Il capocannoniere del campionato riparte alla grande: Tripoli ha scelto l'Ispra

Che non avrebbe avuto difficoltà a rilanciarsi nel panorama dilettantistico lombardo era scontato. Quando chiudi la stagione segnando 24 reti coronandoti come leader indiscusso della classifica marcatori è difficile restare nell'ombra e privo di corteggiamenti. Specie poi quando quelle stesse 24 reti sono praticamente un terzo di quelle realizzate dalla tu squadra. Squadra che poi, anche grazie a quel tuo sostanziale contributo, è riuscita vincere il campionato in maniera netta e ineluttabile. Sì insomma, si parla proprio di colui che quest'anno è stato goleador, assist-man, trascinatore e, per un'esultanza particolarmente iconica, arciere. Si parla del bomber Pietro Tripoli. 

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UNA SCENEGGIATURA ALLA NOLAN

Di quanto la stagione appena conclusa dall'ex Palermo sia stata strepitosa e elettrizzante se n'è già largamente parlato e non si scopre certo ora quanto fosse oggetto di mercato ambito nel territorio lombardo. Ciò che resta però affascinante è la destinazione scelta da Tripoli. Una destinazione che potenzialmente potrebbe regalare al campionato d'Eccellenza la prima grande sceneggiatura dell'anno. Infatti, dopo aver conquistato il salto di categoria, la Rhodense - ex squadra di Tripoli - ha cominciato a far fioccare le prime conferme. Si è cominciati con capitan Mantovani, passando poi per il blocco difensivo composto dalle muraglie Missaglia e Gabliati. È venuto quindi il turno del centrocampo, con il metronomo Orlandi, la freccia Pedergnana e l'instancabile Fedeli, arrivando al fantasista Urso. Ultimi sulla lista gli enfant prodige provenienti dall'Under 17: i classe 2007 Renner, Moro e Bentivegna. Ora questi stessi orange potrebbero trovarsi di fronte proprio il loro vecchio compagno.

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L'Ispra è riuscita ad ottenere l'accesso al campionato d'Eccellenza grazie al posizionamento finale nella terza fase playoff, quella dei triangolari. Il suddetto piazzamento non sarebbe però bastato senza la complice promozione del Magenta in Serie D, che ha permesso di liberare uno slot nel 5° stadio del calcio italiano. Adesso la piazza nerazzurra del varesotto sembra pronta a ripartire con il massimo dell'entusiasmo, accogliendo fra le propria braccia uno dei protagonisti più importanti dell'anno. Ovviamente non è detto che Ispra e Rhodense possano ritrovarsi nel medesimo girone, ma se così dovesse essere ci si troverebbe dinnanzi a una tavola dove potrebbero tranquillamente banchettare i migliori Scorsese e Nolan. Chissà che il Lancillotto Siculo nella propria faretra non abbia una freccia, o più, destinate alla sua ex squadra.