Promozione
12 Maggio 2024
PROMOZIONE CASATI ARCORE • Mattia Labate, decisivo all'andata e al ritorno
Una partita, due squadre, due piccoli capolavori: il riassunto di Casati Arcore-Concorezzese, terminata con un pareggio a reti bianche che qualifica la formazione biancoverde all'ultimo turno playoff per poter ambire all'Eccellenza. Un grande lavoro quello compiuto da Claudio Nava, grande ex della sfida, riuscito a trasformare i padroni di casa in una corazzata. Dall'altra parte,lo straordinario gruppo di Gabriele Raspelli: una squadra giovane, ridimensionata a seguito degli addii di pezzi grossi come Lovece e Garbero, e riuscita ad arrivare ad un passo dal traguardo più ambito di tutti. Resta sì il rammarico per la sconfitta, ma anche l'orgoglio e la consapevolezza di aver realizzato una grandissima stagione.
Bastano appena 30 secondi a Marzucca per imperversare sulla trequarti e servire l’accorrente Prato, autore di un destro di collo largo di un soffio. Tempestiva la risposta del Casati Arcore, dapprima con una punizione sotto la traversa di Gabellini neutralizzata in corner dal prodigioso Galimberti e poi con una mischia su calcio d’angolo, su cui l’estremo difensore biancorosso si supera nuovamente. In una cornice da brividi come quella della Leon Arena le due squadre non esitano a tenere ritmi alti e ad entusiasmare gli spettatori con un gioco offensivo e propositivo, con occasioni che si susseguono da una parte e dall’altra: è la Concorezzese a mostrarsi più pericolosa nei primi minuti, dimostrandolo con la clamorosa traversa colpita dal mancino Rigoni, a seguito di una splendida azione personale a destra, e poi con Farina, riuscito in uno stop impossibile ma non altrettanto reattivo nel mettere a terra il pallone e provare a battere Labate. Nonostante le due squadre continuino a giocare a viso aperto e con la stessa convinzione dei primi minuti, col passare del tempo le difese cominciano a prevalere sugli attacchi e le occasioni da gol a scarseggiare: ci prova Prato a rompere il ghiaccio al 28’, cercando di sfruttare una bella combinazione tra Fumagalli e Dossena sulla sinistra, ma il suo improvviso destro di collo esterno dai 30 metri si spegne soltanto sul fondo. L’ultima chance di un primo tempo che emoziona gli spettatori sin dal primo istante di gioco.
Per la Concorezzese c’è un unico imperativo: vincere. I ragazzi di Raspelli lo sanno bene e cominciano per questo la ripresa all’attacco: si tratta però solo di uno sterile predominio territoriale, con il Casati Arcore che, anche a seguito dell’espulsione occorsa a Gaddi al 13’, lascia poco spazio ai biancorossi, pericolosi solo con il solito Prato dalla distanza e con un tiro-cross di Farina al 20’ su cui Lo Re manca di poco la deviazione sotto misura. Neanche i cambi operati da Raspelli riescono a scardinare il granitico fortino eretto da Nava, che rischia di crollare solo al 33’, quando Veneruso anticipa all’ultimo Zangari pronto alla deviazione sotto misura e, sul successivo corner, con Cesarotti che spreca una clamorosa chance aerea, senza trovare la giusta deviazione sul cross dello stesso Zangari. In un finale di fuoco, la Concorezzese sfiora la rete con Dossena di testa e con untentativo al volo di Marzucca a seguito di una deviazione acrobatica di Merlini: una serie di tentativi infruttuosi, tra cui spicca il filtrante dello stesso Marzucca per Frigerio, al tiro dal limite dell'area piccola con un violento destro sul primo palo che Labate devia in corner, compiendo l'ennesima prodezza della sua stagione. Una parata che qualche istante più tardi si rivelerà decisiva, perché regala al Casati Arcore il pass per l'ultimo turno dei playoff, per dare finalmente forma a quel sogno ambito da inizio anno.
CASATI ARCORE
Labate 7 Salvato dalla traversa in occasione dell’asso lo di Rigoni, nel finale compie il miracolo decisivo su Frigerio.
Redaelli 6 Con Farina poco presente in fase offensiva vive una serata di ordinaria amministrazione, ma la sensazione é che avrebbe potuto osare qualcosa di più in avanti.
Venier 6 Dalle sue parti si passa poco, tiene bene la fascia.
Corbetta 6.5 Regista arretrato preciso ed efficace, insuperabile nella ripresa quando come tutta la squadra è costretta ad arretrare.
Colombo 6.5 Perde qualche pallone di troppo bei primi minuti, più riesce a riprendersi con decisione e a imporsi come il faro della manovra offensiva del Casati.
Bassani 6 Si propone in avanti, dietro se la cava bene.
Schiavo 6 La mossa di Raspelli di mettergli Farina alle calcagna sembra aver funzionato alla perfezione: l’esterno di Arcore conclude la sua gara con ben più ombre che luci. Gli è tuttavia dovuta la sufficienza per il grande lavoro in fase di interdizione a seguito dell’uscita di Gaddi.
Giussani 6.5 Mette la sua esperienza al servizio del Casati, mettendo ordine a centrocampo e contribuendo alla resistenza finale. (48’ st Borsotti sv).
Cristarella 6 Prova a fare reparto al limite dell’area, ma i pochi palloni a disposizione e un infortunio rimediato intorno a metà tempo lo costringono a uscire anzitempo.
24’ Catalano 5.5 Poco incisivo in avanti, la difesa della Concorezzese lo controlla senza problemi.
23’ st Veneruso 6.5 Anche l’ex Leon riesce a ritagliarsi uno spazio importante nel finale, soffrendo Zangari in un paio di frangenti ma rendendosi protagonista di almeno tre anticipi decisivi.
Gabellini 6 Temibile quando si muove tra le linee e pericoloso soprattutto su calcio da fermo: due punizioni dirette sotto a traversa vengono neutralizzate da un provvidenziale Galimberti. (42’ st Perego sv).
Gaddi 5.5 Troppo isolato sulla sinistra, i compagni lo cercano poco e non riesce mai entrare nel vivo del gioco.
All. Nava 8 Oggi contava superare il turno e pur in inferiorità numerica e con poco estro in fase offensiva i suoi ragazzi hanno saputo portare a termine l’impresa, soffrendo da grande squadra. Tanti meriti vanno però anche a lui, capace di far finalmente fare lo step in più ai biancoverdi.
CONCOREZZESE
Galimberti 6.5 Due interventi importanti nel giro di pochi minuti a inizio primo tempo per tenere in partita la Concorezzese, poi vive una serata complessivamente tranquilla.
Farina 6 Da un lato controlla alla perfezione il temuto Schiavo, in avanti però sbaglia troppi palloni che avrebbero potuto essere gestiti in maniera migliore.
33’ st Zangari 6.5 Salta sempre l’uomo, mette in mezzo diversi traversoni non capitalizzati dai compagni.
Rigoni 6.5 Tanto lavoro di quantità sulla corsia mancina, corre e sforna cross come ogni domenica. Solo la traversa gli nega la clamorosa rete del vantaggio.
Pisano 6 Inizia bene, dettando i tempi alla squadra e facendo girare con sicurezza il pallone. A differenza di altre uscite appare però meno preciso nella gestione di alcune situazioni, diventando a tratti impreciso nella ripresa.
27’ st Merlini 6 Partecipa all’assalto finale.
Parma 7 L’anima della Concorezzese, l’uomo che non fa mai mancare la sua presenza anche nei momenti più difficili: gara incredibile, con due chiusure all’ultimo su Catalano di capitale importanza.
27’ st Sclapari 6 Entra bene, riesce in un paio di dribbling, ma i difensori ospiti poi lo contengono.
Frigerio 6.5 Prova difensiva solida, sbaglia pochissimo.
Dossena 6 Dà una mano dietro, riesce sempre a cavarsela bene.
Prato 7 In tribuna tutti gli spettatori sono concordi nel dire che «fa un altro sport»: giocatore di una classe immensa, che esalta gli spettatori a ogni giocata con numeri mai fine a se stessa, ma sempre utile per creare spazi e superiorità numerica.
Lo Re 6 Tanto lavoro spalle alla porta per tenere alta la squadra, combatte con i difensori avversari ma non ha mai l’opportunità per calciare a rete.
Marzucca 6 Comincia la partita su ritmi altissimi, sfruttando la sua falcata e la sua abilità in campo aperto per creare qualche grattacapo a Venier. Giocatore generoso, ma che troppo spesso gioca toccando il pallone una volta di troppo perde l’attimo per verticalizzare o trovare aperture.
Fumagalli 5.5 Schierato in una posizione più arretrata rispetto al solito, disputa una partita di grande corsa e sacrificio, spendendosi tantissimo in mezzo al campo. In avanti è però poco brillante rispetto alle ultime uscite, complice anche la difficoltà nel trovare la giusta posizione in campo.
13’ st Cesarotti 6 Entra con grinta, è l’ultimo a mollare: sotto porta avrebbe però potuto fare meglio.
All. Raspelli 6.5 Una stagione trionfale si chiude sul più bello. Sicuramente la prestazione, di grande cuore e carattere, non è stata compensata da un altrettanto lodevole tasso tecnico quello che però resta è il gruppo straordinario e il grande condottiero che ha condotto la Concorezzese a giocarsi un traguardo prestigioso contro ogni pronostico.
ARBITRO
Testa di Bergamo 6 Prestazione di gara tutto sommato sufficiente: il primo giallo comminato a Gaddi nel primo tempo appare però severo.
Commenti all'articolo
erosvillaa_
22 Maggio 2024 - 12:09
Cosa doveva fare Nava in 10? Attaccare, fare come De Zerbi? Non penso. Doveva passare. 8 voto simbolico per la stagione e perché ha letto bene la partita. Riguardo Raspelli, a me la Concorezzese purtroppo non è piaciuta. Poteva fare di più in avanti, loro in 10 han chiuso tutto. Ci hanno provato, ma passo indietro sul piano del gioco. Io a Raspelli ho sempre fatto i miei complimenti
erosvillaa_
22 Maggio 2024 - 12:07
Purtroppo vedo solo ora il tuo commento. Riguardo a Parma, un 7 più che meritato. Non ha fatto vedere palla agli attaccanti loro che nel primo tempo hanno comunque provato a creare qualcosa, e nel secondo tempo ha fatto partire tutte le azioni della Concorezzese. Poi che Nava nella ripresa abbia fatto solo due contropiede è vero. Però era con un uomo in meno. Ha fatto i cambi giusti per tenere
prince90
12 Maggio 2024 - 19:33
Concordo su molte cose tranne il giudizio nei confronti del mister della Casati con una prestazione nulla e solo difensiva; dare 8 pare un premio alla stagione non alla gara di ieri. Se così fosse 9 a Raspelli che doveva solo salvarsi ma meritava di passare il turno. Parma 7 de che?