Dopo un primo momento di raccoglimento per il minuto di silenzio, il Collegno Paradiso cerca di incanalare le forze stringendosi con un cerchio al centro del campo che coinvolge tutti gli undici titolari della squadra di Alessandro Chisari. Gli ospiti provano subito a rendersi pericolosi: Leonardo Iacobelli batte un angolo preciso al centro dell'area, il colpo di testa di Yassine Sadouk esce di poco a lato. Il Cit Turin ha un assetto di gioco offensivo, la squadra di Francesco Pace pressa alto inducendo all'errore i gialloblù, i torinesi inoltre prediligono il gioco sulla fascia di sinistra con la coppia Baudino-Sadouk che dialoga con precisione.

Dopo soli 10 minuti di gioco gli ospiti riescono a sbloccare la partita grazie agli sviluppi di una rimessa laterale. Luca Baudino batte una rimessa profonda dalla trequarti verso il centro dell'area, la sfera viene prima respinta dal portiere gialloblù ma Gianmarco Canal è il più veloce di tutti nell'area piccola nel colpire la palla verso la porta. Incornata vincente del centrale classe 2003 che trova la sua prima rete stagionale e mette nei guai i gialloblù. Passano due giri di orologio e il Collegno Paradiso subisce la seconda rete che è una fotocopia della prima, Luca Baudino realizza un'altra rimessa lunga al centro dell'area che viene spizzata da un compagno e finisce sul secondo palo dove Federico Alloa la appogia con facilità in porta. Due reti uguali da parte dei torinesi che approfittano degli errori in marcatura e si portano sul doppio vantaggio.

Il Collegno Paradiso prova una reazione di orgoglio, la squadra di Alessandro Chisari gioca a tutto campo e diverse conclusioni sono murate dalla retroguardia torinese. Dopo il cooling break di metà primo tempo i padroni di casa accorciano le distanze grazie ad un eurogol di Kevin Fodaro. Il centrocampista classe '97 si ritaglia lo spazio sulla sinistra e trova una conclusione verso la porta con una parabola che finisce sotto l'incrocio sul secondo palo. Prima rete stagionale per il gialloblù, la magia accende le speranze della squadra in campo e il tifo in tribuna. Sul finale il Collegno Paradiso resta pericoloso grazie alla coppia Coratella-Ferlazzo in attacco, i torinesi abbassano il baricentro del gioco per evitare il pareggio e, dopo 4 minuti di recupero, arriva il fischio del direttore di gara. Risultato fermo sull'1-2 con i gialloblù che hanno chiuso i primi 45 minuti in fase offensiva per accorciare le distanze.

VELAJ SALVA IL RISULTATO

Ultimi 45 minuti di partita sono decisivi per il futuro delle due squadre, un'azione o un semplice errore possono compromettere mesi di allenamenti e fatiche. Dopo il primo rinvio del portiere il Collegno Paradiso ha l'occasione d'oro per trovare subito il pareggio. Calcio d'angolo di Kevin Fodaro battuto con precisione in mezzo all'area di rigore, classici contrasti e trattenute tra i protagonisti dell'area fino la fischio dell'arbitro. Il direttore di gara indica il dischetto del rigore, tiro dagli 11 metri per i gialloblù per un fallo dei torinesi e occasione d'oro per accorciare le distanze. Pallone che pesa come un mancino, si incarica del tiro dal dischetto Simone Ferlazzo, mancino che ha dialogato per tutto il primo tempo con Loris Coratella senza trovare la via del gol. Il numero 9 posiziona la sfera sul dischetto, rincorsa breve e conclusione forte e tesa verso la porta. Il pallone è diretto verso il centro della porta, bravo Olti Velaj a rimanere fermo e nel respingere il calcio di rigore. 

Occasione sprecata dai gialloblù che rispetto al primo tempo sono più continui nel possesso palla e più pericolosi nelle conclusioni verso la porta. La partita dei padroni di casa ha una svolta anche con l'ingresso in campo di Simon Bellan, il numero 20 gialloblù sfrutta tutta la sua qualità per aumentare il ritmo del gioco della squadra e provare tanti guizzi verso la porta. Il centrocampista classe '95 prova anche a servire i compagni, al 14' della ripresa riesce ad imbucare Loris Coratella che trova la conclusione verso la porta ma non trova la giusta potenza.

I gialloblù provano a sfruttare anche i calci piazzati, una punizione di Kevin Fodaro dal limite dell'area non spaventa la porta dei torinesi. La squadra di Francesco Pace abbassa molto il baricentro del gioco, Ivan Cavalieri è l'unico riferimento offensivo della squadra ma rimane la squadra più pericolosa in campo. Il Cit Turin sfiora il tris con Giuseppe Carrubba, l'attaccante va vicino alla rete personale con una forte conclusione verso la porta che Andrea Sprocatti respinge con i piedi mettendo a dura prova i suoi riflessi.

Nei minuti finali i padroni di casa provano ancora a sfondare per vie laterali e mettono in campo anche Clintin John, attaccante alto e fisico per sfruttare i palloni alti. L'ultima vera occasione della partita è però per i torinesi, un'ottima combinazione della coppia Alloa-Castellano finisce con una conclusione del subentrato che colpisce il primo palo da distanza ravvicinata. Dopo i 4 minuti di recupero finali non c'è più tempo, il direttore di gara fischia la fine e il tabellino recita il risultato di 1-2 per il Cit Turin.

3 punti fondamentali per la squadra di Francesco Pace che, visti gli altri risultati di giornata, esce dalla zona Playout a + 3 sul Pianezza. Si fa ancora più difficile per il Collegno Paradiso che scende a -4 dal quartultimo posto, decisiva sarà la prossima partita contro il Bacigalupo che potrebbe già condannarli alla retrocessione.

IL TABELLINO

PARADISO-CIT TURIN 1-2
RETI (0-2, 1-2): 10' Canal (C), 12' Alloa (C), 36' Fodaro (P).
PARADISO (4-3-3): Sprocatti 6, Contestabile 6.5, Arricale 6 (30' st John 6), Molino 6, Morales 5.5 (8' st Bellan 7), Gjeka 6.5, Coratella 6 (21' st Curione 6.5), Fodaro 7 (36' st Valente sv), Ferlazzo 5.5, Carbonaro 6.5, Talarico 6 (17' st Azzolina 6). A disp. Carrillo, Schena, Glorioso, Garzia. All. Chisari 6.
CIT TURIN (4-4-2): Velaj 7.5, Rizzi 6.5 (1' st Molinaro 6), Baudino 7.5, Iacobelli 6.5, Demichelis 7, Canal 7.5, Broggio 6.5, Alloa 7, Cavalieri 6.5 (36' st Castellano 6.5), Sadouk 6.5 (43' st Zanchi sv), Daniotti 6 (24' st Carrubba 6.5). A disp. Melchionna, Moschella, Medagli, Amorim Chame, Ansah. All. Pace 7.
ARBITRO: Eandi di Bra 6.
AMMONITI: 16' Fodaro (P), 43' Carbonaro (P), 12' st Baudino (C), 31' st Sprocatti (P), 38' st Iacobelli (C), 40' st Molinaro (C), 47' st Velaj (C).

LE PAGELLE 

COLLEGNO PARADISO

Sprocatti 6 Bravo sull'azione del primo gol ad uscire sulla rimessa lunga di Baudino ma è poco preciso nella respinta, sull'azione della seconda rete invece sceglie di non bloccare la sfera in volo e ne subisce le conseguenze. Si supera su Carrubba nella ripresa mettendo in mostra tutti i suoi riflessi mentre il palo lo salva sulla conclusione di Castellano sul finale. In fase di costruzione preferisce trovare i compagni sulla trequarti con dei lanci profondi e precisi piuttosto che partire dal basso.

Contestabile 6.5 Il terzino classe 2005 gioca un'ottima partita sulla fascia di destra, prova a sovrapporsi sulla fascia ed è deciso nei contrasti. Abile nei cross al centro, trova più volte il compagno sul secondo palo dalla trequarti con delle aperture precise.

Arricale 6 Gioca al fianco di Molino e guida la linea difensiva gialloblù con qualche sbavatura, è poco preciso nelle azioni che portano ai primi due gol quando non respinge le rimesse di Baudino. Lavora su Cavalieri e prova a limitarne i movimenti facendolo giocare spalle alla porta.

30' st John 6 Entra nel finale per sfruttare la sua fisicità e la sua altezza, prova a posizionarsi al centro dell'area di rigore ma i suoi compagni non riescono a servirgli dei palloni da sfruttare.

Molino 6 Compagno di reparto di Arricale, non riesce a neutralizzare le due rimesse offensive e si ritrova in svantaggio dopo pochi minuti. Prova ad impostare l'azione della squadra cercando la coppia Ferlazzo-Coratella in avanti oppure aprendo il gioco sulla salita di Talarico sulla sinistra con poca precisione.

Morales 5.5 Lavora sull'out di sinistra del campo, viene imbucato da Talarico sulla fascia e si sposta in tutto il centrocampo per dare una mano ai compagni. Ferma gli avversari che provano a passare sulla sua fascia ma non riesce a partecipare alle azioni importanti dei compagni ed esce all'inizio della ripresa.

8' st Bellan 7 Con il suo ingresso la squadra cambia forma e mentalità, il numero 20 gialloblù lavora sulla trequarti offensiva e chiede molte volte il pallone tra i piedi per trovare il guizzo vincente. Prova più volte a trovare la porta con un destro a giro che non spaventa Velaj e di servire i compagni in area di rigore, resta il più propositivo sul finale e il gialloblù con più tentativi verso la porta avversaria.

Gjeka 6.5 Il centrocampista classe 2005 è il fulcro del gioco dei gialloblù, gioca basso sulla mediana per iniziare l'azione con tanto giro palla anche con la coppia di centrali. Si muove molto in campo, usa il suo mancino per cercare la coppia d'attacco e per chiudere con precisione il fraseggio avversario.

Coratella 6 Dialoga con Ferlazzo per cercare di superare la difesa del Cit Turin, il numero 7 gioca da centravanti e si inserisce negli spazi tra i difensori per cercare la rete. Quando non riesce a sfondare prova dei cross al centro dell'area ben respinti dai centrali avversari.

21' st Curione 6.5 Gioca l'ultima mezz'ora sull'out di destra, l'attaccante classe 2000 lavora in profondità e sul finale crossa diverse volte al centro dell'area.

Fodaro 7 Accorcia le distanze a fine primo tempo con un eurogol alla Beckham, si ritaglia lo spazio per il destro e trova una conclusione che pennella con precisione sotto l'angolino. La rete riaccende le speranze della squadra, nella ripresa calcia il tiro dalla bandierina che fa guadagnare il calcio di rigore alla squadra. Cerca il bis da calcio di punizione ma non impensierisce la porta avversaria, pressa gli avversari per indurli all'errore ed è preciso nelle aperture per i compagni.

36' st Valente sv

Ferlazzo 5.5 Dialoga sul piano offensivo con Coratella e prova a rendersi pericoloso dal limite dell'area  guidando l'offensiva gialloblù addomesticando diversi palloni in arrivo dal reparto difensivo. Il classe '98 ha l'occasione d'oro per pareggiare la sfida dal dischetto ma la sua realizzazione è centrale verso la porta e Velaj neutralizza il pericolo rimanendo fermo.

Carbonaro 6.5 Il capitano gialloblù costruisce diverse azioni della squadra e si muove sulla trequarti per non dare riferimenti agli avversari, allarga più volte per Fodaro e cerca il guizzo vincente per i compagni.

Talarico 6 Il numero 11 gioca come terzino sul reparto di sinistra e pressa Broggio per portare all'errore l'attaccante avversario. Prova la conclusione verso la porta ma il suo è un tiro senza troppe pretese, dialoga con Coratella sulla fascia ed esce dopo essere rimasto a terra per un duro contrasto di gioco.

17' st Azzolina 6 Terzino classe 2005, va a Duello con Broggio per limitarlo e prova sul finale a sovrapporsi per cercare il gol del pareggio.

All. Chisari 6 La sua squadra subisce due reti fotocopia sbagliando le marcature al centro dell'area piccola, nella ripresa ha l'occasione per pareggiarla ma è poco precisa dal dischetto. La reazione dallo svantaggio è stata importante ma non è bastata per trovare dei punti, ormai la salvezza non passa più solo dalle loro mani.

CIT TURIN

Velaj 7.5 Non ha colpe sull'eurogol di Fodaro, il pallone finisce sotto l'angolino alto e può solo osservare la parabola perfetta. Risulta preciso sulle uscite alte e nei rinvii lunghi con i piedi a cercare il reparto offensivo, è provvidenziale sull'azione del rigore. Non si fa scalfire dalla tensione e ipnotizza Ferlazzo che calcia centrale e sbaglia il rigore che avrebbe riaperto la partita.

Rizzi 6.5 Il terzino classe 2002 da un contributo notevole sulla fascia di destra e aiuta Broggio in fase di costruzione, soprattutto nella ripresa si sovrappone più volte per cercare di sfruttare i palloni recuperati dai compagni.

1' st Molinaro 6 Entra nella ripresa al posto del compagno e ricopre lo stesso ruolo, limita i guizzi di Carbonaro e prova a verticalizzare ma è poco preciso con le sue aperture.

Baudino 7.5 Copre la fascia di sinistra ed è una continua spina nel fianco per gli avversari, dialoga con Sadouk e cerca più volte di sovrapporsi all'attaccante per creare superiorità numerica sulla trequarti. Incredibile ma vero, riesce a cambiare la partita grazie all'uso delle mani. Batte diverse rimesse profonde al centro dell'area di rigore che si trasformano in assist per i compagni: la prima battuta viene respinta da Sprocatti e insaccata da Canal mentre la seconda viene spizzata e poi colpita da Alloa.

Iacobelli 6.5 Il grande ex della partita gioca sulla linea della mediana e prova a rendersi pericoloso con la battuta dei calci d'angolo, fondamentale nel lungo fraseggio della squadra ed esce a pressare Gjeka per provare a fermare la costruzione del gioco gialloblù.

Demichelis 7 Il capitano guida la linea difensiva del Cit Turin assieme al compagno di reparto Canal, si occupa di limitare i movimenti di Coratella e riesce a farlo inducendo l'attaccante a scaricare subito il pallone appena ricevuto.

Canal 7.5 Trova la sua prima rete stagionale nella partita più importante, sblocca lo scontro diretto per la salvezza con un'incornata di rapina sulla rimessa lunga del compagno. Ha il compito di marcare Ferlazzo per tutta la partita e adempie ai suoi doveri nel migliore dei modi. Segue l'attaccante come un'ombra, ne limita i movimenti spalle alla porta e vince ogni contrasto aereo facendo valere il suo fisico sul numero 9 avversario. 

Broggio 6.5 Nei primi minuti commette diversi errori in appoggio e sbaglia qualche stop sulle azioni di ripartenza della squadra. Cresce con il passare dei minuti, diventa una spina nel fianco sul reparto di destra sfruttando la sua velocità e facendo innervosire i difensori in marcatura.

Alloa 7 Il centrocampista trova il suo secondo timbro stagionale consecutivo dopo la rete contro il Venaus, sfrutta al meglio un prolungamento sul secondo palo per segnare il 2-0 fotocopia della rete di Canal.

Cavalieri 6.5 Il numero 9 dei torinesi è il riferimento offensivo principale della squadra e lo è soprattutto nei minuti finali quando il Cit Turin abbassa il baricentro di gioco per tenere vivo il vantaggio. Usa la sua velocità per eludere la marcatura, lavora tanto di sponda per i compagni e prova la conclusione verso la porta ma è poco preciso su punizione.

36' st Castellano 6.5 Entra a pochi minuti dalla fine per dare freschezza al reparto di centrocampo, scambia bene con Alloa e sfiora la rete colpendo il palo sul primo palo da distanza ravvicinata.

Sadouk 6.5 Il numero 10 è alla ricerca del suo decimo timbro stagionale, prova subito a trovarlo con un colpo di testa poco preciso da calcio d'angolo. L'esterno dialoga sulla fascia con Baudino e usa la sua tecnica e fisicità per restare al centro del gioco offensivo. Cerca Alloa dietro la linea della difesa e prova a trovare la gioia personale con un calcio piazzato che colpisce la barriera.

43' st Zanchi sv

Daniotti 6 Il centrocampista classe '97 lavora sulla linea di centrocampo e aiuta la sua squadra in entrambe le fasi, è poco preciso sui contrasti e 

24' st Carrubba 6.5 Entra nella seconda metà della ripresa e va vicino al colpo del KO, la sua conclusione viene deviata da Sprocatti che riesce in qualche modo a respingere con i piedi. Usa la sua velocità per inserirsi sulla fascia e colpisce l'esterno della rete dopo pochi minuti.

All. Pace 7 La sua squadra è abile nel trovare con velocità il doppio vantaggio e a mantenerlo fino all'intervallo, nella ripresa i torinesi soffrono di più ma sono in grado di portare a casa 3 punti che fanno fare un grande passo verso la salvezza.

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