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I biancazzurri sono Eccellenti, trionfo con rimonta nella finale playoff

Il difensore ribalta l'autogol con la rete del vantaggio, il giovane attaccante riporta la gara sul pareggio

Briga Monregale Promozione Piemonte

Briga Monregale Promozione Piemonte: La festa del Briga dopo la vittoria in rimonta nella finale playoff

Un intero campionato giocato da protagonisti, condito da vittorie e soddisfazioni. Un percorso ai playoff affrontato con prestazioni di alto livello. Queste sono le caratteristiche comuni di Briga e Monregale, le due formazioni arrivate alla finale playoff di promozione. In palio c’è il primo posto della graduatoria, sperando in una vittoria del Fossano che garantirebbe l’Eccellenza. Zanardi e Giuliano si giocano l’atto finale della stagione, quello decisivo. La partita è molto testa e giocata su ritmi sostenuti. Entrambe le formazioni danno tutto sul terreno di gioco, attaccando e provando varie soluzioni per arrivare alla vittoria. A passare in vantaggio è la Monregale sfruttando un autogol di Bianchi, numero cinque biancazzurro. Il Briga riesce però nella rimonta trovando il pareggio con Martone già nei primi quarantacinque minuti. Nella ripresa Bianchi si fa perdonare mettendo a segno il 2-1 che regala alla squadra di Zanardi la vittoria nella combattuta finale.


BIANCHI SFORTUNATO, MARTONE PAREGGIA LA SFIDA

Iniziano forte entrambe le compagini, con le due squadre che giocano a testa alta e in modo propositivo. Nelle prime battute vi è equilibrio sul terreno di gioco. Briga e Monregale spingono e fanno girare la sfera. La prima vera emozione arriva al 6’, con la rete della formazione in maglia rossa. Un lancio preciso pesca Magnino a tu per tu con il portiere rivale, il nove calcia, ma viene ribattuto da Capetta. La sfera, dopo la parata, colpisce però i piedi di Bianchi che incappa così in uno sfortunato autogol. Si aprono subito le danze in una gara molto tesa. Il copione non cambia dopo il vantaggio della compagine di Giuliano, con cambi di fronte rapidi. Ne esce quindi una gara vivace e piacevole per i numerosi tifosi accorsi sul campo di Romagnano. La risposta biancazzurra passa dalle fasce e si fa insistente già al 14’. Un cross pesca infatti Tuveri sul secondo palo, ma un’uscita tempestiva di Cera sventa il pericolo e toglie palla al numero otto. Abbassa il proprio baricentro la formazione ospite, abile poi nel ripartire con precise verticalizzazioni. Un’altra azione del Briga scuote la difesa comandata da Cera. Il colpo di testa dei padroni di casa è però troppo poco preciso e termina a lato la sua corsa. Al 23’ azione folle per la Monregale. Un altro lancio al bacio trova Meti in area, il dieci però non tira e serve Magnino che stava arrivando in corsa. La punta ospite non impatta però la sfera, perdendo l’equilibrio in un primo momento. Dopo essersi rialzato il nove riesce a calciare in porta, ma un difensore biancazzurro devia la sua conclusione sulla traversa e dice di no alla rete. Occasione ghiotta sprecata, il 2-0 sarebbe stato molto importante. Nella prima frazione il Briga soffre le palle in profondità dei rivali, non riuscendo a difendere sempre in modo efficace.

Con il passare del tempo le due squadre si allungano e concedono occasioni agli avversari. La Monregale cerca spesso i lanci per la corsa delle punte, mentre i ragazzi di Zanardi rispondono con il giro palla e lo scarico sulle fasce in cerca del cross. Al 32’ vengono ripagati gli sforzi dei novaresi! L’ennesimo cross crea pericoli alla difesa in maglia rossa, con una mischia in area che viene risolta dal tap-in di Martone dal limite dell’area piccola. Tutto in parità quando i primi quarantacinque minuti si avviano nella loro fase finale. Dopo il nuovo pari i ritmi rimangono alti, ma le due squadre sono più salde sulle proprie posizioni. La Monregale opta per un possesso più corale, lanciando meno le punte in avanti. Stessa situazione anche per il Briga, aggressivo nel pressing e rapido nel distendersi quando recupera palla. Nessuna emozione degna di cronaca nel recupero e negli ultimi minuti del primo tempo, le due squadre tornano negli spogliatoi sul punteggio di 1-1. Briga e Monregale si sono pareggiate anche sul piano tattico e del gioco, con azioni da gol per entrambi gli attacchi che però non hanno regalato il vantaggio. La ripresa si prospetta quindi ancor più inficiata vista la vicinanza fra le due forze in campo.

FAVOLA BIANCHI, LA RETE DEL VANTAGGIO CANCELLA L'AUTOGOL

Così come il primo tempo, anche il secondo è equilibrato e concitato. Parte con nuovo impeto la formazione in maglia rossa, spesso avanti nei cinque minuti iniziali. Sa però come difendersi il Briga, abile nello schermare la sua porta per poi ripartire in avanti. Al 10’ la gara si accende del tutto! Entrambe le formazioni attaccano e creano pericoli, con i ragazzi di Giuliano che sono però i più insidiosi. Gli sforzi non portano però a chiare occasioni da gol, le due difese reggono infatti senza particolari interventi. Deve continuare nella spinta la squadra ospite, con un pareggio sarebbero infatti i rivali del Briga ad aggiudicarsi l’ambita finale. Nel miglior momento ospite una rete arriva, ma per mano dei padroni di casa! Al 15’ un cross battuto alla perfezione da Usei trova il colpo di testa biancazzurro e una parata strepitosa di Cera, ma sulla ribattuta Bianchi ribatte in rete calciando sotto la traversa. Il cinque si fa così perdonare dell’autogol in avvio, portando i suoi in vantaggio per la prima volta della partita. La rete infonde nuova fiducia a Zanardi e ai suoi, con il Briga che attacca con maggiore impeto. Si scalda poi la situazione sia in campo che sugli spalti, con ogni decisione arbitrale che viene contestata a gran voce. A metà secondo tempo i ragazzi di casa sono avanti, ma sul piano del gioco la sfida è equilibrata. Giuliano prova più cambi per smuovere le acque, ai suoi ragazzi servono nuove idee in fase realizzativa.

Le azioni portano tuttavia a poche chiare chance per andare in rete, solo guizzi dei singoli smuovono le acque e permettono di arrivare al tiro. Mezz’ora sul cronometro e copione che non varia più di tanto. I ritmi rimangono molto sostenuti, con una Monregale che alza il baricentro in cerca del gol. Le azioni però non portano all’effetto sperato a causa di una difesa novarese solida e ben organizzata. L’ultima fase di gara è a tinte rosse, con Giuliano e i suoi che danno fondo alle proprie energie per cercare di riaprire il discorso eccellenza. Gli ospiti hanno il possesso maggiore, ma non riescono a sfruttare le azioni create a differenza dei rivali, più cinici ed efficaci quando conta davvero. Cinque dal termine e gara ancora aperta, anche se la spinta ospite fatica a scardinare la difesa di casa. Il Briga sa come difendersi, facendo densità e mantenendo una pregevole organizzazione. Nel finale saltano gli schemi da una parte e dall’altra. Gli uomini di Zanardi si aggrappano alla propria difesa e alla velocità degli esterni così da sventare i pericoli, mentre la compagine di Giuliano campeggia nella metà campo rivalendo. Tutto può ancora succedere! I ventidue in campo combattono anche nei cinque interminabili minuti di recupero, ogni calciatore spreme il proprio serbatoio personale. Al fischio finale il risultato non cambia ulteriormente, il Briga trionfa in finale con un combattuto 2-1! I biancazzurri hanno sfruttato al meglio le occasioni create, riducendo poi a difendere al meglio le due reti segnate. Dopo il fischio si accende anche una rissa sul terreno di gioco, subito stemperata da arbitri e addetti ai lavori. La Monregale esce sconfitta ad un passo dal lieto fine, non riuscendo a sfruttare al meglio le azioni create durante la gara, ma consapevole di esserla giocata fino alla fine anche nel palcoscenico più importante.

Martone e Binachi, i due marcatori del Briga


IL TABELLINO

BRIGA-MONREGALE 2-1
RETI (1-0, 1-1, 2-1): 32' Martone (B), 6' st aut. Bianchi A. (B), 13' st Bianchi A. (B).
BRIGA (4-3-3): Capetta 7, Balossini 7, Sardo 7, Vacirca 7.5, Bianchi A. 7.5, Gaye Serigne 7.5, Ogliari 7, Tuveri 7.5, Usei 7, Morbin 7, Martone 7.5 (30' st Zonca M. 7). A disp. Godio, Cerutti S., Tenace, Tadini, Valvano, Acilio, Tavian. All. Zanardi 7.
MONREGALE (4-4-2): Cera 7, Galvagno 6.5 (18' st Vella 6.5), Mulassano 7.5, Passerò 7.5, Blua 7, Mellano 7 (36' st Dhahri sv), Comino 7, Giraudo G. 7 (36' st Ratto sv), Magnino 6.5, Meti 7.5 (25' st Di Salvatore G. 6.5), Salomone 7 (18' st Chionetti 6.5). A disp. Orsi, Filippi, Giuliano, Ornato. All. Giuliano 6.5.
ARBITRO: Miletto di Bra 6.
COLLABORATORI: Pongan di Biella e Giaveno di Pinerolo.
AMMONITI: 40' Giraudo G. (M), 43' Comino[03] (M), 5' st Gaye Serigne (B), 19' st Vacirca (B), 22' st Mellano (M), 39' st Chionetti (M), 44' st Capetta[03] (B).


LE PAGELLE

PAGELLE MONREGALE

Cera 7 Si dimostra attento e sicuro sia fra i pali che quando è chiamato ad uscire, mettendo in mostra un buon tempismo e tecnica. Aiuta i suoi con interventi precisi in entrambe le frazioni di gioco.

Galvagno 6.5 In fase di possesso si alza molto, arrivando a giocare sulle linea del centrocampo. È poi rapido a ripiegare per sventare i pericoli che il Briga organizza sulle fasce, interventi con grinta e determinazione.

18' st Vella 6.5 Porta freschezza dalla metà campo in su nell’out di destra, lanciandosi in vari uno contro uno con lo scopo di prendere campo a mettere palla in area.

Mulassano 7.5 Molto attento nel marcare un cliente scomodo, limita i movimenti degli esterni offensivi rivali. Quando i suoi attaccano sale poi portando superiorità numerica nei pressi dell’area del Briga.

Passerò 7.5 Guida la sua squadra e la sua difesa nelle difficoltà della partita, ringhiando sui piedi delle punte rivali e recuperando di conseguenza vari palloni. I rivali lo puntano spesso, ma coglierlo alla sprovvista è molto arduo. 

Blua 7 Gara di corsa, sacrificio e palloni strappati dai piedi dei rivali. Si fa vedere meno con la palla nei piedi, recuperando peró innumerevoli palloni che permettono ai suoi di rimanere alti e di attaccare con regolarità.

Mellano 7 Copre i movimenti della punta centrale del Briga, riuscendo a limitarne le iniziative in svariate occasioni. Mette molta “garra” in ogni sua giocata, sia offensiva che difensiva, dando tutto per difendere la sua porta.

Comino 7 In attacco svolge più compiti, difendendo palla spalle alla porta per far salire i suoi, ma anche impensierendo Capetta grazie a conclusioni e azioni personali. 

Giraudo G. 7 Si abbassa davanti alla propria difesa per poter ricevere palla e impostare. In fase di possesso opta per vari lanci sulla corsa delle sue punte, risultando importante per il gioco della Monregalese. 

Magnino 6.5 Non sempre preciso e pulito con la palla nei piedi, ma entra nella gara grazie alla sua corsa e ai suoi scatti in profondità che battono i difensori rivali. Questi suoi movimenti gli permettono toccare molti palloni e andare più volte al tiro.

Meti 7.5 Non tiene una posizione fissa nel centrocampo in maglia rossa, spaziando su più fronti e più posizioni. Attacca anche la profondità e offre palloni interessanti ai compagni in posizione avanzata.

25' st Di Salvatore G. 6.5 Mette qualità e freschezza in mezzo al campo quando le gambe si fanno pesanti, provando a dare nuove idee all’attacco della Monregalese.

Salomone 7 Mette al servizio dei suoi una prestazione solida in entrambe le fasi. Quando i rivali attaccano si abbassa e porta il raddoppio sulla fascia, mentre quando la Monregalese si spinge in avanti segue l’azione risultando spesso libero.

18' st Chionetti 6.5 Copre le azioni rivali sulla fascia, sfruttando la sua freschezza per limitare gli esterni del Briga. Compie alcuni buoni interventi, ma non è sempre preciso con la palla nei piedi.

All. Giuliano 6.5 La sua Monregalese ha varie armi nell’ arsenale, riducendo sia a far girare palla che a ripartire con lanci in profondità. Ai ragazzi in maglia rossa manca peró freddezza sotto porta in alcune importanti occasioni. Nel finale si fanno prendere dal nervosismo e non riescono a giocare il proprio calcio.


PAGELLE BRIGA

Capetta 7 Non è chiamato ad interventi spettacolari, ma mette sicurezza in ogni parata o uscita. Sul primo gol fa il possibile parando il tiro avversario, aiutando poi i suoi con rilanci o passaggi che scavalcano la difesa.

Balossini 7 Offre pochi riferimenti alla difesa e al centrocampo avversario, riuscendo ad attaccare gli spazi lasciati scoperti dagli avversari. Giocando così riesce a ricevere palla e far piovere cross insidiosi nell’area della Monregalese.

Sardo 7 Aiuta la sua difesa con interventi precisi e molta rapidità negli uno contro uno difensivi. In avanti, se ha spazio si sovrappone al suo esterno per fornire ulteriori soluzioni in fase offensiva.

Vacirca 7.5 Si posiziona al centro della linea mediana e da lì comanda la sua squadra. Con la fascia sul braccio gioca con autorità, gestendo innumerevoli palloni e dettando i ritmi del Briga. Quando ne ha l’occasione va anche al tiro.

Bianchi A. 7.5 Centrale roccioso e sempre molto ostico da superare, si fa sentire sia quando deve recuperare palla che in marcatura. In fase di possesso gioca in modo semplice, ma preciso.

Gaye Serigne 7.5 Primeggia e svetta sulle palle alte, riuscendo di conseguenza a smorzare o chiudere svariate azioni dei rivali. Sfrutta il suo fisico per anticipare gli attaccanti rivali, dicendo la sua anche sui calci da fermo.

Ogliari 7 Scattante sull’esterno, quando riceve palla ha la gamba per scendere sulla fascia e puntare l’uomo. Si dimostra quindi imprevedibile ed esplosivo per tutto il corso della sua gara.

Tuveri 7.5 Si muove moltissimo e tocca numerosi palloni nella metà campo rivale. Riesce con i suoi spunti e con la sua rapidità a guadagnarsi lo spazio per calciare o servire i compagni in ottima posizione.

Usei 7 Molto tecnico in controllo della sfera, battaglia con i difensori rivali provando vari dribbling e dialogando in velocità con i compagni. Il Briga si affida spesso a lui per dare nuovo slancio alle sue offensive.

Morbin 7 Nonostante la giovane età gioca con grinta e personalità sull’out di destra, fornendo copertura difensiva e anche gamba quando il Briga alza il proprio baricentro e attacca la porta rivale.

Martone 7.5 Riporta la contesa sul pareggio con un buon inserimento a metà primo tempo, giocando poi una gara di corsa e pressing. Attacca infatti i portatori di palla rivali, scattando in avanti quando i suoi compagni acquisiscono il controllo della sfera.

30' st Zonca M. 7 Si posiziona al centro dell’attacco casalingo e gioca un quarto d’ora di fuoco. Mette corsa, pressing e aggressività per tenere alta la sua formazione, avvicinandosi anche alla rete.

All. Zanardi 7 Il suo Briga rischia in alcune situazioni, specialmente sui lanci in profondità dei rivali, ma aggiusta in fretta la sua difesa e soffre sempre meno. Oltre alla buona difesa del risultato, i biancazzurri sono efficaci con i cross e con ripartenze fulminee e pericolose.

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