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Promozione

La storica società si ribella: «Non chiudiamo affatto, certe voci sono solo idiozie»

Si va verso il termine di una stagione che sta andando alla grande ed il club interviene per smentire i «corvi»

VALLORCO - ANTONIO CESARINO

VALLORCO PROMOZIONE - Antonio Cesarino, sempre colonna del club nelle vesti di presidente onorario

«Chiudiamo? Sciocchezze». Questo in sintesi il pensiero del Vallorco, che interviene  per smentire alcune voci circolate negli ambienti calcistici negli ultimi tempi. In sintesi i classici «corvi» di turno, sempre molto puntuali ad intervenire in ogni stagione nel periodo primaverile, danno per ormai spacciato il club di Cuorgnè, che da 2 anni a questa parte è tornato a disputare il campionato di Promozione e che nel campionato in corso sta addirittura lottando per i play off. Parimenti ad un buono sviluppo del settore giovanile che ha raggiunto anche i Regionali con alcune categorie (attualmente vi è impegnata l'Under 16).

Ecco il comunicato diffuso dalla società del presidente onorario Antonio Cesarino e del direttore generale Luigi Pullici: «L’Associazione Sportiva Dilettantistica Vallorco 1912 ( Vallorco 1912 o la Società) si sente in dovere di intervenire direttamente per chiarire la propria posizione nei confronti delle voci destabilizzanti che stanno minando credibilità e progetti della Società. Da troppo tempo ormai circolano informazioni infondate sul futuro societario che vanno dalla “vendita del titolo sportivo”, alla “perdita di giocatori”, alla “mancata disponibilità economica” fino alla “chiusura di settore giovanile ed area LND”.

Tali “rumors” altro non sono che “pettegolezzi” che nascono probabilmente da notizie legate a variazioni nell’organigramma societario e che riguardano una specifica singola figura della società. Non si intende smentire possibili future modifiche nelle posizioni dirigenziali del Vallorco 1912, quanto sconfessare voci false e tendenziose fatte circolare ad arte per screditare anni di lavoro della Società sportiva, dicerie che sminuiscono l’impegno che ha permesso di raggiungere la qualità e le dimensioni attuali. Piuttosto si rende necessario puntualizzare che il presente, culmine di un percorso sportivo ed organizzativo che non si vedeva da tempo a Cuorgnè, non solo non si è esaurito, ma che la pianificazione ed i progetti messi atto negli scorsi anni continueranno e mireranno al costante sviluppo».

La novità ormai certa per il Vallorco è la partenza del direttore sportivo Efisio Cocco, che sta servendo il club da più di 10 anni a questa parte, da alcune stagioni con ruoli più operativi dopo aver anche allenato per anni la prima squadra raccogliendo anche risultati in anni complicati. Indubbiamente una perdita importante dal punto di vista umano ancora prima che tecnico, che il club comunque tamponerà secondo il decorso naturale delle cose di ogni società che si trova a fare fronte a un addio.

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