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Under 18

Litiga con un genitore e tenta di colpire gli avversari con un palo di plastica: tutte le sanzioni

Stagione finita per il calciatore, mentre la squadra riceve anche un punto di penalizzazione

Niguarda Nuova Usmate

UNDER 18 NIGUARDA-NUOVA USMATE • Sei giornate di squalifica per il giocatore

Prima l'avvicinamento con fare minaccioso verso un genitore in tribuna, poi il tentativo di colpire i giocatori avversari con un palo di plastica. È questo quanto emerge dalla ricostruzione presente nell'ultimo comunicato ufficiale sulla sfida di Under 18 tra Niguarda e Nuova Usmate, con gli ospiti che avrebbero deciso di non riprendere la partita dopo il gesto del compagno e, per questo, sono stati puniti dal giudice sportivo.

LA RICOSTRUZIONE

A metà del secondo tempo, sul risultato di 4-1 per il Niguarda, succede ciò che cambia la partita, come riporta il Comunicato Ufficiale: «La gara in oggetto è stata interrotta definitivamente al 25' del 2º tempo in quanto, a seguito dei fatti come sotto descritti, il capitano della società Nuova Usmate comunicava al direttore di gara, ed a sua richiesta confermava all’arbitro, che la sua società non avrebbe proseguito la gara».

E continua spiegando così l'accaduto: «Infatti al minuto 20 del 2º tempo un calciatore della società Nuova Usmate lasciava senza autorizzazione il terreno di giuoco e avvicinava uno spettatore riconducibile alla società Niguarda Calcio con atteggiamento minaccioso, tanto che veniva seguito da tre suoi compagni che cercavano di fermarlo, come peraltro anche tutti gli altri calciatori cercavano di intervenire e di bloccarlo, riuscendo a farlo rientrare sul terreno di giuoco. Tuttavia il calciatore con un palo di plastica in mano cercava di colpire i calciatori avversari venendo fermato dai suoi compagni prima di riuscire a colpire qualcuno. Dopo circa 10 minuti intervenivano le forze dell’ordine ripristinando la normalità. Preso atto della rinuncia della società Nuova Usmate a proseguire la gara, l’arbitro ha disposto la definitiva sospensione della medesima».

LA DECISIONE DEL GIUDICE SPORTIVO 

A seguito dell'accaduto, il giudice sportivo ha deliberato l'omologazione del risultato di 4-1 per il Niguarda, più favorevole rispetto al 3-0 a tavolino che sarebbe stato altrimenti assegnato. La società ospite, dopo l'accaduto, ha anche ricevuto una multa di 100 euro ed è stata penalizzata di un punto in classifica, mentre il giocatore è stato squalificato per sei giornate.

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