Promozione
02 Maggio 2024
PROMOZIONE LENTATESE • Luca Valente lascia la panchina dopo la promozione in Eccellenza
Un'impresa, frutto di un percorso partito da lontano e culminato con un risultato clamoroso. Luca Valente con la Lentatese ha fatto proprio tutto, partendo dai Pulcini 13 anni fa e arrivando fino al 3-0 sul campo del Castello Cantù valido per il ritorno in Eccellenza 32 anni dopo l'unica e ultima volta dei brianzoli in categoria. Un traguardo, quello ottenuto al termine di una stagione da urlo, che segna anche la conclusione dell'epopea del tecnico sulla panchina rossoblù, che cede il posto a Simone Fossati - in arrivo da Lissone -, vista la nascita imminente del suo primo figlio.
13 anni, dunque, un tempo lunghissimo, che vede Valente partire proprio dalle categorie dei più piccoli, facendo tutta al trafila passando per una tappa fondamentale alla guida dell'Under 19, categoria in cui il tecnico porta un primo grande riconoscimento alla Lentatese: il raggiungimento dei Regionali A. Valente, riflettendo sul suo percorso fino al 3-0 di Cantù dichiara: «Sono piccole soddisfazioni: in tre anni io e il mio staff abbiamo portato la Juniores Provinciale alla Fascia A, con la prima squadra siamo saliti subito dalla Prima Categoria alla Promozione, ora dalla Promo all'Eccellenza, e chi se lo aspettava?». Soddisfazione e incredulità, dunque, per l'allenatore, che aggiunge: «Con la rosa che abbiamo allestito speravamo di provare ad arrivare ai playoff, è stata una stagione incredibile che ci ha portati alla promozione diretta. Bravi i giocatori, brava la società, bravi tutti».
La gioia per l'incredibile successo, poi, lascia spazio alle emozioni, perché sì, quella di Cantù è stata l'ultima in panchina di un Valente commosso: «È stata la mia ultima partita, tra pochissimo nascerà mio figlio, è un'annata super. L'anno prossimo non sarò più qui a Lentate, l'idea è quella di stare tranquillo per un po' anche per stare vicino alla mia famiglia, poi vediamo cosa succederà». Un futuro che il tecnico non vede più sulla panchina rossoblù: «Penso di aver ricevuto e dato tanto, e oggettivamente più di questo non so cosa si possa fare, forse salvarsi in Eccellenza, ma sono contento di quello che è stato fatto e faccio un grande in bocca al lupo a loro». Una parola fine che potrebbe essere dunque definitiva quella messa nella storia tra Valente e la Lentatese, una storia lunga e piena di successi conclusa come meglio non poteva. Ora il testimone passa nelle mani di Simone Fossati, in arrivo da Lissone dopo due stagioni e due salvezze tranquille sulla panchina biancazzurra.