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Prima Categoria

I Viola cucinano la partita perfetta: il portiere è un fenomeno, i più giovani firmano l'impresa

Doveva essere la giornata perfetta per i biancorossi: nel giorno della festa del paese mancano la vittoria e mettono a rischio la promozione

PRIMA CATEGORIA PIEMONTE BSR GRUGLIASCO UNION NOVARA GRIECO

PRIMA CATEGORIA PIEMONTE BSR GRUGLIASCO UNION NOVARA • Francesco Grieco tra i protagonisti con due assist decisivi (foto Cunazza)

Poteva essere un pomeriggio di festa assoluta, ma alla fine è diventato uno psicodramma a sorpresa e una favola per gli avversari in trasferta. L'Union Novara sbanca Grugliasco con una prova pazzesca e mette una mezza ipoteca sulla Promozione: con questa vittoria ai novaresi di Zucca basta un pareggio nell'ultima giornata del 9 giugno contro la già eliminata Mappanese per festeggiare il salto di categoria, con enormi meriti da dare a Simone Poverino, autore di una prestazione senza senso con almeno 4 interventi prodigiosi a salvare il risultato.

Per il BSR Grugliasco di Boggian c'è tanta amarezza. Le occasioni ci sono state e spesso e volentieri è mancato il guizzo decisivo, schiantandosi sempre contro i guantoni di Poverino. Ora, il 9 giugno, serve per forza vincere contro la Virtus Vercelli in campo neutro, in quello che è un vero e proprio spareggio per salire di categoria.

LA PARTITA

PRIMO TEMPO

Union Novara costretto a vincere, BSR per chiudere i giochi: il peso della partita si sente a Grugliasco, con Boggian e Zucca pronti a dare tutto per inseguire il sogno Promozione. Il BSR parte con il vantaggio della vittoria in gara 1, contro la Mappanese, mentre l’Union arriva dal pareggio interno contro la Virtus Vercelli: con una vittoria entrambe potrebbero passare di categoria, o comunque fare un passo decisivo. 

Partita da subito volta all’attacco: 4-3-3 da ambo i lati e tanti spunti offensivi degni di nota già dai primi minuti. Il Grugliasco prova a fare la partita, creando un paio di palle gol interessanti nel primo quarto d’ora: prima Martorano, bravo a colpire verso la porta da distanza ravvicinata (blocca il portiere), poco dopo è invece Lorusso a calciare diretto da calcio di punizione, impegnando Poverino in una respinta di pugno. Il BSR parte bene ma l’Union alza il ritmo di minuto in minuto, trovando in uno dei primi affondi veri della partita il gol dell’inaspettato vantaggio: azione insistita in area, Grieco prova a calciare a rete in mezzo alle maglie avversarie, sul tiro respinto si avventa Datcu che, con un diagonale letale, infila Mora sotto le gambe e porta avanti i Viola novaresi.  

La reazione rabbiosa del Grugliasco non tarda: la squadra di Boggian torna a macinare metri e azioni pericolose, provando a reagire contro un Union Novara coraggioso e grintoso, pronto a lottare su ogni pallone come se fosse il novantesimo. Il tridente di lusso dei biancorossi prova a trovare spazi con giocate singole e in rapidità, ma la palla gol più grande la crea Zilli: meraviglioso mancino a giro da fuori area, palla destinata all’incrocio dei pali ma Poverino vola in un tuffo prodigioso, smanacciando in corner con la punta delle dita della mano di richiamo. L’uomo della domenica pare essere proprio il portiere novarese, vero protagonista del primo tempo ospite. Il BSR gioca bene, fa tutto giusto dalla costruzione delle azioni ai tiri in porta, ma anche sul tiro al volo di Lorusso al 39’ (su assist meraviglioso di Martorano) Poverino si inventa un’altra parata prodigiosa, che mantiene il vantaggio novarese intatto. L’Union rinuncia a ripartire per contenere l’impeto grugliaschese negli ultimi minuti. Le occasioni continuano a fioccare in casa BSR, ma Poverino continua a metterci una pezza, su ultimo su Martorano, al 44’, sull’ennesimo tiro da distanza ravvicinato bloccato in tuffo. L’Union regge e chiude il primo tempo in vantaggio.

SECONDO TEMPO

Boggian mette Pirulli e Durante per provare a cambiare qualcosa: con il vantaggio della Virtus Vercelli contro la Mappanese la situazione biancorossa non è delle migliori e serve strappare almeno un punto. Però il primo squillo è dell’Union Novara: al 3’ Lunazzi manovra bene sulla sinistra, incrocia verso il sette e sfiora lo specchio di pochissimo. Il BSR torna a creare pericoli: Zilli ha ancora una buona mattonella per il pari, servito da Micelotta in area, ma questa volta la sua conclusione è imprecisa nonostante la buona posizione. I tentativi dei padroni di casa di Boggian continuano incessanti, ma c’è un uomo che ormai si è messo in testa che il Grugliasco non deve fare gol: Simone Poverino. Al 15’ Lorusso ha una palla in area golosissima, perfetta per il suo destro a giro all’incrocio, ma per l’ennesima volta il portiere dell’Union vola a smanacciare all’incrocio, spingendo la palla quel tanto che basta per mandarla sulla traversa e poi fuori. Per il Grugliasco sta diventando uno psicodramma: tentativi continui e tiri che sarebbero andati in gol in 9 partite su 10, ma questa volta la porta sembra stregata in ogni senso. 

Una situazione sempre più complessa in casa BSR, soprattutto sul piano nervoso: i biancorossi reclamano un rigore al 26’ per un presunto fallo di mano in area, proteste che costano il giallo a Durante. Un nervosismo che si concretizza in dramma poco dopo: su una punizione calciata dentro da Grieco l’Union Novara trova il raddoppio, con il neo entrato Zaccaria che anticipa Mora in uscita e fa esplodere il tifo Viola, ora più che mai a mezzo passo dalla vittoria. Con le poche forze rimaste il BSR si ributta avanti alla disperata. Il tridente magico, neutralizzato a lungo dalle parate di Poverino, si ritrova di nuovo costretto a fare i conti con i miracoli del portiere, ancora una volta strepitoso su Lorusso in area, neutralizzando con un gran colpo di reni un suo tiro ravvicinato all’angolino. La partita scivola via, inesorabilmente: dopo un lungo provarci e riprovarci il BSR Grugliasco non sfonda il muro Viola. Triplice fischio: l’Union Novara riapre ogni discorso promozione e con la vittoria della Virtus Vercelli sulla Mappanese sarà una sfida di fuoco domenica prossima tra Boggian e i vercellesi. All’Union di Zucca, invece, basta un punto per volare in Promozione. 

PRIMA CATEGORIA PIEMONTE, UNION NOVARA • I marcatori Nicolaj Datcu e Edoardo Zaccaria e il portiere, MVP, Simone Poverino

IL TABELLINO

BSR GRUGLIASCO-UNION NOVARA 0-2
RETI: 21' Datcu (U), 28' st Zaccaria (U).
BSR GRUGLIASCO (4-3-3): Mora 5.5, Tugnolo 6 (1' st Pirulli 6), Soldano 5.5, Sillano 5.5, Trevisani 6 (1' st Durante 6), Spadaro 5.5, Zilli 6.5, Micelotta S. 6 (28' st Bombieri 5.5), Lorusso 6.5, Martorano 6.5, La Malva 5.5. A disp. Passantino, Cavaglieri, Paccagnella, Allegretti, Siliato, Parigi. All. Boggian - Allaix 6. Dir. Gariazzo.
UNION NOVARA (4-2-3-1): Poverino 9, Porto 7, Berrini 7.5, Goury 7, Antoniotti 7, Zanotti 8, Datcu 7.5 (19' st Zaccaria 7.5), Quartarone 7, Grieco 7 (41' st Quartarone sv), Yao N'Gbra 7, Campra 6.5 (1' st Lunazzi 7). A disp. Annoni, Milani, Vaschi, Boudebza, Cardani, Coronetti. All. Zucca 8. Dir. Sessa - Mantovani.
ARBITRO: Rocca di Bra 6.5.
AMMONITI: 11' Goury (U), 25' Datcu (U), 33' Martorano (B), 10' st Berrini (U), 26' st Durante (B).


LE PAGELLE

A cura di Luca Baccaglini

BSR GRUGLIASCO

Mora 5.5 Pecca un po’ sul gol subito nella copertura del primo palo, anche se il tiro giungeva da posizione molto ravvicinata. Molto peggio in occasione del secondo gol, autore di un'uscita imprecisa sul colpo di testa avversario.

Tugnolo 6 Si fa valere nonostante la stazza e vince diversi contrasti, ma palla al piede commette qualche errore di scelta. Esce malconcio dal primo tempo per diversi colpi subiti.
1’ st Pirulli 6 Bravo a non concedere spazio dalla sua parte mantenendo bene la propria posizione, spinge poco.

Soldano 5.5 Poco nel vivo nel primo tempo, prova a spingere un po’ di più nella ripresa ma a conti fatti riesce solo in un paio di sfuriate.

Sillano 5.5 Eccessivo lo spazio concesso a Grieco, spesso libero di girarsi e concludere; troppe le palle lanciate su senza qualità.

Trevisani 6 Ha sempre la giocata intelligente nelle corde e da ordine alla squadra, forse rispetto al solito però accelera meno il ritmo della squadra.
1’ st Durante 6 Sicuramente in grado di dare la giusta qualità e di garantire qualche centimetro sui piazzati, conquista campo e diversi falli nella metà campo avversaria.

Spadaro 5.5 Complice della marcatura troppo flebile sul centravanti avversario, il difensore centrale è autore di una prestazione opaca e poco cattiva, perdendo tutti i duelli aerei.

Zilli 6.5 Corre per tre in mezzo al campo e si trasforma nel giocatore più pericoloso del BSR. Nel primo tempo sfiora la magia con un sinistro a giro salvato solo da un miracolo del portiere, mentre nella ripresa si presenta più volte in area senza riuscire a capitalizzare con lucidità.

Micelotta 6 Dopo un primo tempo un po' sottotono, cresce di intensità nella ripresa svariando molto sulla trequarti e dando vivacità, ma a volte pasticcia con la palla nei piedi.
28’ st Bombieri 5.5 Non impatta sul match a dovere, prova solo un'iniziativa individuale sulla fascia non andata a buon fine.

Lorusso 6.5 Meno nel vivo del gioco rispetto al solito, ma ancora una volta il più pericoloso. Prova a scardinare la porta su punizione e con un paio di conclusioni forti, ma soprattutto spacca la traversa con il tiro a giro marchio di fabbrica. Sfortunato.

Martorano 6.5 L'unico in maglia biancorossa ad accendere l'entusiasmo almeno dei tifosi nella prima frazione, a suon di dribbling e tunnel funambolici. Il portiere avversario gli nega un gol fatto, nella ripresa incide meno.

La Malva 5.5 Ingabbiato dalla coppia di centrali, fatica anche a spiccare sul colpo di testa specialità della casa e non riesce a giocare di sponda ricevendo pochissimi palloni giocabili rasoterra.

All. Boggian 5.5 Un BSR irriconoscibile. Vero, se anche solo uno dei diversi tiri provati fossero entrati staremmo commentando un'altra partita probabilmente, ma l'atteggiamento è sembrato troppo superficiale sin dall'inizio. Primo matchpoint andato, ora serve vincere.

UNION NOVARA

Poverino 9 Semplicemente mostruoso, ed è un aggettivo persino riduttivo. Sin dal primo tiro bloccato a Martorano fa capire tutte le proprie doti elastiche, qualità che propone in maniera incredibile soprattutto sulle conclusioni di Zilli nel primo tempo e Lorusso nel secondo, entrambe destinate all'incrocio dei pali e smanacciate con la mano di richiamo. E' lui l'eroe di questa impresa colossale.

Porto 7 Nel complesso è bravo ad arginare Lorusso, riuscendo quasi sempre a portarlo sul piede debole. Ogni tanto, soprattutto nella prima frazione, dimostra anche di avere gamba per proporsi in avanti.

Berrini 7.5 Il terzino sinistro (a piede invertito) gioca una partita perfetta. Difensivamente non concede nulla ad un top player come Martorano e nel secondo tempo diventa invalicabile, compiendo anche una grande chiusura su Micelotta in scivolata ad inizio ripresa.

Goury 7 Un paio di falli dopo dieci minuti gli costano il giallo e sembrano annunciare una partita difficile. Invece il capitano ne esce con lucidità, concentrazione e un'esperienza infinita, diventando il faro della difesa in un secondi tempo arroccato.

Antoniotti 7 spicca di prestazione soprattutto nel primo tempo, quando è puntuale nel dare copertura a Goury e a chiudere ogni minaccia con delle diagonali perfette. Nella ripresa tallona continuamente La Malva e ne argina le giocate.

Zanotti 8 Il ministro del centrocampi Viola, sublime nella gestione della palla. Ogni azione passa dai suoi saggi piedi, con cui è capace di trovare la trama più semplice e ordinata; ma è anche in fase difensiva che emerge il suo apporto, vincendo tutti i duelli aerei e facendo da diga davanti alla linea a quattro.

Datcu 7.5 Entrato con costanza nelle rotazioni della squadra da poche settimane, il classe 2005 dimostra personalità da vendere. Ogni tanto eccede di egoismo, ma ciò non è altro che prova della sua sicurezza e delle sue doti tecniche, che in occasione del match unisce anche ad un killer-instinct non da poco. Il gol è da rapace d'area vero.
19’ st Zaccaria 7.5 Cambio azzeccatissimo: al primo pallone toccato rischia di sfruttare una palla vagante in area piccola, al secondo anticipa il portiere e lo buca di testa, chiudendo ogni velleità.

Quartarone 7 Assegnato ad una particolare posizione intermedia tra la mediana e la trequarti, il centrocampista gioca un ruolo di raccordo tra i reparti fondamentale. Bello vedere come riesca a sdoppiarsi nella doppia fase con dinamismo e pulizia tecnica, non sbagliando mai una giocata per i compagni.

Grieco 7 Muovendosi incontro ai compagni è bravissimo a liberarsi della marcatura e a trovare il pertugio giusto per tentare la conclusione, anche da fuori. Mette lo zampino sui due gol siglando entrambi gli assist, il primo molto astutamente (41' st Quartarone sv).

Yao N’Gbra 7 Interpreta un ruolo difensivo in maniera ineccepibile, riuscendo a mantenere corta la squadra e lottando (in modo vincente) su tutte le seconde palle. 

Campra 6.5 Tiene alto il baricentro per provare a sfruttare le ripartenze ed è bravo a farsi trovare sul secondo palo per i cross, ma non riesce ad incidere a dovere.
1’ st Lunazzi 7 A pochi minuti dal suo ingresso si costruisce subito una palla gol, cercando il jolly da fuori. Dopodiché la sua diventa una partita molto dispendiosa in fase di non possesso, senza essere adeguatamente servito in ripartenza.

All. Zucca 8 La gran parte di questo successo è suo. I suoi giocatori seguono come soldatini il diktat: squadra corta, fraseggio semplice, zero rischi e cinismo spietato sotto porta. Tant'è che la vittoria arriva forse con un pizzico di fortuna - ringraziando Poverino - ma con l'ampio merito di aver studiato ogni dettaglio al centimetro.

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