Seconda Categoria
19 Maggio 2024
Modou e Perrucci, i due MVP del San Paolo Torino
Urlo San Paolo Torino: è salvezza! Pe la Pro Collegno finale amarissimo con le porte della Terza categoria che si aprono per i rossoblu! Era una sfida da dentro o fuori, quella che si è disputata a Collegno. In campo la Pro Collegno di Amoroso con un 4-3-3, composto dal tridente offensivo Morra, Viola e Busso. Gli ospiti sono il San Paolo di Perillo, anche loro con lo stesso modulo e con le loro mezz’ali, Padula e Pastorino. Gli spalti sono tutti gremiti di tifosi, sia casalinghi che ospiti, pronti a supportare la loro squadra per tutta la durata del match.
La partita si avvia con la formazione di casa che amministra il pallone, cercano fin da subito di mettere in difficoltà la difesa avversaria. In particolare, i rossoblu giocano molto sulla fascia di Supertino e Busso, i quali dialogando tra loro, riescono a trovare delle combinazioni vincenti, che portano molte volte alla superiorità numerica. Dopo questa prima fase di studio, il San Paolo alza la testa e lancia il primo squillo con la conclusione di Perrucci, che dalla sinistra trova l’esterno della rete. Pochi minuti dopo sarà Busso invece a rendersi pericoloso: si libera bene dalla marcatura e calcia a giro dalla distanza, ma il pallone termina centrale tra le braccia di Rossi.
I giocatori cominciano a prendere confidenza col match e provano anche giocate complesse, con conseguenti ammonizioni avversarie, ben 3 nel primo tempo. Amoroso intanto è costretto a cambiare Corraro per Crasti, per via di un problema fisico e modificare anche l’assetto tattico dei suoi, con l’inversione dei ruoli tra il subentrato e Morra.
Con lo scorrere dei minuti il San Paolo guadagna maggior possesso palla e trova spesso molte ripartenze pericolose. Prima Modou viene lanciato dai compagni a tu per tu con Sbarra, il quale lo anticipa, disinnescando l’azione; poi ecco l’azione che stappa la partita. Dopo un’azione corale, la palla finisce tra i piedi di Perrucci, che dalla sinistra lascia partire un cross arcuato verso il centro dell’area. Su esso arriva Modou, che dopo un controllo così così, si gira e calcia di prima intenzione realizzando il gol del temporaneo 0-1 e portando così avanti il San Paolo, quando siamo ormai nei minuti di recupero del primo tempo. Primo tempo, perciò, che si chiude con gli ospiti in vantaggio, grazie ad un gol pesantissimo del suo bomber.
Nella ripresa Amoroso butta subito dentro Occhino per Gentile, in modo tale da conferire forze fresche su quella fascia. La gara riparte subito a ritmi elevati. Le due formazioni non si risparmiano, poiché sanno che in palio c’è una salvezza che vale gli sforzi di un’intera stagione. Aumentano i contrasti, ma il direttore di gara riesce a gestire la situazione e pacificare gli animi bollenti, quando necessario, anche con i cartellini.
La Pro Collegno, in cerca di un disperato pareggio che possa riaccendere la speranza, si sbilancia assai in attacco e lascia di conseguenza più spazio alle incursioni delle ali biancoazzurre. Infatti, al 26’ Perrucci, dopo esser stato pescato dal lancio di Pastorino, tira in diagonale, facendo passare la sfera sotto la pancia di Sbarra e portando i suoi sul risultato di 0-2. Grazie al doppio vantaggio Perillo non apporta sostanziali modifiche alla squadra con le sostituzioni; si limita infatti al possesso palla e a contenere gli ultimi guizzi dell’undici collegnese.
La Pro Collegno ci prova in tutti i modi, fino alla fine, utilizzando tutti i cambi a disposizione con gli ingressi di Arrigo e Cannizzaro, dopo il secondo gol subito, ma è tutto vano. Dopo un corposo recupero, Marcelli decreta la fine della gara, mandando così in paradiso gli uomini di Perillo che conquistano una salvezza sudata, sul campo della Pro Collegno, che invece vede sfumare il sogno della permanenza in Seconda categoria.
Le interviste Queste le parole di Perilo post-partita: «La vittoria rispecchia la nostra prestazione? Sicuramente abbiamo strameritato di vincere sul campo per tutto quello che abbiamo messo, sia a livello di gioco, che di occasioni. Rispecchia tutto ciò che non siamo riusciti a fare quest’anno. Abbiamo avuto grosse difficoltà per diversi motivi, che da elencare sarebbero troppi… Il merito va al gruppo e alla società che ha creduto in noi, anche grazie all’attivazione del nostro nuovo impianto.
L’assenza di un nostro impianto ha influito parecchio nella nostra stagione, oltre ai vari infortuni e problematiche personali. Alcuni li abbiamo persi durante questo percorso, ma i nuovi arrivati si sono compattati subito col gruppo. Nonostante alcune sconfitte immeritate, siamo riusciti a fare punti importanti nel finale di stagione e ci siamo meritati di rimanere in questa categoria».
TABELLINO
PRO COLLEGNO-SAN PAOLO TORINO 0-2
Reti: 45+1’ Modou (S), 26’ Perrucci (S)
PRO COLLEGNO (4-3-3): Sbarra 5, Gentile 6 (1’ st Occhino 5.5), Robust 5 (44’ st Cannizzaro s.v.), Andriani 5, Supertino 6, Corraro 5.5 (30’ Crasti 6), Zocco 6, Balboni 5.5, Morra 6 (27’ st Arrigo 6), Viola 5.5, Busso 6 (21’ st Bonfiglio 6) A disp. Pennisi, Bellino, Patti. All. Amoroso 5.5 Dir. Trevisani
SAN PAOLO TORINO (4-3-3): Rossi 6.5, Condini 6, Galati 6.5, De Santis 6.5, Chiappari 6, Padula 6.5, Cordera 6 (33’ st Castrignano 6), Pastorino 6.5, Perrucci 7.5 (30’ st Vinella 6), Modou 7.5 (36’ st Ali 6), Cazzola 6. A disp. Sansone, Tranchina, Rossi. All Perillo 7. Dir. Alfano.
Arbitro: Marcelli di Novara 6.5
Ammoniti: 4’ Robust (P) 8’ Modou (S), Galati (S), 45+3’ Morra (P), 7’ st Zocco (P), 26’ st Supertino (P), 32’ st Cordera (S), 43’ st Condini (S).
Espulsi: 45+5’ st Supertino (P)
PAGELLE
PRO COLLEGNO
Sbarra 5 Subisce due gol, anche se non per colpa esclusivamente sua. Per il resto cerca spesso di velocizzare le azioni, compiendo giocate rapide verso i terzini.
Gentile 6 Normale amministrazione, nella sua frazione di gioco copre bene la sua zona, partecpando attivamente alla costruzione dal basso.
1’ st Occhino 5.5 In occasione del secondo gol subito, si perde Perrucci. Poi rivede il suo errore e tampona fino a fine gara.
Robust 5 Si Modou nell’azione del gol del temporaneo 0-1 e non garantisce particolare sicurezza in difesa.
Andriani 5 Anche lui colpevole della prima rete subita, lascia troppo terreno a Modou. Poi se ne ravvede e gestisce come può la situazione.
Supertino 5 Sarebbe stato un 6 visto la sua propensione alla corsa e dei bei cross, ma la sconfitta e l’espulsione lo penalizzano nella valutazione.
Corraro 5.5 Cerca sempre di aprire il gioco sulle fasce e recuperare qualche pallone, anche se non sempre riesce.
30’ Crasti 6 Subentra quando ormai la partita è quasi compromessa, ma tenta comunque di rendersi utile alla causa
Zocco 6 Gestisce la sua zona meglio dei suoi compagni di reparto, aiutando sia la difesa, sia l’attacco, visto che attira le marcature verso di sé.
Balboni 5.5 Non particolarmente brillante, scambia il pallone un po’ di volte con Supertino per rendersi pericoloso.
Morra 6 Nonostante il suo arretramento non previsto, se la cava nell’arte dell’improvvisazione e cerca di lanciare Viola, ogni volta che ne ha la possibilità.
27’ st Arrigo 6 Entra per dare più lucidità a centrocampo.
Viola 5.5 Servivano i suoi gol oggi e non sono arrivati, ma non solo per colpa sua. Cerca di rendere pericolosi I pochi palloni ricevuti, ma non inquadra lo specchio della porta
Busso 6 Un tiro a giro che dimostra come si faccia trovare sempre pronto a metterla dentro. In più fa risalire la squadra in alcune occasioni di difficoltà.
21’ st Bonfiglio 6 Mantiene gli stessi compiti del sostituito e cerca di far meglio di lui in campo.
All. Amoroso 5.5 La sua squadra non mostra il piglio giusto che serve per vincere questo genere di partite. In generale, atteggiamento un po’ arrendevole.
SAN PAOLO TORINO
Rossi 6.5 Una certezza per la sua squadra, trasmette serenità al suo reparto difensivo ed è reattivo in un paio di uscite.
Condini 6 Fa il suo e questo è sufficiente a far funzionare la macchina San Paola e condurla alla vittoria.
Galati 6.5 Ottimo lavoro e saggia amministrazione delle energie. In più sfrutta la sua intelligenza tattica per arginare Viola.
De Santis 6.5 Esce spesso vincente nei contrasti aerei e insieme a Galati assicura compattezza e solidità in difesa.
Chiappari 6 Molti tackle da parte sua, con l’esperienza di chi sa come intervenire, senza esagerare nell’irruenza. Guardiano.
Padula 6.5 Raccoglie molti palloni, permettendo alla sua squadra di ricostruire l’azione con la stessa calma impressa dall’allenatore. In più difficilmente perde palla.
Cordera 6 Domina la mediana senza dover fare chissà che sforzo, ma è comunque funzionale al successo della squadra.
33’ st Castrignano 6 Subentra per conferire maggiore freschezza alla mediana e lo fa al meglio delle sue possibilità.
Pastorino 6.5 L’assist è solo la ciliegina sulla torta di una prestazione con la P. Sostanza e qualità caratterizzano il suo gioco, sempre al servizio dei compagni.
Perrucci 7.5 Altro MVP è lui poiché prima serve l’assist al bacio per Modou, poi si prende anche la libertà di segnare il raddoppio, facendo impazzire di gioia panchina e settore ospiti. In più dribbling e fantasia, non fanno che confermare le sue qualità tecniche non indifferenti.
30’ st Vinella 6 Nonostante non abbia inciso come Perucci, traghetta il suo reparto in maniera efficiente fino a fine partita.
Modou 7.5 Straripante e con tanta grinta, la stessa che gli ha permesso di sbloccare il match ed essere una costante spina nel fianco per la difesa collegnese.
36’ st Ali 6 Entra per sostituire Modou infortunato, non facendo rimpiangere la sua assenza.
Cazzola 6 Il meno incisivo del tridente, eppure proprio per questo spesso è sprovvisto di marcature e lui ne approfitta per creare problemi agli avversari.
All. Perillo 7 Una salvezza tutta meritata, come detto da lui stesso. La sua squadra difende e attacca in maniera ordinata, con la giusta umiltà con cui si affrontano queste partite secche.
Arbitro: Marcelli di Novara 6.5 Nonostante la gara sia stata tosta e il nervosismo non sia mancato, riesce a domare le liti, sia con richiami verbali e sia con cartellini. A fine partita anche un’espulsione per via di “accese” proteste nei suoi confronti.