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Under 18

È un Rozzano da sogno! Batte il Cinisello in finale ed è Campione di Lombardia

Prima Vittorio, poi Miccolis: i biancoverdi incidono una nuova pagina di storia

Rozzano Under 18

UNDER 18 ROZZANO • I biancoverdi salgono sul trono di Lombardia

È l'11 settembre 2019, uno sconosciuto Vincenzo Mattera pubblica «Rozzi» e la sua vita cambia per sempre, ma non è l'unica. È il momento in cui da Nord a Sud si inizia a parlare di Paky, rapper classe '99 che di lì a poco si sarebbe preso le luci della scena musicale italiana lanciato da quel ritornello martellante, troppo perfetto per non entrarti in testa dal primo ascolto. È la data in cui Rozzano diventa per un certo periodo il centro d'Italia, ma è anche quello in cui migliaia di ragazzi hanno finalmente una voce che racconti la loro realtà. Perché alla fine musica vuol dire tante cose: melodie, emozioni e storie, ma anche sentirsi rappresentati, come individuo, come gruppo sociale o come città, un po' come fa il calcio, capace con una maglia e uno stemma di ergersi a simbolo di una comunità. È il 18 maggio 2024 ed è proprio il calcio a restituire quel momento di gloria a un comune qualsiasi dell'enorme Milano, quel Rozzano che torna sul tetto della Lombardia grazie all'Under 18, capace di battere 2-0 il Cinisello (gol di Vittorio e Miccolis) e di vincere il suo primo titolo di sempre in categoria, festeggiato ovviamente su quelle note mai levate dalla mente, e pronte ora a essere riportate in giro per l'Italia sognando lo Scudetto.

VITTORIO-MICCOLIS, DOPPIO COLPO ROZZANO

In finale c'è sempre una musica diversa, ma la scelta della colonna sonora per il titolo regionale Under 18 è di quelle complicate. Sì perché è uno scontro generazionale all'insegna dell'hip hop: è «Rozzi» di Paky contro «Ciny» di Sfera Ebbasta, due inni al quartiere, ma è anche il Rozzano di Daniele Battaglia contro il Cinisello di Leonardo Schingaro, due squadre capaci di dominare il proprio campionato e dar vita a una finalissima tutta meneghina. Un match potenzialmente equilibrato, anche se i biancoverdi vantano l'eliminazione del Pozzuolo vice-campione, e che si rispecchia in un avvio identico. Prima Medicea imbuca per Lazzaro, il cui cross dal fondo è presa di Andreoni (3'), poi Nava apre per Vittorio con lo stesso risultato, ovvero la smanacciata di Chiatto (6').

Botta e risposta, come succede poco dopo, quando Atzeni si gira con una giocata e lancia per Brienza, chiuso all'ultimo dal provvidenziale Cusati (11'), ma con la differenza che il gancio del Rozzano entra in pieno volto: apertura di Destro verso Vittorio e cross del numero 11 per il compagno, che però sfila e inganna il portiere del Cinisello (12'). È un vantaggio improvviso che i ragazzi di Battaglia sfruttano a dovere per aumentare la propria pressione offensiva, guidati da un Vittorio ingiocabile. L'esterno sinistro, infatti, prima colpisce una clamorosa traversa al volo (17'), poi salta per l'ennesima volta l'avversario e mette in mezzo un pallone che Ceraso controlla e spedisce di poco a lato in girata (20').

Nel mezzo i biancoverdi cercano il raddoppio anche con D'Agati, bravo ad avventarsi sullo stop sbagliato di Rivellini - simbolo di una prima parte di gara non semplice per i rossoblù -, ma il cui destro viene deviato in corner da Chiatto (17'). Proprio i calci d'angolo si rivelano un'altra arma a favore del Rozzano, con Nava che di testa non inquadra però lo specchio (23'). Alla banda di Schingaro serve una scossa per riprendersi dal torpore iniziale e a provare a darla è il migliore dei rossoblù, sempre un numero 11, ovvero Atzeni. L'ala destra prima viene murato in area sulla spizzata di Fiore da rimessa laterale (29'), poi di destro sugli sviluppi di un calcio di punizione non va lontano dal primo palo (32').

Segnali di ripresa che tuttavia scuotono più il Rozzano, che un minuto più tardi assesta un altro colpo pesante: Miccolis a sinistra premia l'inserimento di Vittorio, bloccato dopo una stilosa ruleta di suola, ma con il pallone che resta a disposizione del terzino, il più veloce a fiondarsi sulla sfera e a spedirla nell'angolino opposto (33'). Un 2-0 che sintetizza la maggiore fame della squadra di Battaglia, capace anche di mettere in mostra un paio di belle combinazioni palla a terra e attenta nelle retrovie, dove nel finale viene concesso al Cinisello solo un tiro di Fiore smorzato dalla difesa e bloccato da Andreoni (44').

GLORIA BIANCOVERDE

Due reti di vantaggio e un primo tempo quasi perfetto, tutti gli ingredienti per un avvio di ripresa sottotono, e invece no. A dettare i ritmi nella seconda frazione è ancora il Rozzano, che suona il primo squillo dopo neanche un minuto con un tiro da fuori di D'Agati parato in tuffo da Chiatto. Una partenza a cui Schingaro prova a rimediare con i primi cambi, come gli ingressi di Ori e Marturano, ma l'uomo in più dei rossoblù è sempre Atzeni, che al 13' al volo impegna Andreoni.

Un tentativo da cui provare a ripartire, ma ad andare più vicina al gol è di nuovo la squadra di Battaglia, con Aguiari che servito da Destro viene bloccato da Chiatto (17') e Vittorio che, sull'azione avviata con un tunnel clamoroso da Dridi, calcia alto (23'). Sponda rossoblù, l'ingresso di Sylla e il passaggio al rombo di centrocampo danno una nuova linfa, però la rete che possa riaprire i giochi non arriva mai, anzi, l'ultimo brivido è sempre biancoverde: filtrante di Vittorio e mancino a lato di Apostolo. È così che al triplice fischio del direttore di gara il Rozzano fa en plein: campionato vinto, scettro di Milano vinto e trono della Lombardia conquistato.

IL TABELLINO

ROZZANO-CINISELLO 2-0
RETI: 12' Vittorio (R), 33' Miccolis (R).
ROZZANO (4-2-3-1): Andreoni 7.5, Attassi I. 7.5, Miccolis 8.5, Nava 7.5, Guatto 7 (35' st Vittalone sv), Cusati 8, Aguiari 7 (45' st Castiello sv), Destro 7.5 (25' st Apostolo 7), Ceraso 7 (12' st Attassi A. 6.5), D'Agati 7.5 (7' st Dridi 7.5), Vittorio 9. A disp. Scarselli, Aiosa, Bettinelli Riccardo, Paye. All. Battaglia 8. Dir. Budroni.
CINISELLO (4-3-3): Chiatto 6, Ciarrapica 6, Lazzaro 6.5, Rivellini 6.5, Sacchetto 6, Di Cintio 6.5, Brienza 6.5 (24' st Sylla 7), Iengo 6.5 (19' st Marturano 6), Fiore 7, Medicea 6.5 (10' st Ori 6), Atzeni 7.5 (29' st Filippini 6.5). A disp. Rastelli, Vescera, Todisco, De La Vega, Mauri. All. Schingaro 6.5. Dir. Todisco.
ARBITRO: Ghanim di Saronno  7.
ASSISTENTI: Zanibelli di Brescia e Bergamaschi di Bergamo.
ESPULSI: 48' st Sacchetto (C), 50' st Attassi A. (R).
AMMONITI: Guatto (R), Sacchetto (C), Sacchetto (C).

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