Dilettanti
22 Maggio 2024
Massimo Maggio, Luca Plano e Marco Girelli sono solo alcuni degli allenatori che hanno cambiato panchina
Mentre i guru del calciomercato sudano tra carte e interviste per scoprire i prossimi incastri sulle panchine di Serie A, nei Dilettanti è cominciato a ritmo forsennato il domino degli allenatori. Anche nella Prima Categoria piemontese sono molti i movimenti già annunciati, tanti addii improvvisi, molte riconferme e tanti nuovi volti che si apprestano a intraprendere una nuova avventura.
Nel Girone B si registrano per ora la conferma romantica di Mattia Urban in casa Quaronese, e l'addio di Marco Girelli dall'Ivrea Banchette, separazione che porta alla promozione di Davide Piotto da tecnico dell'Under 19 alla prima squadra rossoblù. Resta saldo al suo posto il tecnico del CGC Aosta Giulio De Ceglie, dopo aver raggiunto l'incredibile piazzamento Playoff, e simile destino dovrebbe compiersi per i due "salvi" Marco Calandra (Cigliano) e Leonardo Gigante (Santhià).
Strettamente legato alle sorti del B anche il Girone C, che si apre proprio con l'arrivo di Girelli alla corte de La Vischese; durato solo un anno dunque il rapporto con l'ex tecnico Massimo Maggio, per una separazione comunicata già prima della fine della regular season. Intanto l'ex Colleretto ha già trovato sistemazione venendo accolto a braccia aperte dal progetto del San Maurizio Canavese, per provare a riportare la piazza biancoblù ai vertici della categoria come solo il tecnico rivarolese ha dimostrato di saper fare finora. Scontato a questo punto sottolineare la fine della biennale di Andrea Di Muro in quel di San Maurizio, con l'allenatore ex Caselle che potrebbe prendersi un anno sabbatico di pausa. Sosta che invece non riguarderà Marco Gastaldo, che dopo aver condotto la Junior Torrazza ad un'eroica salvezza lascia la panchina della prima squadra e converge sul Settore Giovanile gialloblù, ponendo fine comunque a due anni molto intensi. Resteranno al proprio posto invece tanti allenatori che hanno concluso positivamente la stagione: Paolo Brando sposa ancora il Corio, Natalino Calabrò viene saldato dalla dirigenza della Mathi, Andrea Baroni proseguirà ad Agliè, si rinnoverà il rapporto "alla De Rossi" tra la Bosconerese e la bandiera Luca Chiaroni, mentre non sembra poter tramontare mai la storia d'amore tra Enrico Di Bernardo e la Nolese nonostante la mancata promozione.
Il Girone D oltre ad essere stato infuocato fino all'ultima giornata lo è anche nella gestione delle panchine e di chi si siederà sopra. Delle tre società di alta classifica che non hanno potuto disputare i Playoff per la regola degli otto punti, due cambiano il tecnico: Mirafiori e Sporting Club. Dopo più di 6 anni Antonio Caprì lascia la panchina gialloblù con un terzo posto in classifica, stesso destino per il tecnico Filippo Boccardo che si separa consensualmente dalla panchina moncalierese. Mantiene il timone invece Vladimiro De Concilis che continua il suo percorso sulla panchina del Caselette, con l'obiettivo del tecnico di migliorare una stagione "da 6.5" che non lo ha soddisfatto appieno. Un ulteriore conferma arriva anche da Collegno sponda Olympic, dove Michael Maccioni resta al timone degli Orange con l'obiettivo di abbattere il muro dei 39 punti conquistati conditi da una salvezza anticipata. Diversi gli addii in arrivo dalle società che si aspettavano un'annata differente invece: Beppe Viola e Pianezza, entrambe retrocesse dalla Promozione, alimentano il valzer delle panchine. Prima Emanuel Urbano esonerato dalla prima squadra e passato alla guida della Juniores ora è il turno di Andrea Mantegari di fare le valigie e lasciare Pianezza. Il "sergente di ferro" dopo aver ottenuto la salvezza ed evitato i Playout ha scelto di non continuare la sua esperienza in rossoblù dopo alcuni dissidi con la società. Salvezza in extremis per il Beppe Viola con l'allenatore Andrea Faccini che si prende le responsabilità di un'annata difficile e lascia la società torinese per una nuova esperienza già in programma. Novità anche dalla Valsusa, dove a sorpresa Luca Plano chiude il suo progetto iniziato 3 anni fa e lascia la panchina del Venaus, ponendo fine ad una delle relazioni più romantiche del passato recente della categoria.
Infine, dal Girone E alla fine è arrivata la separazione tra Giampiero Beretti e il Garino, per un rapporto iniziato a gonfie vele che man mano è andato sfumandosi. A sorpresa si chiude dopo un solo anno l'esperienza di Antonio Rega sulla panchina della Pro Polonghera, nonostante il clamoroso girone di ritorno che aveva permesso ai cuneesi di centrare una meritata salvezza. Allo stesso modo perdura solo una stagione il ritorno di Alessandro Lovera in casa San Bernardo, anche in questo caso malgrado i biancorossi fossero riusciti a sfondare il record di punti societario avvicinandosi alla zona Playoff. Restano al proprio posto invece due allenatori reduci da due esperienze agli antipodi: Alessandro Grippo è confermato a pieni voti a Bricherasio dopo l'ottima annata portata a termine, così come il Perosa opta per dare continuità al progetto Giuseppe Quinto puntando a rinnovare la rosa.
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