Under 19
29 Maggio 2024
UNDER 19 LASTRIGIANA • Liam Lorenzo De Pascalis, Francesco Becagli e Anoaur El Youssefi, tra i migliori in campo
La vela bucherellata, l'albero maestro pendente e l'acqua che inizia a entrare dallo scafo, costringendo quasi tutti a rientare in coperta per tappare i fori e munirsi di secchi per continuare a navigare verso la meta finale di un'avventura indimenticabile. È il momento più duro del viaggio, quello in cui farsi forza a vicenda con la consapevolezza di aver già fatto qualcosa di incredibile, ma sapendo anche che l'ultimissimo desiderio è a pochi nodi di distanza e serve una rimonta leggendaria per realizzarlo. È la sconfitta con cui deve fare i conti il Morazzone, che perde l'andata della semifinale Scudetto con la Lastrigiana (2-0) ed è chiamato a ribaltare il risultato sabato pomeriggio in Toscana, con la speranza di tornarci tra una settimana per provare a realizzare quel gigantesco sogno.
Due vittorie diverse, ma altrettanto incredibili, per incastonare l'ennesimo tassello di un mosaico stupendo. Due successi per continuare a navigare in un mare di favole, ma che ormai è qualcosa di concreto. Battuto per due volte il Rive Flaibano, il Morazzone arriva alla semifinale Scudetto pronto per affrontare l'avversario più tosto dopo i campioni d'Italia uscenti Volpiano Pianese, ovvero la Lastrigiana. Un club capace di raggiungere il tetto della Toscana con un pazzesco sorpasso all'ultima giornata ai danni del Frates Perignano, ma che ben conosce l'aria delle fasi nazionali. Lo dice la storia, quella che nel 2018 vede i biancorossi superare ai rigori i campioni in carica del Tor di Quinto e scucire dalla loro maglia il Tricolore, quella che i ragazzi di Dallo - privi a centrocampo di un leader come Ottoboni - vogliono continuare a scrivere, anche se la partenza in quel di Morazzello non è semplicissima.
Sarti dopo un minuto fa subito capire che i toscani sono squadra pronta ad andare al sodo, ma Borghi smorza quel che basta per agevolare Russetti, poi Ruzza da fuori di area su assist di Castrovillari impegna Hila sul suo palo (5'), però è un solo un lampo, perché sempre il numero 40 ospite chiama Pedrotti al salvataggio in piena area di rigore (9') e sfiora di pochissimo il gol a giro su un disimpegno non perfetto di Mocellin e Borghi (11'). Una delle sbavature iniziali dei varesotti, in difficoltà anche sulle seconde palle, fattore che rende più complicato innescare le proprie punte. Tuttavia, quando i padroni di casa riescono a ingranare là davanti, il pericolo è sempre dietro l'angolo. Come al 17', quando Casella sguscia a destra e allarga sul lato opposto per Pedrotti, il cui cross viene sbucciato dalla difesa e diventa preda di Ruzza, che di punta colpisce solo l'esterno della rete (17').
La Lastrigiana, però, ha quel qualcosa più, una maggiore presenza in campo e più decisione nei contrasti, oltre a un Sarti che là davanti è sempre pericoloso. Esemplare il mancino con cui sfiora il palo in girata al 19', ultimo avviso prima del gol del vantaggio, meritato, ma veramente beffardo: schema da calcio d'angolo tra Marchi e Mandolini, cross del numero 22 e palla che, in qualche modo, entra sul primo palo (32'). È la rete dell'1-0, quella su cui finisce un primo tempo tosto per i rossoblù, con molti meno duelli vinti rispetto al solito - anche per un po' di sfortuna nei rimpalli - e poche soluzioni là davanti, al netto di un avversario che vanta una coppia offensiva di livello e un trio di centrocampo (Becagli, Ballerini e soprattutto El Youssefi) fin qui dominante.
Dopo un primo tempo chiuso in svantaggio, la ripresa inizia con il brivido di un eurogol tentato da Castiglioni e alto non di molto (1'). Un brivido sulla schiena che il Morazzone scaccia con più convinzione, e con una grande occasione: Caporali recupera palla in difesa e appoggia per Mocellin, bravo a imbucare a destra per Ruzza, il cui primo stop non è perfetto e lo porta a un tiro a incrociare parato di piede da Hila (4'). Con il passare dei minuti, però, l'inerzia viene meno e i toscani tornano a far paura con Sarti, che calcia però nella figura di Russetti al termine di un'azione condotta da sinistra verso destra e viceversa (11').
È il segnale che non è la giornata dei rossoblù, sfortunati anche nelle piccole cose - come un tiro di Pedrotti rimpallato che diventa un filtrante per gli avversari - e affondati al 15', quando Becagli triangola in piena libertà con Mandolini, vince il contrasto con Di Corrado e da solo davanti a Russetti appoggia sul primo palo il 2-0. Un raddoppio pesante in vista del ritorno, che quantomeno resta tale, con i biancorossi di Guasti che creano solo un colpo di testa di Fontani su cross di Castiglioni (33') e un mancino alto di Talakhadze (47'), ma che vincono con merito il primo round.
MORAZZONE-LASTRIGIANA 0-2
RETI: 32' Marchi (L), 18' st Becagli (L).
MORAZZONE (4-4-2): Russetti 6, Borghi 6 (19' st Caponnetto 6), Pedrotti 7, Fusani 6.5, Di Corrado 6 (19' st Carrozzino 6), Caporali 6, Mocellin 6, Daghini 6 (40' st Piscitiello sv), Ruzza 6.5, Castrovillari 6 (28' st Gjergji 6), Casella 6 (19' st Manzato 6.5). A disp. Poletti, Carrozzino, Sparagnini, Zanetti, Caponnetto, Maggioni, Piscitiello, Gjergji, Manzato. All. Dallo 6 - Lelii. Dir. Nanni - Scaccabarozzi.
LASTRIGIANA (4-3-1-2): Hila 6.5, Sona 7, Ballerini 7 (46' st Bonaiuti sv), Castiglioni 7.5, Mandolini 7 (21' st Fontani 6.5), De Pascalis 8, Becagli 8 (31' st Oliveri sv), Tomeo 7.5 (34' st Stefanucci sv), Marchi 7,5 El Youssefi 8, Sarti 7 (21' st Talakhadze 6.5). A disp. Magnolfi, Bonaiuti, Vettori, Stefanucci, Fontani, Talakhadze, Oliveri, Corrado, Vignolini. All. Guasti 7.5
ARBITRO: Saffioti di Como 6.5 .
COLLABORATORI: Daghetta di Lecco e Crippa di Lecco.
MORAZZONE
Russetti 6 Non viene praticamente mai impegnato. Ha qualche responsabilità sul primo gol, ma è totalmente incolpevole sul secondo.
Borghi 6 In occasione della prima rete avrebbe, probabilmente, dovuto rimanere sul palo, così da evitare di lasciarlo scoperto, con il pallone che si è insaccato proprio nell'area di porta che avrebbe dovuto coprire. Partita che - comunque - rimane discreta.
19' st Caponnetto 6 Prova a dare un po' di brio in mezzo al campo, ma alla fine non riesce a farlo con grande efficacia.
Pedrotti 7 L'ultimo baluardo a mollare. Fin da subito decisivo, perché mura una conclusione pericolosissima di Sarti, proseguendo creando la chance più grande della partita, quando serve a Ruzza un ottimo pallone in area. Sempre attivo e coinvolto nel gioco.
Fusani 6.5 Parte in maniera timida, con meno mordente e meno aggressività. Cresce molto nel corso della partita, diventando il più attivo nel finale, in cui ferma delle ripartenze pericolose dei toscani lanciando le offensive per i suoi compagni.
Di Corrado 6 Deve rimpiazzare un vero e proprio pilastro come Ottoboni, e sicuramente non è un compito facile. Lui riesce con efficacia nella gestione del pallone in alcuni frangenti, anche se soffre un po' la fisicità e il dinamismo del trio di centrocampisti avversari.
19' st Carrozzino 6 Sta molto alto sulla fascia destra con l'obiettivo di mettere un po' in crisi la retroguardia avversaria nei tentativi di risalita del campo. Ci riesce abbastanza bene, anche se manca un po' di precisione nelle giocate.
Caporali 6 Meno pulito del solito, sia con la palla tra i piedi che negli interventi difensivi. Soffre la fisicità dei centravanti del Lastrigiana.
Mocellin 6 Si accende a tratti, dando anche degli strappi importanti in progressione. Risulta però un po' impreciso nell'ultima scelta.
Daghini 6 Un leggero passo indietro dopo la grande gara di ritorno contro il Rive Flaibano. Perché questa volta non è così attivo e presente sulle seconde palle, dando alla Lastrigiana la chance di fiondarcisi nella maggior parte dei casi. (40' st Piscitiello sv).
Ruzza 6.5 L'unico giocatore del Morazzone capace di rendersi pericoloso. Calcia tre volte verso la porta difesa da Hila, obbligando l'estremo difensore a due interventi di discreta difficoltà. Poi tanta corsa e tanto lavoro anche per i compagni.
Castrovillari 6 Parte bene, ma cala con il passare dei minuti. Nel secondo tempo dà spesso la sensazione di arrivare sempre con un tempo di ritardo.
28' st Gjergji 6 Riesce a fare un buon lavoro di sponda e a lottare con gli avversari.
Casella 6 Poche luci e tante ombre. Perché nelle tre occasioni in cui riesce a trovare la giocata giusta, il Morazzone risulta essere pericolosissimo. Il problema è che si vede solo in quelle tre occasioni lì, perché per il resto viene fondamentalmente annullato da De Pascalis.
19' st Manzato 6.5 Entra con un buon piglio, dando vivacità al centrocampo dei rossoblù.
All. Dallo 6 Partita insolita dei suoi, che da sempre sono caratterizzati dalla grande aggressività e dalla grande prontezza nel pressing e nel raccogliere palle vaganti e seconde palle. Oggi i varesotti non fanno nulla di tutto ciò, e vengono fondamentalmente sovrastati dal punto di vista fisico e della cattiveria agonistica.
L'11 titolare schierato da Dallo
LASTRIGIANA
Hila 6.5 Si fa trovare attento quando viene chiamato in causa, soprattutto sulle conclusioni di Ruzza.
Sona 7 Non è appariscente, ma c'è sempre. Molto pulito e presente, toglie praticamente tutti gli sbocchi a Casella.
Ballerini 7 Molto elegante nella gestione del pallone, e con la giusta sostanza anche in fase difensiva. Dà sempre la sensazione di poter essere pericoloso con il pallone tra i piedi. (46' st Bonaiuti sv).
Castiglioni 7.5 Ha ottime proprietà tecniche, che gli permettono di partire palla al piede con grande naturalezza, nascondendo anche il pallone agli avversari.
Mandolini 7 Grande qualità, che si tramuta in assist quando con un filtrante perfetto manda Baccagli a tu per tu con Russetti, portando al conseguente 2-0.
21' st Fontani 6.5 Tanto movimento e tanta sostanza, dà una mano ai suoi nel mantenere il risultato.
De Pascalis 8 Incredibilmente solido, pulito e preciso. Una partita praticamente senza errori e da assoluto dominatore, con Casella che non esce mai vincitore dal duello.
Becagli 8 Costantemente pericoloso, e capace di fare il gol che potrebbe direzionare verso i toscani il doppio confronto. Il tutto parte da un suo grande spunto sulla destra, e viene concluso con una conclusione sul primo palo di grande freddezza. (31' st Oliveri sv).
Tomeo 7.5 Tanto lavoro per i compagni, sfrutta alla grande la combinazione di fisico, velocità e tecnica. Gli manca un po' di presenza in area. (34' st Stefanucci sv).
Marchi 7.5 Trova il tiro-cross che sblocca il risultato, con una traiettoria beffarda che coglie di sorpresa Russetti e Borghi.
El Youssefi 8 Partita in pieno controllo del centrocampo. Si muove un sacco, ha grande senso dell'anticipo e buona tecnica di base. Fa un po' quello che vuole.
Sarti 7 Parte forte nella prima metà del primo tempo, sfiorando in tre occasioni la rete del vantaggio. Cala un po' con il passare dei minuti.
21' st Talakhadze 6.5 Entra dando un buon contributo ai suoi nel mantenimento del risultato.
All. Guasti 7.5 L'approccio è quello giusto, e gli episodi lo premiano. Ora i toscani partono con un sostanziale vantaggio, due reti e il fattore campo, che potrebbero risultare fondamentali per la conquista della finale.
La squadra messa in campo da Giusti
Saffioti di Como 6.5 Direzione decisa, sempre in controllo.