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La storia è adesso! Una squadra nata sui social giocherà in Eccellenza

Niente più Muggiò, ora si chiamerà FCD Fucina: dal calcio a 7 al sogno chiamato Serie A

Manfredi FCD Fucina

ECCELLENZA FCD FUCINA • Domenico Manfredi, presidente de La Fucina, squadra di calcio a 7 che approderà nei dilettanti (Foto Instagram La Fucina)

11 giugno 2024, il giorno in cui tutto cambia. Una data che, a prescindere da come finirà questa storia, la sta già riscrivendo, perché sì, tutto cambia per davvero: per la prima volta una squadra nata sui social giocherà in Eccellenza, e sogna già in grande. È il progetto targato La Fucina, club di calcio a 7 che partecipa alla Goa7 League - una competizione nata un anno fa che ha riscosso un grande successo sul web - e che dalla prossima stagione prenderà il posto dell'FCD Muggiò nel campionato d'Eccellenza lombardo sotto il nome di FCD Fucina.

«LA FUCINA IN SERIE A»

È il sogno di due amici di vecchia data: Domenico Manfredi, creatore della squadra social ed ex concorrente del Grande Fratello, e Luciano Pace, presidente del club brianzolo e sponsor de La Fucina con la sua Carsoon. Due figure centrali nella nuova realtà che scenderà in campo nel prossimo campionato di Eccellenza, e che trova le sue radici nel video di presentazione pubblicato sul canale YouTube de La Fucina, dove Manfredi racconta così la nascita dell'idea al pubblico: «Ho iniziato a girare i campi di Eccellenza e Promozione per cercare dei giocatori, qualcuno l'ho trovato e l'ho anche portato in Goa7 League, e devo dire che questo mondo di ragazzi forti, che per un motivo o per un altro non si sono mai espressi ad altissimi livelli, mi ha appassionato. È la parte romantica del calcio, me ne sono innamorato. Tutto questo mi ha portato a riavvicinarmi a un amico di infanzia, di quando eravamo ragazzini nei vicoli di Bari e sognavamo di arrivare al calcio vero, ovvero Luciano, che ci ha sostenuto nel progetto Fucina, ma è anche il presidente del Muggiò. E cosa fanno i baresi quando si ritrovano? Cene, il cibo prima di tutto. Tra un panino con la zampina e una focaccia ci siamo ritrovati a guardarci negli occhi e a dire: perché non regaliamo ai tifosi neroverdi un sogno enorme? La Fucina in Serie A».

Un processo che richiederà tantissimo tempo, ma che ha già una base di partenza. «La Goa7 ha tanti giocatori d'Eccellenza, e anche della categoria superiore, dove speriamo di arrivare anche noi. - sottolinea infatti il presidente Pace, che sulla costruzione della rosa aggiunge - La Fucina nella mia idea non ha confini geografici. Ripartiremo da qualche giocatore che fa parte di questa squadra già dalla passata stagione, però ora inizia il calciomercato. Vogliamo prendere giocatori che sposino la nostra causa anche negli ideali. La Fucina è dove si forgia, ci sono fuoco e ferro, anche nel vessillo ci sono incudine e martello: prenderemo ragazzi che hanno la resistenza dell'incudine e la forza del martello».

Un compito affidato a Manfredi, che vestirà i panni dell'amministratore delegato - «il nostro Condor, alla Galliani», come detto scherzosamente da Pace, che resterà il presidente della neonata società - e che ha già chiuso il primo acquisto: Antonio Giulio Picci. Noto ai più per un'intervista diventata virale nel 2019, il classe 1985 nell'ultimo anno si è diviso tra Goa7 League, proprio con La Fucina, e calcio a 11, dimostrando di essere ancora un bomber su cui poter contare, come dimostrano i 20 e passa gol in maglia Lodigiani. La prossima veste, invece, sarà quella - presubilmente verdeblù - dell'FCD Fucina, che dal Muggiò non prende solo la prima parte del suo nome e il posto in campionato, ma anche qualcosa dal logo.

Il nuovo stemma della società nata dall'unione di FCD Muggiò e La Fucina

«È stato oggetto di molte discussioni perché volevamo renderlo un po' diverso dallo stemma della Goa7 League, che si svolge sul web soprattuto, e volevamo che richiamasse sia lo spirito della Fucina ma che fosse anche a tema col campionato che stiamo per fare. - spiega infatti Manfredi, che aggiunge - Abbiamo unito i colori della Fucina e uno che rappresenti questa città». Quella Muggiò dove domani sera, mercoledì 12 giugno, verrà presentato dal vivo il progetto, che oltre all'ingresso nel mondo dilettantistico della squadra di calcio a 7, prevede anche un lato web, su cui proprio Manfredi anticipa che: «La nostra idea è di raccontare come si forma una squadra che parte dall'Eccellenza e prova ad arrivare in Serie A, settimana per settimana, raccontando sia la parte tecnica, e quindi le partite che ci saranno ogni domenica, ma anche tutto ciò che riguarda gli allenamenti, le trattative coi giocatori e quello che succede nello spogliatoio. Vogliamo raccontare tutto».

Qualcosa in stile «Campioni, il sogno», che documentava l'avventura del Cervia di Ciccio Graziani, o, per i più social, in stile ZW Jackson, che negli ultimi anni ha fatto appassionare il pubblico raccontando la realtà della Play2Give e che nell'ultimo mese ha dato vita alla FC Zeta Milano in Terza Categoria, con lo stesso obiettivo: prendersi il professionismo, magari, chissà, incrociando un giorno il proprio cammino con quello dell'FCD Fucina. Due sogni enormi, sì, ma che stanno inziando a diventare realtà.

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