Prima Categoria
04 Giugno 2024
Vitantonio Zaza, Alessio Ragazzoni e Antonio Cagliostro sono alcuni dei nuovi allenatori della settimana
Siamo ad inizio giungo e ciò significa una cosa sola: le panchine devono essere coperte. Il tassello allenatore è sempre il primo provvedimento attuato dalle società e ormai siamo agli sgoccioli nel definire il quadro completo dei tecnici tesserati per la prossima Prima Categoria piemontese. Fari puntati sulle "Big" retrocesse dalla Promozione, pronte altresì a scombinare i piani a molte rivali nel futuro calciomercato estivo, ma qualche movimento illustre ha coinvolto di recente anche squadre di categoria e qualche neopromossa pronta a rilanciarsi.
Partiamo col fare il punto della situazione in casa delle retrocesse d'eccezione. Lo Spazio Talent Soccer sta attuando un'ingente rivoluzione interna e, a tal proposito, hanno già salutato l'allenatore Daniele Livieri e il Direttore Sportivo Piero Cerrato, con quest'ultimo sempre più vicino alla Torinese. Non si è fatta attendere la risposta del Presidente Antonio Tucci, che ha ingaggiato l'allenatore Alessio Ragazzoni e il Direttore Sportivo Luca Del Boccio, entrambi in uscita dal KL Pertusa, anch'esso appena retrocesso in Prima. Scontato poter affermare che al seguito della coppia potrebbe muoversi il classico blocco di giocatori che spesso hanno accompagnato il tecnico in carriera, anche se pare che qualcuno possa fare anche scelte in controtendenza con il passato. Il KL Pertusa invece, direttamente coinvolto dalla questione appena analizzata, al momento non ha ancora mosso i primi passi in ambito Prima Squadra e tantomeno ha fatto l'Atletico Torino, che potrebbe seriamente cessare la propria esistenza visto lo spostamento di massa della dirigenza in casa Carrara.
Grandi cambiamenti si riflettono di fatto su ogni società che sta affrontando il ritorno in una categoria inferiore, situazione di sali-scendi che ha coinvolto anche il Luserna. La società ha annunciato il nuovo Responsabile Tecnico, l'ex uomo simbolo del Villafranca Mario Berardo, e successivamente ha svelato il nome del prossimo allenatore. Si tratterà di Michele Giustetto, giovane scelta che segue la linea d'onda proveniente da Villafranca, dove il tecnico era impegnato con la categoria Allievi Regionali. Giustetto, nonostante gli ultimi anni trascorsi a livello giovanile, conosce bene la categoria: dopo aver giocato nel campionato come calciatore, già nella stagione 2018-19 aveva avuto un'esperienza completa alla guida del Bricherasio, conclusa con una salvezza ai Playout ai danni del Vigone.
In tema pinerolese, il San Secondo proseguirà con Antonio Vallarelli malgrado la brusca retrocessione, ma farà i conti con una mini-rivoluzione nel proprio organico. Il Villarbasse ha salutato due uomini-spogliatoio come Mastrorosa e Miragio, ha saldato il bomber Vincenzo D'Agostino, ma deve ancora dare l'annuncio sul nuovo allenatore che potrebbe arrivare nel corso della prossima settimana.
Ha rotto il silenzio il Moncalieri, annunciando di aver scelto di ripartire la propria scalata da Vitantonio Zaza. Tecnico nativo della città, Zaza ha allenato recentemente la prima squadra dell'Albese e nel Settore Giovanile di Pro Vercelli e Alessandria dopo quasi un decennio nel settore giovanile del Torino Fc, sedendo anche in panchina con la Serie C dei Grigi per qualche partita dell'ultima complicata stagione. Con questa scelta forte è chiaro che la società voglia provare nuovamente ad ambire a zone di vertice, sperando che per un allenatore abituato ad ambienti professionisti risulti immediato adeguarsi a ritmi e caratteristiche della categoria.
Il Venaus, dopo l'addio di Luca Plano (direzione Union), ha deciso di continuare con la linea familiare affidando la panchina a Luca Marchese. Il classe 1992 aveva da poco dato l'addio al calcio, proprio nell'ultima partita di campionato giocata contro il BSR Grugliasco, e sarà probabilmente l'allenatore più giovane della categoria. Si tratterà dunque della prima esperienza da allenatore, dalla sua sicuramente l'amore reciproco di una piazza calda e passionale.
Nel Girone B i biellesi del Gaglianico, dopo la salvezza ottenuta negli ultimi Playout, hanno invece scelto di ripartire con Marco Bercellino. Dopo aver allenatore per diversi anni nel Settore Giovanile della Biellese, il tecnico aveva già avuto esperienze in Prima Categoria nella zona con la Fulgor Cossila e la Dilettantistica Biella. Nell'ultimo anno invece aveva assunto il ruolo di Vice di Davide Modenese alla corte del Ceversama (Promozione A). Cambio di guida tecnica anche per la Valle Cervo, che dopo aver pregustato i Playoff si è dovuta accontentare di un modesto sesto posto. Un risultato che di fatto ha messo un punto sul secondo ciclo triennale made in Luca Policante, per favorire il subentro del tecnico dell'Under 19 Andrea Antonio Lauro, alla prima esperienza in categoria. Le conferme del raggruppamento riguardano invece Valle Elvo e Livorno Bianzè. In casa occhieppese resterà Antonio D'Ambrogio: la straordinaria stagione, che ha visto i biellesi assaporare il primato e conquistare i Playoff, ha convinto al 100% la dirigenza nel riconfermare il tecnico blasonato. Stessa sorte è toccata a Giovanni Bernabino, che in questo caso avrà la missione di migliorare ancora di più il percorso attuato, centrando i Playoff mancati per soffio.
Citando anche le neopromosse, il Ciriè nella prossima stagione sarà guidato da Antonio Cagliostro. Dopo aver cominciato a muovere i primi passi in panchina nel River, il tecnico ha deciso di provare una nuova esperienza seguendo l'amico Tony Le Pera in casacca nerazzurra. Obiettivo mantenere una categoria che recentemente ha rappresentato un tabù per la società, viste le due retrocessioni consecutive. Un traguardo minimo posto chiaramente anche per un'altra squadra vincitrice la Seconda Categoria, il Candiolo. Le strade con Daniele Leone si sono separate "per scelta comune", con il giovane tecnico che sembra sempre più vicino al settore giovanile del Cbs; al suo posto tutti gli indizi portano ad Andrea Faccini, ex Beppe Viola reduce da una stagione deludente, ma manca ancora l'ufficialità.