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Seconda Categoria

Il dieci illumina con due perle, il capitano regala ai biancorossi la Prima Categoria

Due ore di battaglia vedono trionfare la selezione alessandrina, i verdeblù lottano fino all'ultimo, ma si arrendono ai calci di rigore

SECONDA CATEGORIA PIEMONTE, SPINETTESE, FESTA

La Spinettese festeggia la promozione in Prima Categoria

Un ultimo sforzo per centrare la promozione, gli ultimi novanta minuti per rendere storica l'intera stagione. Sul campo neutro di Novara va in scena l'atto finale della Seconda Categoria piemontese, lo spareggio playoff per l'accesso in Prima. Il Riviera d'Orta, arrivato terzo nel girone A, affronterà la Spinettese, medaglia d'argento nel girone H. Le due compagini hanno disputato una stagione nei piani alti dei rispettivi raggruppamenti, ma non sono riuscite a capitalizzare le occasioni per salire di categoria. Sono quindi chiamate all'ultima chance, quella dello spareggio decisivo! La partita è una battaglia di nervi che dura per più di due ore. I tempi regolamentari sono davvero equilibrati e terminano sul 2-2, per ben due volte la Spinettese va avanti grazie a Suverato e Tuoro, ma la doppietta di Pirchio riporta tutto in equilibrio. Nei supplementari ancora biancorossi avanti con la seconda magia del "diez", tuttavia l’incornata di Perrone in avvio secondo tempo fa terminare la contesa ai calci di rigore. I biancorossi sono più freddi nella lotteria dei rigori, non sbagliandone nemmeno uno e imponendosi per 5-3 su un Riviera d’Orta che esce sconfitto, ma mai domo e mai vinto anche quando in difficoltà.


TEMPI REGOLAMENTARI

SUVERATO APRE LE DANZE, RISPONDE SUBITO PIRCHIO

Primi cinque minuti di gara guardinghi e senza emozioni degne di cronaca. Le due formazioni scendono in campo compatte, le contendenti non vogliono infatti correre rischi eccessivi in avvio. È però la formazione di Ponzio a gestire maggiormente la sfera, con gli alessandrini che sanno però come difendersi. L’equilibrio tiene anche intorno al 10’, con le due formazioni che iniziano però a macinare e costruire azioni più insidiose. Prima del quarto d’ora arrivano infatti sue ghiotte occasioni, una per parte. Prima Di Luciano para con i piedi la conclusione ravvicinata di Suverato, poi De Nicolò colpisce un clamoroso palo dopo aver calciato rasoterra di destro. Si accende lo spareggio, con i ritmi che si fanno più interessanti. Nella fase centrale del primo tempo la gara è perfettamente equilibrata. Entrambe le squadre organizzano offensive interessanti e hanno i propri momenti, il risultato rimane però invariato nonostante gli sforzi. Tranne i due lampi precedenti citati, scarseggiano le chiare chance per andare in gol. Le difese reggono infatti senza particolari sforzi. I due stili di gioco sono simili. Gli alessandrini pressano infatti con grinta e spezzano il fraseggio rivale. I verdeblú si difendono nello stesso modo, cioè con marcature strette e pressione sui portatori di palla rivali.

Mezz’ora segnata dal cronometro e gara bloccata sul pareggio. In ventidue calciatori sul tappeto verde si equivalgono sia sul piano di disco che su quello tattico. La posta in palio si fa sentire, con pochi tiri che piovono verso le due porte. Una vera emozione arriva esattamente al 35', cioè quando Ciana calcia dal centro dell’area, batte Turco, ma colpisce un altro palo. Bis di legno per i ragazzi di Ponzio nelle due vere occasioni messe a referto. La gara finalmente si sblocca appena cinque minuti dopo, a poco dalla fine del primo tempo. Una buona iniziativa di Tuoro crea spazi nella difesa del Riviera, con Suverato che arriva a rimorchio, prende palla e infila il portiere rivale sul secondo palo. La rete che apre le danze chiama le due formazioni ad un tipo diverso di partita, più movimentato e deciso. La fine dei primi quarantacinque non si incendia come da pronostico. Il Riviera D’orta è stato beffato dalla rete rivale dopo i due pali colpiti, ma in generale la gara non è ancora decollata. Esattamente al 45’ arriva però la tanto cercata rete da parte della compagine di Vco. Un cross che parte dal piede di Caldi taglia tutta l’area e trova il colpo di testa del numero tre, Pirchio, abile nell’inserissi e nel pareggiare la contesa. 1-1 fulmineo in una gara complicata e tesa. Con la rete si chiude anche il primo tempo. Le due squadre si sono scontrate e hanno speso molte energie, senza però avere la meglio sulla rivale. Il pari rappresenta perfettamente ciò che si è visto sul terreno di gioco.

TUORO MAGIA DALLA DISTANZA, PIRCHIO DIFENSORE GOLEADOR

La ripresa inizia nello stesso identico modo in cui è finita la prima frazione. Le due formazioni rimangono guardinghe e corte, complicando quindi il giro palla rivale. A differenza dei primi quarantacinque, nel secondo tempo si alzano i ritmi e la corsa. Ne esce una gara frizzante e vivace, sono però molti i passaggi poco precisi, sia da parte della Spinettese che del Riviera. Poco gioco e molti tackle quando la gara entra davvero nel suo vivo. I ritmi più sostenuti non aiutano la precisone delle giocate e dei passaggi, con più lanci che si spengono sul fondo. Così come nel primo tempo, faticano ad arrivare le occasioni per portarsi in vantaggio. Al quarto d’ora un lampo improvviso si abbatte però sulla partita. La Spinettese si riporta avanti con un gol favoloso del primo numero dieci. Tuoro calcia dalla distanza senza preavviso, trovando una traiettoria perfetta che toglie le ragnatele dal sette. Il fantasista biancorosso porta avanti gli alessandrini per la seconda volta. Così come sul 1-0, anche sul 2-1 il Riviera risponde immediatamente. Ponzio e i suoi conquistano infatti un prezioso calcio di rigore, punita la ribattuta di braccio di un difensore biancorosso. Alla battuta si presenta Pirchio, freddo nella realizzazione e abile nello spiazzare l’esterno difensore rivale. Altro pareggio repentino in una gara tesissima. A venticinque dal termine tutto è ancora apertissimo. 

Appena un paio di minuti dopo il pareggio, altro clamoroso legno colpito dai verdeblù. Un angolo trova il colpo di testa e la successiva traversa, Spinettese fortunata in questi episodi. Solo quindici minuti separano le due squadre dal termine dei minuti regolamentari. Le gambe cominciano a farsi pesanti, sono decisivi i guizzi dei singoli per aggiudicarsi la gara. Un episodio può arrivare alla mezz’ora esatta, ma Bacaloni a tu per tu con Turco non riesce a ribadire in rete. Un rosso può indirizzare la gara al 35’. Il direttore di gara manda infatti sotto la doccia il numero sei della selezione di Vco, Molinari. Il difensore è reo di aver protestato troppo animatamente dopo un fallo commesso. Nel finale l’equilibrio è il vero padrone del campo. Le squadre sono stanche e faticano a creare vere e proprie azioni da gol. Si gioca poco nell'ultimo tratto, ma la Spinettese sfrutta l’uomo in più per alzare il baricentro. Un tiro dalla distanza impensierisce Di Luciano, ma termina la sua corsa di poco a lato. Nei minuti di recupero si scaldano gli animi fra i calciatori, con ogni fischio che viene seguito da proteste verso il direttore di gara. Nessuna occasione viene trasformata in gol negli ultimi scampoli di partita. Al 90’ il 2-2 rimane solido e sentenzia i tempi supplementari! Il pareggio è il risultato più giusto per quanto si è visto in campo. I biancorossi dovranno sfruttare l’uomo in più per imporsi sui rivali.


TEMPI SUPPLEMENTARI

IL DIECI INCANTA SU PUNIZIONE, RIVIERA ALLE STRETTE

Il primo tempo supplementare si apre con più nervosismo sul terreno di gioco, ma anche con la squadra biancorossa che campeggia nella metà campo rivale. Deve reagire con personalità il Riviera, costretto alla difesa in avvio extra time. Tuoro al 6’ batte una splendida punizione a giro, ma Di Luciano vola e nega la doppietta al numero dieci. Momento di difficoltà per la compagine di Ponzio, arretrata e stanca. Ajjor e i suoi uomini danno fondo alle proprie energie in cerca della rete del terzo vantaggio. Sono molteplici le loro azioni che più volte sfiorano il gol. Al 9’ arriva infatti il gol tanto cercato, ancora una volta Tuoro e ancora una volta con un colpo da maestro. Il dieci batte una punizione insidiosa da posizione defilata, colpendo a giro e facendo scendere la sfera esattamente sotto la traversa. La doppietta del fantasista tinge la partita di biancorosso. I verdeblú provano a salire e a mettere in difficoltà i rivali, ma mancano loro energie e idee efficaci. L’ultima partita della stagione, unita ai supplementari e all’uomo in meno stroncano il fiato del Riviera. Termina senza altre emozioni il primo quarto d’ora dei supplementari. Il 3-2 biancorosso è meritato e arriva dopo varie occasioni da gol.

PERRONE SENTENZA DI TESTA, SARANNO CALCI DI RIGORE

Esattamente in avvio del secondo tempo supplementare, il Riviera d’Orta getta il cuore oltre l’ostacolo e segna il gol del 3-3. Una mischia in area vede il colpo di testa a risolvere di Perrone, il numero diciassette è abile nell'anticipare i rivali su una palla vagante. Si dimostra azzeccato il cambio da parte di Ponzio. Clamoroso pareggio nel momento più complicato, a dieci dalla fine si prospettano i calci di rigore. Il tempo restante è molto combattuto e concitato, con vari cambi di fronte e i ritmi che ritornano molto alti. La Spinettese le prova tutte per portarsi ancora una volta avanti nel punteggio, ma i loro tentativi sono vari e terminano a lato. Difende con moltissima grinta e riparte con vigore la squadra verdeblú. Nessun altra rete scuote però il punteggio e la gara. Le due squadre danno i primi segni di cedimento e di stanchezza, sono infatti molteplici i calciatori sdraiati a terra a causa dei crampi. Dopo due ore di battaglia vera e propria la Prima Categoria sarà decisa ai calci di rigore.


CALCI DI RIGORE

Nonostante la stanchezza e le gambe pesanti, entrambe le squadre hanno dimostrato attributi e freddezza nel momento più delicato della stagione. A battere sono andati difatti i migliori calciatori delle due compagini dal punto di vista tecnico, con Tuoro e Pazzini ad aprire la serie. Al quarto rigore, Turco tocca la conclusione di Bariletta, ma il diciotto va comunque a segno. Gli altri penalty sono ben battuti e mettono fuori gioco i due portieri. Proprio Turco diventa l'eroe di giornata, parando il terzo calcio dagli undici metri degli avversari, portando così avanti la sua Spinettese. Gli alessandrini ne segnano quattro su quattro, quindi hanno in mano la serie. A battere il rigore decisivo per i biancorossi, quello che vale la Prima, ci va il capitano, Multari. Il numero quattro ha i nervi ben saldi, spiazza Di Luciano con un tiro preciso e regala la promozione alla sua squadra!

SPINETTESE RIVIERA D'ORTA
Primo rigore TUORO • GOL PAZZINI • GOL
Secondo rigore BOTTIGLIERI • GOL BARILETTA  • GOL
Terzo rigore POSSENTI • GOL VANTI • PARATO
Quarto rigore TEDESCO • GOL BACALONI • GOL
Quinto rigore MULTARI • GOL --

IL TABELLINO

RIVIERA D'ORTA-SPINETTESE 3-3 (6-8 dcr)
RETI (0-1, 1-1, 1-2, 2-2, 2-3, 3-3): 40' Suverato (S), 45' Pirchio (R), 15' st Tuoro (S), 21' st rig. Pirchio (R), 9' Tuoro (S), 3' Perrone (R).
RIVIERA D'ORTA (4-2-3-1): Di Luciano 7, Pezzoni 7 (14' pts Bariletta 6.5), Pirchio 8, Vanti Simone 7, Mancini 7.5, Molinari 7, Caldi 7, Beltrami 7.5 (7' pts Perrone 7), Ciana 7 (1' st Funicelli 6.5, 15' pts Pazzini 6.5), De Nicolo 7 (35' st Minniti 6.5), Bacaloni 7. A disp. Pecoraro, Langianese, Sahad. All. Ponzio 7.
SPINETTESE (4-3-3): Turco 7, Bottiglieri 7.5, Tedesco S. 7, Multari 7.5, Possenti 7, Reggio 7, Gaga 7.5, Nizza 7, Suverato 7.5 (13' st Guglielmi 6.5), Tuoro 8.5, Cervetti 7 (11' st Prigione 6.5). A disp. Roasio, Guarino, Scicolone, Colaianni. All. Ajjor 8.
ARBITRO: Carchia di Torino 6.
AMMONITI: 45' Caldi (R), 15' st Tuoro (S), 46' st Suverato (S).
ESPULSI: 35' st Molinari (R).

LE PAGELLE

PAGELLE RIVIERA D'ORTA

Di Luciano 7  Compie qualche buona parata e si lancia in uscite con i tempi giusti. Sa come rassicurare i suoi compagni, dimostrandosi attento ogni volta che è chiamato in causa.

Pezzoni 7 Sono molto frequenti le sue sovrapposizioni per portare superiorità numerica in avanti. Conquista metri e tiene alti i suoi, andando poi al cross o al passaggio teso in area di rigore.

14' pts Bariletta 6.5 Punta centrale chiamata a far alzare i suoi e a difendere il pallone. Sgomita e lotta con i centrali avversari nel tentativo di ritagliarsi lo spazio per calciare.

Pirchio 8 Reattivo nelle chiusure e in marcatura sull’esterno alessandrino. Chiude numerose azioni dei rivali, dando sicurezza nella sua zona di campo. Ha poi gamba e visione per costruire e far iniziare le azioni dei suoi, sovrapponendosi e salendo nelle zone delicate. La prima rete ne è una chiara dimostrazione. Rimane poi freddo nella ripresa, segnando il rigore del momentaneo 2-2.

Vanti Simone 7 Centrale difensivo duttile e capace di svolgere più compiti. In marcatura è attento e preciso, riuscendo anche a far iniziare le azioni del Riviera con lanci e passaggi in profondità.

Mancini 7.5 Guida il suo centrocampo nel pressing e nelle marcature difensive, recuperando anche numerosi palloni grazie a grinta e contrasti. Gioca con molta personalità per tutto il corso della gara.

Molinari 7 Sfrutta la propria fisicità e le prove leve per anticipare gli attaccanti avversari, ma anche per sporcarne le linee di passaggio. Interpreta al meglio la sfida, sventando numerosi pericoli.

Caldi 7 Così come molti suoi compagni, spazia più volte sul terreno di gioco, mettendosi nelle condizioni di impattare sulla gara con cross e tiri. Dai suoi piedi nasce infatti l’assist del pareggio di Pirchio, oltre ad altri pericoli.

Beltrami 7.5 Copre più posizioni e più ruoli, dando il suo apporto in ognuno di essi. Sa infatti sia come fermare le azioni dei biancorossi che alimentare quelle del Riviera, mostrando anche un buon tiro dalla distanza.

7' pts Perrone 7 Subentra in un momento complicato della sua squadra, incidendo però con buoni recuperi e qualche lancio in avanti nel tentativo di andare al tiro. Segna un gol pesantissimo, quello del 3-3, dimostrandosi molto reattivo in ogni zona del campo.

Ciana 7 Cerca di difendere palla e far salire i suoi, stringendosi e allargandosi nell’attacco del Riviera. I suoi sforzi non portano però l’effetto sperato, con pochi palloni a disposizione per incidere sulla partita. Va al tiro da buona posizione, ma la sua gioia è smorzata dal palo.

1' st Funicelli 6.5 Subentra con la giusta mentalità, mettendo impegno e grinta dal primo minuto di gioco. Tocca numerosi palloni, inserendosi al meglio nel gioco del Riviera.

15' pts Pazzini 6.5 Gioca largo sull’out di destra e da lì fa piovere cross insidiosi in area di rigore. Porta nuova corsa e freschezza nei tempi supplementari.

De Nicolo 7 Mette ordine e da ritmo al suo Riviera quando si affaccia nella metà campo rivale. Offre buoni palloni ai suoi compagni che scattano verso la porta, riducendo anche ad andare al tiro su più riprese.

35' st Minniti 6.5 Porta una ventata d’aria fresca nei reparti arretrati della sua squadra, abbassandosi dopo l’espulsione del compagno. Ha alcuni buoni colpi nel suo repertorio, come il tempismo giusto con cui intervenire.

Bacaloni 7 Punto di rifermento dell’attacco del Riviera, riesce sia a proteggere palla spalle alla porta che ad attaccare la profondità. Sa come smarcarsi dai centrali biancorossi, costretti al raddoppio.

All. Ponzio 7 Il suo Riviera è ben organizzato e ha un’identità. La gara è difficile e molto tesa, ma ogni difficoltà viene superata con grinta e con la giusta mentalità, come dimostrano anche le tre parziali rimonte, di cui l'ultima in dieci uomini.


PAGELLE SPINETTESE

Turco 7 Quando i rivali calciano verso la sua porta sa come rispondere, dimostrandosi reattivo e sicuro fra i pali. Chiama poi le marcatura e i posizionamenti al suo reparto difensivo. Para infine un rigore che vale tantissimo nella promozione in Prima Categoria.

Bottiglieri 7.5 Spigoloso in marcatura, compito in cui si fa sentire sugli attaccanti rivali, recuperando spesso il controllo della sfera. Dice la sua anche sui calci piazzati e sulle palle alte, intervenendo di testa.

Tedesco S. 7 Sale di livello con il passare del tempo, prendendosi sempre più campo, inserendosi di conseguenza nel gioco della Spinettese. In fase difensiva aiuta con rapidità e grinta negli interventi.

Multari 7.5 Con la fascia da capitano al braccio gioca con personalità e grinta. Deciso negli interventi e nei tackle, risulta efficace nelle sue giocate, anche se non è sempre preciso e pulito con la palla nei piedi.

Possenti 7 Si occupa di mettere ordine nel centrocampo e nella linea difensiva della Spinettese, chiamando palla e gestendola con relativa tranquillità. Buone azioni della sua squadra passano dai suoi piedi.

Reggio 7 Molto lavoro sporco al centro del campo. Mette corsa e grinta in favore della Spinettese. I suoi sforzi gli permettono recuperare più palloni, ma quando i suoi manovrano non riesce sempre ad inserirsi nel gioco e nelle linee di passaggio.

Gaga 7.5 Esterno di sostanza e di qualità, riesce a svolgere entrambe le fasi con dedizioni. Aiuta infatti nel recupero della sfera portando un buon pressing, affacciandosi poi in attacco con cross e palle filtranti.

Nizza 7 Gioca sia più alto supportando il proprio attacco, che sulla linea mediana in aiuto del centrocampo. Attacca gli spazi lasciati scoperti dai rivali, riuscendo ad inserirsi in più riprese.

Suverato 7.5 Ha buoni movimenti e guizzi offensivi che possono far male. I difensori del Riviera devono fare gli straordinari per contenerlo, ma comunque ha modo di calciare e puntare la porta in più occasioni. Una dimostrazione è la rete che sblocca la gara nel primo tempo.

13' st Guglielmi 6.5 Entra in un momento molto delicato, aiutando la sua squadra nel difendere la porta dalle iniziative avversarie. Scherma infatti la sua porta dagli attacchi dei rivali con molta determinazione.

Tuoro 8.5 Alza e abbassa la sua posizione in base all’andamento della gara. Quando i suoi attaccano ha spunti interessanti, sia con azioni personali che dialogando con i propri compagni. Da una sua giocata nasce la rete che apre le danze, mentre il 2-1 arriva con un tiro fantastico. La punizione nei supplementari corona una super prestazione.

Cervetti 7 Gioca un primo tempo positivo dal punto di vista dei ritmi e dell’impegno, ma poco incisivo in fase offensiva. I rivali lo limitano e non gli permettono di sgasare, trova quindi poco spazio per giocare il suo calcio.

11' st Prigione 6.5 Entra in campo e da man forte alla propria linea difensiva. La sua fisicità lo aiuta nel chiudere le azioni rivali, risultando duro in marcatura e nei contrasti.

All. Ajjor 8 La sua Spinettese si dimostra cinica nei momenti decisivi e abile nel trasformare in gol le azioni create. La grinta e la corsa permettono ai biancorossi di rendersi sempre pericolosi. Reggono mentalmente e fisicamente tutta la sfida, conquistando la promozione ai calci di rigore.

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