Under 19
20 Aprile 2024
UNDER 19 VIS NOVA • I tre migliori in campo della semifinale d'andata
È solo il primo tempo di un film in cui c'è ancora tutto il finale da scrivere, ma la trama scritta da Vis Nova e Morazzone, al momento, è quella di un film da Oscar. Perché dopo il vantaggio pressoché immediato dei neroverdi firmato da Boccardo, i varesotti rispondono con un'opera d'arte di Mocellin, che pennella a giro sotto l'incrocio. Tutto finito? No, perché al 92' arriva il colpo di scena: Fusco crossa e Crifò incorna: 2-1 e verdetto rinviato a martedì, serata in cui si scoprirà il nome della squadra che andrà a giocarsi la finalissima contro la vincente di Solbiatese-Trevigliese.
Ad alzare il sipario sulle semifinali è la sfida che mette di fronte la Vis Nova - reduce dalla rimonta senza senso ai danni della Fiorente Colognola - e il Morazzone, autore a sua volta di un comeback assurdo sulla campionessa in carica Cisanese, conclusa poi al meglio ai rigori. I giussanesi si presentano in campo con il solito 4-2-3-1 con Viganò riferimento offensivo, vista l'assenza di Morotti, supportato da Fusco, Piacenti e Mastrolembo. Varesotti che, invece, arrivano con i titolarissimi: davanti c'è il temibilissimo tandem offensivo formato da Casella e Ruzza, mentre a formare la diga di centrocampo ci sono Ottoboni e Di Corrado. Ad avere la prima chance della gara sono i padroni di casa dopo 5' dal fischio d'inizio, quando Ferracane mette in mezzo un pallone di prima e Viganò incorna, ma mette alto di poco. Questione di minuti per la Vis Nova, che al primo tiro in porta sblocca il risultato: Piacenti mette un cross perfetto dalla destra, Boccardo sul secondo palo stoppa, la mette sul destro e fulmina Russetti. Partita che dunque si sblocca subito, con le Lucertole che in maniera cinica trasforma la prima chance da gol creata. Ospiti che però rimangono aggressivi e compatti nonostante il gol subito, riuscendo in maniera efficace a togliere le giocate in uscita ai neroverdi, obbligati in diverse occasioni al lancio lungo. Morazzone che quindi riesce con successo a pressare altissimo, con qualche difficoltà nella gestione del pallone nell'ultimo terzo di campo, dove la difesa giussanese - e in particolare la coppia Barbaro-Bernocchi - riesce a dare noia a Casella, vero e proprio riferimento offensivo e centralizzatore del gioco rossoblù. Le occasioni scarseggiano, e per al Morazzone per trovare la rete serve un colpo di genio, colpo che viene trovato da Mocellin: il numero 10 rossoblù riceve sulla trequarti, si gira, e fa partire una sassata a giro che si insacca sotto l'incrocio, imparabile per Vecchi. Tutto in equilibrio, dunque, alla mezz'ora, con la Vis Nova che però sembra fare grande fatica a trovare le solita tranquillità nella gestione del pallone, trovandosi spesso a doversi affidare al lancio lungo. Le occasioni da gol scarseggiano, le due squadre tendono ad annullarsi in maniera efficace e non riescono a trovare gli spunti negli ultimi metri per essere incisivi e - di conseguenza - il risultato non cambia più fino all'intervallo, con le due squadre che rientrano negli spogliatoi sull'1-1.
Schieramenti invariati a inizio ripresa, e invariato rimane anche l'atteggiamento delle due compagini: la Vis Nova prova a farla girare un po' di più, il Morazzone pressa alto e attacca in modo molto verticale cercando il lancio per i due davanti. La prima conclusione è di marca ospite, e arriva con Pedrotti, che ci prova dai 25 metri ma il suo tiro si spegne largo. Unico tiro in una prima metà di secondo tempo in cui - fondamentalmente - nessuna delle due squadre arriva a calciare, in una gara che inizia ad assumere i connotati della più classica partita di scacchi, con entrambe le squadre che attendono un errore avversario per provare a colpire. La grande occasione per sbloccare la situazione di pareggio capita al 40': Pozzoli si guadagna una punizione dal limite e calcia il piazzato, il pallone supera la barriera ma trova la risposta di Russetti, che alza sopra la traversa e tiene su i suoi. Quando tutto sembra finito, nel pieno del recupero, ecco che però la Vis Nova colpisce e si porta in vantaggio: Severino pulisce perfettamente un pallone e allarga sulla destra per Fusco, che arriva sul fondo sulla fascia destra e mette un cross perfetto, su cui il subentrato Crifò è il più rapido di tutti a fiondarcisi, colpendo di testa e battendo Russetti. 2-1 per le Lucertole dunque, che segnano un gol pesantissimo, perché ora al ritorno i giussanesi partono con un vantaggio di una rete da poter gestire.
VIS NOVA-MORAZZONE 2-1
RETI: 7' Boccardo, 27' Mocellin, 47' st Crifò
VIS NOVA (4-2-3-1): Vecchi 6, Ferracane 6 (46' st De Rosa sv), Pizzera 6.5, Ambrosio 6.5 (33' st Crifò 7), Bernocchi 6.5, Barbaro 7, Fusco 6.5, Piacenti 7.5, Viganò 6 (27' Rizzi 6), Boccardo 7 (15' st Pozzoli 6.5), Mastrolembo 6 (9' st Severino 6.5). A disp. Nicoli, Lettiero, Franceschetti. All. Rampinelli 7.5.
MORAZZONE (4-4-2): Russetti 6.5, Borghi 6, Pedrotti 7, Fusani 6, Ottoboni 6.5, Caporali 6, Casella 5.5, Di Corrado 6.5 (31' st Caponetto sv), Ruzza 5.5 (27' st Daghini sv), Mocellin 7 (47' st Gjergji sv), Manzato 6.5 (20' st Castrovillari 6). A disp. Poletti, Carrozzino, Genzano, Cremona, Zanetti. All. Dallo 6.
ARBITRO: Fregola di Gallarate 6.5.
AMMONITI: Ferracane (V)
VIS NOVA
Vecchi 6 Praticamente mai impegnato e incolpevole sulla rete bellissima di Mocellin.
Ferracane 6 Tanta attenzione in fase difensiva, in cui con un paio di chiusure decisive su Ruzza riesce a togliere le castagne dal fuoco ai suoi. (46' st De Rosa sv).
Pizzera 6.5 Dietro soffre un pochino quando Mocellin si accende, ma - soprattutto nel finale - toglie grande pressione con un paio di sgasate.
Ambrosio 6.5 Grande precisione in entrambe le fasi, davanti alla difesa è una sicurezza.
33' st Crifò 7 Impossibile avere un impatto migliore di così, entra in campo e con un inserimento perfetto buca la difesa ospite e appoggia in rete di testa regalando un vantaggio fondamentale ai suoi.
Bernocchi 6.5 Solita partita di pulizia totale, dalle sue parti c'è Ruzza, che alla fin fine si vede veramente poco.
Barbaro 7 Una partita di "Maldiniana memoria" su quello che con i suoi quasi 40 gol è il capocannoniere dell'intera categoria, che viene limitato al lavoro spalle alla porta con la sua aggressività e il suo senso dell'anticipo.
Fusco 6.5 Si accende molto di rado per i primi 90 minuti, ma poi ha lo spunto decisivo nel recupero e trova l'assist per la rete di Crifò.
Piacenti 7.5 Dominatore totale del centrocampo. Fa veramente tutto, perché è in grado di vincere praticamente tutti i contrasti in cui si trova, intercettare palloni alti e far ripartire la manovra con strappi netti e giocate precise. Gli manca solo il gol, che nel primo tempo sarebbe potuto arrivare dopo una serpentina alla Leo Messi.
Viganò 6 Coinvolto bene nel primo tempo, in cui con fisicità e malizia riesce a tenere su dei palloni e a guadagnarsi falli importanti. Cala con il passare dei minuti.
27' Rizzi 6 Entra per dare freschezza e dinamismo, e lo fa con due sgroppate sulla destra.
Boccardo 7 Segna il gol che apre i giochi dopo poco con grande freddezza, poi fa la solita partita di grande acume tattico e ordine.
15' st Pozzoli 6.5 Ha grandi qualità e si vedono, come in occasione del calcio di punizione nel finale su cui Russetti compie una grande parata.
Mastrolembo 6 Fatica ad essere partecipe nella manovra dei suoi. Ci prova con un paio di spunti che però non sortiscono grandi effetti.
9' st Severino 6.5 Dà grande brio grazie alla sua tecnica, che diventa un fattore sul gol del 2-1, perché è lui a lanciare Fusco sulla fascia destra.
All. Rampinelli 7.5 Come contro la Fiorente, a vincerla sono i suoi cambi, perché Severino è fondamentale nella costruzione dell'azione e Crifò è perfetto a finalizzarla. La prestazione forse non è delle più brillanti, ma i suoi sono dannatamente efficaci.
MORAZZONE
Russetti 6.5 Impegnato in una sola occasione, si supera sulla punizione di Pozzoli, togliendola da sotto la traversa.
Borghi 6 Difensivamente molto attento, forse un po' impreciso nella ricerca della verticalità.
Pedrotti 7 Difensivamente impeccabile, perché Fusco è un cliente scomodissimo e lui riesce fondamentalmente sempre a vincere il duello individuale.
Fusani 6 Soffre un po' la fisicità di Viganò ma tiene bene, cerca spesso il lancio lungo ma non sempre è preciso.
Ottoboni 6.5 Efficace nell'andare in pressione sui mediani neroverdi, che non riescono a gestire il pallone con la solita tranquillità.
Caporali 6 Anche per lui sfida solida. Le due reti però arrivano nella sua zona di competenza, il centrodestra dell'area.
Casella 5.5 Si ritrova spesso a ricevere lontano dalla porta per proteggere il pallone, ma spesso non è preciso nel farlo. Negli ultimi 20 metri non si vede praticamente mai.
Di Corrado 6.5 Come per Ottoboni, partita di grande intensità nel pressing, che risulta essere particolarmente fastidioso da gestire per le Lucertole. (31' st Caponetto sv).
Ruzza 5.5 In ombra. Non riesce mai a trovare la profondità e a sfruttare la sua grande rapidità. (27' st Daghini sv).
Mocellin 7 Trova un gol da cineteca, con un destro a giro che è la combinazione perfetta di potenza e precisione, che si insacca sotto l'incrocio. (47' st Gjergji sv).
Manzato 6.5 Qualche buono spunto sulla sinistra, quando si accende mette in difficoltà Ferracane con la sua velocità.
20' st Castrovillari 6 Si vede poco, sia sulla fascia sinistra che in attacco quando viene spostato di fianco a Casella.
All. Dallo 6 Partita ottima in fase difensiva, con la Vis Nova che si ritrova in difficoltà a dettare i ritmi della gara. In avanti però i suoi faticano a trovare le giocate giuste per sfondare.
ARBITRO
Fregola di Gallarate 6.5 Partita controllata molto bene, con giusto qualche piccola imprecisione.