Eventi
Classifiche 
Shop
Trendy News
Cerca
Cerca
Promozione
02 Luglio 2024
PROMOZIONE SEREGNO • Antonio Gentile, ex centravanti del Vighi e ora prossimo a vestire la maglia del Seregno
Il 16 agosto è la data a cui guardare per cominciare ad avere un'idea di quella che sarà la nuova creatura del presidente Alfredo Variani e del tecnico Gabriele Avella. Perché? Perché è il giorno in cui la rosa del Seregno si troverà a Seregnello per cominciare il lavoro di preparazione in vista della prossima stagione nel campionato di Promozione. Per un ritorno in grande stile non si poteva che scegliere di puntare sulla concretezza, sull'esperienza e sulla continuità di rendimento. Tutte caratteristiche incarnate dal bomber da 200 gol in carriera: il classe '85 Antonio Gentile.
Sommando le reti messe a segno dal 2012 in poi, in tutte le competizioni, ecco che con Antonio Gentile si va a toccare la fantasmagorica cifra delle 200 reti in carriera. Una prolificità passata attraverso le esperienze con maglie come Calvairate, Rhodense, Settimo e, l'ultima in ordine cronologico, Vighignolo. Tutte annate militando fra i campionati di Promo ed Eccellenza, sempre chiudendo in doppia cifra. Un risultato che per Antonio ha una specifica chiave di lettura: «Mi alleno costantemente 4/5 giorni alla settimana. Lo sport, come la vita, non regala nulla e anche l'assenza di infortuni muscolari sono frutto di una costante devozione. Vivo tutto questo però come una passione, e non come un sacrificio».
Il bomber classe '85 arriva dal campionato appena concluso appunto con il Vighi e negli occhi dei tifosi biancoblù è inevitabile che rimangano i 18 centri messi a segno dal proprio capitano. Per citarne uno soltanto, il 2° della doppietta con cui assicura ai suoi la vittoria contro il Rozzano, alla 21ª giornata: rimessa laterale battuta dal compagno, stop, tocco per accomodarsi il pallone e destro secco sul primo palo da fuori area. Una conclusione che a un centravanti della sua esperienza non si dovrebbe concedere, eppure, se Gentile vuole segnare, segna.
Ora però quel destro non sarà più al servizio dl Vighignolo, dove comunque rimangono dei ricordi speciali per Antonio: «Devo molto alla famiglia guidata dal presidente Tarquinio, che mi ha caricato di responsabilità da subito, assegnandomi la fascia di capitano. Un ruolo che mi ha permesso di crescere ulteriormente come uomo. Fra me e il Vighi è impossibile che possano incrinarsi i rapporti, per il costante rispetto dato e ricevuto nell'arco della mia permanenza».
«Sono stato contatto telefonicamente da Alessandro Abdalla - racconta Gentile -.È bastato poi un incontro con il Presidente per capire quanto fosse ambizioso e concreto il progetto, sono molto fiero di farne parte». Così è quindi come comincia la parentesi del bomber in quel di Seregno, dove sarà il perno da cui far ripartire l'attacco della società brianzola. Come si diceva prima, la data sul calendario è il 16 agosto, e dalle parole di Gentile di intuisce tutta l'euforia che avvolge il mondo azzurro: «Ho già avuto il piacere di incontrare mister Avella e parte dei compagni, fremiamo tutti dalla voglia di iniziare a onorare la ripartenza di questa prestigiosa società».
Una ripartenza che ha come punto di arrivo quello che di essere immediatamente sulla bocca di tutti: «L'obiettivo è di essere sicuramente protagonisti, ma sappiamo che non bastano nomi prestigiosi. Siamo un gruppo nuovo e dovremo essere bravi a creare nell'immediato quell'amalgama che differenzia l'essere un gruppo dall'essere squadra». Su quelli che sono i risultati personali l'attaccante ha invece le idee chiare: «Non mi pongo mai degli obbiettivi. La mia filosofia di pensiero è giochi come ti alleni e di conseguenza mi concentro su ogni singolo allenamento per migliorare sempre i dettagli». Insomma, in quel di Seregno arriva indubbiamente un giocatore la cui carriera parlerebbe per sé, ma la cui presentazione rispecchia allo stesso tempo quel medesimo percorso.
|
|
