È il bomber più implacabile di tutti: segna 39 gol in stagione e punta allo Scudetto

A confronto della stagione di Manuel Casella, la sceneggiatura de «Lo Squalo» di Steven Spielberg è quella di un tranquillo film per tutti. Il bomber del Morazzone si è preso la scena, conquistandosela a suon di gol, tantissimi, così tanti che i 36 della regular season e i tre delle fasi finali valgono il record di reti nella storia della categoria, oltre a valere il successo più importante di tutti: quello del titolo Regionale contro la Solbiatese, grande rivale per tutta la stagione. Il sogno, però, non si ferma al successo in terra lombarda, perché lo Squalo è pronto a sbranare anche la concorrenza nazionale, e sabato arriva l'avversario più difficile di tutti, ossia la Volpiano Pianese campionessa in carica.

Due magie in semifinale e un gol nella finalissima: a 18 anni fa il panico ed entra nella storia

Tre reti per condurre la squadra al suo primo titolo di sempre: «Andrei dappertutto con queste persone»

PREDATORE VERO

Una stagione come quella di Casella in Italia si era vista una sola volta, quando ormai 8 anni fa - nella stagione 2015/2016 - un indemoniato Gonzalo Higuain mise a referto 36 gol in Serie A, una cifra mai vista prima nel massimo campionato italiano, una cifra che il bomber scuola Varesina è riuscito a toccare nella regular season di quest'anno. E se il Pipita aveva avuto bisogno di 35 partite per toccare quella quantità - comunque assurda - di marcature, lo Squalo ne ha giocate 11 in meno, e con le sue 24 presenze ha la spaventosa media di un gol e mezzo a partita, una rete ogni 55 minuti. Insomma, con Casella in campo si parte praticamente dal 2-0, e non è un caso che la compagine varesotta sia stata per distacco il miglior attacco di tutta la categoria con 90 gol nelle 26 partite di campionato. Una quantità senza senso, così come è senza senso la produzione offensiva del suo attaccante principe, che si è dimostrato il più forte di tutti nella categoria.

È un difensore e si sblocca nella sfida più importante: il capitano trascina i suoi al primo titolo

Lui non aveva ancora segnato, la squadra non aveva mai vinto il trofeo, ora entrambi sognano di più: «Lo Scudetto»

E NON FINISCE QUI

Il dominio dello Squalo non si è però fermato al campionato, perché contro la Cisanese, nel momento più delicato della stagione, quando la squadra di Dallo era sotto di due gol con un quarto d'ora da giocare, Casella trova la rete che accorcia le distanze e dà il via alla rimonta completata poi da Gjergji e conclusa ai rigori; nella semifinale contro la Vis Nova, subentrato nel secondo tempo della gara di ritorno, cambia totalmente la gara propiziando la rete di Mocellin e trovando il 2-0 che spedisce i suoi alla finalissima di Caronno contro la Solbia, in cui il morso dello Squalo arriva a metà primo tempo, con un rigore perfetto che vale il 2-0 sui nerazzurri, in una partita dominata totalmente dai rossoblù e conclusa 3-1.

Il film, però, non è ancora finito, e la trama può essere aggiornata, alla ricerca del 40esimo gol stagionale in una partita di peso specifico neanche quantificabile. Al Morazzello, infatti, arrivano i campioni italiani in carica della Volpiano Pianese. Le Foxes sono una vera e propria corazzata, che in stagione ha perso solo due volte, e ha segnato addirittura di più del Morazzone: 91 reti. I varesotti, però, possono contare sul predatore d'area più temuto di tutti, perché lo Squalo è pronto a colpire ancora.